sabato, 6 Dicembre 2025

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Le persone intelligenti hanno tutte una cosa in comune: rimangono sveglie fino a tardi

Le persone intelligenti hanno un particolarità: la sera vanno a letto più tardi di tutti gli altri “comuni”.
È ciò che hanno confermato gli studiosi di “Psychology Today”: “Le persone intelligenti hanno più probabilità di essere dei notturni rispetto alle persone con punteggi QI più bassi. In uno studio eseguito su giovani americani, i risultati hanno mostrato che le persone intelligenti vanno a letto più tardi nei giorni feriali e nei fine settimana rispetto ai loro omologhi meno intelligenti.”

In “Studio Magazine”, Satoshi Kanazawa, uno psicologo presso la London School of Economics and Political Science, ha riferito che la media QI e i modelli di sonno sono sicuramente legati, dimostrando che quelli che restano a lungo sotto la luna sono, infatti, più intelligenti.
La sua analisi risale a tempi antichi, affermando l’idea che anche in epoche primitive, l’influenza della luna fosse uno dei fattori più “utilizzati” per ricerche e studi sull’essere umano.

È la luna che ci regala le emozioni più belle, gli amori più nascosti e il miracolo delle stelle. È la luna che cambia le maree, che scende su di noi con la sua potenza infinita e misteriosa. È la luna che ci aiuta, che ci apre la mente.

Questi risultati sono riportati da “Studio Magazine”, quando si va a dormire e quando ci si sveglia?

Poco intelligenti (QI <75)
Giorno della settimana: 23:41 – 7:20 am
Week-end: 00:35 – 10:09 am

Normale (90 <QI <110)
Giorno della settimana: 00:10 – 7:32 am
Week-end: 01:13 – 10:14 am

Molto intelligenti (QI> 125)
Giorno della settimana: 00:29 – 7:52 am
Week-end: 01:44 – 11:07 am

Quelli con QI inferiore a 75 vanno a letto intorno alle 23:30 nei giorni feriali, mentre quelli con un QI oltre 125 aspettano circa un’ora.

“La sera è il momento più bello: per rilassarsi e ascoltare un po’ di musica con del vino rosso, per innamorarsi, per studiare, per osservare il mondo. È il momento della giornata che preferisco”, confermano gli intervistati.

Paese che vai: Budapest. Una vera perla sul Danubio (FOTO)

Budapest. Capitale dell’Ungheria. Perla del Danubio.
È una città dall’antico stile mitteleuropeo, la cui tradizione culturale si rifà all’impero austroungarico, proprio come Vienna e Praga. Maestosa ed elegante, soprattutto grazie al suo passato, la città è divisa dallo scorrere del Danubio nella storica collina di Buda e nella commerciale e caotica Pest.
Vivace, divertente e cosmopolita, è stata riscoperta come meta turistica negli ultimi decenni.

Eventi

A Budapest si organizzano durante tutto l’anno numerosi eventi tra cui grandi concerti e festival internazionali. Famosi in tutto il mondo sono il concerto di Capodanno e il Gran Ballo dell’Opera, entrambe a gennaio. A fine marzo si svolge la manifestazione culturale più prestigiosa di tutta l’Ungheria: il Festival dell’arte di Primavera. Sono tantissimi gli spettacoli di musicisti, e artisti in generale, che arrivano da ogni parte del mondo per poter esibirsi nelle strade di Budapest.
Nel periodo estivo, poi, gli eventi si moltiplicano. A partire dal Gran Premio di Formula 1, che si tiene sul circuito dell’Hungaroring che si trova a Mogyoród (periferia di Budapest), il Festival Estivo sull’Isola Margherita, il Carnevale sul Danubio, nella seconda metà di giugno e il Festival del Vino “Pannon”, che coinvolge i più importanti produttori dell’Ungheria e moltissimi visitatori, che oltre a gustare dell’ottimo vino possono assaggiare le specialità della gastronomia ungherese e partecipare a spettacoli culturali.

A fine agosto non si può perdere la Sagra dei Mestieri nello storico quartiere medievale della Fortezza di Buda, dove i più bravi maestri artigiani aprono le loro officine ai visitatori.
E per concludere in bellezza, il grande mercatino di Natale: si svolge nella centralissima Piazza Vorosmarty per tutto il mese di dicembre, l’atmosfera è magica grazie alla caratteristiche bancarelle in legno, alle creazioni degli artigiani e alle musiche natalizie che accompagno le passeggiate.


Luoghi da visitare

Il centro storico di Budapest non si può perdere, sopratutto via Andrassy, cioè il viale più bello della città, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, così come la magnifica Piazza degli Eroi, con il Monumento del Millennio, il simbolo di Budapest.
Ai piedi del castello c’è il Ponte delle Catene, Lánchíd Széchenyi in ungherese, il più antico della città, che collegò in maniera permanente Buda e Pest. Il ponte è uno dei simboli di Budapest ed è caratterizzato da due pilastri gemelli alti 48 metri, costruiti in stile neoclassico, e dai leoni scolpiti nella pietra posizionati ai due ingressi – miracolosamente salvati dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
L’ideale sarebbe programmare una camminata sul Ponte delle Catene la sera quando è illuminato, così da non perdere anche il magnifico lungodanubio.

