venerdì, 5 Dicembre 2025

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Zaino in spalla, con Paese che vai si gira il mondo

Paese che vai: Ibiza e Formentera. Trasgressione e natura (FOTO)

rentvillasinibiza.com

Trasgressione e natura incontaminata. Queste sono le due caratteristiche essenziali rispettivamente di Ibiza e Formentera, le isole sorelle dell’arcipelago delle Baleari. Apprezzate dai turisti di tutto il mondo, questi territori offrono due approcci all’ambiente completamente differenti. Mentre Formentera ospita un paesaggio ancora selvaggio fatto di spiagge, mare e parchi verdi e incontaminati, Ibiza è il regno delle notti brave e delle discoteche aperte fino a giorno inoltrato.

Le due isole sorelle sembrano proprio state create l’una per l’altra: dopo le scatenate notti a Ibiza quale luogo migliore dove rilassarsi se non la vicina Formentera? Le isole sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco: non a caso, poiché entrambe possiedono ricchezze culturali e risorse naturali degne di ricevere questo titolo.

Eventi

Sia Ibiza che Formentera offrono un ricco calendario di eventi e festività, all’insegna della cultura e del divertimento.
Formentera nei mesi estivi si anima con i festival di San Joan – un falò dove si bruciano tutti gli oggetti legati alle brutte esperienze vissute durante l’anno – e di Sant Jaume, dove viene celebrata la bellezza non solo dell’isola ma dell’intera Spagna.
La Virgen del Carmen – la festività che celebra il patrono della gente del mare – ricorre in tutte le isole che compongono l’arcipelago delle Baleari. Festeggiata il 16 luglio, questa manifestazione si caratterizza per la processione sul mare che viene eseguita per rendere onore all’immagine della Vergine. La celebrazione si conclude con il lancio di una corona di lauro in mezzo al mare.
Sant Ferran e Nuestra Señora del Pilar sono festività che celebrano rispettivamente il patrono del paese di Sant Ferran de Ses Roques e la patrona di Pilar de la Mola, due cittadine dell’isola famose in tutto il mondo.

Anche Ibiza è sede di feste e tradizioni popolari. Il 17 gennaio è la data della celebrazione di Sant Antoni de Portmany: in questa occasione l’isola intera viene adornata a festa per rendere omaggio al suo patrono.
Ad aprile l’isola vive un momento di sacralità con la Semana Santa: durante la processione in costume del Venerdì Santo uomini incappucciati trasportano la statua del Cristo attraverso la città di Ibiza.
Il mese re delle celebrazioni resta però agosto: durante il periodo dal 5 all’8 agosto si tengono la Fiestas de la tierra, celebrazioni per grandi e piccini. Il primo appuntamento è quello con la festività della Virgen de la nieve, patrona di Ibiza e Formentera. Seguono la manifestazione in ricordo dei pirati e marinai dell’isola e la celebrazione di Sant Ciriaco che ricorda la conquista dei catalani delle due isole a seguito della vittoria sui mori.

Luoghi da visitare

Formentera è la patria delle spiagge dalla sabbia bianchissima e del mare cristallino. Illetes e Llevant sono i tratti di costa più frequentati dai turisti sia per la loro bellezza che per gli ottimi servizi che offrono. Se si desidera invece una maggiore privacy e tranquillità non può mancare la visita a Cala Sahona e alla spiaggia di Migjorn.

Al di là delle spiagge e dei paesaggi incontaminati, Formentera è famosa anche per la sua Riserva delle Saline: un bacino fatto di pozze di sale che durante il periodo della cristallizzazione assume un colore roseo, lo stesso dei fenicotteri che si nutrono dei microrganismi presenti nelle pozze stesse.
Es Cap de La Mola, Es Cap de Barbaria e La Savina sono i tre fari che dominano il mare che circonda l’isola di Formentera. Pittorici e caratteristici, sono simboli di questo territorio che vale visitare per la loro suggestività e magnificenza.
Nonostante l’isola di Formentera sia meno mondaiola e rumorosa della vicina Ibiza, non significa che le manchino le occasioni di divertimento. Un esempio su tutti è il quartiere di Es Pujols, ricco di locali e ristoranti.

