lunedì, 6 Maggio 2024

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Zaino in spalla, con Paese che vai si gira il mondo

Paese che vai: Stoccolma. Un viaggio nella Venezia del nord (FOTO)

stoccolmaviaggi.it

Soprannominata la “Venezia del nord” per la sua posizione geografica – si sviluppa su 14 isole collegate da 57 ponti – Stoccolma è una delle città più caratteristiche d’Europa. La capitale della Svezia con i suoi 750’anni di storia alle spalle, non solo offre un’ampia varietà di musei e monumenti, ma si caratterizza anche per essere una città a misura d’uomo, facile da scoprire a piedi o in bicicletta.

Eletta come una delle città più eco-sostenibili d’Europa – vastissimi spazi verdi ricoprono il tessuto urbano – la capitale svedese mostra nel suo complesso un lato poliedrico e multietnico che offre a turisti e viaggiatori di tutto il mondo la migliore accoglienza.

Eventi

Una cosa è certa: a Stoccolma non ci si annoia mai. La vivacità e la ricchezza culturale della città fanno si che la capitale svedese sia sede di eventi e manifestazioni per ogni mese dell’anno.
La stagione invernale si vede caratterizzata per la fiera dell’antiquariato in cui vengono esposti e venduti manufatti tipici di tutta la Svezia. Ma non solo: il Globen Gala è un’altra manifestazione invernale molto seguita e che accoglie nella città grandi atleti di fama internazionale che si sfidano in una competizione indoor.
In primavera ha luogo la notte di Valpurga a Skansen: portabandiera, danze, fiaccolata, cori di studenti, falò e fuochi d’artificio caratterizzano questa celebrazione svolta all’insegna del divertimento. Maggio e giugno sono i ‘mesi degli sportivi’ con la gara ciclistica Tejtrampet prima e Maratona di Stoccolma poi.

L’estate nella capitale svedese è anch’essa ricca di manifestazioni. A partire dalla Festa nazionale allestita a Skan in cui si svolgono delle celebrazioni in onore della famiglia reale svedese. Per gli amanti della buona musica imperdibile è il Festival internazionale di jazz e blues che si tiene a luglio nella cittadina di Skeppsholmen.
La fine dell’anno accontenta invece gli appassionati di cinema con il Festival del cinema di Stoccolma in cui per 10 giorni registi emergenti hanno la possibilità di far conoscere al grande pubblico le proprie opere. Ed infine a dicembre si tiene una delle manifestazioni più importanti non solo della città ma di tutto il mondo: la Giornata del Nobel nella quale i vincitori del premio annuale vengono premiati a Konserthuset.

Luoghi da visitare

Per visitare Stoccolma il miglior mezzo di locomozione che si possa prendere sono le proprie gambe. Per meglio conoscere la storia centenaria della città immancabile è la visita al centro storico medievale di Gamla Stan. Sede del Palazzo Reale, questo agglomerato di tradizione ospita anche la più antica piazza di Stoccolma, Stortorget.
Sempre rimanendo in tema storico la capitale svedese offre a turisti ed appassionati tutta una serie di musei. Il più conosciuto e rinomato in tutto il mondo è senza dubbio il Museo Vasa, il cui nome si deve al fatto che esso ospita l’unico vascello al mondo che dal XVII secolo sia giunto sino ai giorni nostri.
Composto da 8 milioni di mattoni e con una guglia alta 106 metri – simbolo del potere svedese – il Municipio di Stoccolma è un vero e proprio gioiello di architettura in stile romanico. All’imponenza esteriore dell’edificio fa da manforte la sua magnificenza interna: il Gyllene Salen – un salone dorato formato da 18 milioni di tessere d’oro – e l’affresco di Prins Eugen che ritrae il panorama del lago sono i tesori ospitati nel Municipio.

Nato dall’estro dell’architetto spagnolo Rafael Moneo il Moderna Museet è una delle più importanti gallerie d’arte moderna d’Europa. Con una particolarità però: la sua collocazione è stabilita sull’isoletta di Skeppsholmen, raggiungibile solo attraverso un ponte che rende ancora più suggestiva la visita a questo museo.
Skansen è uno dei principali luoghi turistici di attrazione. Con il suo museo all’aperto più antico del mondo, lo zoo e la rappresentazione in miniatura dei palazzi storici svedesi, questa località è una delle più caratteristiche della città di Stoccolma.
Naturalmente durante la visita nella capitale svedese non bisogna dimenticarsi di vedere il Castello di Drottningholm, dal 1981 dimora permanente della famiglia reale. Unico nel suo genere il palazzo è stato nominato Patrimonio dell’Unesco, grazie anche alla presenza al suo interno del Teatro Drottningholm, uno dei teatri settecenteschi meglio curati d’Europa.