Le chiese più famose di Budapest sono la Basilica di Santo Stefano, la più grande della città con la cupola raggiungibile salendo i 302 scalini, la Chiesa Parrocchiale del Centro Città, l’edificio più antico di Pest che vanta elementi romani e gotici, e la Sinagoga di Dohany utca.
Poi il Teatro Nazionale dell’Opera, uno dei più grandi d’Europa, il Caffè New York, cioè il palazzo costruito con stili architettonici neobarocchi, rinascimentali e rococò, presso cui vi si riuniscono i personaggi più prestigiosi della vita culturale di Budapest, e infine il Bagno Termale Rudas, costruito nella seconda metà del 1300 dal pascià di Buda Sokoli ai piedi della collina di Gellert: 6 piscine terapeutiche particolarmente adatte per chi soffre di malattie degenerative delle articolazioni, di l’artrite cronica, di ernia al disco, nevralgie e carenza di calcio nel sistema osseo.

Cucina e alloggi

La cucina ungherese è famosa in tutto il mondo per i suoi sapori speziati e agrodolci. Tra i piatti più famosi ci sono il Gulash, cioè una zuppa gustosa con spezzatino di manzo e, a volte, pasta. Le zuppe in generale sono il “piatto forte” della cucina di Budapest (e della cucina ungherese in generale): zuppa di funghi, patate, cavolo, ma anche di pesce gatto e amarene. Gastronomicamente molto famoso è anche il Porkolt, uno spezzatino di manzo, o carni miste, cotto in un soffritto di cipolla e strutto, aromatizzato con paprica, peperoni e pomodoro.
Budapest e l’Ungheria in generale vantano anche un certo primato internazionale per gli alcolici.

In fatto di alloggi TripAdvisor consiglia Hotel Chesscom, per la categoria basso costo, e il Four Seasons Hotel Gresham Palace per la categoria albergi di lusso.

[Credit: budapestlowcost.it, informagiovani-italia.com]

SANA 2014, inizia oggi a Bologna la 26ª edizione

Credit Photo: ansa

Il SANA 2014 (Salone Internazionale del Biologico e del Naturale) riparte oggi 6 settembre 2014 a Bologna, nel quartiere fieristico, fino a martedì 9.
Già lo scorso anno la fiera ha contato un incremento del 20% dei partecipanti, e quest’anno le previsioni non sono da meno. Organizzata da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, il SANA è considerata la fiera italiana più importante per l’alimentazione biologica certificata, l’erboristica e la cosmetica naturale e bio. Un appuntamento da non perdere, dunque, per tutti gli appassionati del settore, oltre che per i professionisti nel campo. Per chi non potrà essere presente potrà seguire le ultime dal mondo del bio su Blog d Lifestyle.

Il Salone è strutturato in tre settori:

– Il settore dell’alimentazione
– Il settore del benessere
– Il settore che riguarda tutti gli altri prodotti naturali

Sarà, inoltre, possibile acquistare i prodotti esposti al SANA presso grazie al SANA SHOP che torna ad essere attivo dato l’interesse mostrato dai partecipanti dello scorso anno nei confronti di tutti i prodotti bio.
Tra le novità di questa edizione vi è SANA Sport, la parte dedicata a tutti coloro che oltre ad una sana alimentazione praticano anche sport. Vi saranno convegni tenuti da medici, farmacisti, nutrizionisti, operatori della salute, singoli sportivi ma anche dilettanti, in quanto il SANA si rivolge ad un pubblico amatoriale, oltre che professionale.

Il costo del biglietto per l’ingresso al SANA è di 5 euro sabato 6 e domenica 7, e di 20 euro lunedì 8 e martedì 9. L’abbonamento ai 4 giorni di manifestazione costa 20 euro.
La fiera si terrò dalle 9.30 alle 18.30 da sabato a lunedì, e dalle 9.30 alle 17.00 martedì.

Elisabetta Canalis sposa il suo Brian in Sardegna

Finalmente, dopo le nozze mancate con lo scapolo d’Hollywood George Clooney, anche la showgirl Elisabetta Canalis pronuncerà il fatidico “si”.Lo sposo è il chirurgo americano Brian Perri, suo compagno da un anno.

L’ex velina di Striscia la notizia, che vive già da alcuni anni negli Stati Uniti, ha deciso di sposarsi ad Alghero in Sardegna, sua terra d’origine. Le nozze verranno celebrate il prossimo 14 settembre alla presenza di 150 invitati, tra i presenti ci saranno anche Belen Rodriguez e Stefano De Martino, Eva e Roberto Cavalli e l’ex collega del bancone di Striscia Maddalena Corvaglia.

Elisabetta ha deciso di basare il suo matrimonio sul tema delle tradizioni sarde. La cerimonia infatti avrà luogo presso la Cattedrale di Sassari e per l’occasione la giovane cantante sarda Bianca Atzei canterà l’Ave Maria in dialetto sardo. Il ricevimento avrà luogo alle cantine Sella & Mosca; il menu, per volere della sposa, sarà tipicamente sardo così come i vini, i balli e la musica.

Niente regali per la coppia, Elisabetta e Brian non hanno aperto nessuna lista nozze ma hanno chiesto ai loro invitati di fare delle donazioni all’Unicef per i bambini in Libano

Corteggiata da diversi stilisti, Elisabetta ha deciso di far realizzare il suo abito nuziale dallo stilista Alessandro Angelozzi. L’abito è rigorosamente bianco, per rispetto delle tradizioni, romantico, con strascico e ricamato a mano dalle esperte sarte dell’atelier Borgo di Garrufo di Sant’Omero, in Abruzzo.
Per il dopo cena e per i festeggiamenti la Canalis si cambierà d’abito indossando una creazione della stilista Eva Cavalli, moglie del più celebre Roberto, più audace rispetto al tradizionale abito bianco.

Dopo la tragica notizia dell’aborto qualche mese fa, questo matrimonio porterà serenità alla coppia pronta a ricominciare con un nuovo inizio.