I 10 motivi per cui odiamo le sessioni d’esame
La sessione d’esame: nemica numero uno dello studente universitario.
Dalla matricola al veterano, la si impara a temere fin dai primi mesi di università. Per i più svariati motivi.
Noi di Blog di Lifestyle abbiamo cercato di elencare i principali motivi di così tanto odio per questi fatidici mesi.
Eccoli.
1. L’ansia
La compagna sempre presente di ogni studente. Sembra quasi che senza di lei non ci sia studio. Ansia è sinonimo di università.
2. Le tabelle di marcia
Si, perché un vero universitario ci prova sempre. Piani su piani, tabelle e mille post-it per organizzarsi al meglio. E i risultati sono principalmente due: il tempo speso per l’organizzazione supera il tempo speso a studiare e soprattutto queste tabelle non saranno mai e poi mai rispettate
3. Gli amici
Anche gli amici nel periodo pre-sessione sono il male. Quelli che: “dai, esci a svagarti, mezz’oretta può solo farti bene per cambiare aria”, e poi ti tengono fuori 3 o 4 ore. Quelli che: “ma stai studiando? No perché io non ce la faccio, è troppo difficile”. Una botta di motivazione.
4. I libri dell’ultimo minuto
Un classico. Mancano pochi giorni all’esame e si scopre di aver tralasciato una parte di programma. Non resta che disperarsi e fare notti in bianco.
5. La famiglia
Anche in famiglia il clima diventa tesissimo. Le madri che chiedono di fare mille commissioni, i padri che al contrario ti impostano la suoneria del cellulare con la loro voce che recita: “stai studiando?”, e poi ti chiamano solo per ricordartelo.
6. I colleghi universitari ansiosi
Perché è raro trovare qualcuno con cui condividere la disperazione. Ma non così raro trovare esseri che incarnano l’ansia. Questi demoni sono in grado di tartassarti di domande e chiedere delucidazioni su argomenti di cui non conoscevi l’esistenza. Con il risultato di aumentare la tua ansia fino alle stelle.
7. I colleghi universitari stronzi
Quando ci vuole ci vuole. Quelli che sì ti tartassano di domande, ma gli argomenti li inventano davvero. Sperano di trovare qualche malcapitato troppo debole e farlo scappare. Eliminano la concorrenza.
8. Lo studio
Studiare, verbo che non ha bisogno di commenti.
9. L’esame
Esame che fai, disperazione che trovi. Perché ci sono esami che sembra di poter passare volando. Ma, la maggior parte invece sono l’apoteosi del “male di vivere”.
10. Il post-esame
Ci sarà sempre qualcuno che riuscirà a rovinarti il post esame, anche dell’esame perfetto. Il consiglio è di non lasciarsi influenzare da nessuno ed essere consapevoli di aver fatto il possibile.
La sessione d’esame è un apostrofo nero tra le parole “vita da universitario”.