mercoledì, 17 Dicembre 2025

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50 sfumature di grigio: arriva la lingerie per Natale (FOTO)

Il successo di “50 Sfumature di Grigio” sembra non conoscere limiti. A quattro anni dall’uscita del primo romanzo della trilogia erotica firmata da E.L.James, le vicende di Mr Grey e Anastasia continuano ad appassionare e conquistare fans in tutto il mondo, tanto da portare la scrittrice ad intraprendere un nuovo progetto dedicato alla serie: una collezione di lingerie, lanciata dal colossao inglese Tesco.

Già in passato KappAhl, Target e BlueBella avevano prodotto linee di biancherie intime firmate “50 shadows“, ma la nuova linea di Tesco è stata fortemente voluta dalla James, che è stata coinvolta in ogni fase della produzione. Non aspettatevi una linea di intimo estremo, nessun tanga di pelle, nè pigiami in latex, piuttosto un intimo la cui eleganza si basa sulla semplicità e sull’armonia delle forme, in grado di esaltare la femminilità di tutte le donne.

La collezione comprende 35 capi da donna e 8 per uomo, i colori sono tenui e sobri, per riprendere l’atmosfera del libro. Ampia la scelta delle taglie, dalla taglia 40 fino alla 52, così come voluto dalla James, sostenitrice della “curvy revolution“. La stessa autrice ha parlato di una linea di biancheria intima in grado di far sentire ogni donna che indossa sexy e a suo agio, indipendentemente dalla taglia che indossa.

Essenziali ed eleganti anche gli indumenti pensati per l’uomo: boxer neri, arricchiti con alcune frasi cult di “50 sfumature di Grigio” e pigiami di raso nero, perchè anche gli uomini possono essere sexy in camera da letto. I pezzi più “sfiziosi” della collezione, però, sono due: un kimono di raso nero e una mascherina da notte. Sarà possibile acquistarli online sul sito <strong>www.clothingattesco.com.

Il pezzo preferito della scrittrice, un reggiseno rosso molto scollato con coordinata una maschera veneziana ricamata: “Veramente carino quando sbuca dalla scollatura“. La linea di intimo FSOG si appresta a diventare un vero e proprio must, l’intimo ideale per sentirsi un po’ Anastasia e provare a sedurre il vostro Mr Grey.

Ed ecco una gallery per dare un’occhiata ad alcuni pezzi della collezione.

Chirurgia plastica, l’ossessione verso la perfezione (FOTO)

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Ormai siamo da un tempo nell’era della chirurgia plastica che può modificare, cambiare o sostituire quasi ogni parte del nostro corpo, e la diffusione di cliniche che effettuano questi tipi di interventi, magari a prezzi relativamente bassi, certamente non aiuta. Tra le adolescenti, soprattutto americane, va di moda come regalo per i 18 anni un intervento di chirurgia plastica, solitamente la mastoplastica additiva (il seno). Obiettivo comune è la ricerca della perfezione ed essere accettati dagli altri.

Purtroppo però, il ricorso alla chirurgia può diventare una vera e propria ossessione, un ritocchino là, un rigonfiamento qua, una sistemazione lì, e alla fine? Ci si ritrova con il viso o il corpo (o entrambi) completamente sfigurati. Vediamo quali sono stati i peggiori interventi di chirurgia plastica mal riusciti delle celebrities.

Jocelyn Wildenstein

car-memes
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Non ci sarebbe bisogno di commenti per la “donna gatto”, ossessionata dalla chirurgia plastica pur di compiacere il marito. Per riconquistarlo, infatti, si sottopose ad una serie di interventi per assomigliare ad un felino selvaggio, l’animale preferito del marito, ma il risultato lo portò ad uno shock visivo e, di conseguenza, al divorzio.

Mickey Rourke

mmdaily
mmdaily

Un minuto di silenzio per Mickey Rourke, il sex symbol internazionale che ha fatto innamorare migliaia di donne negli Ottanta, è ormai un vago ricordo. Deturpato dagli innumerevoli interventi di chirurgia plastica, l’attore si è sempre giustificato con i giornalisti affermando che l’unico scopo, per il quale sia ricorso al bisturi nel tempo, è stato quello di “ricomporre il suo visto dai segni della boxe“.

Michaela Romanini

capitalbay
capitalbay

Ereditiera italiana, famosa per i suoi super-labbroni alla Paperino. È un esempio di abuso di collagene sulle labbra, il resto del viso è quasi interamente nascosto dai “canotti”, non una sola ruga sul volto ma una serie sul collo.

