lunedì, 15 Dicembre 2025

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Misteri e dubbi dal mondo del lifestyle non hanno più segreti: arriva "Come fare per"

Calibre: il convertitore per ebook, come usarlo

Calibre: il convertitore per ebook, come usarlo?

E’ diventato ormai un oggetto di uso comune il lettore ebook, l’attrezzo che vi permette di avere un’intera biblioteca in borsa sempre con voi ovunque volete! Il funzionamento di un lettore ebook è veramente semplice c’è da sapere però che legge diversi formati e che non sempre vi si può caricare un pdf o un altro formato a caso.

Alcuni formati sono predisposti appositamente per certi lettori ebook, come il .mobi che è compatibile con il Kindle di Amazon. Ma il formato più diffuso è l’epub che può essere letto praticamente da tutti gli e-reader e che ha il vantaggio di avere un testo ben formattato di cui si può regolare bene la grandezza dei caratteri.

Altri formati esistenti sono: Cbz, Cbr, Cbc, Epub, Fb2, Html, Lit, Lrf, Odt, Prc, Pdb, Pml, Rb, Rtf, Tcr e Txt, Azw3, Fb2, Oeb, Lit, Lrf, Mobi, Pdb, Pml, Rb, Pdf, Tcr e Txt.

Come usare Calibre per convertire gli ebook

Ottenere questi formati partendo da un semplice pdf o word è semplice basta utilizzare questo piccolo programma che converte tutti i formati e che vi funge da archivio, è molto utile anche per leggere i formati epub per cui diversamente occorrono altri programmi per essere letti sul pc.

Dunque per poterlo iniziare ad usare dovete scaricarlo da qui https://calibre-ebook.com/ sulla schermata principale troverete le varie opzioni per caricare i libri, per convertirli nel formato che vi occorre, per ordinarli e salvarli.

Vi è anche un motore di ricerca per facilitare la localizzazione di un determinato ebook, potete inoltre inserire tag ed appunti ed infine vi è integratore un secondo motore di ricerca che vi consente di prelevare info sul libro dal web per poter più facilmente organizzare la vostra biblioteca.

Inoltre si tratta di un programma, Calibre, che gestisce le feed news così che chi lo usa rimanga sempre aggiornato, attingendo alle notizie che vengono scaricate dal web e dalle sorgenti RSS.

Come fare per far crescere velocemente i capelli in modo naturale

Capelli lunghissimi, come farli crescere in maniera naturale e in poco tempo? È un sogno di tutte le donne, ma non sempre i risultati sono garantiti. Capelli spenti, doppie punte, che faticano a crescere. Ora non è più così: ecco tutti i consigli più semplici ed efficaci per avere capelli lunghi in breve tempo.

Questi rimedi sono validi per tutti, sia per gli uomini che per le donne.

Seguire una dieta equilibrata

Dieta sana ed equilibrata, perfetta pe rmantenersi in forma ed avere capelli lunghissimi. In tal senso, è bene assumere maggiori quantità di cheratina, una proteina fatta di amminoacidi, reperibile in buone quantità in carne magra, pesce, legumi, soia e derivati, uova, frutta secca e pesce.
Molto importante è anche l’assunzione di zinco e ferro, che limitano patologie quali l’anemia che provoca – anche – la caduta dei capelli. Occorre mangiare in modo equilibrato proteine animali (carni magre, uova, e pollo), ma se siete vegani, potete anche optare per legumi, tofu e soia considerati degli ottimi sostituti.
È super consigliato, inoltre, ridurre l’assunzione di cibi grassi, in particolar modo quelli insaturi, e assumere molta vitamina C e B presente in agrumi, ananas, fragole, broccoli, lenticchie, patate, banane, bieta, melanzane, spinaci, frutti di mare, soia e piselli. Importantissima l’idratazione: è consigliato, anche per far crescere i capelli, di bere minimo 1 litro e mezzo di acqua al giorno. I cibi che assumiamo ogni giorno, a partire dalla colazione, contribuiranno a darci il quantitativo in più per raggiungere i 2 litri di acqua quotidiani.

Assumere integratori alimentari

Un altro trucchetto per far crescere velocemente i capelli in maniera naturale è quello di assumere degli integratori alimentari, da usare però sotto stretto controllo medico.

Lavare i capelli con costanza

Lavare frequentemente i capelli e con prodotti naturali al 100%. Tenere pulito il cuoio capelluto è molto importante, poiché la produzione in eccesso di sebo e lo smog si posano sui capelli impedendo una buona respirazione; di conseguenza, anche la crescita del capello è ridotta.

Tagliare i capelli con frequenza regolare

Tagliare regolarmente i capelli aiuta la crescita. Le doppie punte sono le più grandi nemiche, rallentano fortemente la crescita.

Impacchi e massaggi

Curare al meglio i propri capelli con creme idratanti, impacchi, maschere e massaggi. Evitate le extension, non fanno altro che appesantire il capello e stressarlo ancora di più.

[Fonte: comefare.com]

Come fare per scegliere i jeans giusti

Quel modello ingrassa, quello è troppo largo, quello troppo chiaro. Poi all’improvviso la magia: il paio di jeans giusto, che calza a pennello, è proprio lì sulle nostre gambe.

Ma come evitare che modelli sbagliati infrangano il nostro cuore e la nostra autostima? Blog di Lifestyle vi da qualche consiglio per evitare la tipologia di jeans sbagliata. Perché fondamentale nella scelta è la forma del nostro corpo.

Provare sempre il capo

Il test camerino è indispensabile: un jeans non ha lo stesso effetto che ha sulla nostra silhouette, quando è ripiegato su uno scaffale. Così come funziona per gli uomini, dopo tanti sbagliati quello giusto arriverà.

