Gli hotel scandalo delle celebrità
La vita delle celebrità non è facile e ce ne accorgiamo tutti i giorni accendendo le nostre televisioni, ma le loro cattive abitudini sono quelle che fanno maggiormente scandalo. I comportamenti off limits di alcune celebrità non conoscono censura e noi di Blog di Lifestyle vogliamo mostrarvi alcuni dei momenti più scandalosi delle star negli hotel:
Sigarette bruciate
La bad girl Lindsay Lohan è in testa a questa lista. L’ex bambina prodigio è stata inserita nella lista nera degli hotel di lusso, incluso lo Chateau Marmont di Los Angeles, dove la star ha speso circa 46 milioni di dollari per servizio in camera, ed vi è rimasta due mesi nel 2012 nella camera d’albergo. Alla Lohan è stato richiesto di lasciare la stanza poiché non aveva pagato il conto. Senza contare i danni di 50 mila dollari per aver danneggiato la sua stanza nell’hotel W di New York, coprendo il tappeto con sigarette bruciacchiate. Un vero disastro.
Scritte sul muro
Il Dorchester non ha molta fortuna con le celebrità che ospita. Nel 2011, la rapper Nicki Minaj dovette abbandonare la propria camera dopo che un’ondata di fan chiamati “barbz” ha letteralmente riempito l’hotel, prendendosi a calci e pugni e facendo graffiti sugli ascensori. La cantante, famosa per il singolo Anaconda, non ha reagito eccessivamente e ha poi scritto su Twitter che spera in un’ospitalità migliore in un altro hotel. Gran faccia tosta.
Myley Cyrus come una Wrecking Ball
La bambina prodigio della Disney, Miley Cyrus scatena trambusti all’ordine del giorno, e la sua ultima bravata risale alla sua permanenza all’hotel Greenwich di NYC, dove la popstar ha letteralmente reinterpretato la sua canzone Wrecking Ball. Dopo una notte brava in città, la Cyrus e un gruppo di amiche sono ritornate in albergo per divertirsi coi mobili dell’ingresso. Saltando, rompendo qualcosa, la cantante ha scioccato staff e ospiti dell’hotel. Le è stato chiesto di andarsene, ma Miley ha prontamente risposto che aveva pagato già abbastanza e che le aspettava comportarsi come le piaceva.
Comportamento esplosivo
Keith Moon è il re delle bravate negli hotel. Trasformare le camera d’albergo rompendole è un’arte per il batterista dei The Who. La sua specialità? Gettare esplosivi nei bagni. Nel lontano 1967, nel giorno del suo compleanno, Keith Moon diede un party all’Holiday Inn a Flint, nel Michigan, che gli diede gran fama. La festa riguardava: lotta col cibo, giocare con gli estintori, distruggere un pianoforte e guidare una macchina nella piscina.
Un nudo risveglio
Il bad boy Charlie Sheen è famoso per le sue bravate tra ebrezza e disordine, ma nel 2010 il suo comportamento ha raggiunto il limite. Ospite al Plaza Hotel di New York, ha completamente distrutto la sua suite, come conseguenza ad una notte folle tra cocoina e una escort. Camminando solo con la biancheria intima, l’ex attore di Due Uomini e Mezzo ha poi accusato la sua ‘compagna’ di avergli rubato il portafoglio e il cellulare, e l’ha chiusa a chiave nel suo armadio. Il suo vice avrebbe giustificato la bravata dicendo che “Ha avuto una cattiva reazione ad alcune medicine che stava prendendo.”
Genitori e figli
Tutti ricordano la ‘famosa’ bravata dell’ultimo re del pop Michael Jackson: tenere in braccio suo figlio di nove mesi e lasciarlo a penzoloni come un pupazzo fuori dal suo balcone, all’Adlon Hotel di Berlino nel lontano 2002. Secondo il re del pop, il gesto era per dimostrare al piccolo come i fan adoravano suo padre. Jackson si sarebbe scusato dicendo che si era fatto “prendere dal momento.”
Il temperamento caldo di Batman
Christian Bale è famoso per il suo temperamento caldo, ma nel 2008 ha raggiunto un altro livello del suo cattivo comportamento, arrivando ad attaccare la sua famiglia. Ospite al Dorchester durante la premiere di “Batman – Il cavaliere oscuro”, Bale avrebbe spinto sua madre e sua sorella dopo che l’ultima richiesta di un prestito. L’attore è stato poi arrestato dalla polizia con l’accusa di assalto. Secondo mamma Bale, i due non si parlerebbero dal giorno dell’accaduto.