giovedì, 19 Dicembre 2024

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Misteri e dubbi dal mondo del lifestyle non hanno più segreti: arriva "Come fare per"

Come arredare il bagno: idee, stili e personalizzazione

Come arredare il bagno: idee, stili e personalizzazione

Come arredare il bagno: consigli, idee, suggerimenti e stili per personalizzare al massimo questa stanza, importantissima, della casa.

Tempo di trasloco o ristrutturazione? Quindi tempo di rinnovo del bagno.

Nel tempo ho constatato che ognuno ha la propria idea rispetto a questa stanza della casa: piccola ed intima, grande e comoda, super innovativa o semplice e tradizionale.

E gli stili? Moderno, classico, rustico, naturale e via dicendo.

Onestamente orientarsi sembra davvero difficile. Vediamo come affrontare la sfida.

Come arredare il bagno? Ecco cosa ci serve

Ci siamo la sfida è aperta: un bagno comodo, semplice e funzionale.

Per iniziare ci servono:

Passiamo alle caratteristiche: quali devono essere quelle di un bagno ideale?

  • Niente spigoli acuti
  • comodità di movimento e d’uso
  • praticità, ci deve star tutto senza sembrare affollato
  • buona illuminazione
  • atmosfera rilassante

Perché l’ultimo punto è così importante? Provate voi a rilassarvi in un bagno pieno di cose, in cui è difficile muoversi ed in cui niente è al suo posto!

Idee e consigli su come arredare il bagno

In primis prendetevi il vostro tempo per scegliere accuratamente lo stile dell’arredo. Date un’occhiata a siti affdabili come questo documentatevi in modo da avere ben presente quali mobili appartengano a quale stile.

La chiave della funzionalità di un bagno sta nella sua organizzazione, dunque fate in modo che gli spazi non siano saturi, usate mensole e contenitori.

Ergonomia è una parola chiave: il bagno deve essere pratico. Vasca, lavandino e specchi devono essere piazzati in modo da esser alla portata di tutti.

La luce naturale è ottimale: sì ad una bella finestra con tendine chiare ma che non lascino vedere nulla all’esterno. Se l’illuminazione è scarsa è bene collocare dei faretti, luci calde e tenui, da evitare luci intense.

Fra le cose che non dovrebbero mancare mai consigliamo: candele o incensi alla lavanda per il relax, un pezzo forte come una parete decorata o uno specchio particolare e qualcosa di caratteristico del vostro stile prediletto.

Evitare di mischiare gli stili in modo poco armonioso, se un elemento fa a pugni con il resto, per quanto vi piaccia, scartatelo.

Come arredare un bagno piccolo ed uno grande

Se il bagno è piccolo evitate di dotarvi di vasca e doccia separati ma optate per una soluzione che le riunisca. Sedie e sgabelli pieghevoli possono essere una buona soluzione in caso di bagno piccolo.

Sempre in caso di spazi ristretti si valuterà l’utilizzo di porte scrigno, a scomparsa, in modo da agevolare gli spostamenti.

Importanti i colori, se le dimensioni sono ristrette preferite colori chiari. Attenzione ai complementi di arredo: no ad affollamenti di fiori, accessori da bagno, candele etc. Pochissimi ma intonati è la chiave giusta.

In un bagno grande possiamo disporre di molto spazio, in tal caso possiamo optare per colori anche non chiari, mobilio capiente, vasca e doccia separati. In questo caso massima attenzione al disordine ed alla tentazione di accumulare tutto qui (lavatrice, stendino per i panni etc). Molto utili possono essere anche i set per gli accessori bagno, alcuni sono dei veri e propri complementi di arredo.

Attenzione agli spazi morti, che in un bagno grande ovviamente ricorrono.

Se siete ispirati e le dimensioni ve lo consentono bene un angolo feng shui per rilassarvi mentre magari aspettate che la vasca si riempie, o per fare un pediluvio rilassante, la maschera del viso asciughi o lo smalto delle unghie e via dicendo.

Raccontateci la vostra idea di bagno perfetto.

Consigli per un viaggio in Sardegna: quando andare? Come arrivarci?

Consigli per un viaggio in Sardegna: perché visitarla
La maggior parte delle persone che non è mai stata in quest’isola mi chiede: com’è?
Come posso descrivere un’intensa esperienza da vivere?
Immaginate un sole caldo che vi avvolge, un petalo di acqua cristallina che si estende fino all’orizzonte, i pesci che nuotano fra le vostre caviglie a Porto S’arruxi, l’arsura dell’estate lasciata alle spalle entrando fra le ombrose e fresche pietre di un nuraghe.
Si nasconde forse una fata in quei buchi fra le rocce? Arriverà la pioggia dopo che le maschere avranno danzato attorno al fuoco? Quale segreto nascondono le rocce viola dell’iglesiente?

