domenica, 21 Dicembre 2025

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Princess Kate se ne frega del protocollo e fa infuriare la principessa Anna e Meghan

Princess Kate compie un gesto che lascia tutti di stucco. Perchè? Perchè il protocollo lo vieta.

Questo gesto pare abbia fatto infuriare più di una persona: la prima è la principessa Anna e la seconda indovinate chi è? Sua cognata Meghan. Le due bruciano di rabbia ma per motivi molto diversi.

Princess Kate abbraccia una ragazza malata di cancro

A quanto pare la futura queen ha di nuovo mandato al diavolo il protocollo reale.

I sudditi non si toccano: niente strette di mano, niente abbracci, niente selfie etc etc. E Kate lo sa benissimo, è stata addestrata da che ha messo piede nel palazzo reale. Ma la regina è morta e niente ora vieta ai reali di fare come gli pare.

I principi del Galles hanno invitato Liz Hatton, 16 anni, appassionata di fotografie, a fotografare un evento a corte. La ragazza è malata di cancro. Liz era entusiasta, ha chiacchierato con loro ed ha rivelato che è stato tutto molto naturale e molto umano.

Dopo la chiacchierata il gesto inaspettato che butta il protocollo alle ortiche: la principessa abbraccia Liz.

Sono tutti senza parole, ma due persone escono dai gangheri.

Anna si lamenta con il re, Meghan mette il broncio

Un gesto quello di Kate perfettamente comprensibile, ma la principessa Anna non è disposta ad ingoiare il rospo. Lei che è stata educata dalla nascita a non toccare i sudditi e che si fregia del fatto che non stringe mani e non da confidenza ai sudditi, ha visto il protocollo andare in pezzi con la morte della madre.

Non è la prima volta che se ne lagna con suo fratello, il re. Anche lui però ormai del protocollo non si cura più di tanto: ha rivelato al mondo intero di avere il cancro, cosa che non sarebbe stata permessa con Elisabetta II. Gesto che ha fatto inorridire Anna, come il selfie di William con una famosa cantante.

E cosa c’entra Meghan Markle?

Kate ha fatto un gesto che sarebbe stato tipico di Diana, la prima ad infrangere il protocollo reale toccando persone malate di AIDS. Tutte le testate giornalistiche hanno sottolineato la vicinanza dei due gesti, paragonando Kate a Diana.

Sua cognata fuma di rabbia, perché vuole essere lei la nuova Diana e fa di tutto perché se ne parli, ma a nessuno verrebbe in mente di paragonarla alla suocera e suoi sforzi sono sempre vani.

Kate la regina del riciclo: come mette in imbarazzo la famiglia reale

Kate la regina del riciclo è stata soprannominata e dopo la fuga di notizie sui vizi lussuosi dei suoi parenti, è alquanto imbarazzante per i suoi parenti reali.

I suoceri fanno tanto i parsimoniosi, quelli attenti alle spese, ma le voci di corridoio raccontano storie ben diverse, ne abbiamo parlato qui.

Questa storia del riciclo, dei vestiti soprattutto, è proprio uno schiaffo in faccia ai suoi parenti spendaccioni.

Kate la regina del riciclo: i vestiti dei principini non si buttano

La futura regina non predica bene e razzola male come i suoi parenti. Ne è un esempio la notizia freschissima su di lei: ricicla i vestiti dei figli.

I vestiti di George, 11 anni, Charlotte, 9, e Louis, 6 anni non si buttano, li regala al fratello James che ha figlio di 1 anno.

E i suoi vestiti? Li gira alla sorella Pippa. Niente va sprecato.

A raccontare tutto ciò è stato proprio James Middleton che ha rivelato come le sorelle abbiano aperto gli armadi dei principini e tirato fuori tutine, scarpine e vestiti che chiaramente loro non usano più. È ovvio che James in quanto fratello della futura regina non abbia problema, ma per i Middleton risparmiare è normale.

La futura regina Middleton ha sempre riciclato gli abiti

La principessa Middleton del resto lo ha sempre mostrato senza alcun imbarazzo. Ricicla i suoi abiti da sempre.

Alla faccia del suocero che non vuole indossare due volte lo stesso look, soprattutto in tempi brevi.

Nonostante la Middleton possa avere tutti gli abiti che vuole, ha sorpreso non poche volte i suoi sudditi indossando abiti “vecchi”.
Gli abiti da cerimonia ad esempio, li ricicla spesso, a volte li rimoderna, cambia qualche dettaglio o li riadatta ma si tratta sempre degli stessi abiti.

La stampa la chiama “thrifty Kate” (“Kate la parsimoniosa”) e senz’altro lo è molto di più di re Carlo che predica bene ma razzola male.

Kanye West denuncia Beyoncè e teme ritorsioni da Jay-Z


Cosa sta succedendo nel mondo della musica americana?
Kanye West denuncia Beyoncè accusandola pesantemente.
Sembra che dopo che sia scoppiata la bolla di Puff Daddy tutto sia possibile. Il rapper resta in carcere ma fuori c’è il caos. Ora West decide di parlare su di lui e su Beyoncè, ma il peggio lo riserva a Jay-Z.

