sabato, 18 Maggio 2024

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Le tot cose che, ovvero classifiche - sul mondo che ci circonda - stilate dalla redazione di Blog di Lifestyle

Le 10 cose che le donne ‘invidiano’ degli uomini

“Siamo così, dolcemente complicate” cantava Fiorella Mannoia, ed è proprio vero. Noi donne, che ci consideriamo perfette nel nostro genere, troviamo sempre qualcosa da ridire nei confronti del genere maschile: non si vestono bene, mettono gli amici e le partite di calcio al primo posto, sono superficiali, arroganti e la lista potrebbe continuare all’infinito. Però li amiamo, li critichiamo, li odiamo e, a volte, li invidiamo. Ebbene sì, in diverse occasioni, seppur in segreto, le donne invidiano gli uomini.

Ecco la classifica -stilata dalla redazione di Blog di Lifestyle- delle 10 cose che le donne ‘invidiano’ degli uomini .

1.Non hanno bisogno di molto tempo per prepararsi

Al contrario di noi donne che impieghiamo diverse ore tra doccia, scelta dell’abito e trucco, gli uomini sono molto più pratici: si preparano massimo mezzora prima dell’appuntamento, fanno una doccia veloce, prendono la prima cosa che trovano nell’armadio senza rifletterci molto e danno un solo colpo di spazzola ai capelli, et voilà, in meno di venti minuti sono pronti per uscire.

2. Possono fare pipì ovunque

Quando madre natura chiama, ed un uomo si trova in un posto in cui non vi è una toilette ad almeno mille miglia, non è un gran problema. Si allontana dalla confusione e fa i suoi bisogni con molta semplicità, a differenza delle donne che, per motivi di praticità, sono spesso costrette a trattenerla.

3. Non hanno il ciclo

Per cinque giorni al mese, ogni mese, gli uomini, per loro sfacciata fortuna, non avranno mai a che fare con gli odiosi dolori mestruali che sono la causa di stress e malumore nelle donne.

4. Mangiano ma non ingrassano o prendono chili difficilmente

Per quale motivo gli uomini hanno un metabolismo più veloce di quello delle donne? Mangiano tantissimo e non assimilano nulla, mentre le donne, se solo sgarrano una sera, devono fare dei conti salati con la bilancia.

5. La semplicità con cui troncano una relazione

È ammirevole, o riprovevole, il modo in cui gli uomini riescano a troncare con tanta semplicità una relazione durata anche per diverso tempo. Spesso lo fanno con un messaggio, perché non hanno il coraggio di affrontare la situazione di petto, oppure usano delle frasi consolatorie del tipo “non se tu il problema, sono io” e, in men che non si dica, si ritrovano single e liberi come l’aria. Per le donne la faccenda è un po’ diversa: quando non stanno più bene con il partner impiegano mesi per pensare se sia la scelta giusta o meno, e per cercare le parole e il modo adatto per non ferire troppo l’altra persona. Ma a questo gli uomini non badano mica, loro prima di tutto.

6. Non hanno necessariamente bisogno di depilarsi

Nonostante oggi siano davvero molti gli uomini che si depilano, le donne gli invidiano la libertà di poter sfoggiare a mare i peli delle gambe senza essere guardati con disgusto, mentre queste a volte rinunciano ad una giornata in spiaggia a causa delle ferie dell’estetista.

7. Uomo con più donne figo, ma donna con più uomini…

È uno dei pregiudizi più offensivi e stupidi della storia. Se un uomo in vita sua ha avuto più relazioni allora può considerasi figo e degno di sedere sul trono dei playboy, ma se una donna ha avuto più fidanzati, ahimè, verrà etichettata in maniera negativa come una ragazza facile.

