mercoledì, 20 Novembre 2024

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News dal mondo della moda, fashion system, sfilate, stilisti, tendenze, colori

Naples Fashion Week, la moda protagonista a Napoli (EVENTO)

Slitta di un giorno a causa delle avverse condizioni meteo la due giorni dedicata alla moda a Napoli, la Naples Fashion Week.
Inizialmente prevista per domani, la manifestazione organizzata a Villa Doria D’Angri, la più importante villa neoclassica di Posillipo, aprirà ufficialmente il 26 con l’inaugurazione dell’area espositiva. Contestualmente, anche il villaggio ospitalità e tutta l’area espositiva apriranno nuovamente domenica pomeriggio a partire dalle 17 per chiudere poi al termine dei defilé, verso mezzanotte.

Occhi puntati sulle sfilate, per cogliere le nuove tendenze moda direttamente dalla città partenopea.
Ecco il programma delle sfilate:

26 SETTEMBRE VENERDI’:
1 SCION BEACHWEAR (COSTUMI DA BAGNO)
2 YOU ARE U (CAMICIE)
3 DIETRO ANTIGNANO (PELLETTERIA)
4 LELLO PAGNOTTA (PELLICCE)
5 MASH UP ( JEANS & CASUAL)
6 PAOLA MOLISSO (ABITI DA SPOSA)
7 GIANLUCA RANIERI (BORSE)
8 MIES (ABITI CASUAL)

28 SETTEMBRE DOMENICA:
1 BIKINIWORLD (COSTUMI DA BAGNO)
2 GRILLI (PELLICCERIA)
3 SCOTTO PAGLIARA (PRET A PORTER)
4 SARA LUBRANO (GIOIELLI)
5 LUNA CAPRESE (GIOIELLI)
6 TONYS FUR (SPOSA).

Oltre quaranta le aziende presenti nel villaggio ospitalità che accoglierà tutti i visitatori all’ingresso della villa già dal pomeriggio.

Le più belle foto di moda di sempre (FOTO)

La fotografia non è solo la più grande forma d’arte ma è anche il miglior modo per esprimere un momento che rimarrà immortalato per sempre. Nel mondo della moda la fotografia ricopre un ruolo fondamentale e, senza ombra di dubbio, senza la fotografia la moda non avrebbe lo stesso fascino. Entrambe si completano e ogni foto è un pezzo di puzzle che serve a completare l’opera di una collezione o il servizio di una rivista.

Da un secolo a questa parte, la fotografia ha immortalato il cambiamento radicale della moda: dagli abiti sempre meno vaporosi e più corti al fenomeno donna da copertina, fino all’avvento del blue jeans.
Molte di quelle foto oggi sono diventante celebri e iconiche, acquistando anche il valore di documento storico. Alcune di queste hanno avuto un forte impatto tra il pubblico: sono state viste come il cambiamento tanto atteso sia in fatto di moda che nel sociale (come ad esempio la prima donna di colore in copertina) oppure hanno destato scandalo.

Inoltre la fotografia ha consacrato anche la nascita di nuova celebrità. Molte modelle infatti sono diventate famose proprio grazie ad uno scatto che ha reso loro delle muse.

Ho scelto le foto più celebri- ma anche le più significative- nel campo della moda, tra copertine, photo shooting e scatti di personaggi celebri, realizzate da grandi fotografi dal calibro di Patrick Demarchelier, Richard Avedon, Mario Testino, Steven Maisel e molti altri.

Anni 20

Moda anni 20. Il fotografo Edward Steiches scattò questa foto per Vogue America nel 1923.

3.Edward-Steichen-American-Vogue-December-1923©1923-Condé-Nast

Anni 40

1947. Christian Dior insieme a due modelle nel suo atelier di Parigi prima di una sfilata.

Dagli anni 30 agli anni 60

Nella prima foto: 1935, Coco Chanel fotografata da Henri Cartier Bresson. Accanto, Coco Chanel sistema gli ultimi dettagli di una giacca prima della sfilata, 1964 circa.

Era il 1960 quando lo stilista algerino Yves Saint Laurent, da amante dell’arte contemporanea quale era, creò l’abito Mondrian ispirato proprio al quadro dell’artista Piet Mondrian.

La 16 enne Twiggy (all’anagrafe Lesley Hornby) viene fotografata nel 1966 dal fotografo Barry Latetagn. Grazie al suo look androgino nasce negli anni 60 il fenomeno Twiggy. Tutte le ragazze la imitano, dal taglio di capelli al modo di vestire.

Audrey Hepburn e il tubino nero di Givenchy, lo stilita preferito dell’attrice. La moda del tubino nero venne lanciata proprio dal film Colazione da Tiffany.

Nel 1967 la modella Veruschka posa per Richard Avedon in uno scatto che unisce arte e moda.

Anni 70

La signora della moda Anna Piaggi, regina indiscussa della stravaganza, viene immortalata insieme a Karl Lagerfeld, fotografo e direttore creativo di Chanel.

