giovedì, 19 Dicembre 2024

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Le tot cose che, ovvero classifiche - sul mondo che ci circonda - stilate dalla redazione di Blog di Lifestyle

Le 10 cose che odiamo del guardaroba maschile

Credit Pohto:http://static.robadadonne.it/

Bisogna essere molto grate agli uomini.
Molti di loro hanno impiegato l’intera vita a vestire le donne. E se pensiamo alle grandi menti della moda la figura maschile ha un ruolo fondamentale nei nostri guardaroba. Ecco, appunto, dico bene: il nostro guardaroba. Personalmente se c’è una cosa che odio degli uomini è lo spazio che ci rubano dall’armadio. Per metterci dentro poi cosa? Capi di abbigliamento di discutibile bellezza.

“Ma, amore, io mi vesto per coprirmi!”

Eh tesoro, si vede.
Per strada non so più se la gente si gira a guardarci per il mio tacco 12 o per la tua maglia di Spiderman. Che ho capito io che siete eterni bambini. E sì, i cartoni sono belli. Ma se ti è stata regalata al tuo dodicesimo compleanno ci sarà un motivo?
Niente. Non capiscono. E quindi noi di Blog di Lifestyle in preda alla disperazione e grazie alla sana solidarietà femminile, abbiamo deciso di stilare la classifica delle 10 cose che odiamo del guardaroba maschile.

1. I mocassini

Che poi ti meriti una fidanzata con le ballerine, sappilo.
Per non parlare del binomio mocassino-calzino bianco. Alla nascita ero stata dotata di ormoni, che poi..

2. La camicia con le maniche corte

Non fa casual. Ne tanto meno dona un’aria da street-style. La camicia va portata con la manica lunga. Che poi se hai caldo te le arrotoli le maniche e diventi anche più figo. Insomma, tutto tocca spiegargli.

3. La canotta

Ma come? Penserete. Manco quella del mio giocatore preferito di basket? Guarda che per seguire l’NBA resto sveglio anche la notte.
Sei tenero. Ma a stare sveglio la notte non ti crescono i muscoli di Jordan e non diventi 2,06 metri. Ci siamo spiegati, no?

4. Tuta-Timberland

Il panico. L’outfit di rito solitamente prevede anche una felpa col cappuccio, un cappello in testa e troppe cerniere. Ecco, io spero che ti si incastrino tutte.

5. Il braccialetto borchiato

Che fa tanto sono diventato grande ma non volevo.
Sono brutti momenti lo so, ma intanto togliamolo e nessuno si fa male qui, dai.

6. Il colletto della polo all’insù

Solo se intendi spiccare il volo.

7. Il costume a slip

Giuro che fate venire la pelle d’oca anche il 15 agosto con 45 gradi all’ombra.

8. I sandali

Per me, è no.
Cioè come ci rimarresti se ad un appuntamento io mi presentassi tutta in tiro e poi quando mi spogli sotto al vestito ho i boxer?

9. I pantaloni skinny

E qui proprio ci vuole un minuto di raccoglimento. Facciamo due va: uno per il nostro disgusto e uno per i vostri testicoli.

10. Il marsupio e simili

Se proprio ci tieni a portare una borsa, andiamo a fare shopping amore e il tuo desiderio sarà presto avverato.

Ci siamo divertite a stilare questi 10 punti.
Ma adesso chiedo sinceramente scusa. Sì, scusate donne se sono solo 10.

10 motivi per cui non è una buona amica

photo credits: therevenge

Dalla scuola materna fino al circolo per anziani, passando per il tempo delle mele e quello della vita dell’universitaria fuori sede, incontriamo e ci circondiamo di persone diverse ed in continua evoluzione.
Alcune restano per sempre, altre invece, un tempo le consideravamo amiche e confidavamo a loro tutti i nostri segreti.
L’amicizia, in alcuni casi, è molto più di un fidanzamento. Alla nostra migliore amica presentiamo i nostri genitori subito, facciamo in modo che si senta a casa nostra come nella propria e passiamo tanto tempo insieme condividendo esperienze e novità.
Ecco perché quando un’amicizia finisce, per un motivo o per un altro, fa sempre male.
Esistono, però, dei segnali inviati dalla finta amica che non possono essere altro che delle previsioni su ciò che si svelerà in futuro. In tante li riconosceranno.

Parla male di te

Non stiamo parlando di un consiglio o di una critica positiva, che sono sempre ben accetti se si tratta della verità. Stiamo parlando dell’amica che critica i tuoi comportamenti, il tuo modo di vestire, il tuo fisico e i tuoi gusti personali ogni volta che può e solo per il gusto di farlo.
Sicuramente non si fa scrupoli a criticarti davanti ad altre persone, facendoti sentire in imbarazzo.

