sabato, 6 Dicembre 2025

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Le giuste cure per le disavventure da spiaggia

In spiaggia, tra un bagno e l’altro, è (quasi) impossibile non ricadere in piccole disavventure, non gravi ma senza dubbio fastidiose, come la puntura di una medusa, negli ultimi tempi fin troppo presenti nei nostri mari, o beccare un’insolazione.

Per evitare questi episodi possano rovinarvi la vacanza, ecco una classifica con le giuste cure di cui bisogna fare ricorso se si è andati incontro ad una disavventura da spiaggia.

Puntura della medusa

Nonostante il progetto Med-Jellyrisk preveda, dallo scorso mese di luglio, la disposizione di alcune reti nel Mediterraneo che tengano lontane le meduse -sempre più frequenti e numerose- queste continuano ad affollare i nostri mari pungendo con i loro tentacoli i bagnanti.

Per fortuna le punture delle specie di meduse che sono solite nuotare nel Mediterraneo non sono letali, ma causano forti dolori e irritazioni. In caso di puntura è necessario innanzitutto mantenere la calma e non lasciarsi prendere dal panico, poi bisogna sciacquare la ferita con l’acqua di mare stessa perché questa, al contrario di quella dolce, aiuta a pulire le parti della medusa ancora rimaste attaccate alla nostra pelle. Successivamente è necessario applicare un gel astringente apposito per punture di questo tipo. Onde evitare che rimangano delle cicatrici antiestetiche è necessario non esporre al sole la ferita.

Insolazione

Per ottenere un’abbronzatura perfetta spesso siamo soliti a stare per ore e ore in spiaggia sotto il sole cocente anche durante gli orari sconsigliati dai medici a causa di un alto tasso di raggi UV. Ma spesso il desiderio di un’abbronzatura uniforme ha un prezzo e si chiama insolazione.

I sintomi dell’insolazione sono i seguenti: febbre, nausea, vomito, mal di testa, vertigini e fastidio alla vista della luce. Per curarla bisogna bere tanta acqua fresca per idratare il corpo, fare una doccia fredda e ricorrere a degli impacchi di ghiaccio nella zona inguinale e ascellare. In caso di perdita di conoscenza è opportuno consultare un medico.

Spine di riccio

Tra un tuffo e l’altro in una zona scogliera c’è il pericolo di calpestare dei ricci. Nel caso in cui una spina si sia infilata sotto il nostro piede o nel palmo della nostra mano è necessario rimuoverla con una pinzetta, stando attenti a non spezzarla. Successivamente bisogna fare sulla ferita degli impacchi con l’aceto e mettere la parte interessata a bagno con l’acqua calda per far si che il dolore si allievi e la ferita si disinfetti.

Scottature

Tipico del primo sole, inevitabile anche con la protezione. La scottatura della pelle va evitata applicando la protezione solare su tutto il corpo, in particolare su viso, spalle e schiena, e cercando di stare all’ombra durante le ore in cui i raggi del sole sono più forti. In caso di scottatura bisogna fare delle docce fredde per alleviare il dolore e applicare su tutto il corpo due volte al giorno una crema dopo sole rinfrescante.

Bucce di frutta e verdura: i consigli per non sprecarle

nonsprecare.it

Comprare per sprecare sembra un po’ essere diventato il motto della società di oggi. Si va a fare la spesa e si finisce sempre con l’acquistare qualche alimento in eccedenza che poi non si riesce a consumare durante la settimana. Lo si getta via così com’è, senza nemmeno averlo toccato.

Questa tendenza può essere fermata e contrastata a partire proprio dalla smentita di un luogo comune: le bucce di molti frutti e ortaggi sono commestibili. Non solo: sono anche ricche di flavonoidi, carotenoidi e antiossidanti essenziali per poter godere di buona salute.

L’esperta nutrizionista del sito weightlossresources.co.uk Laurence Beeken ha proposto una serie di consigli utili per sfruttare al meglio i benefici degli “scarti” di alcuni alimenti vegetali. Vediamoli insieme.

Cipolla

Per mantenere regolare la pressione sanguigna ed evitare una trombosi arteriosa non vi è miglior rimedio della buccia di cipolla. Ottima anche come antinfiammatorio e per combattere le allergie, questo “scarto” di cucina è consigliato utilizzarlo in zuppe e minestre durante la cottura, per poi essere eliminato una volta ultimata.

