domenica, 5 Maggio 2024

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Come fare per leggere le espressioni del volto

L’interpretazione delle espressioni facciali è una delle capacità innate delle persone immerse in un ambiente sociale basato su relazioni interpersonali. Capacità innata, ma che può essere allenata attraverso opportuni accorgimenti e attenzioni. Riuscire a capire gli altri e le loro emozioni “leggendo” il linguaggio del corpo diventa fondamentale per instaurare rapporti sinceri con chi abbiamo davanti e per gestire i diversi tipi di situazione relazionale che dobbiamo affrontare nella vita quotidiana. Ecco, quindi, come interpretare i “segnali” e come capire le emozioni dei nostri interlocutori.

Il volto e le espressioni facciali

“Gli occhi sono lo specchio dell’anima”. Mai frase fu più azzeccata. È quanto intuito sin dal 1890 dallo psicologo William James nel suo libro Principles of Psychology e confermato, negli anni ’70 del secolo scorso da  Richard Bandler e John Grinder, fondatori della Pnl – programmazione neuro linguistica –  e identificatori della stretta correlazione tra rappresentazioni interne e movimenti oculari.

Osservando, quindi, gli occhi di una persona è possibile intuirne lo stato d’animo: le pupille si dilatano nei momenti di eccitazione o interesse e si contraggono quando percepiscono un pericolo o un immagine indesiderata, cercando di bloccarla. Allo stesso tempo gli occhi sfuggenti denotano insicurezza o disagio e lo sguardo “di traverso” indica scarso gradimento per l’interlocutore.

Così come gli occhi anche le labbra lanciano segnali chiari: quando sono contratte denotano disapprovazione o tensione e rappresentano la volontà di soffocare le emozioni mentre quando sono a forma di bacio indicano desiderio e approvazione. Attenzione anche alle contrazioni durante l’interazione: potrebbe essere un segno di scarsa fiducia nel rapporto o di cinismo.

Un altro indicatore emozionale importante è rappresentato dalle sopracciglia; quando qualcuno aggrotta la fronte e alza le sopracciglia potrebbe essere sorpreso o sfiduciato del vostro comportamento. Se queste vengono abbassate e ravvicinate stanno ad indicare molto spesso rabbia e frustrazione e solo in alcuni casi uno stato di massima concentrazione.

Capire le Diverse Emozioni

Il passo successivo per interpretare i comportamenti dell’interlocutore è quello di capire, attraverso la lettura della mimica facciale, quali emozioni sta provando. Una abilità, questa, assai sviluppata in quei giocatori di poker in grado di intuire da ogni singolo movimento, detto anche tell nel gergo del poker, la mano dell’avversario, le sue emozioni e le sue reali intenzioni di gioco. Riuscire a sviluppare le stesse abilità dei professionisti del poker è un obiettivo ambizioso, ma è già un ottimo risultato riconoscere certi segnali che gli altri ci danno per creare interazioni sincere e limpide con chi ci sta davanti.

Un bel sorriso aperto, le palpebre alzate e l’arcata dentale superiore bene in vista sono gli indicatori più chiari e semplici di uno stato di felicità. Allo stesso tempo delle sopracciglia aggrottate e delle palpebre superiori leggermente abbassate potrebbero indicare un momento di tristezza o forte disagio.

L’emozione della sorpresa, invece, si manifesta, di solito, con uno sgranamento degli occhi, la bocca aperta e le palpebre sollevate. Oppure, in caso di intensità minore, con un sorriso compiaciuto.
Per intuire uno stato di paura è importante porre l’attenzione su occhi e sopracciglia: se sono sgranati i primi e convergenti le seconde (e se sono accompagnati da labbra tese) probabilmente vi troverete di fronte un interlocutore che vive uno stato di disagio e mostra i segni naturali di reazione al pericolo. La rabbia, infine, si palesa tramite l’abbassamento delle sopracciglia e con la tensione di palpebre e labbra. Altri segnali di arrabbiatura sono la testa leggermente china e la mascella che sporge in avanti. Per chi desidera approfondire, le ricerche di Paul Ekman sono state pionieristiche nello studio delle microespressioni del volto.

Valutare le situazioni

Un buon punto di partenza interpretativo è quello della lettura delle macroespressioni, cioè quelle che coinvolgono tutto il volto e rappresentano l’emozione nella sua interezza. Le emozioni universali sono sette: gioia, sorpresa, disprezzo, tristezza, abbia, disgusto e paura. Se riuscite a riconoscere con facilità una di esse nella persona che avete davanti, probabilmente egli vorrà rendervi partecipe del suo stesso stato d’animo. Attenzione però: poiché durano più a lungo, le macroespressioni sono più facilmente manipolabili e “gestibili” e quindi possono non rappresentare perfettamente le emozioni realmente provate dall’interlocutore.