Ti usa

Ti chiama nel cuore della notte in lacrime per raccontarti la sua lite con il fidanzato e tu la ascolti anche se il giorno dopo hai un esame o una giornata di lavoro importante, le presti i tuoi vestiti volentieri e la aiuti con l’esame all’università che proprio non riesce a superare.
Di rimando lei non ha mai tempo per ascoltare i tuoi problemi-anche in pausa pranzo-, non ti presterà mai un suo vestito e ti suggerirà di prendere ripetizioni private per l’esame che lei ha superato con lode.

Parla male dei tuoi genitori

I suoi genitori per te vanno trattati come un re ed una regina, li rispetti e non critichi mai i loro comportamenti. Per lei, invece, tuo padre è un despota logorroico e tua madre cucina malissimo.
Ma lei lo dice perché è sincera non perché vuole offenderli. Certo, come no.

Tralascia dettagli importanti

In ogni situazione e storia che vive ti racconta solo una parte della verità. Non lo fa perché non vuole essere giudicata, ma perché preferisce non svelarti tutti i particolari. Quando poi scoprirai tutta la verità, lei ti liquiderà dicendo che tu non sai ascoltarla e consigliarla nel modo giusto.

Ti invidia

Se prendi un bel voto in un esame, se il tuo colloquio di lavoro va bene, se perdi 10 chili, se il tuo fidanzato ti regala il vestito che hai visto la settimana prima in vetrina. In questi e in molti altri casi lei non gioisce con te e cambia subito discorso perché non vuole darti soddisfazione.

Non ti conosce

Va bene avere una memoria corta, ma la nostra amica deve almeno conoscere i nostri gusti. Se non sa che gusto di gelato preferisci e che una cosa non la mangeresti per nulla al mondo, allora vuol dire che non presta attenzione alle tue parole ed ai tuoi comportamenti.

Ti fa pesare le cose

Le pesa prenderti le sigarette, le pesa doverti accompagnare ad una visita importante, le pesa vedere un film con te quando tu sei giù di morale. Insomma, vuole prendere solo il buono di te ed essere presente solo nei momenti più belli e divertenti.

Diventa la migliore amica di lui

Quando stavate insieme lei lo criticava e odiava i suoi comportamenti, adesso che vi siete lasciati sono migliori amici e non fa altro che raccontarti di quanto si sono divertiti l’altra sera all’aperitivo, al cinema ed in discoteca.

Ti ruba la scena

Alla tua festa di compleanno scarta lei i regali, al tuo matrimonio si veste di bianco e se ti presentano un ragazzo perché ti interessa lei monopolizza la conversazione parlando solo di lei e di quanto sia brava e bella. Una vera amica c’è sempre nei momenti più belli della tua vita, ma stando al tuo posto ed aiutandoti a splendere.

Ti vuole tutta per sé

Lei non fa altro che dirti quanto si diverte in palestra con Gaia, quanto è brava a prendere appunti Elisabetta e quanto è stato bello andare al concerto con Sara. Se tu, invece, provi ad allacciare altre amicizie lei ti terrà il broncio oppure si metterà in mezzo per accaparrarsi anche la new entry.

I 10 modelli più belli del mondo

Se è vero che l’eccezione conferma la regola, i volti di questi dieci super modelli fanno cadere qualsiasi certezza: la bellezza in questo caso non può non essere un fatto decisamente oggettivo e se i loro nomi potrebbero non dirvi assolutamente nulla, riconoscerete di certo i loro visi e soprattutto i loro corpi. Affascinanti e fisicamente perfetti, compaiono in tutte le campagne pubblicitarie e sulle copertine delle riviste più glam. Sono i protagonisti della moda più richiesti da stilisti, fotografi e pubblicitari, nonché tra i più ammirati dal pubblico, maschile e femminile. Luciana Littizzetto li definirebbe “tronchi di pino” e non avrebbe tutti i torti, in quanto oltre a essere bellissimi, sono anche super sexy. Blog di Lifestyle ha selezionato per voi dieci modelli, visti sulle passerelle delle più autorevoli case di moda o come testimonial di profumi o capi d’abbigliamento, che concorrono al titolo del più bel modello del mondo armati di pettorali, occhi azzurri e ciuffi ribelli.

Francisco Lachowski

Francisco Lachowski è un modello brasiliano, di origini polacche, visto sulle passerelle di Moschino, Ferrè, Dsquared2, Kenzo, Gucci e Dior Homme. I suoi tratti fini e la semplicità che traspare dai suoi gesti lo rendono uno dei modelli più belli. Le sue fan possono però ammirarlo solo da lontano, in quanto Francisco è sposato con Jessiann Gravel dal 30 novembre 2013 e ha un figlio, Milo, nato il 25 marzo 2013.