Amanda Lepore

brezoland
brezoland

Uno dei transessuali più famoso al mondo, divenuto donna prima della maggiore età, durante il suo ultimo anno di liceo. Modella statunitense, ha la pelle più elastica di un elastico utilizzato.

Jackie Stallone

imgarcade
imgarcade

La mamma di Sylvester Stallone, oltre ai numerosi lifting, si è “rifatta” labbra, fronte, zigomi e naso. Confessa di essersi pentita di aver ricorso alla chirurgia e nello specifico ai filler: “Chirurgia? Ne ho fatto uso e in realtà ne ho abusato, sembra che la mia bocca sia piena di noci. Sembro davvero uno scoiattolo“.

La Toya Jackson

bitchy
bitchy

Seguendo le orme dei fratelli, si è sottoposta a numerosi interventi di rinoplastica, oltre che a diversi impianti facciali. Almeno però, a lei, il naso non è caduto.

Nikki Cox

disfriends
disfriends

Una vera bellezza acqua e sapone, fin quando non ha cominciato a giocare con la chirurgia plastica. Nel suo caso l’intervento del bisturi è stato così invasivo da aver cambiato completamente le fattezze del suo viso.

Belen e i manifesti che distraggono gli automobilisti (FOTO)

Credit photo: visualfashionist.blogspot.com

La regina del gossip Belen Rodriguez torna a far parlare di se: questa volta la showgirl argentina è accusata di distrarre gli automobilisti a causa dei suoi nuovi manifesti che pubblicizzano una famosa linea di intimo.

Che Belen faccia impazzire gli uomini è fatto ormai appurato, ma chi poteva immaginare che fosse anche accusata di essere “pericolosa” e causare incidenti stradali? E proprio per questo motivo i cartelloni pubblicitari presenti a Milano, in Corso Buenos Aires, verranno sostituiti con altri il prossimo lunedì.

A chiedere l’eliminazione dei manifesti è stato il “Comitato Venezia Buenos Aires“, scrivendo alla Polizia municipale. Quest’ultima, prima di prendere la propria decisione, ha verificato se effettivamente le nuove pubblicità potevano distrarre gli automobilisti e, stando alle parole di Damiano Zampinetti, a capo del comando dei Vigili di Zona 3, sembra proprio così: “Abbiamo verificato che molti automobilisti, arrivati all’incrocio fra corso Buenos Aires e via Palazzi, a Milano, anziché concentrarsi sulla guida rivolgono lo sguardo al doppio cartellone“.

Sembra che le immagini di una donna in posa sexy e provocante, che compie il gesto di togliersi le mutandine, distraggano molti uomini milanesi. E questo potrebbe essere causa di tamponamenti, scontri con motociclisti e investimento di pedoni. Così, da lunedì prossimo potremo dire addio alla bella argentina e dare il benvenuto ad una pubblicità, quella di un profumo.

Ma nonostante tutto, Belen Rodriguez e la sua tanto contestata “farfallina” colpiscono ancora.

Dan Bilzerian arrestato, rischia fino a sei anni

Le poliziotte al suo fianco sono tutte donne e solitamente finte, ma stavolta Dan Bilzerian, il play boy dei social, è finito in manette vere. “Possesso di esplosivo“, questa l’accusa che è costata l’arresto nell’aeroporto di Los Angeles, lo scorso martedì, all’ex giocatore di poker. La sua reazione? Una foto in gabbia con due ragazze decisamente poco vestite, il giorno dopo.

Dan Bilzerian, seguitissimo su Facebook con oltre 6.780.000 fan e su Instagram con 5,7 milioni di followers, era in possesso di materiale esplosivo,adatto alla fabbricazione di ordigni. Il che non desta certo scalpore, dal momento che la vita del trentaquattrenne, raccontata sui social attraverso foto e video, è fondata su trasgressione ed egocentrismo.

Lusso, donne, alcool, mezzi pesanti, armi: i suoi scatti contano ognuno di questi elementi. E qualche impiccio con la legge Bilzerian già lo aveva avuto qualche tempo fa, quando è stato accusato di aver preso a calci una modella in un night club o ancora quando ne ha lanciata un’altra in piscina dal tetto, rompendole un piede.

Al momento il pokerista rischia fino a 6 anni di reclusione per la detenzione di esplosivo, motivo per cui era già stato in passato espulso dalla vita militare. Restiamo sintonizzati per assistere alle sue reazioni volgari e trasgressive sui social.