martedì, 19 Novembre 2024

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Ikea entrerà nel mondo della moda?

Ikea potrebbe ben presto entrare nel mondo della moda, accanto a celebri brand low cost come H&M e Zara. Questo è quello che afferma l’autore svedese e consulente aziendale Stefan Engeseth, secondo il quale la moda si trova in un ciclo ripetitivo, bloccato nella storia, con un grande bisogno di rinnovamento. Proprio per questo, secondo l’esperto, la prossima mossa del colosso svedese sarà mirata verso il fashion world, in quanto l’esperienza di Ikea si presta facilmente al mondo dell’abbigliamento. “La moda è in fondo l’espressione di come confezionare e vendere la progettazione” ha affermato.

Engeseth suggerisce che Ikea potrebbe offrire capi di abbigliamento completi, ma anche kit costituiti da parti composite che il cliente potrà personalizzare e confezionare da sè, a seconda delle proprie preferenze o seguendo le istruzioni, proprio come avviene con i mobili forniti dall’azienda. Le parti potrebbero essere vendute “su misura” così che non ci sia bisogno di cuciture complesse. Questo processo potrebbe riportare le persone agli inizi, quando la necessità le spingeva verso il confezionamento e l’utilizzo di oggetti fai-da-te. Un risparmio notevole a livello economico e un minore impatto a livello ambientale.

Ma come potrà Ikea competere con gli altri brand low cost? Secondo Engeseth questo non è assolutamente un problema, in quanto l’azienda ha miliardi di clienti fedeli in tutto il mondo, aperti verso questo possibile passo del colosso.

Mtv Ema 2014 Best look: ecco le 5 finaliste (FOTO)

L’attesa aumenta per il prossimo 9 novembre dove si terranno a Glasgow gli Mtv Ema (Europe Music Awards) 2014, lo show organizzato dall’emittente televisiva Mtv dove verranno premiati gli artisti e i brani più popolari dell’anno.

Per la categoria Best look ci sono 5 finaliste: Katy Perry, Nicki Minaj, Rita Ora, Taylor Swift e Iggy Azalea. Chi si aggiudicherà il premio di artista con il miglior look in assoluto?

Nicki Minaj

La formosa rapper Nicki Minaj, oltre ad essere in nomination per aggiudicarsi il titolo di best look, presenterà la 20 esima edizione degli Mtv Ema. Con il suo ultimo singolo Anaconda, considerato da alcuni troppo volgare ma abbastanza orecchiabile, ha attirato su di se l’attenzione di tutto il mondo. Lo stile di Nicki è eccentrico e colorato, ama indossare parrucche (prevalentemente rosa) e abiti aderenti che mettono in risalto le sue curve.

Katy Perry

La California Girls Katy Perry è un mix di eleganza e stravaganza. Nei videoclip delle sue canzoni si diverte ad interpretare personaggi diversi: Cleopatra, Jane nella giungla, un’adolescente un po’ sfigata e molti altri. Il suo stile è versatile e anche lei, come Nicki Minaj, ama osare con parrucche o con capelli colorati.

Tylor Swift ha l’aspetto della ragazza dalla porta accanto. A soli 24 anni è già una pop star affermata ed è lei stessa a scrivere i testi delle sue canzoni “se ascolti i miei album è come se leggessi il mio diario” ha affermato la stessa Swift. Lo stile di Tylor è piuttosto elegante e sofisticato. Ogni suo look è impeccabile, dalla scelta dell’abito alla capigliatura, ed una cosa a cui non rinuncia (quasi) mai è il rossetto rosso che fa molto vintage.

Rita Ora

Rita Ora è considerata una It Girl e tutto ciò che indossa diventa subito di tendenza. Molto amica di Rihanna e della modella Cara Delevigne, il successo per Rita Sahatçiu Ora è arrivato nel 2012 con il singolo R.I.P. Il suo ultimo grande successo è Black Windows dove ha collaborato con la rapper Iggy Azalea. Amante dello stile Moschino, i look di Rita Ora sono abbastanza vari: chic, sporty, urban e couture.