Gli anni 80: la svolta

Nel 1988, Naomi Campbell fu la prima donna di colore ad apparire nella copertina della rivista Vogue. Si trattava del mensile di Agosto di Vogue Francia. La scelta di una donna di colore in copertina segnò la svolta della nota rivista di moda.

Sempre nel 1988, un altro evento segnò la svolta di Vogue America. Anna Wintour prese le redini della rivista e la rinnovò completamente. Mise in copertina una modella israeliana, Michaela Bercu, volto giovane e fresco, e la fece immortale per intero affinché venissero messi in risalto anche i vestiti (un paio di jeans a vita bassa e una giacca firmata Christian Lacroix Couture).

L’eccentrico Franco Moschino realizza nel 1988 il famoso cappotto con gli orsacchiotti, che venne poi riproposto nel 2013 nell’ultima sfilata di Rossella Jannini come direttrice creativa della maison.

Anni 90: il decennio delle top

Tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90 scoppiò l’era delle supermodels. Tra queste, in particolare, ce ne furono sei chiamate “the big six” che fecero la storia della moda degli anni 90. A far parte di queste élite di top model c’erano: Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Kate Moss, Linda Evangelista, Naomi Campbell e Christy Turlington. Le Big Six furono le modelle più richieste dagli stilisti, calcarono le maggiori passerelle e comparirono nella copertine delle più importanti riviste di moda.

Nel 1989 Herb Ritts immortalò cinque supermodel: Naomi Campbell, Cindy Crawford, Stephanie Seymour, Christy Turlington e Tatjana Patiz

1990. Le supermodel Naomi Campbell, Cindy Crawford, Stephanie Seymour, Christy Turlington e Tatjana Patiz immortalate da Peter Lindberg per British Vogue.

Nel 1993 una giovanissima Kate Moss divenne il volto di Calvin Klein. La campagna destò scandalo in quanto Kate, ancora minorenne, appariva mezza nuda.

Negli anni 90 un’altra modella di colore si fece largo tra l’Olimpo delle top, si tratta di Tyra Banks.

Linda Evangelista, Cindy Crawford, Naomi Campbell e Christy Turlington sfilano per Gianni Versace.

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Kate Moss posa per Arthur Elgort per la campagna di Chanel.

Gli anni 2000

Il celebre fotografo Patrick Demarchelier realizza questo servizio, sotto la direzione di Grace Coddington, per Vogue Us nel 2007.

Claudia Schiffer immortalata da Ellen Von Unwerth per Guess.

Gisele Bundchen fotografata nel 2007 dal fotografo Mario Testino.

Bianca Balti musa degli stilisti Dolce & Gabbana è il volto di punta della maison.

Cara Delevigne posa per Karl Lagerfeld per la compagna di Fendi, 2013.

Gennaio 2013, Vogue Italia apre l’anno con Fei Fei Shun, la prima modella asiatica in copertina per Vogue Italia.

Olivier Rousteing, il nuovo direttore creativo della maison Balmain, sceglie tre bellezze nere, Naomi Campbell, Iman e Rihanna, per il servizio su W Magazine scattato da Emma Summerton, 2014.

Linda Evangelista viene immortalata in uno scatto dallo stile vintage per la nuova collezione di Moschino.

La nuova e la vecchia Londra. Burberry sceglie Cara Delevigne e Kate Moss, i due volti celebri della moda londinese, per la nuova compagna di My Burberry scattata da Mario Testino.

Paris Fashion Week 2014, riflettori puntati sulla ville lumière

Dopo New York e Londra, Milano chiude la settimana della moda, lasciando spazio all’ultima e forse la più attesa kermesse di moda, la Paris Fashion Week. Da oggi 23 settembre fino al primo ottobre i riflettori saranno tutti puntati sulla ville lumière che ospiterà le sfilate dei grandi nomi della moda mondiale. I primi in lista sono Balenciaga e Malbain, per arrivare a quella più attesa, firmata Christian Dior. In lista anche Kenzo, Celine, Chloe, Jhon Galliano, Givenchy, Stella McCartney, Chanel, Yves Saint Laurent, Louis Vuitton, McQueen, Hermes e per l’Italia sfilerà Valentino. Non mancheranno nemmeno i nuovi talenti impersonati dalla vincitrice dell’Andam Fashion Award 2014 Iris Van Herpe e il vincitore dell’International Prize 2014 Rahul Mishra.

Il calendario sarà quindi uno fitto di appuntamenti, per presentare le collezioni primavera estate 2015 dei più grandi stilisti. Oltre alle sfilate ufficiali all’ombra della Tour Eiffel, tantissimi anche gli eventi privati, i cocktails o gli after party.