Cucina e alloggi

Tradizione e innovazione si fondono nella internazionale e poliedrica cucina svedese. L’alimento base che non può mancare nei menù dei ristoranti di Stoccolma è senza dubbio il pesce: cotto, marinato, affumicato, crudo, condito con salse diverse e di qualsiasi tipologia, il pesce la fa senz’altro da padrona sulle tavole svedesi. Immancabili e strettamente legate alla tradizione culinaria di questa città sono anche le zuppe, fra le quali spicca in particolare la Tisdagssoppe, un piatto a base di orzo, patate e latte. E per finire i dolci: dai biscotti natalizi allo zenzero, alle pagnottine dolci, dalle eccezionali marmellate al dolce tipico, la spettkaka, la torta di mele di circa un metro cotta allo spiedo.
La classifica di Tripadvisor fa da mentore nella scelta dei migliori hotel di Stoccolma dove alloggiare. L’Lydmar Hotel ottiene il primo posto seguito dall’Hotel Rival e dall’Hotel Skeppsholmen.

Un viaggio in Italia attraverso i migliori alberghi diffusi

Credit: ecobnb.it

Un po’ casa, un po’ hotel. Sono gli alberghi diffusi, cioè quelle stanze, quelle case disabitate dei borghi italiani che diventano le camere di un albergo. Gli alberghi diffusi rappresentano delle strutture ricettive che permettono di alloggiare avendo a disposizione le stesse comodità degli hotel, ma sono ricavati e pensati per valorizzare strutture già esistenti, senza dover dunque ricorrere all’edificazione di nuovi alloggi, dannosi per l’ambiente circostante.

Invenzione è del tutto Made in Italy, e il suo fondatore è Giancarlo Dall’Ara, che, con il suo albergo diffuso ha suscitato interesse in tutto il mondo, fino a vincere 3 importanti premi internazionali del turismo. Un successo, il suo, confermato anche dalla nascita ogni anno di nuove strutture, e con l’esportazione all’estero dell’idea e dell’obiettivo di fondo: creare un modello di ospitalità originale ma anche un modello di sviluppo turistico del territorio.

Ognuno di essi ha una sua anima, e una sua personalità che lo contraddistingue da tutti gli altri. Si viaggia per uscire dal comune, dal consueto, dall’omologato, perchè albergo diffuso significa entrare a far parte della comunità ospitante, vivere veramente il luogo in cui si soggiorna e soprattutto viverlo autenticamente. Noi ci abbiamo provato – virtualmente parlando – per questo vi proponiamo un viaggio che attraversa tutta l’Italia basandoci sui migliori alberghi diffusi del Bel Paese.

Sauris – Friuli Venezia Giulia

Credit: marcopolo.it
Credit: marcopolo.it

L’albergo diffuso di Sarius è uno dei migliori di tutta la penisola. Si tratta di un antico borgo delle Alpi Carnie che è tornato a vivere in un contesto di sostegno allo slow tourism ed alla mobilità sostenibile, preservate principalmente grazie alla sua caratteristica posizione protetta e isolata.
Inseguito al terribile terremoto degli anni ’70, questo è stato uno dei primi alberghi a prestare ospitalità nella zona; e il merito va tutto ai suoi abitanti, che con grande forza e capacità imprenditoriale hanno saputo ricostruire questo meraviglioso luogo. Con questa costruzione è stato possibile il recupero di stalle, fienili e abitazioni, trasformate in unità ricettive.

Castel San Giovanni della Botonta – Umbria

Credit: ecobnb.it
Credit: ecobnb.it

Siamo in un borgo dell’Umbria, nella verde provincia di Perugia nella quale sorge l’Albergo Diffuso Torre della Botonta. L’intero complesso risale al 1300 ed è stato completamente riutilizzato in tutte le sue parti: la banca, l’antico comune, il forno e la torre di guardia.
Caratteristico di quest’albergo sono i soggiorni affrescati, gli antichi camini e grotte di collegamento tra diversi ambienti, coniugati ad accessori minimal e alle più moderne possibilità di confort. Per godere dell’antico senza perdersi un attimo del moderno.