Iggy Azalea

Iggy Azalea è una modella e rapper australiana. Si è fatta conoscere con il brano My Worl, ma il successo è arrivato con i singoli Fancy e Problem, quest’ultimo in collaborazione con Ariana Grande. Vita stretta e fianchi pronunciati, Iggy ama indossare abiti che mettono in risalto le sue curve, passando con disinvoltura da un look hip hop ad uno più da red carpet.

Gli scatti del Calendario Campari 2015 con Eva Green (FOTO)

Eva Green è la nuova protagonista del Calendario Campari, edizione 2015, intitolata “Mythology, Mixology“. Dodici mesi in compagnia della bellissima attrice francese lanciata da Bernardo Bertolucci in “The Dreamers” e dei 12 cocktail classici più amati di sempre.

Campari ha svelato ufficialmente gli scatti del Calendario, dedicato alla celebrazione dell’unica e intrigante storia di Campari e dei suoi indimenticabili cocktail, dallo storico Negroni, creato dal Conte Camillo Negroni nel 1919, fino al moderno Campari Orange Passion, rivisitazione del classico Campari Orange. Ciascun mese, quindi, sarà incentrato su un cocktail classico, raffigurando con esso gli aneddoti, le curiosità e gli incredibili racconti pressoché sconosciuti che si celano dietro a ciascuna ricetta.

Si tratta della sedicesima edizione del prestigioso Calendario da collezione, con la stupenda Eva Green nel ruolo di musa, che incarna la natura iconica, classica ed elegante di Campari in una serie di mise mozzafiato create da stilisti di punta quali Vivienne Westwood, Versace, Alaia e Christian Louboutin, per citarne solo alcuni.

Eva Green ha così commentato il suo ruolo nel Calendario Campari 2015: “Per me questo progetto non è solo la realizzazione del Calendario, ma coincide con il raccontare una serie di storie in modo onirico, creativo e bellissimo. Siamo fieri di aver centrato in pieno l’obiettivo. Le storie di quest’anno sono più vicine al cuore di Campari come mai prima d’ora e personalmente sono molto onorata di averne fatto parte. Il Calendario 2015 è un vero e proprio vademecum del brand Campari e vedere tutte le storie raccolte in un’unica collezione è la riprova che l’età delle ricette non conta e che ci sarà sempre un posto d’onore riservato a Campari nel futuro“.

Gli scatti del Calendario sono firmati Julia Fullerton-Batten, celebre fotografa d’arte acclamata in tutto il mondo e prima donna a capo del progetto del brand red passion, che in merito al suo coinvolgimento nel progetto ha commentato: “Sono stata onorata di aver realizzato gli scatti del Calendario Campari 2015 con Eva Green come protagonista. A mio avviso il Calendario celebra appieno l’atemporalità del marchio Campari e spero che agli altri piaccia tanto quanto a me“.

Gli scatti di Julia riflettono la vera natura del Campari, tra contemporaneità, ispirazione e immaginazione. Poi il rosso scarlatto di Campari ritorna negli abiti e nel make-up di Eva, e poi una coordinazione di luci e location che entrassero in questo equilibrio. L’intero calendario deve trasmettare l’idea di una storia incantata.

Prima di Eva Green, testimonial del celeberrimo marchio italiano erano state alcune delle più celebri star di Hollywood: da Salma Hayek a Eva Mendes, passando per Jessica Alba, Penelope Cruz e Uma Thurman. Unico uomo è stato Benicio del Toro, premio Oscar nel 2001 per la sua interpretazione in “Traffic” di Steven Soderbergh.

Bob Kunze-Concewitz, amministratore delegato del Gruppo Campari, ha spiegato: “Il Calendario Campari di quest’anno si caratterizza per un forte legame con il marchio, poiché è concepito appositamente per celebrarlo. Il tema, Mythology Mixology, trasporta gli amanti del brand in un viaggio eccitante ed intrigante dove non guardiamo soltanto alla nostra storia, ma proiettiamo anche il marchio verso il futuro, immaginando al contempo dove ci condurrà la nostra fantastica avventura“.