23 Settembre

10.00 – Lucien Pellat Finet
12.00 – Corrie Nielsen
13.00 – Christine Phung
14.00 – Léa Peckre
15.00 – Pascal Millet
16.00 – Dévastée
17.00 – Anrealage
18.00 – Anthony Vaccarello
19.00 – Jacquemus
20.00 – Hood by Air

24 Settembre

10.00 – Christophe Lemaire
11.00 – Cédric Charlier
12.00 – Guy Laroche
13.00 – Yang Li
14.00 – Damir Doma
15.00 – Dries Van Noten
16.00 – Alexis Mabille
17.00 – Rochas
18.00 – Aganovich
19.00 – Vionnet
20.00 – Balenciaga

25 Settembre

10.00 – Roland Mouret
11.00 – Carven
12.00 – Manish Arora
13.00 – Ann Demeulemeester
14.00 – Sharon Wauchob
15.00 – Balmain
16.00 – Barbara Bui
17.00 – Nina Ricci
18.00 – Rick Owens
19.00 – Christian Wijnants
20.00 – Lanvin
21.00 – Gosia Baczynska

26 Settembre

09.30 – Loewe
11.00 – Chalayan
12.00 – Issey Miyake
13.00 – Julien David
14.30 – Christian Dior
15.30 – Isabel Marant
16.30 – Undercover
17.30 – Andrew GN
18.30 – Maison Martin Margiela
19.30 – AF Vandevorst
20.30 – Yohji Yamamoto

27 Settembre

09.30 – Junya Watanabe
10.30 – Haider Ackermann
11.30 – Tsumori Chisato
12.30 – Mugler
13.30 – Viktor & Rolf
14.30 – Acne Studios
15.30 – Véronique Leroy
16.30 – Vivienne Westwood
17.30 – Comme des Garçons
19.00 – Jean Paul Gaultier
20.00 – Olympia Le-Tan

28 Settembre

10.00 – Kenzo
11.30 – Maxime Simoens
13.00 – Céline
14.00 – Martin Grant
15.00 – Maison Rabih Kayrouz
16.00 – Chloé
17.00 – John Galliano
18.00 – Akris
19.00 – Jean Paul Lespagnard
20.00 – Givenchy

29 Settembre

10.00 – Stella McCartney
11.00 – Sacai
12.00 – Léonard Paris
13.30 – Giambattista Valli
15.00 – Emanuel Ungaro
16.00 – Elie Saab
17.00 – Veronique Branquinho
18.00 – Sonia Rykiel
20.00 – Saint Laurent

30 Settembre

10.30 – Chanel
11.30 – Agnès B.
12.30 – JC de Castelbajac
13.30 – Valentin Yudashkin
14.30 – Valentino
15.30 – Junko Shimada
16.30 – Iris Van Herpen
17.30 – Shiatzy Chen
18.30 – Paul & Joe
19.30 – Alexander McQueen

1 Ottobre
10.00 – Louis Vuitton
11.00 – Masha Ma
12.00 – Moncler Gamme Rouge
13.00 – Allude
14.00 – MiuMiu
15.00 – Rahul Mishra
16.00 – Hermès
17.00 – Moon Young Hee
18.30 – YDE

Alicia Keys, nuda per la pace

Alicia Keys ha postato sul suo profilo Instagram una foto che la ritrae completamente nuda con il pancione di sette mesi in bella vista e le mani a coprirle i seni. Fin qui niente di nuovo, dato che molte colleghe prima di lei hanno ceduto alla tentazione di farsi fotografare senza veli, mostrando il proprio pancione.

alicia keys

alicia keys

La cantante però, in attesa del secondo figlio dal marito Swizz Beatz, lo ha fatto per una giusta causa: la foto, scattata da Mark Selinger, la vede mostrare il simbolo della pace disegnato sul ventre, inaugurando “We are here“, titolo del suo nuovo singolo, ma anche una campagna di sensibilizzazione per la pace. La didascalia della fotografia recita: “Siamo voi ed io in una missione per creare un mondo più gentile e pacifico. Il movimento #wearehere inizia oggi”. Con questo hashtag lanciato sui social network, Alicia Keys è una degli artisti che ha aderito a coinvolgere i suoi fan attraverso la sua musica, trasmettendo un messaggio di pace e agendo a favore di cause sociali troppo spesso dimenticate.

Temi come la giustizia sociale, leggi più severe per il porto d’armi, istruzione per i ragazzi che vivono in condizioni di degrado e rispetto per i gay sono i punti cardine dell’iniziativa, volta a sensibilizzare i fan. “Voglio radunare un esercito”, ha spiegato Alicia Keys in un’intervista al New York Times, “è tempo di attirare l’attenzione della gente, le persone non potranno più ignorare questa immagine”, ha aggiunto convinta.

L’iniziativa sembra essere partita col piede giusto. Oltre Alicia Keys, molte sono le persone che sui social sostengono la cantante con l’hashtag #wearehere. Non mancano alcuni “colleghi” vip, come Taylor Swift e Ariana Grande. Non si tratta, però, solo di una moda virtuale. Ieri, in occasione del Social good summit, una due giorni di dibattiti sul rapporto tra nuove tecnologie ed iniziative benefiche, la cantante è salita sul palco, sostenendo l’impresa con la sua musica. “Il movimento #wearehere inizia oggi”, ha concluso a fine esibizione la bella Alicia.