lunedì, 13 Gennaio 2025

Turismo

Home Turismo Pagina 31
News sul turismo, viaggi, vacanze, luoghi da sogno, strutture. Turismo 2.0

Le città più vivibili al mondo (FOTO)

città più vivibili
Credit: Telegraph.co.uk

Vienna per il settimo anno consecutivo si aggiudica il primo posto tra città più vivibili al mondo secondo un sondaggio che ha visto protagoniste oltre 230 città. Le città sono state giudicate tenendo conto di diversi aspetti come stabilità politica, criminalità, strutture ricreative e ricettive e clima.

L’indagine ha visto trionfare le città europee rispetto al resto del mondo, dominando le prime 10 posizioni della classifica. Tra le prime posizioni, infatti, due città svizzere: Zurigo e Ginevra.

città vivibili
Credit: Zingarate.com

Ben posizionate anche tre città tedesche, come Monaco di Baviera, Dusseldorf e Francoforte.

città più vivibili
Credit: Monaco-di-baviera.it

Londra, invece, non si piazza benissimo. Solo un 39esimo posto per la capitale britannica. Spostandoci in altri continenti, La Nuova Zelanda e l’Australia posizionano ben due città tra le prime 20. Sono Wellington e Melbourne.

città più vivibili
Credit: Australia.com

Per il Nord America le città più vivibili, secondo i criteri del sondaggio, sono quelle canadesi, Vancouver, Toronto e Ottawa. San Francisco si piazza al 28° posto, seguita da Boston al 34° e Honolulu al 35°.

città più vivibili
Credit: sanfrancisco.travel

Spostandoci in Asia troviamo Singapore al 26° posto, la prima città del continente, seguita da 5 città giapponesi tra cui Kobe, Osaka e Tokyo.

città più vivibili
Credit: viaggiodeisogni.it

Tutte le città considerate le meno vivibili al mondo si trovano in Medio Oriente, Africa e Asia. In questa contro classifica al primo posto troviamo la capitale irachena Bagdad seguita da Damasco in Siria e Dhaka in Bangladesh.

Tornando nel vecchio continente le città che si piazzano peggio sono Kiev in Ucraina, la capitale dell’Albania Tirana e Minsk in Bielorussia.

Aperitivo di lusso nelle sfere giganti di New York

CREDIT: HYATT TIMES SQUAR

Immaginate di essere al 54° piano di un enorme grattacelo nella fifth evenue di New York, in una meravigliosa terrazza di fronte all’Empire State Building, immersi in un’atmosfera seducente con musica lounge di sottofondo e tavolini in legno sparsi nel verde delle fioriere pieni di Newyorkesi. E ancora di sorseggiare un Manhattan ammirando la Grande Mela dall’alto. Sembrerebbe di vivere la scena di un film, ma in realtà ci troviamo allo Hyatt Times Square Hotel Bar 54, il posto ideale dove andare per chi si prepara ad una serata in giro per New York, o semplicemente per chi è in cerca di un posto spettacolare per godersi la città.

A rendere il tutto ancora più emozionate sono le due giganti sfere trasparenti, poste sulla terrazza del lussuoso hotel, che offrono ai clienti il privilegio di godere dei servizi esclusivi all’aperto, senza doversi scontrare con i rigidi e freddi inverni newyorkesi. All’interno di queste sfere, oltre ad un arredamento ad hoc realizzato con mobili moderni e camini, vengono messe a disposizione della clientela delle meravigliose coperte in pile per rendere più calda la vita notturna di chi il freddo proprio non lo sopporta.

Assaporare cocktail speciali, vini pregiati e piccoli piatti gourmet diventa un’esperienza emozionale se si è circondati dall’energia magica di New York.
Grazie alla posizione centrale, che consente un facile accesso dai principali nodi di trasporto e dai centri commerciali e finanziari, lo Hyatt si presta ad essere uno spazio unico nel cuore della città dove organizzare un evento elegante e di alto livello, come meeting, eventi aziendali, conferenze e feste private. Vengono messi a disposizione, infatti, consulenti esperti di eventi, sistemi high-tech, connessione Wi-Fi gratuita, catering creativo e un comodo servizio parcheggio. Lo chef Nick Pelliccione, insieme al suo team di esperti culinari, inoltre, offrono ai clienti menù personalizzati, oltre ad un menù unico di cibi da bistrot americani con un tocco moderno.

È lecito a questo punto chiedersi: ma quanto mi costa tanto lusso?
Se si considera la location originale e di tendenza, il panorama e il valido servizio, i prezzi rientrano nella media della tipica vita newyorkese: per un cocktail il prezzo minimo si aggira intorno ai 22$, mentre se si vuole accedere alla sfera sono previste almeno due consumazioni per ogni ospite. L’ingresso al lounge bar rimane comunque gratuito. Ma si sa, l’esperienza non ha prezzo.