La Isla bianca – ovvero Ibiza – offre anche lei particolari scorci che non si possono perdere durante il soggiorno sull’isola. Primo fra tutti la baia naturale di Sant Antoni, a soli 20 minuti di distanza dalla città: le sue spiagge e calette sono situate in luoghi naturali incontaminati e l’acqua cristallina consente di fare splendide immersioni.
A Santa Eularia des Rius si trova l’unico fiume di tutte le isole Baleari. La caratteristica di questo luogo è la zona dei mulini che un tempo venivano utilizzati per produrre la farina che sosteneva l’intera comunità della cittadina di Santa Eularia.
Sant Josep di sa Talaia – a sud – e Sant Joan de Labritja – a nord – sono due cittadine di Ibiza caratterizzate da un paesaggio naturale fatto di spiagge e calette per tutti i gusti: dalle enormi distese di sabbia circondate da una rigogliosa vegetazione alle zone più intime nascoste e accarezzate da un mare limpido e caraibico.

Cucina e alloggi

Le due isole presentano una cucina tipica spagnola di qualità eccellente. Particolarmente rinomata è la qualità della patata di Ibiza, luogo in cui un prodotto semplice come un tubero sa essere esaltato al massimo e trasformato in un elemento di eccellenza. Fra i piatti tipici dei due territori spiccano la Pa Torrat amb Tomata, il Bullit de peix, l’Arroç de matances e il Sofrit Pagès. Il tutto da degustare con alcuni degli ottimi vini prodotti dai vitigni autoctoni delle due isole.

Gli hotel dove alloggiare a Formentera, consigliati da Tripadvisor sono: Hostal La Savina, Sa Volta (Es Pujols), Hotel Entre Pinos (Es Calo).
A Ibiza invece Tripadvisor consiglia Hotel Rural Can Pujolet, Agroturismo Sa Vinya D’en Palerm (Port de Sant Miguel) e Hotel Gran Sol Ibiza (Sant Antoni de Portmany).

A ogni segno zodiacale la sua città

Credit: aforisticamente.com

Skyscanner ha guardato le stelle e ci ha prospettato il 2015 per ognuno di noi. Per ogni segno zodiacale ha inoltre proposto le destinazioni più azzeccate per il viaggio top di questo 2015.
Ecco per voi una lista molto invitante di mete e destinazioni per scorpioni innamorati, leoncini rimessi in libertà, e pesci fuor d’acqua.


Chi è nato con il segno dell’Ariete eccede di curiosità per le tradizioni e le culture diverse dalla propria, ed un viaggiatore instancabile. L’inizio dell’estate sarà il periodo migliore per darsi a viaggi e la meta perfetta per voi sarà Amsterdam. Il vostro itinerario comprende una passeggiata tra i canali, Vondelpark e una visita al Museo di Van Gogh. Certamente poi vi fionderete nella movida olandese, e, grazie ai tantissimi divertimenti possibili, ne rimarrete affascinati.


Toro, preparatevi, per questo è l’anno della vostra rivincita, e quindi il momento giusto per dedicarsi un viaggio da sogno. Cosa vi viene in mente? Ma New York naturalmente. La Grande Mela è una città incredibile e molto costosa, ma che potrebbe rilevarsi abbordabile, se prenoterete in un periodo particolare la vostra vacanza. La adorerete sicuramente.


Voi Gemelli siete costantemente alla ricerca di nuovi stimoli e della giusta ispirazione , e per questo le stelle consigliano un’isola delle Canarie; per la precisione Lanzarote. Più che una semplice isola è un vero e proprio un luogo magico, per via delle sue piscine naturali, delle bellissime spiagge e dei panorami mozzafiato creati dai vulcani. Bè, buona vacanza.