8. Semplicità e praticità

Le donne tendono a complicarsi la vita anche per le cose più banali cercando ovunque la perfezione, gli uomini, per contro, vivono la vita in maniera più semplice. Se hanno un problema fanno ricorso ad una birra, magari aiuta a sistemare la situazione; se litigano con la partner gli basta solo uno sguardo ed un abbraccio per chiarire, mentre le donne preferiscono tenere il broncio per ore; inoltre, gli uomini si rendono irrecuperabili telefonicamente mentre la madre, la sorella, la fidanzata, nonna, zia etc. impazziscono perché non riescono a rintracciarlo, ricorrendo a “chi l’ha visto”; e infine trovano inspiegabilmente una soluzione ad ogni problema.

9. Hanno sempre avuto più libertà

È un dato di fatto: i ragazzi, sin dai primissimi anni dell’adolescenza, hanno sempre avuto maggiore libertà dai genitori rispetto alle ragazze. Perché? “Perché lui è un maschio, è diverso, sa difendersi da solo” questa è stata la frase che più abbiamo sentito dire ai nostri genitori. Ma come potranno mai le ragazze imparare a difendersi se vengono tenute sotto una campana di vetro?

10. Non hanno bisogno dei tacchi

Li amiamo, ci fanno male ma li perdoniamo sempre, sono i tacchi i migliori amici delle donne. Li indossiamo per una serata in discoteca, durante un aperitivo, un compleanno o qualsiasi altro evento, ma dopo un’ora già iniziamo a sentire i primi dolori tanto da non riuscire più a reggerci in piedi.
A quel punto invidiamo gli uomini, con le loro scarpe basse, che per essere eleganti non hanno bisogno di indossare i tacchi. “Ma se ti fanno male, allora perché te li metti?” questa è la classica domanda da uomo. La risposta è che forse siamo un po’ masochiste.

I 10 motivi per cui le donne fanno ritardo ad un appuntamento

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Avete mai notato che il sono pronta in 5 minuti di una donna e il torno a casa fra 5 minuti di un uomo sono uguali? Già, perchè una donna non sarebbe tale se non arrivasse con minimo 20 minuti di ritardo ad un appuntamento. Che si tratti di una cena fra amici, di un’uscita romantica e a volte persino di un incontro di lavoro, il gentil sesso sembra ostile al prendere possesso di un orologio e ad organizzare razionalmente il tempo per prepararsi e arrivare in orario.

Ma quali sono i principali motivi per cui noi donne non riusciamo (quasi) mai ad arrivare puntuali ad un appuntamento? La redazione di Blog di Lifestyle ha stilato la classifica dei principali.

1. Calcolare male i tempi

Appuntamento alle 20:30. Orario segnato sull’orologio: 20:00. Mezz’ora per prepararsi per una donna non è poco, è niente. Eppure molte fanciulle – assorte nei loro mille altri impegni – pensano di avere l’eternità a disposizione. E così si riducono all’ultimissimo secondo per prepararsi. Con la conseguenza che poi l’appuntamento è necessariamente spostato alle 21, se non più tardi.

2. Indecisione nel vestirsi

Meglio gonna o pantaloni? Maglietta o canottiera? Tacchi o scarpe basse? Queste sono le domande esistenziali che una donna si pone nella fase di preparazione per un appuntamento. E quando finalmente sembra aver trovato il look ideale, a 5 minuti dall’orario X, ecco che arriva lui: lo specchio. Che manda all’aria ogni convinzione. Ed è tutto da rifare.

3. Messa in piega

Per qualsiasi tipo di appuntamento i capelli di una donna devono sempre essere perfetti ed impeccabili. Ma spesso capita che all’ultimo secondo un ciuffo sbarazzino decida di ribellarsi alla messa in piega e così inizia una strenue lotta fatta di pettine, lacca e gel. E se il ciuffo resiste non resta altro che mettere la testa sotto l’acqua e far aspettare un’altra mezz’ora lo sfortunato accompagnatore.

4. Trucco

La linea dell’eyeliner non è simmetrica al millimetro? Niente da fare, la donna non si muoverà mai di casa. Si, perchè se è vero che anche l’occhio vuole la sua parte, per una donna questo detto comune è molto pragmatico. Quindi perfezione anche nel trucco, oppure ritardo assicurato.