I 14 fiumi più belli del Mondo (FOTO)

I fiumi sono belli perché scorrono immutati, perché corrono lungo strade tortuose per raggiungere il mare, perché il rumore dell’acqua sopra i sassi non assomiglia proprio ad un rumore, ha molto a che vedere con una piacevolissima sinfonia. Chiudete gli occhi, immaginate di stare soli, voi e l’universo circostante. Immaginate che tutto sia calmo, che tutto sia fermo. Immaginatevi in silenzio, distesi vicino ad un fiume e ditemi se non è il Mondo più rilassato e rilassante mai descritto e vissuto prima.

Perché se abbiamo bisogno di una pausa, no, non dobbiamo scappare a Londra o tra i grattacieli americani, non dobbiamo uscire e dimenticare. Se abbiamo bisogno di abbandonarci per un po’, dobbiamo solo stare soli, soli con il Mondo e con un fiume che ci accarezza vicino.

Ecco una lista dei 14 fiumi più belli del Mondo.

1. Kenai, Alaska, USA

i 14 fiumi più belli del mondo


Se siete amanti della pesca e vi piace fare un giro in canoa tra montagne rocciose che alzano maestose e insenature mozzafiato, se nel frattempo state programmando una piccola vacanza, allora non c’è nessun posto migliore del fiume Kenai in Alaska, all’estremo Nord degli Stati Uniti. Sì, non è esattamente vicino e sì, dovrete volare su più cieli e sopravvivere a circa 9 fusi orari ma è uno di quegli angoli di paradiso in Terra che fanno proprio bene all’anima. È molto affollato durante la stagione della pesca che va da Luglio ad Agosto, quindi, sarebbe meglio trovarsi lì in autunno.

2. Irrawaddy, Myanmar

i 14 fiumi più belli del mondo
Questo fiume che fa sognare nasce dall’Himalaya e divide in due il Myanmar. Se la sua nazione è in un continuo e velocissimo cambiamento, la vita del fiume pare invece essere senza età. L’Irrawaddy collega i villaggi di circa settanta diverse etnie del territorio e solca la via di una Birmania segreta tra miniere di giada e rubini e animali selvaggi.

3. Yangtze, Cina

i 14 fiumi più belli del mondo
È il Fiume Azzurro, il “corso d’acqua d’oro”, il più lungo dell’Asia e il quarto per lunghezza nel Mondo dopo il Rio delle Amazzoni in America Latina, il Nilo in Africa e il Mississippi-Missouri degli Stati Uniti. Un antico proverbio cinese dice “Se non hi visto il Fiume Azzurro, non hai visto nulla nel Mondo”. Se siete innamorati delle cose meravigliose da raccontare, è arrivato il momento di fare le valigie e navigare le acque di un fiume storico, tra paesaggi immensi e orizzonti che si lasciano osservare.

4. Reno, Europa

i 14 fiumi più belli del mondo
Il suo nome deriva da una radice indoeuropea che vuol dire, appunto, “scorrere”. Tra siti patrimonio dell’Unesco e castelli da favola, di quelli che abbiamo visto nei cartoni Disney, il Reno scivola imponente attraversando l’Europa. È possibile anche fare delle crociere per innamorarsi del bellissimo sfondo con le sue rovine Romane, i suoi castelli e le sue cattedrali.

5. Caño Cristales, Colombia

i 14 fiumi pi beli del mondo
Anche chiamato il “Fiume dei cinque colori“, questo paradiso della tranquillità nasce in Colombia, nell’America del Sud. Per la maggior parte dell’anno, Caño Cristales è un fiume nascosto nell’anonimato, con un letto di rocce coperte di muschi verdi. Da Settembre a Novembre il livello dell’acqua scende: l’effetto è degno di una favola. Il sole riscalda il muschio che diventa di un verde brillante, le piante e le alghe sulle rocce si colorano di agente e viola, l’acqua diventa di un blu acceso. Lo spettacolo più bello lo regala, però, la Macarenia Clavigera, una specie particolare di alga che si colora di giallo, nero, verde, rosa e rosso.

6. Mekong, Indocina

i 14 fiumi più belli del mondo
Il Mekong è il fiume più lungo e importante dell’Indocina e uno dei maggiori dell’Asia, è l’undicesimo fiume più lungo del Mondo. Alcune delle mete da sogno esotiche e affascinanti si trovano in luoghi avvicinati dal Mekong che bagni le valli del sud-est asiatico.

7. Douro, Portogallo

i 14 fiumi più belli del mondo
Anche il Douro ci offre paesaggi incantati e tranquillità da sogno. Con le luci dell’alba, quando il sole si sta stropicciando ancora gli occhi assonnati, i raggi timidi illuminano di una fioca luce i campi bagnati dal fiume facendo brillare le case bianche dei coltivatori. Lo scenario sì, è più o meno da 19esimo secolo.

8. Neretva, Bosnia ed Erzegovina

i 14 fiumi più belli del mondo
In Italiano “Narenta”, è un fiume della Bosnia ed Erzegovina e della Croazia. È il fiume più pulito d’Europa e anche il più freddo. La principale città che sorge sulle rive di questo fiume è Mostar, che con le sue costruzioni in pietra bianca antica è una delle tappe più sceniche della passeggiata lungo la riva.