Melone e arancia

Come si potrebbe mai mangiare la buccia del melone e dell’arancia? Semplice, in un gustoso frullato composto non solo dalla polpa del frutto ma anche dal suo involucro esterno. La buccia del melone è un valido alleato per il controllo della circolazione sanguigna: questo grazie alla citrullina, un potente amminoacido che regola la fluidità del sangue. L’arancia invece contiene nella sua scorza vitamine, fibre e flavonoidi che donano nuova vitalità a tutto l’organismo.

Broccoli

Carotenoidi, vitamina A e vitamina C sono gli elementi benefici che contengono le foglie e i gambi di questo ortaggio. Le prime sono ottime da cucinare insieme ai broccoli stessi mentre i gambi sono consigliati da provare crudi.

Sedano

Aggiungere le foglie del sedano a minestre o insalate significa fare una scorta di calcio, magnesio, vitamina C e acidi fenolici, essenziali per prevenire le malattie del cuore e rallentare il processo di invecchiamento.

Virus Ebola, decretata l’emergenza sanitaria mondiale

Credits photo italnews

L’epidemia di virus Ebola ora fa davvero paura e l’Organizzazione mondiale della sanità l’ha definita”un’emergenza sanitaria di portata mondiale“.
Si sono verificate condizioni di urgenza di sanità pubblica di portata mondiale“, recita il comunicato stampa ufficiale dell’OMS.

L’epidemia derivante dal virus Ebola è la più grave nei quarant’anni di storia della malattia: finora sono 930 le persone uccise dal virus dall’inizio dell’anno.

Certificato l’allarme, ora serve dunque un’azione coordinata a livello internazionale, ha ribadito il comitato dell’OMS. Il direttore generale dell’Oms, Margaret Chan, aveva avvertito che “l’epidemia di Ebola sta avanzando in Africa Occidentale più velocemente rispetto alle risorse mobilitate per riuscire ad arginarne la diffusione“.

Fonte Tmnews

Rimanere in forma in estate senza troppa fatica è possibile

Credits photo essersani.it

Le palestre affollate si svuotano con l’arrivo della bella stagione.
Quel che fatto è fatto.
Ora è tempo d’estate e di relax, ma non solo la mente ha bisogno di tranquillità e calma,anche il corpo.
Quindi tra un tuffo al mare e un giro in città si poltrisce sul lettino o a letto, ed ecco la “panzetta” torna a fare capolino.

D’estate spesso va in vacanza anche la voglia di mantenersi in forma perchè il caldo rende più fiacchi mentre le prelibatezze estive come gelati e granite attentano la linea, più che in inverno.

Dopo mesi di regime alimentare corretto e tour de force in palestra come si può continuare, in modo semplice, anche d’estate il percorso verso la forma smagliante?

Ecco qualche consiglio utile per cercare di rimanere in forma in estate fra una doppia porzione di gelato e un babà.

Innanzitutto si deve praticare dell’esercizio fisico, almeno tre volte a settimana. Per i più allenati si va dai 40 minuti di nuoto ad una passeggiata veloce, dalla corsa al trekking. Q
Questo genere di attività terrà sotto controllo i grassi e renderà attivo ed efficiente il sistema cardiovascoalre e respiratorio.
Per i più pigri vanno bene 30 minuti di camminata veloce sia sul bagno asciuga che in mezzo al verde, o giocare con gli amici: beach volley, racchettoni, frisbee, corsette sulla spiaggia, passeggiate sul bagnasciuga e chi ne ha più ne metta.
Anche lo stretching fa bene al corpo, e rilassa la mente. E perchè no? Un bel corso di yoga o risveglio muscolare ogni mattina.

Per quanto riguarda l’alimentazione bisogna bere costantemente dell’acqua naturale durante la giornata: con il caldo il corpo espelle una grande quantità di liquidi, e la scarsa idratazione, oltre ad essere un pericolo per la salute, produce anche quell’effetto di “svuotamento” del muscolo che apparirà poco tonico.

Molto importante è assumere quantità giuste di frutta e verdura, che mantengono il bilancio idrico e danno un senso di sazietà, oltre al fatto che aiutano a moderare il consumo di carboidrati, proteine e grassi saturi.

Infine bisogna dormire almeno 7 ore così da notte aiuta il corretto funzionamento del metabolismo e ricarica le energie necessarie per la giornata.

D’ora in poi restare in forma non è un sacrificio in estate.