Jon Kortajarena

Modello spagnolo, classe 1985, Jon Kortajarena stato l’uomo immagine di Just Cavalli, Bally, Etro, Trussardi e Tom Ford. Per l’ex stilista di Gucci ha recitato in A Single Man. Riconosciamo però il suo volto anche dalle campagne di H&M e Guess, con cui ha firmato un contratto in passato.

Nick Bateman

Nick Bateman, classe 1986, è un attore e modello canadese, nonché esperto in arti marziali, che pratica dall’età di 4 anni. Lo abbiamo visto sfilare per Abercrombie & Fitch, Dsquared, Fila, Jockey, Calvin Klein e molti altri.

Baptiste Giabiconi

Baptiste è un modello e cantante francese, nato nel 1989. Celebre per essere stato scelto da Karl Lagerfeld come “musa” dell’azienda dopo aver sfilato per Chanel, Baptiste è stato fotografato da Vogue Germania e Elle Italia. Insieme a Jake Davies, Baptiste Giabiconi sarà il primo modello uomo a posare nudo per il celebre calendario Pirelli. Il fascino che lo caratterizza non è però il suo unico pregio, in quanto il suo talento lo ha portato nella prima posizione degli album più venduti in Francia.

Tyson Ballou

Tyson è un modello statunitense, visto nelle campagna di Valentino, Dolce & Gabbana, Belstaff, Moschino, Giorgio Armani, Versace, Exte, Calvin Klein, Tommy Hilfiger e molti altri. Dall’autunno 2009 è protagonista della campagna pubblicitaria internazionale dei profumi D&G International, fotografato da Mario Testino insieme a Naomi Campbell, Noah Mills, Claudia Schiffer, Eva Herzigova e Fernando Fernandes. Nel 2012 diventa protagonista della pubblicità del profumo Dior Fahrenheit e conquista ancora con il suo fascino il grande schermo.

Simon Nessman

Simon Nessman nato a Courtenay nella Columbia Britannica. Giovanissimo, è diventato sin da subito uno dei modelli più ricercati, soprattutto dai fotografi, grazie alla palese perfezione del suo viso e alla sua bellezza che ha qualcosa di classico e iconico.

Arthur Kulkov

Arthur è un modello russo, nato in Siberia, conosciuto per gli editoriali su GQ e le campagne in collaborazione con Dolce&Gabbana e Tommy Hilfiger. La sua semplicità e genuinità lo rendono un modello versatile, scelto anche da Louis Vuitton e Vivienne Westwood.

Sean O’Pry

Sean O’Pry, classe 1989, non è soltanto uno dei modelli più belli del mondo, ma anche quello più pagato. Americano, occhi blu e profondi, facilmente riconoscibile grazie alle campagne pubblicitarie di Gap, Armani Jeans e Salvatore Ferragamo. Ha iniziato a lavorare per Calvin Klein, Dolce e Gabbana e Ralph Lauren, rientrando oggi nella classifica stilata da Forbes con guadagni per un milione e mezzo di dollari all’anno.

Marlon Teixeira

Marlon Teixeira è un modello brasiliano, particolare per le sue origini portoghesi, indigeni brasiliane e giapponesi. Nel corso della sua carriera ha lavorato per Salvatore Ferragamo, Roberto Cavalli, Giorgio Armani, Emporio Armani, Dolce & Gabbana, Hermes, Louis Vuitton, Dsquared², Jean Paul Gaultier Dior Homme e Frankie Morello ed è uno dei modelli più richiesti al mondo.

David Gandy

Parlami d’amore.. David Gandy. Il modello, conosciuto in Italia come la divinità dello spot di Light Blue di Dolce e Gabbana è uno tra i più affascinanti uomini del pianeta. Classe 1980, David è un supermodello britannico in grado di svegliare i sensi di milioni di donne.

Le 10 figuracce più assurde (FOTO)

Che mondo noioso sarebbe senza delle grandi figuracce? Per fortuna ci pensiamo noi di Blog di Lifestyle a rendere tutto più brioso. Ma sicuramente anche a voi sarà capitato di fare qualche gaffe in presenza di tutta la città, dei vostri amici o ancor peggio proprio della ragazza su cui volevate fare colpo.

Abbiamo raccolto le peggiori figure, quelle che ci hanno fatto vergognare a tal punto da desiderare che in quel preciso istante si aprisse un vortice nella Terra che potesse inghiottirci e farci sparire da quella scomoda situazione.