Per il segno del Cancro, le stelle hanno suggerito Singapore. Voi siete viaggiatori esperti e desiderosi di scoprire l’oriente, con la voglia di esplorare il mondo e la diversità. La sfavillante Singapore, con i suoi grattacieli futuristici, i mercati tradizionali e i safari, si rivelerà la meta perfetta per tutte le vostre esigenze.


Per i Leoni, la città suggerita dagli astri è niente meno che Seul. Viaggiatori sempre più aggiornati sulle nuove tendenze, i “re della foresta” amano programmare anticipatamente le vacanze sempre al top, che quest’anno li spingerà in Corea del Sud. Tra templi bellissimo, centri termali e innovazioni tecnologiche, sarete di certo felici e appagati.


Il 2015 di chi è nato con il segno della Vergine sarà un anno impegnativo, per questo gli astri vi mandano in Islanda a riorganizzare un po’ le cose e la confusione della quotidianità. Immersi nella laguna blu di Reykjavik, tra cascate, laghi e paesaggi mozzafiato, ritroverete voi stessi e la vostra pace interiore.


I viaggiatori del segno della Bilancia quest’anno faranno tappa in Stoccolma, capitale della Svezia. Da lì, sicuramente, vi affascinerà l’idea di partire per un tour dell’arcipelago, o raggiungere l’estremo e il suo sole di mezzanotte.


Cari Scorpioni, la vostra destinazione ideale non è molto lontana, ma è comunque una delle più belle città al mondo. Vienna, con i suoi eleganti locali, i suoi musei e i suoi dolci vi farà rinvigorire. Statene pur certi.


I liberi e spericolati Sagittario quest’anno scopriranno una città spettacolare che molto probabilmente non hanno ancora visto: Budapest. Una vera e propria perla sul Danubio, in compagnia di amici o fidanzati, che non dimenticherete mai; provare per credere.


Il 2015, per i viaggiatori del Capricorno, sarà un anno da ricordare. Prendete l’aereo e precipitatevi in Spagna per un viaggio d’intenso divertimento. Gli astri vi suggeriscono una vacanza a Barcellona: tappa d’obbligo alla Sagrada Familia, ai mercati affollatissimi, e a una buona paella.


L’oroscopo suggerisce ai viaggiatori dell’Acquario un bel viaggio viaggio a Mykonos. In che altro posto andare per voi estroversi e festaioli? Andate alla scoperta delle calette più belle, delle spiagge incantevoli e dei più esclusivi del mondo; non ne sarete delusi.


I Pesci sono attratti da luoghi pieni di attrazioni e di cose da vedere, dai musei, ai parchi agli edifici storici alle grotte nascoste per il mondo. La destinazione migliore per loro è Copenaghen, in Danimarca. Una delle più interessanti capitali europee, tra design innovativo, ecosostenibilità e arte contemporanea.

Prima abbiamo chiesto alle stelle, ora chiediamo a voi: vi ritrovate in questo oroscopo?

[Credit: skyscanner.it]

Paese che vai: Sicilia. Tra mare, natura e cultura (FOTO)

Destinazione scelta: Sicilia. Ed è estremamente facile confermare le voci di corridoio che girano su quest’isola italiana: è un angolo di paradiso.
La Sicilia è un’isola completa: mare e montagna, natura e cultura, eventi, tradizioni e particolarità. Cosa volete di più?

Eventi

Sagre, mostre, concerti e molti altri eventi riempiono le giornate delle province della Sicilia.
Uno degli avvenimenti più importanti è la Festa di San Calogero, Santo patrono di Naro (Ag), forse la più religiosa e la più sentita del circondario. Il 18 giugno di ogni anno, la statua del Santo nero viene portata in processione dalla chiesa di San Calogero; da qui il nome dell’evento.


