domenica, 28 Aprile 2024

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10 segni che provano che il tuo gatto ti ama

Per gli amanti del cane, il gatto è un animale profittatore ed egoista: dal suo padrone, che è una sorta di suo sottoposto, pretende soltanto il cibo sempre nella ciotola e la pulizia della lettiera. Ma chi adora e conosce bene queste splendide creature sa perfettamente che così non è: i gatti ci amano. Soltanto che lo dimostrano in una maniera diversa. Le prove? Le trovate qui di seguito.

1. Punto di riferimento

Per il nostro amico a quattro zampe siamo così importanti che, non appena rientriamo, accorre alla porta a salutarci per poi seguirci per tutta casa, infilandosi poco prudentemente tra i nostri piedi e rischiando di farci ruzzolare per terra. Non esattamente quel che desidereremmo dopo una dura giornata di lavoro, certo, ma ognuno ama a suo modo: chi abbracciando, chi facendo gli sgambetti.

2. Interazione

Avete mai notato che i gatti cercano sempre un contatto visivo? Ci fissano, occhi negli occhi, per poi magari ammiccarci con fare sornione e comunicarci qualcosa miagolando. Chiaramente, e inspiegabilmente, noi riusciamo sempre esattamente a sapere cosa ci stanno dicendo.

3. Coccole sui generis

Li riempiamo di coccole e carezze anche quando loro non vogliono: a volte evitano di respingerci in malo modo, il che è già una gentilissima concessione, altre passano all’attacco con morsi e graffietti amichevoli. Perché, è chiaro, solo amichevoli possono essere. Soprattutto se seguiti da ruvide leccatine.

4. Proprietà

Avete presente quando i gatti si strusciano contro di voi? Beh, in realtà vi stanno rilasciando i loro feromoni addosso: in altre parole, vi stanno marcando come di loro proprietà.

5. Retaggi della maternità

Per non parlare di quando il nostro amico baffuto comincia a farci le ‘premutine’: si tratta di un gesto che i gatti cuccioli fanno per far fuoriuscire il latte dalle mammelle della madre e che ritorna in età più adulta quando identificano voi come loro figura materna.

6. Regali

I gatti sono molto generosi: gechi, lucertole, colombi, vermi. Tutti morti stecchiti: “Grazie, amore“.

7. Permalosi

State via per qualche settimana di vacanza? Beh, vi siete guadagnati sdegno e indifferenza per almeno due, tre giorni. Preferire andare altrove piuttosto che restare a casa con lui: come avete osato?

8. Poltrone umane

E la piacevole sensazione di calore di cui possiamo godere quando ci si siedono addosso durante le uggiose e fredde giornate d’inverno? Impagabile, certo. A meno che non siano venuti a sedersi proprio sul nostro naso.

9. Vulnerabilità

Il nostro gatto si mette a pancia all’aria? Ecco, non esiste più grande dimostrazione di fiducia: nel lasciarci toccare una delle loro parti più sensibili, ci stanno essenzialmente dicendo che ormai li abbiamo conquistati.

10. Coinquilini

Ma la più grande dimostrazione d’affetto sta nel fatto che convivono con noi ventiquattr’ore su ventiquattro: ci hanno accettato in casa. Sì, in casa loro.

Ecco cosa succede ogni notte in questo canile (VIDEO)

Se c’è ancora qualcuno che dubita dell’intelligenza dei cani si dovrà ricredere. Si, perchè spesso da questi animali domestici possiamo imparare tanto. La sensibilità, per esempio, e l’altruismo.
Ce lo insegna il protagonista inconsapevole di questo video girato nel canile Battersea Dogs & Cats Home di Londra.

Ogni mattina gli operatori del canile non si spiegavano perchè trovassero le gabbie aperte, le pipì nei corridoi, e il cibo sparso ovunque. Da qui la decisione di istallare delle telecamere nascoste e quello che scoprono è sorprendente.
Ogni notte, appena gli operatori andavano via, per i cani iniziava la festa.