Cadere

Le cadute sono evergreen, fanno sempre ridere, a meno che non ci si faccia male, in tal caso le lacrime non saranno per le troppe risate. Che capiti per strada, su un autobus bagnato in una giornata di pioggia, o in metro con le mani occupate non fa differenza. Quando ci si trova per terra con gli occhi di tutti i presenti puntati addosso e i nostri “accompagnatori” occupati in grosse risate si capisce subito di aver fatto una gran brutta figura. Se poi tra quei presenti c’è anche il tipo o la tipa che ci piace, ci siamo scavati la fossa da soli.

Sms inviato

Ops. Maledetto cellulare che non percepisce che quello a cui sto mandando il messaggio non era la persona che doveva riceverlo. Quando lo inventeranno, faranno un grosso favore alle sbadate come me. Non è piacevole inviare un sms in cui ci si sfoga con un’amica su quel ragazzo che ci piace oppure, ancora peggio, sull’altro ragazzo che ci piace e poi l’sms lo inviamo a nostro lui. Si prospetta una lunga settimana di liti.

Ma tu non ti chiamavi Marco?

Non fate i timidi. Anche voi avrete sbagliato nome qualche volta. Certo è una figuraccia quando per tutta la sera chiami quel nuovo ragazzo Marco, e poi scopri che si chiama Roberto.

Salutare è educazione, rispondere è cortesia

Come si dice: “Salutare è educazione, rispondere è cortesia”. Non quando hai l’abitudine di salutare anche persone che non conosci e che, chiaramente, non ricambieranno il tuo saluto, lasciandoti perplessa sulla gaffe pubblica appena fatta.

Promemoria: chiudere la porta a chiave

Possiamo dirne quante ne vogliamo, ma la figura più brutta per eccellenza rimane sempre una: essere scoperti dai genitori (peggio se di lui) in situazioni “compromettenti”. Il programma della serata è allettante, i suoi fuori a cena, voi avete casa libera e volete sfruttarne ogni angolo. Non avevate però considerando il contrattempo, i suoi hanno dimenticato le chiavi. Quella porta che lentamente – ma non troppo – si apre e voi che venite scoperti in pieno. Scappare su un altro pianeta, attraversando infinite galassie non sarebbe comunque sufficiente per sopperire a tale figuraccia.

Le 10 figuracce più assurde (FOTO)

Ah, ma è tua madre?

Ormai, prima di parlar male di qualcuno, anche se questo qualcuno ha sembianze aliene, chiedo sempre se sia parente di uno dei presenti. Troppe volte capita di raccontare una storia indicando il soggetto con appellativi sempre diversi e poco carini per poi: “Ah, ma è tua madre? No, vabbè, scherzavo”.

Abbassa la voce

In treno, in un locale o in ufficio quando dall’altro lato del telefono c’è la mamma che urla, perché giustamente sei lontano chilometri e pensa che la sua voce debba arrivarti direttamente così, rompendo quel silenzio imbarazzante e facendo sentire a tutti quello che ha da dire. No, non è bello, mamma.

Giochiamo a nascondino?

Suona il citofono. “No, proprio lui no. Non volevo vederlo. Mi nascondo”. Magari sotto il tavolo. Pessima idea, quando l’ospite inatteso si siede per un caffè, trovandoti accovacciata intenta a cercare una scusa plausibile. Non ce ne sono, non sforzarti.

Dimenticarsi di pagare

Può capitare, tra una chiacchiera e l’altra di uscire dal bar noncuranti di un conto da pagare. Quando vieni richiamata come se fossi una ladra, la situazione si fa piuttosto imbarazzante.

Le 10 figuracce più assurde (FOTO)

Incontri inaspettati

Essere sempre in tiro è impossibile, soprattutto per le ragazze, non ci svegliamo già con trucco e parrucco sistemato e con l’outfit giusto. Ci sono, infatti alcuni momenti della giornata in cui ci rilassiamo, in tutti i sensi, per esempio l’istante prima di una doccia rigenerante, quando già in accappatoio e con i capelli legati in uno chignon casalingo ci accorgiamo di dover prendere qualcosa sul balcone. Non importa se abiti in Burundi, nel Sahara o su Giove, in quel preciso istante il tuo vicino si volatilizzerà lì, sul balcone affianco, solo per poterti vedere il versione “relax”. Mai nessuno dovrebbe vederci in tale versione. Nessuno. Se poi ci saluta con “bell’accappatoio” è chiaro che sprofondare negli abissi sarebbe anche troppo poco.

Le 10 figuracce più assurde (FOTO)

E le vostre figuracce sono peggiori delle nostre?