5. Manicure

Per andare a farsi le unghie dall’estetista non c’è mai tempo prima di un appuntamento, quindi alla fine la manicure è sempre fai da te. Ma dietro a questa scelta obbligata si nascondono una marea di complicanze: lo smalto sempre perfetto su una mano e perennemente impreciso sull’altra, i tempi infiniti di asciugatura che impediscono qualsiasi azione per minimo 10 minuti e i ritocchi alle continue sbavature. Non sembra, ma anche farsi la manicure è una delle motivazioni che causano il perenne ritardo di una donna.

6. Il gatto, il topo e l’elefante

Il cane deve scendere a fare pipì, il gatto deve essere spazzolato e l’elefante…Bhe magari in casa non si ha esattamente un elefante, ma il concetto è chiaro: gli animali domestici sono un impegno che porta via quel prezioso tempo che invece andrebbe dedicato alla preparazione per l’appuntamento.

7. Vendetta

“Scusami, ti ho fatto aspettare troppo?!”. No cari uomini, non pensiate che questa sia una frase di cortesia detta con gli occhi dolci e un sorriso innocente sulle labbra. Quando una donna pone quella apparentemente retorica domanda, in realtà si nasconde in lei uno spirito di vendetta che non si puo’ neanche immaginare. E maggiore è il ritardo, più grande è il torto di cui il gentil sesso si vuole vendicare.

8. Aumentare il desiderio

Gotthold Ephraim Lessing disse: “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere”. E le donne sembrano aver preso alla lettera questa affermazione. Ti faccio aspettare perchè più aspetti più aumenta il desiderio che hai di vedermi: è questa la loro filosofia. Che poi sia condivisa o meno anche dal sesso forte questo è un dettaglio.

9. AAA cercasi rossetto, chiavi di casa, cellulare

Le leggende metropolitane dicono che gli ufo prelevino le persone. Non è affatto vero. Gli ufo vengono sulla Terra appositamente per far sparire chiavi di casa, cellulari, rossetti, portafogli. Il tutto naturalmente prima di uscire di casa per un appuntamento. Ecco allora che parte la ricerca frenetica e disperata, si mette sotto sopra la casa, si citofona disperate al vicino per sapere se lui ha visto qualcuno di questi oggetti(che poi che cosa dovrebbe saperne lui solo la donna lo sa). Poi, improvvisamente, l’illuminazione: la borsa. Rossetto, chiavi di casa, cellulare, è tutto lì. E per stavolta gli alieni non c’entrano nulla.

10. I selfie

Ormai pronta per la serata, la donna non esce di casa se prima non si è scattata almeno un selfie(ma anche due, tre, quattro…). Perchè si sa, appena preparate, vestite, truccate e profumate si è belle da far invidia a Angelina Jolie. È durante la serata che tutta la fatica per essere perfette svanisce nel nulla. Quindi meglio prevenire che curare.

Per gli uomini un consiglio: ricordatevi che quando invitate una donna ad un appuntamento è normale e giustificabile il fatto che sia in ritardo. Perchè quello che una donna fa prima di prepararsi ad incontrare il suo lui è priorità. Il resto puo’ aspettare.

Le dieci cose che gli uomini amano nelle donne

Spesso dimenticate, a volte in risalto solo le cose negative, i litigi, i difetti, i vizi. Ma quali sono, invece, le dieci cose che gli uomini amano nelle donne? Modi di vestire, passioni, carattere, storie di tutti i giorni, way of life. Cosa piace agli uomini delle donne? Per cosa loro impazziscono e perdono la testa?

1. Femminilità e classe

La “donna camionista” piace, ma non a tutti. L’eleganza, il portamento e la femminilità, non volgare ma romantica, fanno andare su di giri gli uomini. Si accende la lampadina, gli occhi “a cuoricino”, e il fiuto animalesco dei mammiferi di sesso maschile si attiva all’istante. Scatta la caccia alla preda.

