domenica, 14 Dicembre 2025

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Chiara Ferragni a Dubai, Selvaggia Lucarelli la asfalta

Chiara Ferragni a Dubai, mentre Selvaggia Lucarelli presenta il suo libro che prende proprio di mira l’ex influencer.

Nessun commento su nulla da parte di Chiara: non commenta il libro, non commenta l’esser ancora indagata, non commenta che ora anche il suo ex marito è indagato.

Insomma i Ferragnez dalle stelle alle stalle? Sembrerebbe proprio così. O no?

Chiara Ferragni a Dubai: continua la vita come se nulla fosse

La Ferragni prosegue con la sua vita di sempre, come se nulla fosse stato.

È volata a Dubai, per un impegno top secret, per non si sa quale lavoro. Si vocifera che farà l’attrice, ora che la sua “carriera” di influencer è morta.

La Ferragni ha scelto come hotel il Burj Al Arab, quello che somiglia ad una vela. Un hotel a 5 stelle, uno dei più famosi e lussuosi al mondo, alla faccia di quei poveracci che si sono comprati il pandoro credendo di fare beneficenza.

Il costo per una notte parte da 968 euro per le stanze più piccole, poi ci sono le suite con tre camere da letto da 670 metri quadri dotati anche di sala da pranzo e sala lounge che costano la bellezza di 5.249 euro. A notte.

Nessun commento di Chiara su nulla, tanto meno sul fatto che il suo ex marito è indagato per aver pestato Iovino.

Nessun commento nemmeno su Selvaggia Lucarelli, che invece di cose da dire ne aveva tante.

Esce il libro di Selvaggia Lucarelli: “Il vaso di pandoro”

Selvaggia Lucarelli con questo libro asfalta la Ferragni.

Ne “Il vaso di pandoro” la giornalista svela diverse meccanismi e retroscena dietro i Ferragnez.

Fedez ad esempio non è mai stato calcolato dai brand di lusso che non si interessavano minimamente a lui, ma soprattutto a livello internazionale non se lo filava nessuno. Finchè non è arrivata Chiara.

Chiara dal canto suono volava solo molto alto: solo brandi di lusso, solo alta moda, solo prodotti di un certo livello e via dicendo. Sono stati Fedez, ed il suo manager, a renderla più “popolare” facendole sponsorizzare yogurt, cracker e compagnia andante.

I figli sono stati usati alla grande per perpetuare la pubblicità, per uscire da possibili scandali, per fare leva sui sentimenti popolari e perché in sostanza Chiara oltre ai brand e ai figli, non ha un bel niente (ora neanche più i brand).

Perchè fra i Ferragnez è finita? Ci sono pochi dubbi: la nave stava affondando, Fedez è scappato.

E infine l’utilizzo della beneficenza, che non è mai stata fine a se stessa, i Ferragnez avevano sempre e comunque un torna conto personale, che è stata poi la loro rovina.

Fedez indagato: la trappola e l’inchiesta

Fedez indagato, non poteva finire così. Per quanto abbia blaterato, le forze dell’ordine, e non solo loro, sono convinte che il rapper sia il mandante del pestaggio.

Il rapper avrebbe teso una trappola a Iovino e poi avrebbe mandato i suoi bodyguard Ultra a pestarlo.

È partita l’inchiesta: sarà la fine definitiva di Chiara e Fedez?

Fedez indagato: la trappola a Cristiano Iovino

Fedez e Iovino sono in un club, il rapper è con la sua nuova fiamma e Iovino, pare, fa dei commenti non richiesti.

Fedez reagisce, i due litigano. Finisce così.

E invece no, Iovino si dirige verso casa sua, ma riceve una telefonata: è Fedez.

Il rapper vuole incontrarlo per “parlare” ma contemporaneamente chiama anche gli Ultra aizzandoli a pestare Iovino.

E poi è successo quello che sappiamo.

Il rapper ha sempre negato tutto: lui non c’era, le telecamere erano sporche di pioggia, non si vedeva nulla e comunque senza un referto medico Iovino non può denunciarlo etc etc.

A parte il fatto che Fedez vive in un mondo tutto suo, perché in Italia non funziona così e non servono “referti medici” per denunciare qualcuno, sa troppi particolari per non esser stato lì.

Inchiesta aperta: Fedez ripreso dalle telecamere

E invece Fedez nei filmati c’è. Non solo, è stato riconosciuto dal vigilates che ha messo in salvo Iovino e che ha messo nero su bianco il nome del rapper.

Nonostante le minacce, il vigilantes ha parlato con i carabinieri.

Secondo la ricostruzione dell’accaduto: Iovino riceve una chiamata, è quasi vicino a casa sua, viene bloccato da una macchina nera da cui scende il rapper che tenta di colpirlo. Scendono il resto degli Ultra che iniziano a colpirlo, ma lui riesce a fuggire.

Ora si avanza un’altra ipotesi: Fedez avrebbe dato un extra compenso agli Ultras per pestare Iovino.