Consigli per un viaggio in Sardegna: quando andare
Ovviamente un viaggio in Sardegna è consigliabile in estate per poter visitare le spiagge, fare trekking, visitare grotte come il Bue Marino o Su Mannau, fare immersioni e snorkeling. Si consideri che naturalmente in alta stagione in prezzi salgono.
In inverno sono consigliabili i periodi in cui si svolgono i tour come Autunno in Barbagia, in cui è possibile visitare diversi paesi dell’entroterra con visite guidate. Durante queste gite si assistono a spettacoli di maschere locali e tradizioni (le sfilate dei Mammuthones ad esempio), si assaggiano piatti tipici e si visitano le bellezze naturali e monumentali del luogo (spettacolari i murales di Fonni).
E poi fiere, feste ed eventi particolari. Insomma le occasioni non mancano di sicuro.

Consigli per un viaggio in Sardegna: come arrivarci
I modi per arrivare in Sardegna sono due: nave o aereo.
Se decidete di prendere l’aereo, gli aeroporti si trovano a Cagliari, Olbia, Alghero, Tortoli. Le tratta sono gestite da varie compagnie fra cui Alitalia, Meridiana, Volotea etc. Confrontate i prezzi e tenete conto che prenotare un biglietto in bassa stagione significa pagare di meno.
Optate per la nave? I porti si trovano a Cagliari, Porto Torres, Olbia, Arbatrax, Golfo Aranci. Potreste ad esempio decidere di utilizzare un traghetto da Nizza per Golfo Aranci (Sardegna).
Fra le compagnie ricordiamo BluNavy, Sardinia Ferries, Tirrenia, Grandi Navi Veloci, Grimaldi Lines, Moby Lines.

Consigli per un viaggio in Sardegna: dove alloggiare
Sono consigliatissimi i B&B ovviamente, ma sono anche da prendere in considerazione le villette e gli appartamenti in affitto, convenienti se si è in più persone e si opta per una località che si specchia nel meraviglioso litorale sardo. Resort e hotel vi offriranno il massimo delle comodità e del divertimento. E per chi vuol far da sé spazi camping con posteggio camper.
Siete già stati in Sardegna?
Ecco ulteriori consigli utili.

Guida informativa realizzata da TraghettiPer Sardegna

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<a href="http://bit.ly/guida-informativa-sardegna-2018" rel="nofollow" title="Guida informativa Sardegna 2018" target="_blank">

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</a>

Guida informativa realizzata da <a href="https://www.traghettiper-sardegna.it/" rel="nofollow" title="Guida informativa Sardegna 2018" target="_blank">TraghettiPer Sardegna</a>

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Festa della mamma 2018: Idee regalo

Ogni anno la stessa storia! In occasione della Festa della Mamma non si sa mai che regali acquistare. Meglio puntare sul classico “pensierino” o rivolgere la propria attenzione su oggetti di un certo valore? Il ventaglio di opzioni è molto ampio ed è perciò opportuno muoversi con un certo anticipo.

Ognuno conosce la propria madre meglio di qualsiasi commessa o commesso, quindi chiedere consiglio a loro rappresenterà proprio l’ultima spiaggia. Meglio pensare a qualcosa che possa piacerle davvero, che sia un capo d’abbigliamento o un bel profumo, un gioiello o un prodotto di bellezza.. in questi casi il web può aiutare poiché mette a disposizione un’ampia gamma di prodotti direttamente sul PC o sullo smartphone.

Un altro dei vantaggi derivanti dall’acquistare il regalo per la Festa della Mamma in rete è dato dal fatto che, il più delle volte, sui vari e-shop i prezzi sono inferiori rispetto ai negozi fisici ed inoltre si possono ricevere gli oggetti direttamente a casa. Occhio però a non far aprire i pacchi alla mamma!

Tra le altre idee perfette per la festa della mamma ci sono gli oggetti che lei magari usa nella pratica di un hobby! Le piace disegnare? Un set di colori sarebbe il regalo perfetto! Ama lavorare a maglia? Un kit di gomitoli colorati potrebbe farla felice, magari all’interno di un bel cestino in vimini. È patita per un particolare cantante? Perché non regalarle il suo ultimo cd? Come detto esistono un’infinità di possibilità, persino per chi si ridurrà all’ultimo momento! Le classiche gift card sono sempre molto apprezzate.