Pochi gironi prima si tiene la Festa della Ciliegia (16 giungo) a Montagnareale (Me), l’obiettivo è di promuovere il patrimonio enogastronomico del paese, le risorse paesaggistiche e culturali al fine di diffondere le tradizioni proprie dell’isola.
Poi ancora: la Festa di Sant’Agata (riconosciuta Bene Etno Antropologico Patrimonio dell’Umanità) della Città di Catania, quella di San Giorgio a Ragusa (entrambe feste religiose), e poi il famosissimo Carnevale di Viareggio e quello di Regalbuto, alte espressioni di folklore popolare.

Luoghi da visitare

La sua storia è ricca di influenze straniere. L’epoca bizantina, quella islamica, quella aragonese e tutte le altre influenze hanno lasciato nelle città siciliane una traccia indelebile.
Noto: capitale del barocco siciliano, ricostruita con quest’impronta dopo il terremoto del 1693. I suoi tesori sono concentrati a breve raggio: da ammirare per ricchezza e preziosismi decorativi alcuni palazzi nobiliari dalle imponenti facciate; i più belli sono in prossimità del Duomo e ne fanno quasi cornice, tra questi Palazzo Sant’Alfano, Palazzo Nicolaci di Villadorata, Palazzo Trigona e Palazzo Astuto. Per la sua bellezza e la sua unicità Noto è stata dichiarata “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO.


Sulla costa orientale della Sicilia, tra il Mar Ionio e le pendici dell’Etna, sorge Catania, città sommersa dalle famose coltivazioni di agrumi. La vivacità culturale che la caratterizza molto probabilmente dipende dal fatto che Catania è stata per secoli un autentico crogiuolo di popoli e culture diverse, per via delle tante dominazioni che si sono susseguite nel tempo e nella storia.
Le spiagge che si susseguono lungo questa costa sono meravigliose distese di sabbia dorata: la più famosa e frequentata della città, inserita nel meraviglioso contesto del Golfo di Catania, è Plaia, poi al seguito tutte le altre spiagge di Aci Castello, Acireale e Acitrezza.

Altro paradiso della Sicilia è Cefalù. Si trova a circa 50 km da Palermo, ed è piccola città di mare, con un pittoresco porticciolo dal quale si osserva il caratteristico fronte a mare della città murata, con gli archi che fanno da ricovero alle barche.

Cicerone descriveva Siracusa come “la più grande città greca, e la più bella di tutte”. Sicuramente dai tempi di Cicerone le cose sono cambiate, ma la bellezza e la struttura originaria della città non sono cambiate. La Siracusa di oggi è un set fotografico a cielo aperto.

Taormina, un’altra perla della Sicilia. La città rappresenta un unicum caratterizzato da un intreccio straordinario di preziosi elementi architettonici, urbanistici, paesaggistici e di splendidi e lussureggianti giardini ricchi di valore archeologico e monumentale; sembra che a Taormina tutto ciò che c’è sia stato creato per sedurre gli occhi, la mente e la fantasia di abitanti e turisti. La spiaggia di Taormina è una vera e propria insenatura dalla bellezza straordinaria, delimitata dal Capo Sant’Andrea da una parte, mentre dall’altro lato c’è la famosa spiaggia di Isola Bella, che oggi è finalmente diventata Riserva Naturale Orientata.
La bellezza della Sicilia non è tutta qui.

Cucina e alloggi

Complesse e articolata, anche la cucina siciliana mostra tracce evidenti di varie culture. Dalle abitudini alimentari della Magna Grecia alle prelibatezze dei “Monsù” delle grandi cucine nobiliari, passando dai dolci d’età araba-normanna e dalle frattaglie alla maniera ebraica: tutto contribuisce a rendere varia la cucina siciliana.
Particolarmente noti sono gli arancini, i cannoli e la cassata, senza dimenticare la caponata e la pasta alla Norma.