2. Sanno giocare alla Playstation, soprattutto a FIFA

Risparmiatevi le battutine stile “bisogna avere una certa manualità con il joystick” perché sareste scontati e banali, come sempre. Gli uomini amano da impazzire le donne brave alle Playstation, soprattutto se si tratta di giochi sportivi: “Sai giocare a FIFA? Sposami, ti prego”. Quando poi comincia a vincere lei, il vostro entusiasmo inizia a cadere in picchiata. “Ehm, forse tra un po’ di tempo, ok?”. Meglio se vi nascondete.

3. Profumo

“L’omo è omo e ha da puzzà” tenetevelo stretto stretto. Noi siamo attente alla cura del nostro corpo, ma tra creme, shampoo e docciaschiuma nei gusti più disparati, sapone ed unguenti vari, puntiamo soprattutto sul profumo. Tra le fragranze più amate dagli uomini si piazzano nella top ten Alien di Thierry Mugler, Armani e Dior, senza dimenticare Chanel N°5. Ecco partire l’istinto animale e la caccia al tesoro per capire chi, cosa e, soprattutto, dove.

4. Parlare un italiano perfetto

Non si tratta di discriminazioni o altro, ma le donne devono parlare correttamente – o almeno in maniera decente – l’italiano. Essere alta 1,88m, fisico perfetto, sorriso meraviglioso, occhi azzurri e labbra carnose, non sempre basta se appena apri bocca escono “i fiori”: espressioni dialettali all’ennesima potenza, “se io avrei” e volgarità ogni 3X2.

5. Personalità

Avere un bel carattere molto spesso compensa tutte le “mancanze fisiche”: se non hai solo le maniglie dell’amore ma direttamente tutta la porta, qualche chiletto in più o un’altezza – bassezza, meglio – che non ti aiuta, non demordere, il principe azzurro arriverà quando meno te l’aspetti. Grinta, carattere e una forte personalità attraggono gli uomini peggio di una calamita. Non lasciarsi mettere i piedi in testa, ecco.

6. Ironia e autoironia

Non tutte riescono a prendersi gioco di se stesse. Commenti, battutina sempre pronta e sorriso smagliante h24: irresistibile per gli uomini. Simpatia e allegria regole fondamentali, occhio a non esagerare: gli uomini, si sa, sono i più permalosi tra i due, e non tutti hanno l’intelligenza per capire quando si scherza e quando no.

7. Saper affrontare le situazioni, anche le più difficili

“In casa le donne portano i pantaloni” sembra esser diventata ormai una prassi. Gli uomini, molto spesso, fanno valere la loro pigrizia anche in situazioni tipo “Che facciamo stasera? Dai, decidi tu”. Alle donne piace l’uomo che prende l’iniziativa, ma agli uomini, la maggior parte delle volte, non va di farlo. Cosa c’è di meglio di una birra ghiacciata, partita di campionato in Tv e divano? “Dai amore, alzati, ho già prenotato”. Come resisterci?
Una delle cose che fa impazzire di più gli uomini è la capacità delle donne di saper fronteggiare le difficoltà della vita. Scelte professionali e non, momenti di sconforto, crisi di identità e stanchezza a lavoro. Combinare questi elementi con la pulizia della casa – e del fidanzato, vedere punto 3 -, spesa, cucina, macchina e shopping, non è da tutti. Per questo le donne sono “multitasking”: gli uomini possono lavorare con un solo neurone, appena si sveglia l’altro è finita, vanno in tilt. Noi no.

8. Occhio dolce e facciamo pace

La nostra capacità di placare situazioni negative e “far tornare tutto come prima” è senza precedenti, dovrebbe essere studiata dagli scienziati. Litigio, discussione, confronto senza soluzioni? Basta un occhietto dolce, una voce languida e sensuale, faccino tenero, e il “mignolino” per far pace è servito. Poveri ingenui, non sapete dirci di no.

9. Donne che sanno guidare

Basta con i “donna al volante pericolo costante”, ormai il gentil sesso batte gli uomini 10-0. Non serve esagerare: la guida sportiva stile Fast and Furious lasciamola ai professionisti. Fernando Alonso e la Formula 1 anche: basta non graffiare la frizione, parcheggiare bene e avere dimestichezza. Insomma, le cinture di sicurezza corazzate e il triplo airbag non ci servono.