Ma si sa, alle volte basta il pensiero… anche se nulla va’ lasciato al caso. Che ne dite ad esempio di realizzare un biglietto d’auguri personalizzato? Magari con una vostra foto o con un’immagine a tema. Immancabile poi una frase carina da abbinare: se siete degli inguaribili romantici potrete sbizzarrirvi e crearla di vostro pungo, ma se la creatività non è il vostro forte non preoccupatevi, anche in questo caso il web potrà aiutarvi a scovare qualche poesia per la Festa della Mamma.

Internet da la possibilità agli utenti di rendere unico qualsiasi regalo. Il trend di personalizzazione degli articoli in questi ultimi anni ha raggiunto livelli altissimi e tutti amano ricevere in dono un oggetto unico nel suo genere. I siti di codici sconto hanno pensato anche a questo e propongono spesso coupon utilizzabili all’interno degli e-shop che prevedono questa tipologia di servizio. Tra i prodotti più venduti sicuramente ci sono gli accessori per smartphone, resi unici magari dalla stampa di una foto di particolare valore affettivo.

Come organizzare un evento di successo

Che si tratti di un’inaugurazione, di un evento pubblico, di una festa o di una raccolta di beneficenza, la buona organizzazione è tutto. Anche la pubblicizzazione dell’evento gioca un ruolo fondamentale.

Diversamente è difficile attirare persone.

In questo articolo non ci concentreremo molto sul modo in cui organizzare il proprio evento, questo sarà di vostra competenza. Vi spiegheremo quali sono gli elementi fondamentali per la buona pubblicizzazione di un evento.

Stampa volantini, affiggi manifesti e parlane.

Una volta stabilita la finalità dell’evento, festa, inaugurazione, beneficenza e via dicendo, se volete che sia conosciuto e partecipino tante persone, dovete far conoscere l’evento con largo anticipo. Questo passaggio è fondamentale. Ecco come potete fare.

Cosa occorre per pubblicizzare un evento oltre ad una buona dose di fantasia e tanta buona volontà?

    • Manifesti

 

    • volantini

 

  • post sui social

Vediamo in pochi e semplici passi come affrontare la questione pubblicitaria.

Step 1 – bozza

Fate un bozza dei manifesti e dei volantini, ricordando che devono essere:

    • chiari

 

    • esaustivi

 

  • semplici

Nel caso del manifesto andremo ad inserire nome dell’evento, data, ora e luogo. Se è previsto un contributo scriviamolo, se è previsto qualcosa di gratuito scriviamo anche quello. Se è a scopo benefico specifichiamolo. Se ci sono degli sponsor assicuriamoci di lasciare lo spazio per i loro loghi.

Scegliere un logo ed una grafica sia per i volantini che per il manifesto.

Il volantino è un riepilogo sintetico che non comprende i loghi degli sponsor.

Step 2 – preventivo

Ora che abbiamo le bozze rechiamoci da chi li stampa per avere dei preventivi, dei consigli e degli esempi di stampa. Ottime soluzioni, sia economiche che professionali senza la necessità di uscire di casa si possono trovare direttamente online, utilizzando ad esempio i servizi di stampa offerti da Saxoprint.it.

Quando avrete trovato un buon prezzo potete procedere con la stampa volantini e quella del manifesto.

Ricordiamo che le affissioni per strada ed in luoghi pubblici non sono ammesse e che per le affissioni in esercizi privati potrebbe essere prevista una tassa da pagare, così per la distribuzione pubblica dei volantini. Dunque informatevi bene prima.

Stampa volantini e pubblicizzazione dell’evento

Una volta stampato il materiale pubblicitario non resta che procedere alla divulgazione. Chiedete ai commercianti (dopo esservi informati sulle tasse) se potete lasciare un manifesto e dei volantini.

Se l’evento riguarda dei bambini chiedete alle madri di distribuire i volantini a scuola, se riguarda lo sport a tutti i possibili interessati e via dicendo.

Quindi si deve passare alla pubblicità sui social:

    • fate una scansione di manifesto e volantini

 

    • create dei post ad hoc con tutte le informazioni, quelle fondamentali e quelle accattivanti

 

    • taggate amici e familiari

 

    • mettete il post nei gruppi attinenti

 

  • create una pagina dell’evento su fb

La condivisione e l’invito di amici a mettere mi piace ed a fare passaparola gioca un ruolo fondamentale in tutto ciò.

Quali altri consigli aggiungereste per pubblicizzare un evento di successo?