TripAdvisor consiglia Hotel Villa Teresa per Noto, Liberty Hotel per alloggiare a Catania, per Cefalù Astro Suite Hotel, Hotel Borgo Pantano per Siracusa e, infine, per Taormina Hotel Villa Ducale.

[Credit: turistipercaso.it, guidasicilia.it, wikipedia.it]

È tempo di aurora boreale (FOTO)

Credit: vivagip.com

Vedere l’aurora boreale è senza dubbio un sogno largamente condiviso; perché si tratta di un’esperienza davvero mistica, che lascia a bocca aperta: il cielo si colora, prende vita. Alcuni ritengono che l’aurora boreale non sia altro che il movimento degli spiriti nel cielo. Altri invece che sia il riflesso degli scudi delle Valchirie, le mitologiche guerriere. E infine, un’altra leggenda narra invece che una volpe, sfiorando con la sua coda dei cumuli di neve, abbia creato delle scie luminose nel cielo.

Da un punto di vista “meno romantico” e più scientifico, si tratta suggestivi fasci di luce nel cielo – di svariati colori come il verde, l’azzurro, il viola il rosso – causati dalla collisione delle particelle solari con i gas della ionosfera. In parole povere, l’aurora boreale è il risultato dell’interazione tra i venti solari e gli strati superiori dell’atmosfera terrestre, e avviene a circa 100 km d’altitudine.
Però, non è stata ancora trovata l’origine scientifica dei suoni molto particolari, simili ad un sibilo, che ogni tanto si sentono in presenza di questo cielo sfavillante.

Leggenda o scienza che sia, ora che l’autunno e l’inverno stanno calando sul nostro emisfero, sarà più facile vedere le aurore.
Questo fenomeno è più frequente nel tardo autunno e all’inizio della primavera, cioè tra l’equinozio autunnale e quello primaverile (21 settembre – 21 marzo), poiché nei Paesi a nord è buio dalle 18 all’una di notte, per cui le probabilità di avvistare l’aurora boreale sono più alte.
Bisogna però tener conto anche delle condizioni climatiche: questi mesi sono particolarmente freddi, e ricchi di precipitazioni nevose; per cui il periodo migliore per ammirare un’aurora polare è durante i mesi di settembre, ottobre e novembre, ancora un po’ umidi e meno nevosi, oppure a marzo, con un clima leggermente più secco.

Ma quali sono i posti migliori per vederla?

Aurora Ice Hotel – Alaska


Nella città di Fairbanks, in Alaska, si trova uno degli ice hotel più belli al mondo. Interamente costruito da blocchi di ghiaccio, offre un panorama mozzafiato per queste notti magiche.

Þingvellir National Park – Islanda


Siamo in Islanda, e il posto migliore per vedere l’aurora boreale è sicuramente il Þingvellir National Park, che è entrato a far parte dei patrimoni dell’Unesco nel 2004; anche per il suo incredibile valore culturale.

Luosto e Sodanklya – Lapponia finlandese


Si tratta di due città perfette e super attrezzate per vedere l’aurora. A Luosto un allarme acustico segnala agli abitanti e ai visitatori l’inizio di ogni spettacolo del cielo; mentre a Sodanklya c’è il centro di ricerca Northern Lights, specializzato in aurore borelai, che avvisa gli hotel della zona sulle date in cui ci saranno questi avvistamenti, in modo che si possano organizzare per tempo delle escursioni.

Abisko National Park – Lapponia svedese


Nella contea di Norrbotten, si trova il Parco Nazionale di Abisko, che, secondo gli esperti, è uno dei luoghi più indicati da cui ammirare il fenomeno. Qui, lo sfavillare del cielo si riflette nel lago, regalando un doppio spettacolo, conosciuto come Blue Hole.

Isole Svalbard – Norvegia


Sempre nel Circolo Artico, si trovano le isole Svalbard, a nord della Penisola Scandinava. Su queste isole è situata la città di Longyearbyen, città più colorata del mondo e ottimo punto per l’osservazione dell’aurora boreale.