Le posture del corpo

Accanto alle espressioni facciali, un altro indicatore per capire le emozioni di chi ci sta davanti è la postura del corpo. Un segnale che può farci capire se la persona è sicura di se o timida, ottimista o depressa ecc. Se una postura neutra non indica particolari emozioni, un’impostazione curva e piegata su se stessa con la testa inclinata può denotare un momento difficile. La postura eretta con un linguaggio del corpo aperto e con gesti ampi, invece, è tipica di chi è sicuro di sé ed ha una personalità dominante nei rapporti interpersonali. Da non sottovalutare infine lo studio della prossemica, ossia la distanza e i rapporti spaziali tra le persone in un dato ambiente, che fa parte del linguaggio del corpo.

Come fare per scegliere la protezione solare adatta

Scegliere la protezione solare adatta al nostro corpo è molto importante: questo perché i raggi del sole UVB e UVA sono dannosi per la pelle e la fanno invecchiare più velocemente, oltre che favorire la comparsa di eritemi, macchie solari e tumori della pelle. Ecco perché è necessario proteggere la nostra pelle nel modo migliore possibile. Anche quando non si è al mare, ma semplicemente all’aperto.

Qual è il tuo Fototipo?

Prima “regola” fondamentale: capire di che fototipo sei.

Fototipo 1: capelli biondi o rossi, pelle molto chiara con efelidi. Si scottano senza abbronzarsi e fanno molta fatica ad abbronzarsi. L’eritema è sempre presente. Protezione costante con indice 50.

Fototipo 2: capelli biondi o castano chiaro, pelle molto chiara con o senza efelidi. Fanno molta fatica ad abbronzarsi e ha bisogno di un indice di protezione 50, per poi scendere non al di sotto della 20.

Fototipo 3: capelli castani, pelle chiara o leggermente bruna. La pelle non fa fatica ad abbronzarsi ma se non protetta correttamente può rischiare l’eritema. Indice di protezione 30 la prima settimana, e successivamente un indice 20 o 15.

Fototipo 4: capelli castano scuro o neri, pelle olivastra. La pelle si abbronza sempre ed è raro scottarsi con eritema. Meglio partire da un indice di protezione 20 o 15, per poi poter scendere.

Fototipo 5, 6: capelli e occhi neri con pelle olivastra o nera. In questo caso la pelle è naturalmente abbronzata e non rischia l’eritema.

Quale crema scegliere?

4 livelli possibili di protezione:
protezione debole, indice da 6 a 10.
protezione media, indice da 15 a 25.
protezione alta, indice da 30 a 50.
protezione molto alta, indice superiore a 50.
La crema solare protezione totale non esiste: nessuna crema può offrire una protezione totale. Per chi desidera una protezione molto alta, sarà opportuno scegliere una crema solare con SPF 50+.

Regole fondamentali

– Non esporti mai tra le 12 e le 16.
– Usare cappelli e/o occhiali da sole.
– È necessario stendere la crema prima di esporti al sole, riapplicarla ogni due ore e dopo ogni bagno.
– Non usare le creme dell’anno precedente: anche i prodotti solari hanno una data di scadenza ed è bene utilizzare buoni prodotti, nuovi ogni anno.
– Mai esporsi troppo a lungo i primi giorni.

Raggi UVB ≠ Raggi UVA

Bisogna distinguere fra raggi UVB e raggi UVA. E le varie protezioni nel primo e nel secondo caso. I raggi UVB sono quelli che provocano le scottature e gli eritemi, i raggi UVA danneggiano la pelle e sono responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Il fattore di protezione solare si riferisce ai raggi UVB, per assicurarsi di essere protetti anche dai raggi UVA bisogna leggere bene l’etichetta e verificare che la protezione sia garantita d quel prodotto.

La quantità ideale di crema è pari a un cucchiaino da caffè per centimetro quadrato di pelle. Per il viso quindi sono necessari due cucchiaini o poco più, per viso e decolleté quattro. Altro consiglio: il solare, di qualsiasi genere esso sia, va messo dappertutto. Invece in molti tendono a dimenticare l’attaccatura dei capelli, l’incavo dei seni, l’interno delle ginocchia oppure il dorso di mani e piedi.

[FONTE: alfemminile, Donna Moderna]

Come ridurre i fastidiosi dolori del ciclo mestruale

dolori mestruali
dolori mestruali

Per una donna che ha raggiunto la pubertà, le mestruazioni sono una parte normale della vita. Purtroppo, durante il periodo mestruale, sono molte le donne hanno a che fare con i cosidetti dolori mestruali , fastidi che riguardano soprattutto la zona addominale del corpo. Vediamo insieme alcuni suggerimenti pratici per combattere
in modo “casalingo” i fastidi legati al ciclo mestruale.