Kanye West denuncia Beyoncè


“Beyoncé mi ha deluso. Io volevo presentare il mio video e quelli dei VMA mi hanno detto ‘con tutto il rispetto le diciamo che Beyoncé vincerà il premio come video dell’anno con Formation, contro il suo Famous’. Dicendo queste cose di lei io mi metto in pericolo, ma non devono più giocare sporco, stanno manipolando tutti e lei ha minacciato anche quelli dei VMA per vincere ecco la pesantissima accusa del cantante verso la sua collega.


Insomma West sembra deciso a vuotare il sacco: ci sono manipolazioni e macchinazioni, addirittura minacce, dietro l’assegnazione di premi e di chi fa cosa nel loro mondo patinato.

“Jay-Z ha i suoi killer spero non li mandi” afferma West


Se pensate che l’accusa alla cantante sia pesante, non avete sentito ancora nulla.
“Sto dicendo la mia verità anche a costo della mia stessa vita, del mio successo, della mia carriera. Sto rischiando tutto adesso. Jay Z non mi ha ancora chiamato, so che ha dei killer e spero non li mandi da me. Vorrei solo parlare da uomo a uomo”.
Kanye sembra sapere molto di più di quello che dice, anche su P.Diddy. Im “Carnival” canta: “Now I’m Ye-Kelly, bh, now, I’m Bill Cosby, bh. Now, I’m Puff Daddy rich, that’s ‘Me Too’ me rich” facendo palesemente capire che sa chi è veramente il rapper accusato di violenze da 120 vittime. Non è un mistero che fra i due non corra buon sangue.


Cosa centra Jay-Z in tutto questo?
Lui non è solo il marito di Beyoncè, è anche un carissimo amico di P.Diddy. Con quella frase sui killer, West ha “involontariamente” accennato al fatto che Jay è perfettamente al corrente di cosa ha fatto P.Diddy e non stiano parlando solo delle violenze, ma anche di Tupac.
Cos’altro rivelerà West sulle cose che avvengono dietro le quinte del rap americano?

I vizi lussuosi della royal family, dietro le quinte di Buckingham Palace

Svelati i vizi lussuosi della royal family. Eppure si diceva che Carlo III fosse tanto parsimonioso, così attento alle spese per non gravare sui suoi sudditi.

Ce la ricordiamo tutti la tirata sul ridimensionare la famiglia perché troppo costosa, sul tirare i cordoni della borsa, all’epoca fu uno dei motivi per cui litigò con Harry: gli disse chiaramente che non ci sarebbero stati abbastanza soldi anche per Meghan.

Il re chiude i riscaldamenti, il re vuole solo le verdure dell’orto, il re toglie il riscaldamento alla piscina etc.

Ma invece alla fine della fiera?

Argento e anteprime esclusive: i vizi lussuosi della royal family

L’immagine che danno è di essere parsimoniosi: taglia di qua, chiudi di là, meno soldi qua, meno soldi là.

Ma quando Camilla fumava c’erano portasigarette d’argento ovunque, al personale fu detto che dovevano essere in ogni stanza e riforniti sempre della marca preferita della nuova regina. E i porta fiammiferi? In argento pure quelli.

La royal family ha esclusive su tutto: i film prima di uscire al cinema finiscono in quello privato dei reali, in modo che possano vederli in anteprima.

I libri arrivano da loro prima che in libreria (devono arrivare rigorosamente sigillati) e non certo una copia: ogni reale ha più copie dello stesso libro, da poter lasciare in ogni stanza per poter riprendere poi la lettura senza doversi portare il libro in giro. E chi sistema i segnalibri di volta in volta nella pagina giusta? I domestici ovviamente.

Lacci a punto croce, oro e gli altri vizi dei reali

Il re non si allaccia certo le scarpe da solo. I valletti lo fanno, e i lacci devono essere cuciti a punto croce. I valletti devono anche chiaramente stirarli.

Il re vanta un armadio con tendicollo in oro solido, 60 abiti del valore di 5mila sterline l’uno e più di 400 cravatte. Oltre 200 camicie da 1.000 sterline l’una e tantissime scarpe che costano minimo 2.000 sterline al paio. I valletti prendono nota ogni giorno di cosa indossa nei minimi dettagli, in modo da non indossare due volte la stessa cosa.

La biancheria del re e della regina è rigorosamente di seta e va lavata a mano tutti i giorni. Il re dispone anche di un barbiere privato.

Leggenda vuole che il principe Edoardo licenziò un maggiordomo perché non lo trovò al suo arrivo ad aprirgli lo sportello dell’auto, mentre si dice che la guardia personale di Camilla, chiami chi la dovrà ospitare in modo da farle trovare già la porta di casa aperta.