Colore

È risaputo che i toni chiari tendano ad allargare la figura, al contrario di quelli scuri. Dunque se c’è da nascondere qualche imperfezione, è consigliabile optare per tonalità brune. Estrema cautela è consigliata anche nell’utilizzo del denim a fantasia.

Il boyfriend fit è sempre un’ancora

È un modello molto amato, soprattutto negli ultimi tempi. Può essere reso estremamente femminile, ma anche estremamente casual. Il suo più grande pregio è però quello di mascherare eventuali kg in eccesso, grazie al taglio morbido e maschile. Abusatene.

Evitate lo skinny jeans

A meno che non abbiate lunghe gambe alla Kate Moss, il jeans skinny non è una buona idea. Il suo effetto stretchato rende la figura costretta e poco a suo agio.

Altezza della vita

Non lasciamo che la moda ci sfugga di mano: la vita bassa è assolutamente sconsigliata per chi non è più giovanissima e la vita alta, al contrario, deve adattarsi bene alla tipologia di fisico. Estremismi a parte, l’altezza giusta sarà quella che consentirà di piegarsi senza che la biancheria intima perda la sua intimità.

Come fare per avere una depilazione perfetta

Credits photo: pianetadonna.it

Con l’estate arriva l’estenuante prova bikini per mostrare gambe perfette e lisce, ma non sempre si ottengono i risultati sperati con la depilazione. Ecco quindi una serie di consigli pratici e veloci per avere una depilazione perfetta, con gambe sempre splendenti e dire addio ai peli superflui.

Scegliere il metodo di depilazione

Prima di iniziare a depilarsi, è meglio scegliere che metodo usare in base al tipo di pelle. Gli strumenti per ottenere una pelle liscia sono molteplici, il segreto sta nel sapere come usarli e in quali zone sono più appropriati.

Ceretta

La ceretta è forse il metodo più usato dalle donne perché rallenta la crescita dei peli fino a 3-4 settimane, rendendoli più morbidi e facili da togliere. Basta applicare strisce di cera, sciolte in precedenza in un pentolino di acqua calda, sulla parte della gamba da depilare. Una volta solidificate, le strisce vanno strappate via con un movimento rapido e repentino dal basso verso l’altro.
È importante che il movimento avvenga in questa direzione per strappare meglio il pelo fino alla radice.
Questo metodo è consigliabile sopratutto su gambe e braccia, ma anche nella zona inguinale, facendo naturalmente attenzione alla sensibilità della pelle. Affinché la depilazione sia efficace, occorre attendere almeno 2-3 settimane tra una ceretta e l’altra.
Se il pelo non è abbastanza lungo, infatti la pelle rischia di arrossarsi se viene estirpato prima di quel lasso di tempo.

Epilatore elettrico

L’epilatore elettrico è un altro metodo di depilazione molto usato. Fornito di una speciale testina, composta da una spirale di piccole lamine che corrono ad altissima velocità, questo apparecchio estirpa i peli dalla radice, consentendo di eliminare quelli più corti. È bene utilizzare l’epilatore elettrico contropelo e farlo scorrere delicatamente sulla pelle senza fare alcuna pressione.
Al contrario della ceretta, il dolore provocato dall’apparecchio di solito è tollerato, ma dipende dalla zona in cui si vuole usare. Ovviamente se fatto scorrere sull’inguine farà più male che usato sulle gambe. Tra gli epilatori elettrici consigliati: Silk-épil e Wet & Dry, che è dotato anche di una spugnetta per rendere la pelle più luminosa dopo la depilazione.

Rasoio a lametta

Il rasoio è il metodo più semplice e utilizzato tra le adolescenti. Dopo aver bagnato e insaponato la zona da depilare, il rasoio viene applicato dall’alto verso il basso con tocco leggero, altrimenti si rischia di graffiare e strappare la pelle. Pratico ed economico, il rasoio a lametta dà dei risulti immediati, sebbene la depilazione duri solo un paio di giorni, lasciando la pelle ruvida e provocando la crescita di peli più duri da estirpare.

Creme depilatorie

Le soluzione in crema sono altrettanto rapide e usate dalle donne, che le utilizzano soprattutto in doccia con l’aiuto di uno scrub esfoliante. Le creme depilatorie contengono sostanze chimiche che applicate sulla pelle dissolvono la cheratina dei peli, spezzandoli.
Dopo aver inumidito la pelle, si stende il prodotto lasciandolo agire per 5-7 minuti, in base alla crema che si utilizza, e poi si risciacqua con acqua tiepida. L’applicazione finale di cosmetici depilatori aiuta a indebolire i peli e rendere la pelle più morbida, anche se tuttavia, come per il rasoio, la depilazione dura un paio di giorni.

Dopo la depilazione

Le gambe sono lisce, perfette e splendenti, ma per assicurare che non passino inosservate e che soprattutto non siano arrossate, occorre applicare qualche crema post depilazione.
Se viene usato il rasoio o la crema, è buona cosa detergere subito la pelle con qualche acqua tiepida, al fine di eliminare i residui di cera, e poi stendere un velo di crema idratante rinfrescante. Per impedire che la pelle rischi di arrossarsi, usare oli e creme all’aloe per lenire irritazioni e strappi. Infine, per i peli superflui o incarniti, usare un guanto esfoliante sotto la doccia, evitando il rasoio.
Per zone particolarmente sensibili, utilizzare una crema sotto consiglio del dermatologo.

Non resta che augurarsi una depilazione perfetta.