Questo video dovrebbe far riflettere tutti coloro che ancora guardano ai cani, e agli animali in generale, come una razza inferiore. Il cane, riuscitosi a liberare ogni notte, innanzitutto si preoccupa di liberare anche i suoi compagni di vita. La domanda sorge spontanea, un uomo avrebbe fatto lo stesso?

Per il “party planner” per fortuna la storia si conclude con un lieto fine. Adottato subito, ha lasciato la sua “prigione” da cui riusciva ad evadere. Si spera che presto questo lieto destino tocchi anche agli altri cuccioli.

Allo Zoo di Copenaghen uccisi quattro leoni

Più che uno zoo, la struttura di Copenaghen sembra essere diventato un mattatoio; un luogo di morte degli animali oltre che di cattività“. Con queste parole il direttore scientifico dell’Enpa, Ilaria Ferri, ha commentato quanto accaduto nello zoo di Copenaghen.
Dopo l’uccisione della povera giraffa Marius, è toccato a quattro leoni subire la stessa assurda sorte.

Questa volta è stato il turno di quattro esemplari di leone, due anziani e due cuccioliprosegue FerriE la prossima volta a chi toccherà? Ma soprattutto a quale risibile pretesto ricorrerà lo zoo di Copenaghen nel disperato tentativo di salvare la faccia di fronte all’opinione pubblica internazionale? Marius è stato ucciso perchè di troppo; i due cuccioli di leone invece per evitare una possibile aggressione da parte di altri adulti. In altri termini, con una deprecabile operazione di maquillage linguistico, la struttura, che ha definito la soppressione dei cuccioli come eutanasia, vorrebbe quasi lasciare intendere che gli animali sarebbe stati uccisi per nel loro stesso interesse“.

Profonda tristezza avevano suscitato le immagini dell’uccisione della giraffa Marius e in tanti si sono chiesti come porre fine a queste azioni violente.

La direttrice dell’Enpa ha sottolineato quest’aspetto: “Naturalmente come dimostra l’ondata di indignazione provocata dalla morte di Marius, l’opinione pubblica internazionale non crede a giustificazioni infondate e pretestuose, e non è più disposta a tollerare simili gesti violenti, crudeli ed inutile ai danni di altri esseri viventi, compiuti da chi, come gli zoo, si vuole addirittura arrogare una funzione di conservazione delle specie; cosa evidentemente che con la cattivita’ non ha nulla a che vedere“.

L’appello ai politici europei è quanto mai accorato. L’Enpa, alla vigilia delle elezioni europee, richiede a tutti i futuri candidati al Parlamento Europeo di “fermare la barbarie e di porre fine alle strutture di cattivita’ in tutta Europa, zoo, delfinari, acquari, circhi ; strutture che spesso non rispettano neanche le normative nazionali e internazionali. Uccisioni come quelle perpetrate in Danimarca non sono piu’ tollerabili e sono in palese conflitto con l’idea di civilta’ di cui l’Europa intende farsi portatrice“.

La top ten delle dieci spiagge pet friendly per cani

Da quest’estate è possibile andare in vacanza col proprio amico a quattro zampe in apposite spiagge pet friendly per cani.
Negli ultimi anni, sta crescendo sempre di più l’offerta di servizi d’accoglienza pet friendly, per permettere l’accesso anche ai nostri amici quadrupedi nelle villeggiature turistiche italiane, l’ideale, quindi, per chi vuole andare in vacanza senza dover rinunciare alla compagnia del proprio amico di zampa.
Ecco quindi una selezione delle migliori spiagge italiane, tutte dotate di ottime attrezzature, dove poter trascorrere la vacanza in armonia con il nostro cane e farlo stare nel più possibile del comfort.

Spiaggia di Pluto, Bibione (Venezia)

Nominata miglior spiaggia per cani d’Italia nel 2009, la Spiaggia di Pluto a Bibione offre un ottimo servizio pet friendly: 200 ombrelloni largamente distanziati, lettini, guinzagli, sacchetti igienici, e docce. Per garantire il massimo della pulizia, la sabbia viene costantemente igienizzata. Durante l’estate, la spiaggia organizza corsi di educazione cinofila e percorsi di agility-dog, oltre che incontri e momenti di aggregazione.