Il Calendario stampato in sole 9.999 copie, non sarà in vendita, ma verrà distribuito agli amici di Campari in tutto il mondo.

Ed ecco gli scatti in anteprima del Calendario con la bella Eva:

Gennaio: Negroni

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Febbraio: Campari e Seltz

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Marzo: Mito

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Aprile: Campari Orange

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Maggio: Americano

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Giugno: Boulevardier

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Luglio: Sputnik

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Agosto: Old Pal

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Settembre: Campari Orange Passion

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Ottobre: Negroni sbagliato

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Novembre: Rosa Bianca

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Dicembre: Campari Shaken

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Buon compleanno al reggiseno

Con o senza ferretto, a balconcino, con le spalline o senza, impreziosito da swaroski o merletti o effetto nude: il reggiseno è il capo indiscusso della femminilità, che ha compiuto 100 anni il 3 novembre 2014 e non li dimostra affatto.

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Esattamente 100 anni fa Mary Phelps Jacob brevettava un indumento simbolo per le donne. Correva l’anno 1914, quando la giovane ereditiera americana, meglio conosciuta Caresse Crosby, mise a punto il primo prototipo di “reggipetto“, una sorta di tracolla in grado di separare il seno, grazie a due fazzoletti e a delle fasce per neonato.

Da allora l’evoluzione del reggiseno non si è fermata e si è adeguata alle esigenze sempre più diverse delle donne. Ma da allora è diventato un indumento di seduzione e provocazione irrinunciabile. Ancora oggi è uno degli accessori più utilizzati dalle donne di tutto il mondo, che si dividono, tra chi lo ama e chi lo odia.

In verità, il reggiseno sarebbe nato nel ‘400, anche se il brevetto è del 1914. Nato per caso e per comodità, negli anni ’70 è diventato il simbolo della protesta femminile, con donne del movimento femminista in piazza a bruciare il capo di lingerie, mentre oggi è un aiuto fondamentale per sostenere il seno e per modellarlo, e soprattutto per regalarci taglie in più.

Il reggiseno è stato interpretato e reinventato nel corso del tempo. La moda alla garçonne degli Anni ’20 trova il massimo esempio nella seduzione androgina di Greta Garbo, che punta su abiti dal taglio maschile e il reggiseno appiattisce il seno, quasi a farlo scomparire.

La moda della lingèrie “in bella vista” è stata lanciata da Madonna negli anni ’80 che, indossava reggiseni di pizzo come fossero top, e durante il “Blond Ambition Tour“, esibisce il modello iconico “a siluro” creato per lei da Jean Paul Gautier.

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Negli Anni ’90 arriva la rivoluzione Wonderbra. Si chiama push up e significa almeno una taglia in più. Il reggiseno delle meraviglie è infatti imbottito con olio o silicone, per esaltare la silhouette con piccoli trucchetti. Icone vestite di sola biancheria intima stravolgono e cambiano l’immaginario erotico sul grande e piccolo schermo e il reggiseno diventa il simbolo delle pin up, come Marilyn Monroe o la nostra Sophia Loren, che mostravano decolleté morbidi e scolpiti.

A balconcino, a punta da pin up, di pizzo, wonderbra, nel corso degli anni il reggiseno si è modificato: ne è stata perfezionata la fattura, modificato il design, sono state introdotte le spalline regolabili, le coppe e le diverse taglie, e si è diversificata l’offerta, tra prodotti di lusso nati per sedurre e quelli più economici per l’uso quotidiano. Non è un caso che le case di moda, Victoria’s Secret su tutte, ne realizzino modelli decorati con perline e pietre preziose al pari degli abiti da sera.

Comunque lo si declini, resta un prezioso alleato per ogni donna e una grandissima arma di seduzione, croce e delizia degli uomini alle prese con i gancetti. Gli stilisti ne producono ormai così tanti modelli talmente sexy, che non mostrarli sarebbe davvero un peccato.