-Perridurre i dolori mestruali, si possono fare degli impacchi di acqua calda da posizionare poi sul ventre. Questi impacchi contribuiscono efficacemente a combattere i crampi addominali e agiscono rilassando i muscoli contratti dell’utero.
-Un’altro rimedio contro i dolori del ciclo mestruale consiste nel massaggiare la zona addominale con un po di olio tiepido, avendo cura di eseguire movimenti circolari con entrambi le mani. Il massaggio può essere eseguito sia stando in piedi che da seduti o da sdraiati.
-Un ulteriore suggerimento consiste nell’adoperare l’aceto di mele per diminuire i crampi e l’irritabilità legata al ciclo. Aggiungere due cucchiai di aceto di mele non filtrato all’interno di un bicchiere di acqua e bere il composto
almeno due volte al giorno, per tutta la durata del periodo mestruale.
-Ovviamente si consiglia di mangiare cibi sani durante il periodo mestruale. In modo particolare, come è possibile leggere nel nostro precedente articolo qui , prediligere l’assunzione di alimenti ricchi di vitamina c in modo da alleviare i dolori e da rafforzare i vasi sanguigni. Largo spazio dunque al consumo di peperoni, verdura a foglia verde, pomodori e arance,
-Suggeriamo anche di bere dagli otto ai dieci bicchieri di acqua al giorno. Infatti, bere i liquidi durante il periodo mestruale è importantissimo perché aiuta i fluidi a correre rapidamente attraverso il corpo, riducendo il gonfiore addominale e i crampi allo stomaco.
-Infine consigliamo di utilizzare la curcuma come rimedio per alleviare i crampi mestruali. Aggiungere un cucchiaino di curcuma in un bicchiere di latte caldo e bere due volte al giorno per un paio di giorni.

Come fare shopping online

Shopping online: il miglior alleato delle donne. Tantissimi sconti, offerte e la comodità di rimanere davanti al pc senza correre affannosamente tra vetrine e negozi. Lo shopping online è una delle rivoluzioni più grandi all’eterno del mondo del business e tantissimi sono ormai gli utenti del web che giorno dopo giorno si affidano alla rete, preferendo gli acquisti “virtuali” a quelli veri e propri.

Tantissimi i negozi e le catene di abbigliamento, anche straniere, che garantiscono l’acquisto online: una vera e propria salvezza per tutte le fashion addicted e le amanti della moda d’oltralpe. Tra gli store più cliccati sicuramente H&M, Mango, Zara, Topshop, ASOS. Senza dimenticare Motivi, Promod, Esprit, Diesel e Carpisa. E tanti, tantissimi altri. Primark, invece, nonostante i prezzi meravigliosamente bassi, la grandissima convenienza e il successo che potrebbe avere nel nostro paese, continua a non permettere lo shopping online. Non ci resta che aspettare le aperture ufficiali Primari attese per l’anno prossimo.

Secondo le più recenti statistiche una donna su tre è passata allo shopping online: il 31,2% delle italiane si definisce “sempre indaffarata” e ricorre allo shopping online per risparmiare tempo. Un terzo delle mamme del nostro paese utilizza Internet per comprare più velocemente prodotti e a prezzi molto più convenienti. Il 34,6% acquista di più online da quando ha figli Il 94,3% delle donne prova una sensazione di piacere dopo aver fatto una buona compera.

Problema taglie straniere: moltissime sono le acquirenti in crisi con le taglie straniere e la conversione.

Ecco alcune regole per fare shopping online in maniera sicura:

Avere un buon antivirus completo e aggiornato

È importante avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio computer. Per evitare spiacevoli inconvenienti durante la navigazione su internet.

Affidati a marche e brand famosi e affidabili

Non cercare sempre l’offerta super più conveniente, meglio spendere qualche euro di più ma avere la qualità e la sicurezza di un marchio o di un’azienda famosi e affidabili.

Leggi sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti

Succede soprattutto su eBay e Amazon: il feedback lasciato dagli acquirenti ai venditori è molto importante e decreta il successo e l’affidabilità. I venditori di cui ti puoi fidare al 100% sono coloro che hanno il bollino Affidabilità Top. Se i feedback non sono numerosi e positivi meglio cambiare store.

Controlla l’importo delle spese di spedizione e i tempi di consegna

Per evitare spiacevoli sorprese sulla carta di credito, meglio controllare l’ammontare di spese di spedizione e tempi di consegna, per evitare cifre esorbitanti e attese snervanti.

Apri un account PayPal

Su Internet non usare mai la tua carta di credito: usa una carta prepagata (una Postepay, per esempio) e caricala solo con l’importo che userai per i tuoi acquisti. In caso di truffa, limiterai i danni.
Oppure usa un account PayPal: un metodo di pagamento via Internet accettato nella maggior parte dei siti internazionali (eBay e Privalia), in alternativa alla carta di credito, per inviare e ricevere denaro.

Buono shopping.