Cosa risponderà stavolta il rapper?

Meghan e Diana: alle radici dell’ossessione

Meghan e Diana non si sono mai conosciute, ma la duchessa ha sempre seguito la vita della suocera.

Voci di corridoio hanno sempre affermato che ne fosse ossessionata, sin da ragazzina.

Per l’ennesima volta trapela che Meghan parla con il fantasma di Diana. Ma come è nata questa ossessione?

Meghan vede e parla con Diana, Harry lo sa

Meghan non hai mai fatto mistero del fatto, a detta sua, che parla con Diana. In diverse occasioni lo avrebbe riferito al marito.

Una delle volte, mentre erano a Palazzo, riferì al marito di aver visto Diana mentre faceva yoga:Tua mamma mi ha parlato stamattina durante lo yoga ed è davvero contenta che stiamo insieme. Qui. È davvero contenta che stiamo insieme, lei è così felice per noi ed è sempre con te”.

Poi deve aver cambiato idea, perché improvvisamente lì non erano più felici, o meglio la vita da principessa non era manco per nulla come Meghan l’aveva immaginata. Quindi la fuga.

Meghan ne è davvero convinta o è l’ennesimo trucco per non far scappare Harry?

I maligni sostengono che sia un piano di Meghan, che recita il ruolo di Diana per diventare come lei.

Meghan ossessionata da Diana fin da ragazzina

Eppure tutto torna: Meghan sta cercando di convincere Harry ad abbandonare il cognome del padre, per prendere quello della madre: Spencer.

Così diventerebbe Meghan Spencer, ad un passo dal diventare come la suocera. Nei suoi sogni, perché nessuno si sognerebbe di paragonarla a Diana.

È dall’età di 16 anni che Meghan segue Diana e quando ha conosciuto Harry ha pensato che fosse tempo di calarsi nella parte ed interpretarla.

Sappiamo infatti che più di una volta ha preteso che il marito la paragonasse alla defunta madre, in pubblico.

Quando Meghan ha sposato Trevor, voleva essere la stella di Hollywood ma quando il matrimonio è saltato si è resa conto che voleva e poteva essere molto di più: una principessa.

Quale miglior modo per accalappiare Harry se non ricordargli sua madre?

Le ex amiche sostengono che essere la nuova Diana è sempre stato il sogno di Meghan, anche la sorellastra sosteneva che cercava di emularla, vestendosi come lei.

Ma tutti sappiamo che per quanto Meghan dica e faccia, nessuno la metterà mai al posto di Diana.

Harry e Meghan in Nigeria: critiche, lacrime e retroscena

Harry e Meghan in Nigeria hanno lasciato ad intendere che si trattasse di un vero e proprio royal tour, a parte che loro royal non lo sono più.

Eppure sembra che fosse in tutto e per tutto un tour organizzato dai reali, ma ovviamente i Sussex sono tagliati fuori da tutto quindi è stata un’idea esclusivamente loro.

Questo finto royal tour è stato oggetto di pesanti critiche, per diversi motivi.

Ma non è tutto: arrivano i retroscena sul viaggio di Harry a Londra.

Harry e Meghan in Nigeria: il finto royal tour

Tutto nasce dal fatto che Meghan fa un test genetico e scopre di essere per il 43% nigeriana. Quindi il Capo di Stato Maggiore della Difesa invita i Sussex a far loro visita.

Parte il finto royal tour dove loro si presentano come duca e duchessa, usando dunque i titoli e strutturando il viaggio proprio come farebbero il re e la regina o i principi del Galles. E in Nigeria vengono accolti come se fossero ancora “Altezze reali”.

Meghan è stata molto criticata, soprattutto per i vestiti indossati: uno modello “Windsor” che è stato preso come una provocazione ironica contro i reali e l’altro molto scollato sulla schiena, per niente in linea con l’etichetta reale.

La critica più grande ovviamente l’ha scatenata l’aver fatto questo tour, senza essere più dei reali. Sono fuggiti, hanno rifiutato tutto, hanno negato tutto ciò che sono stati, per cosa? Per tornare a fare i reali?

I retroscena di Harry a Londra e le lacrime per William

In tanto arrivano news sul viaggio di Harry a Londra: poveretto, da solo, senza famiglia e senza amici, costretto a soggiornare in hotel.

E invece? È emerso che Carlo III avrebbe chiesto al figlio di soggiornare in una delle residenze reali. Harry avrebbe rifiutato con grande dispiacere del padre, affermando di voler restare in hotel.

Ma non è tutto: Harry sarebbe stato raggiunto dalla notizia dell’ennesimo regalo del padre a William.

Questo regalo lo avrebbe addirittura fatto piangere, si tratta del titolo di colonnello capo dell’Army Air Corp,  formazione in cui si trovava Harry durante la guerra in Afghanistan.

Harry l’avrebbe presa molto male, perché da anni aspettava che quel titolo fosse dato a lui.