Santo Stefano di Sessanio – Abruzzo

Credit:  ivdm.it
Credit: ivdm.it

Siamo nella provincia dell’Aquila, e l’albergo diffuso Santo Stefano di Sessanio si è sviluppato, anno dopo anno, come albergo ecosostenibile, con alloggi ristrutturati secondo un attentissimo progetto di recupero architettonico e culturale ha portato ad una crescita dell’interesse turistico verso questo borgo. Il borgo si è conservato esattamente identico nel tempo, perché ha conosciuto la piaga dello spopolamento quando diverse generazioni sono emigrate altrove per inseguire una condizione di vita migliore.

Sotto le Cummerse – Puglia

Credit: locorotondo.introducity.it
Credit: locorotondo.introducity.it

In provincia di Bari, più precisamente nella località di Locorotondo, c’è l’albergo diffuso Sotto le Cummerse. Si tratta di dieci appartamenti con cucina collocati nel centro storico del borgo ed arredati in arte povera. Il progetto di ricostruzione di questo albergo diffuso è nato per per valorizzare il centro storico ed allo stesso tempo per offrire agli ospiti alloggi dotati di ogni comfort ed all’insegna della tranquillità e del relax.

Torri Superiore – Liguria

Credit: ecobnb.it
Credit: ecobnb.it

A due passi da Ventimiglia, ma lontano da tutto quello che ci circonda quotidianamente c’è il villaggio Torri Superiore, che è un perfetto esempio di recupero sostenibile di un borgo medievale. Un vero e proprio gioiello di architettura popolare trasformato in un centro di accoglienza turistica e di ricerca di una sostenibilità ambientale da un gruppo di giovani volenterosi.

Borgo dei Corsi – Toscana

Credit: borgodeicorsi
Credit: borgodeicorsi

Ortignano Raggiolo, in provincia di Arezzo: un borgo medievale quasi interamente in pietra, immerso nel verde. Questo è il luogo in cui nasce l’albergo diffuso Borgo dei Corsi, composto da 11 appartamenti con cucina, di varie dimensioni e ristrutturati nel pieno rispetto delle caratteristiche tipiche dell’architettura toscana. La sua particolarità sono i materiali della zona usati: pietra, legno e mattoni a vista tra i principali.

Malvarina – Umbria

Credit: bellaumbria
Credit: bellaumbria

Questo albergo diffuso si trova ad Assisi, ed è perfetto per chi vuole trascorrere una vacanza di relax immerso nella campagna delle colline dell’Umbria. Malvarina ospita i turisti dal 1989, e Malvarina è anche il nome dell’azienda agricola biologica che ospita gli alloggi destinati ai viaggiatori, nei quali si trovano a disposizione dei visitatori prodotti ecocompatibili.

La Londra che non ti immagini (FOTO)

Credits: en.wikipedia.org

Londra non smette mai di stupire, con le mille cose da vedere e le altrettante attività, culturali e non, che si possono svolgere. Una città che lascia a bocca aperta grazie al Big Ben, al British Museum e a Piccadilly Circus – per citare alcune delle sue meraviglie – ma anche grazie ad una passeggiata serale, a lungo del Tamigi, con le luci da sfondo.

La capitale inglese, però, ha anche la capacità di portarci in luoghi straordinari che non ci si sarebbe mai immaginato di trovare al suo interno, proprio per lo stile quasi completamente differente. Ma Londra, ricordiamoci, non smette mai di stupire.

Shri Swaminarayan Mandir

Credits: en.wikipedia.org
Credits: en.wikipedia.org

Uno dei più grandi templi indù al di fuori dell’India si trova proprio a Londra. Il tempio è stato costruito con 2.828 tonnellate di calcare e 2.000 tonnellate di marmo italiano, intagliati a mano in India e poi assemblati nella capitale inglese.

Crystal Palace Park

Credits: www.britainfromabove.org.uk
Credits: www.britainfromabove.org.uk

Al Crystal Palace Park sembrerà di essere in Egitto o a Jurassic Park: infatti il parco ha statue di sfingi, laghetti e sculture di dinosauri in stile vittoriano.