10. Saper cucinare

Ultima, ma non per importanza, la nostra abilità culinaria. Non cul-in-aria, ma proprio culinaria. Vivere ogni giorno di piadine, hamburger, zucchine, patate lesse e McDonald’s farebbe scappare il più coraggioso fra gli uomini. Basta un ricettario, qualche minuto in più e un po’ di pratica, e il matrimonio – ehm, volevo dire “piatto” – è servito.

I 10 calciatori “diversamente belli” dei Mondiali 2014

www.sportsmafia.info

Sfortunatamente per le ragazze che guardano i Mondiali solo per rifarsi gli occhi, al Campionato del Mondo in Brasile partecipano anche molti calciatori non proprio carini ed affascinanti.

Dopo la classifica dei calciatori più belli, non poteva mancare la top 10 dei giocatori “diversamente belli” dei Mondiali del Brasile 2014.

1. Harrison Afful
Classe 1986, gioca nell’Espèrance di Tunisi ed è un difensore della nazionale ghanese. Sua moglie fa l’estetista in un salone di bellezza di loro proprietà, ma un’estetista non può fare miracoli, nemmeno al caro maritino calciatore che si merita il primo posto nella nostra classifica.

2. Michael Barrantes Rojas
31 anni, calciatore costaricano, centrocampista difensivo dell’Aelesunds. Solo dando un’occhiata alle foto si può capire come mai merita il secondo posto di questa classifica. Madre natura, purtroppo, non ha dato a tutti il dono della bellezza.

3. Kim Bo-Kyung
Giocatore venticinquenne del Cardiff City, ora gioca nel ruolo di centrocampista per la nazionale coreana. Kim Bo-Kyung, ai Mondiali 2014, indossa per la prima volta la maglia della sua nazionale. La domanda di tutte le ragazze è: ma l’allenatore non poteva convocare un’altro centrocampista?

4. Wayne Rooney
Caro Rooney, a soli 29 anni, ha vinto praticamente tutto – Campionati, Champions League, Coppe di Lega – ma sicuramente non riesce ad aggiudicarsi un premio per la bellezza. Il calciatore inglese, però, sul campo, compensa questa sua carenza in quanto a fascino.

5. Gabriel Alejandro Paletta
Gabriel Alejandro Paletta, classe 1986, si aggiudica il 5 posto della top ten. Il difensore del Parma è argentino, ma naturalizzato italiano per il bisnonno di Crotone. Perchè non ha deciso di giocare nella nazionale albiceleste?

6. Hector Miguel Herrera Lopez
Centrocampista del Porto e della nazionale messicana. Il ventiquattrenne di Tijuana ha conquistato l’oro olimpico a Londra nel 212, ma non ha fatto centro nel cuore delle spettatrici dei Mondiali: per questo si merita il sesto posto tra i calciatori diversamente belli.

7. Seyed Jalal Hosseini Khoshkebejari
Un nome, una garanzia. Una garanzia per la difesa della nazionale iraniana, con la quale il giocatore del Persepolis è a più di 80 presenze, un pò meno per gli occhi di milioni di tifose.

8. Ángel Fabián Di María Hernández
Il “Fileo”, soprannominato così per la sua minuta corporatura, non ha niente da invidiare agli altri della classifica. Il ventiseienne, centrocampista argentino e del Real Madrid, chissà se riuscirà a prendere lezioni di fascino dal suo compagno di squadra Cristiano Ronaldo e salire nella classifica. Per ora si merita l’ottavo posto.

9. Diego da Silva Costa
Attaccante brasiliano naturalizzato spagnolo, ha suscitato la rabbia della Federazione brasiliana. Le tifose brasiliane, al contrario, avranno festeggiato: non dovranno subirsi, ad ogni partita, i primi piani dell’attaccante dell’Atletico Madrid.

10. Felipe Salvador Caicedo Corozo
L’attaccante dell’Ecuador, classe 1988, è degno del decimo posto della nostra classifica. Anche in questo caso le foto non hanno bisogno di commenti: la bellezza non è proprio una sua virtù.