lunedì, 8 Dicembre 2025

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Allergia al cloro: sintomi e rimedi naturali

Allergia al cloro

Allergia al cloro: ebbene sì, può capitare.

Sia che si tratti della nostra piscina casalinga che di quella a pagamento, potremmo sperimentare l’allergia al cloro. Si può evitare il cloro? No perché disinfetta l’acqua ma si può fare attenzione in caso di allergia.

Come riconoscere quest’allergia?

Allergia al cloro: sintomi

La sintomatologia è questa:

  • pelle secca
  • orticaria
  • dermatiti e psoriasi
  • cute chiazzata di rosso
  • eruzioni cutanee
  • occhi gonfi che lacrimano e bruciore
  • asma e tosse
  • affanno e difficoltà respiratoria
  • starnuti

Allergia al cloro: cosa fare e rimedi naturali

Cosa fare?

Parlarne ovviamente con il medico che sicuramente v’indirizzerà da un dermatologo.

Assicurarsi che la piscina frequentata o l’acqua di casa non abbiamo un’alta concentrazione di cloro.

Subito dopo il bagno fare la doccia, indossare in piscina ciabatte, occhialini, cuffia e molletta per il naso.

Allergia al cloro: rimedi naturali

  • crema a base di aloe vera da massaggiare dopo la doccia per calmare l’irritazione, oppure pulire una foglia, estrarne il gel ed utilizzare quello
  • olio di cocco che reidrata e nutre la pelle, ideale anche per i capelli
  • crema a base di calendula calma le dermatiti e le irritazioni
  • fare spugnature di camomilla fredda
  • un collirio naturale, rinfrescante va bene per gli occhi
  • burro di karitè, nutre e rende morbida la pelle secca ed irritata

Attenzione!

Non somministrare rimedi naturali e non ai bambini. Non assumere farmaci se non sotto controllo medico. Occorre rivolgersi al medico se si nota che i sintomi non scompaiono, se compare psoriasi, congiuntivite o la pelle è molto irritata.

Se i sintomi si presentano sotto forma di crisi respiratorie, gonfiore, difficoltà di respirazione etc occorre recarsi al pronto soccorso. In caso di allergia molto forte, specie nei bambini, evitare le piscine.

Attenzione: i consigli sopra riportati sono di carattere informativo, chiedere informazioni al proprio medico di famiglia.

 

 

Maionese: come utilizzarla nei rimedi naturali

maionese

 

Maionese: come utilizzarla nei rimedi naturali? Sembra davvero così strano? In realtà non lo è, tantissime persone usano la maionese nei propri rituali di bellezza.

Cosa c’è di più naturale della maionese? Uova, olio, ingredienti che noi possiamo comunemente usare nelle maschere e nei cosmetici fai da te.

Molte volte ci affidiamo a cosmetici, costosi, trattamenti miracolosi ma la soluzione ai nostri problemi è in cucina, per la precisione in frigo.

In questo caso: non ti piacerebbe una folta chioma lucente? La risposta è la maionese (che deve chiaramente contenere ingredienti naturali, leggere bene l’etichetta).

Maionese: rimedi di bellezza naturali

Dunque prendiamo il nostro vasetto e se non abbiamo i capelli grassi, possiamo procedere a spalmarne un po’ sui capelli per una maschera nutriente. Rimarrà l’odore di uovo? Se c’è il timore si può fare uno sciacquo con aceto bianco, che inoltre dona lucentezza.

Dopo lo shampoo invece possiamo usare la maionese come balsamo per districare i capelli, ma attenzione facciamo sempre un risciacquo con aceto bianco.

Ricorda che:

  • non va usata fredda di frigo
  • dopo averla spalmata in testa è bene avvolgersi in uno strato di pellicola trasparente
  • non va lasciata per più di 30/40 minuti
  • nessuno v’impedisce di fare la maionese in casa ed adoperare quella

Io l’ho usata e personalmente non mi sono ritrovata con capelli unti o puzzolenti, anzi devo dire che nutre parecchio. Ne aggiungo un cucchiaio alla maschera all’hennè o al cacao, senza però aggiungere uova o olio, aggiungo magari poco yogurt, del miele ed una tisana alla salvia o al rosmarino.

C’è chi la usa per il viso ma io ne consiglierei una noce solo a chi ha la pelle molto secca.

Bene come maschera per i piedi insieme a miele e gel d’aloe, nutre ed ammorbidisce, ideale specie in estate quando la pelle tende ad indurirsi ed ispessirsi.

Sgonfiare la pancia, ecco i rimedi naturali

Sgonfiare la pancia

Sgonfiare la pancia? Certo che si può.