Painshill Park

Credits: www.painshill.co.uk
Credits: www.painshill.co.uk

Grazie alla grotta di cristallo all’interno del parco sembrerà di essere catapultati in un altro mondo, quasi magico. La grotta, che risale al 1760, ha un qualcosa di surreale che la caratterizza pienamente.

Highgate Cemetery

Credits: www.oddcities.com
Credits: www.oddcities.com

Alla parola cimitero pensiamo tutti ad un luogo da brividi, ma questo è tutt’altro che inquietante. Nonostante ci siano 170.000 persone sepolte in circa 53.000 tombe, la struttura colpisce per il suo stile tutto vittoriano.

St Dunstan-in-the-East

Credits: www.notquiteenough.co.uk
Credits: www.notquiteenough.co.uk

La Chiesa di San Dunstan, costruita intorno al 1100 e danneggiata nel 1941, non è più stata ricostruita. Al suo posto c’è un bellissimo giardino pubblico, situato in un luogo molto appartato di Londra.

Leighton House Museum

Credits: www.youtube.com
Credits: www.youtube.com

Questo museo – ex casa dell’artista preraffaellita Frederic Leighton – è il luogo perfetto in cui l’Oriente incontra l’Occidente. Al suo interno ci sono la sala araba con la cupola dorata, intricati mosaici e pareti rivestite con piastrelle islamiche.

Kyoto Garden

Credits: www.antonypeyton.com
Credits: www.antonypeyton.com

Si tratta di una vera e propria oasi giapponese, nel cuore di Londra. Grazie a piante colorate e arbusti, l’Estremo Oriente si può ammirare anche in Inghilterra.

Natale che vai: le migliori mete europee (FOTO)

Credits photo: www.ovettodicolombo.it

Manca poco meno di due settimane a Natale e ancora meno all’inizio delle tanto attese vacanze che questa bellissima festività porta con sé. Per molti è abitudine, piacere o obbligo festeggiare il giorno di Natale -ma anche la sera della Vigilia e Santo Stefano- insieme ai propri familiari, mentre altri non si lasciano scappare queste ferie per visitare posti nuovi o rivederne alcuni già visti. Perché durante il periodo natalizio ogni città diventa più magica, con luci, mercatini e profumi di cibi tipici.

Ma quali sono le migliori mete per questo Natale 2015? Noi di Blog di Lifestyle ve ne proponiamo cinque in giro per l’Europa. A voi la scelta.

Stoccolma

Credits photo: www.atuttoturismo.it
Credits photo: www.atuttoturismo.it

La parte antica di Stoccolma, chiamata Gamla Staan, già molto affascinante, diventa magica durante il periodo natalizio grazie alla presenza del mercatino più suggestivo e particolare dell’intera città. Cibi tipici, prodotti di artigianato e il glogg – il vino caldo – vi faranno compagnia durante la passeggiata.

Vienna

Credits photo: www.zingarate.com
Credits photo: www.zingarate.com

Piazza del Municipio viene allestita a festa, con mercatini tipici visitati ogni anno da milioni di turisti, ma anche dagli stessi viennesi. Ciò che di particolare c’è a Vienna, però, è la Adventkranz, una corona dell’avvento fatta con i rami delle piante, decorati con palline colorate e candele.

Rovaniemi

Credits photo: www.viagginews.com
Credits photo: www.viagginews.com

La meta perfetta se volete vivere il vero clima natalizio, con neve e paesaggi da film. Pronti a incontrare Babbo Natale in carne ed ossa? Sarete accompagnati a casa sua da una slitta trainati da delle bellissime renne.

Londra

Credits photo: www.nyhabitat.com
Credits photo: www.nyhabitat.com

Una delle città straniere più amate da noi italiani, Londra durante il Natale brilla di luce propria, ancora più del solito. Tappa ideale per trovare dei regali originali, girando per Harrods e Selfridges, ma anche nei mercatini che occupano le strade durante questo periodo.

Praga

Credits photo: repubblicaceca.ilreporter.com
Credits photo: repubblicaceca.ilreporter.com

Il Natale a Praga inizia il 5 dicembre, giorno di San Nicola. Durante questi giorni di festa la città ospita numerosi mercatini, tutti a pochi minuti di distanza uno dall’altro: i più caratteristici, però, sono quelli in Piazza della Città vecchia e Piazza San Venceslao.