Baba Beach, Alassio (Savona)

Questa Luxury Beach propone uno spazio per il padrone e un altro per il suo cane, che può divertirsi comodamente sulla Terrazza Snoopy, composta da una parte ombreggiata di pini marittimi. Per i cani che preferiscono stare in riva al mare, c’è un ampio spazio sulla spiaggia dedicato a loro e ai loro padroni. Innovativa e attrezzata, Baba Beach offre ristoranti, beach bar anche la sere, benessere ed eventi.

Doggie Beach, Caprera (Olbia-Tempio)

Situata sull’isola di Caprera, Doggie Beach è la prima spiaggia pet friendly, riservata solo alle persone che possiedono un cane. Ci sono 15 posti, l’ingresso è gratuito, grazie alla convenzione con l’ente Parco Nazionale Arcipelago della Maddalena, e comprende ombrellone, libero accesso al mare, ciotole e fontane d’acqua dolce per riempirle.

Rimini Dog No Problem, Rimini

La spiaggia di Rimini vanta il titolo di “accoglienza 4 zampe top“, assegnato dall’Onorevole Michela Vittoria Brambilla. Il Rimini Dog No Problem mette a disposizione ombrelloni non recintati o la Suite con ombrelloni isolati, zona doccia, area gioco, stuoie, e ciotole.

Bau Bau Village, Albisola Mare (Savona)

Il Bau Bau Village è una spiaggia attrezzata pet friendly ad hoc: ombrelloni di paglia, docce calde e fredde, e un campo di agility per mantenersi in forma e far divertire il proprio amico a quattro zampe. La chicca è rappresentata da una piattaforma galleggiante per i tuffi.

Tamerici Dog, Rosolina Mare (Rovigo)

Relax per cane e padrone al Tamerici Dog, attrezzato con ombrellone con due lettini. Nel servizio sono compresi: libero accesso al mare, ciotola per abbeverare il cane, erogatori di appositi sacchetti igienici, doccia e fontana d’acqua dolce rinfrescante per il cane, area agility dog per fare un po’ di movimento insieme.

Bau Beach, la Spiaggia di Braccobaldo – Peschiera del Garda (Verona)

Prima spiaggia pet friendly sul lago di Garda. Mille metri quadrati tra Fornaci e Bergamini, attrezzati per ospitare i proprietari e i propri animali: ombrelloni, accesso naturale al lago, docce, zona d’ombra, ciotole per l’acqua, salvagenti e un comodo lettino per il cane.

Baubeach – Maccarese (Roma)

Nella zona protetta della Riserva Naturale del Litorale Romano, la Baubeach offre ombrellini, kit da bagno-balsamo per il risciacquo a fine giornata. Tra i servizi offerti anche l’esperto comportamentale e il veterinario. Libera scelta tra lettini e ombrellone, o con un costo di 4 euro, si paga solo l’ingresso del cane.

Doggy Beach – Lignano Sabbiadoro (Udine)

La Doggy Beach si presenta come una struttura moderna al fine di integrare architettura e ambiente circostante. Novanta postazioni dotate di ombrellone, lettini, e brandina per il cane, più altre dieci postazioni singolarmente recintate con una piccola piscina per i cuccioli ancora inesperti, corner shop dedicato ai cani, spazio tolettatura self-service, veterinario e istruttore cinofilo con un ricco programma di animazione.

Bi Dog Beach – Caorle (Venezia)

Situata sul litorale, la Bi Dog Beach è un’area riservata, allestita con servizi specifici pet friendly per chi è in vacanza con il proprio cane. Avrete a disposizione ombrelloni, lettini, ciotole, doccette per sciacquare via la salsedine, una zona con percorso agility e, durante tutta la stagione, potrete partecipare a una serie di incontri dedicati all’alimentazione e all’educazione del vostro amico a quattro zampe.