A volte mi guardo allo specchio e mi domando di dove venga questa pancia. A volte è solo gonfiore.

Come ce ne liberiamo?

Sgonfiare la pancia: le cause

In primis va detto che bisogna identificare le cause:

  • intolleranze
  • mangiare troppo velocemente
  • stress
  • colon infiammato
  • alimentazione scorretta

In cosa sfocia poi il problema? Colite? Flatulenza? Diarrea? Sono domande importanti e se il problema si protrae è bene consultare il medico.

Sgonfiare la pancia: l’alimentazione

Il primo passo è escludere tutti i cibi che ti gonfiano (lievito, legumi, verdura cotta, insaccati etc). Ognuno di noi ha dei cibi particolari che causano lo spiacevole problema.

Sì ad alimenti depurativi come: carciofi, asparagi, zucca, sedano, finocchio. Bene anche yogurt, cereali integrali, pesce azzurro, carne bianca.

Da evitare la frutta a fine pasto che causa fermentazione.

Sgonfiare la pancia: i rimedi naturali

Non facciamoci mai mancare le tisane: finocchio per eliminare e i gas e facilitare la digestione, lo zenzero per la digestione, bene la melissa in caso di spasmi dolorosi per una colite ad esempio, bene l’alloro contro un eventuale diarrea accompagnata da dolori alla pancia.

Sono digestive anche le tisane a base di anice e coriandolo, di cumino e di tiglio.

Carbone vegetale? Sì ottimo per riassorbire l’aria e migliora inoltre la digestione (sì le feci saranno nere non è grave).

Ok, ma se parliamo di stress? Ci vuole il tasto pausa, andare in bici, nuotare o camminare aiutano molto contro nervosismo e tensione accumulata.

Se invece la causa è la stipsi in questo caso andiamo ad aumentare le fibre, ottima l’insalata, la verdura cotta, il topinambur e i carciofi. Molto bene i semi di lino, lo yogurt e le prugne.

Sgonfiare la pancia: consigli

Attenzione all’intestino irritato non è vostro amico:

  • avete mangiato troppe fibre o troppo poche?
  • Avete esagerato con la verdura o non ne mangiate affatto?
  • Quanto vi muovete di solito?
  • Siete intolleranti a latte o glutine?

Se l’intestino fa i capricci e siete o stitici o il contrario allora è bene fare una visita specialistica.

Colite: rimedi naturali per questo problema

colite

Colite: rimedi naturali per questo problema

La colite altro non è che un problema di infiammazione del colon, è dolorosa e può capitare.

C’è chi ne soffre spesso e chi di meno ma nel primo caso è bene parlare con un medico.

L’infiammazione del colon, ovvero l’ultima porzione d’intestino, ne compromette il lavoro ovvero l’assorbire i nutrienti e l’eliminare gli scarti, si presenta con forte dolore addominale e gonfiore, meteorismo, seguito da stipsi o diarrea, stanchezza e disturbi digestivi. Se ne imputano le cause all’ansia, allo stress ed alla cattiva alimentazione. Se non curata può comportare debolezza cronica, perdita di peso, anemia.

Colite: alimentazione

Bisogna necessariamente parlare con un dietologo e rivedere la propria alimentazione.

Le fibre possono essere un problema quindi vanno ridotte o dosate in modo che non affatichino l’intestino ed è meglio evitare frutta e verdura cotte. I cereali integrali vanno assunti con parsimonia, senza esagerare.

Sì a carne bianca, zucchine, patate, miele, yogurt, riso e pesce, no a i kiwi, le prugne, le ciliegie, le banane, le fave, gli asparagi, la zucca, i peperoni, le melanzane, il caffè, gli insaccati e i porri. E’ da intendersi che dovete controllare di non essere intolleranti a latticini e glutine.

Colite: rimedi naturali

Fra i rimedi naturali ricordiamo la tisana alla malva che aiuta dolcemente l’intestino, bene a nche le tisane a base di coriandolo, tiglio, menta, anice, aneto, altea, melissa, achillea, camomilla cumino o finocchio che riducono spasmi, gonfiore ed anche aiutano a rilassarsi se la colite è di origine nervosa.

L’acqua tiepida e limone la mattina pare faccia un gran bene ma parlatene con il medico (la malva rimane un eccellente sostituto).

Fare movimento è sempre una regola mai un’opzione, almeno camminare mezz’ora al giorno aiuta molto, ci si distrae, si combatte lo stress ed in questo modo si aiuta l’intestino a ritrovare il suo equilibrio.