9. Danubio, Europa

i 14 fiumi più belli del mondo
Il Danubio è il secondo fiume più lungo d’Europa, dopo il Volga che scorre in Russia. Il bel ” Danubio Blu” scorre per dieci nazioni europee: Romania, Ungheria, Serbia, Germania, Austria, Bulgaria, Slovacchia, Croazia, Ucraina e Moldavia, passando per alcune delle città più belle del continente. Se vi capita di trovarvi a Vienna non potrete rinunciare ad una speciale passeggiata in riva al Danubio tra i bar in stile Art Decò.

10. Spree, Germania

i 14 fiumi più belli del mondo
A differenza del Reno, il fiume Spree, che scorre nel cuore del regno dell’antica Sassonia, Boemia e Baviera, non dovrebbe essere affollato. Potete godervi passeggiate in grande tranquillità e ricercata solitudine in un’ambientazione a dir poco medievale.

11. Nilo, Egitto

i 14 fiumi più belli del mondo
La vita sulle sponde del fiume tradizionalmente considerato il più lungo del Mondo, è una perfetta unione di antico e moderno, di epoche che si incontrano, che si baciano e combaciano. Il Nilo è navigabile e con una crociera romantica si possono ammirare i tramonti da togliere il fiato e le albe da aspettare svegli tutta la notte.

12.Brahmaputra, Cina/India/Bangladesh

i 14 fiumi più belli del mondo
Jane Archer, inviata del Telegraph, dice che il fiume, per quanto banale e scontato possa sembrare, merita proprio l’appellativo di “unico”. le acque del Brahmaputra si ritirano molto velocemente e provocano un cambiamento continuo del paesaggio, ecco quando la natura ci regale emozioni per gli occhi. Nasce nel Tibet sud-occidentale e scorre verso est in territorio cinese.

13. Chobe, Africa

i 14 fiumi più belli del mondo
Il fiume nasce in Angola dove prende il nome di Kwando, prima di diventare Linyanti in Botswana e, solo alla fine, Chobe in Namibia. É il fiume con la più alta concentrazione di animali selvaggi. Al confine settentrionale del Botswana il fiume forma un vero e proprio mosaico acquatico di laghi, isolotti e canali.

14. Gange, India/Bangladesh

i 14 fiumi più belli de mondo
Il fiume sacro all’India vede sorgere sulle proprie sponde numerose città commerciali come Delhi e Calcutta. Il Gange è una vera e propria guida spirituale del Paese e la vita di un induista è incompleta senza un bagno nelle sue acque.

I fiumi creano spettacoli immensi.

La magia delle foto del Pieniny Nationl Park

Credits: Anita Demianowicz

La fotografa nonchè giornalista Anita Demianowicz originaria della Polonia ci mostra, attraverso delle suggestive foto, il Parco Nazionale della Polonia Pieniny in tutta la sua magia invernale. Il cambio di atmosfera e colori derivante dal mutare delle stagioni, dalla più calda alla più fredda, sono in grando di rapire l’osservatore trasportandolo in un altro pianeta.

Le fotografie sono cariche di emozioni e come diceva Roland Barthes: “Ciò che la fotografia riproduce all’infinito ha avuto luogo una sola volta essa ripete meccanicamente ciò che non potrà mai più ripetersi esistenzialmente.”

Questo è senz’altro vero e per chi ama ed è in sintonia con la natura, sarà doveroso fare una visita al Parco una volta giunti in Polonia.

Apprezzare gli scatti di Anita è piuttosto semplice poichè hanno molto da raccontare. La raccomandazione della giovave fotografa va senza dubbio tenuta in considerazione proprio a causa del suo mestiere che l’ha spinta a visitare molti luoghi nel mondo. Anita consiglia vivamente di andar a fare una vistita a questo parco in quanto lei ha avuto la fortuna di andarci più volte durante le diverse stagioni dell’anno, riuscendo in questo modo a cogliere le eterogenee emozioni che lo stesso luogo è stato in grado di trasmetterle.

Anita sostiene che in autunno il parco è molto colorato, in estate è affollato dai turisti e perciò un po’ caotico mentre durante il periodo invernale è quasi deserto. La stagione che più suggerisce è proprio quella invernale in quanto per un amante di fotografia camminare e scattare foto senza fretta e senza persone attorno, è indubbiamente il massimo. Riuscendo ad assaporare in questo modo il momento “giusto” per scattare attendendo le sfumature dei colori migliori.

Probabilmente molti di noi avranno la fortuna di visitare il Parco Pieniny anche se non tutte le volte che lo ha potuto visitare Anita, magari per ovvi motivi geografici, dunque perchè sprecate i consigli appena letti? Riepilogando partire durante l’inverno e prediligere la sera per trovare i momenti migliori per effettuare gli scatti, quando le stelle brillano più intensamente.

Di seguito le foto del parco: