Il Principe George e la Principessa Charlotte sono delle star (FOTO)

27 Luglio 2015

Il Principe George e la Principessa Charlotte sono ormai delle vere e proprie icone del web: amate, disprezzate, lodate, derise e commentate, “nel bene o nel male, purché se ne parli”. Ed è questo il motto che ha reso i due principini della famiglia reale più famosi di quanto si potesse immaginare. I figli di Kate Middleton e William sono diventate delle star, e i social si scatenano a chi “fa ridere di più”. Ecco perché sono nate le pagine super virali Baby George ti disprezza e Perché lo dice George, per “ironizzare” sulle espressioni divertenti e sulla vita a corte del Principe George; e La Principessa Charlotte ROSICA MALE per la nuova arrivata di casa.

E mentre il Principe George prende in giro i “poracci“, che, come è evidente, non possono elevarsi alla nobiltà e alla ricchezza della famiglia reale, ma sono costretti a rimanere nella loro condizione di umili servi del regno – tutto questo, naturalmente, è una parodia super ironica e divertente, che gioca con la “nobiltà” del piccolino di casa…

…la sorella, Charlotte Elisabeth Diana, risponde a tono, commentando con tono sarcastico e “di superiorità” i look di mamma Kate e papà William, la troppa esuberanza e altezzosità del Principe George e, ultimi ma non per importanza, tutti i parenti della famiglia inglese e i sudditi del regno. Dando un tono “femminile” ai commenti in dialetto romano che, statene certi, vi faranno divertire.

Ecco i meme più divertenti della coppia reale.

I 10 luoghi comuni sul caldo (FOTO)

23 Luglio 2015

Caro Caligola,
ti scrivo.
Ti scrivo perché è chiaro che tu non piaci a me, come io non piaccio a te. Non è colpa mia, ma tua. Chiaramente. Sono una donna. E odio il caldo. Almeno odio il tuo caldo, eccessivo, umido, soffocante.

L’estate l’abbiamo aspettata tanto, immaginarsi le vacanze, il sole, il mare, le belle giornate. Ma nessuno si aspettava che il tutto diventasse infernale. Non se ne può più, è tempo che tu vada, e anche il prima possibile. Sebbene i meteorologi ci rassicurano sulla partenza -senza ritorno si spera- del caldo africano, l’estate, inevitabilmente, continuerà e soprattutto continueranno i luoghi comuni sul caldo che ci perseguiranno ovunque andiamo.

Blog di Lifestyle ha deciso di raccoglierli tutti in un articolo, della serie “se li conosci li eviti”, così, per proteggersi dalle ovvietà che tg, mass media e persone banali in generali distribuiscono senza pausa.

Che caldo oggi!

Al supermercato, alla posta, al mare e perché no, in ascensore. Li trovi ovunque, spuntano come funghi anche quando pensi di essere sola: parlo dei vecchietti, ma non solo purtroppo, che per intavolare un discorso esordiscono con la frase: “Che caldo oggi, eh?”. 23 luglio, è estate, la stagione calda per eccellenza, si, fa caldo. Che Strano.

Non uscire nelle ore più calde della giornata

Ragazzi, devo confessarvi una cosa. Se uscite dalle 12 alle 15 vi scioglierete come neve al sole. È palese, il sole è alto nel cielo e l’insolazione e un colpo di calore sono in agguato dietro l’angolo. So che non sapevate di questa possibilità, ecco perché devo dirvelo io. A me l’hanno detto i tg, per fortuna.

Bere molto

Mojito, rum&cola, angelo azzurro. Effettivamente bevo molto molto.
Ah, si intendeva solo acqua?

Vestirsi leggeri

Oggi mi sono svegliata completamente sudata. Ho subito avuto voglia di indossare un maglioncino di cashmere, una cappellino e una sciarpa di lana. Chissà perché dicono di vestirsi leggeri.

Mangiare frutta e verdura

Io personalmente, d’estate mi nutrirei solo di frutta e verdura. E voglio credere che nessuno, sano di mente, abbia voglia di abbuffarsi con parmigiana bollente, brodo di carne fumante e pasta al forno appena sfornata.

L’aria condizionata fa male

L’aria condizionata fa male. Colui che ha messo in giro questa voce è un genio. Sono certa che faccia parte di un progetto più ampio, malvagio, di uno che vuole tutto il refrigerio del condizionatore per sè. Io non ci casco. Non voglio assolutamente far parte di questo piano meschino. Dunque accendo l’aria condizionata il 1 giugno e la spengo il 20 settembre. In realtà lavoro tutto l’anno solo per pagare la bolletta alla fine dell’estate. Ma ne vale assolutamente la pena.
Effettivamente un po’ male poi fa, la bolletta stratosferica che arriva.

Non è tanto il caldo, quanto l’umidità

Si, è vero. L’umidità è insopportabile. Se per sbaglio provi ad abbracciare qualcuno, ti ci appiccichi a ventosa. I vestiti si incollano addosso, toglierseli provoca escoriazioni e bruciature. Ma dire che la colpa è solo l’umidità e che a 45 gradi senza stareste bene, no. Credo che non sappiate neanche quel che dite.

Non farsi il bagno dopo aver mangiato

Su questa tematica ci sono ancora tante tante e tante opinioni contrastanti. Ma una cosa è certa, anche a 90 anni ci ricorderemo la mamma che, al mare, sotto al sole cocente, completamente sudati, che ci diceva: “Non puoi farti il bagno, hai mangiato, devi aspettare almeno 3 ore”. La mia poi è sempre stata esagerata. Io potevo bagnarmi solo dopo 5 ore.

D’estate non deve piovere

Chi l’ha detta quest’altra genialata? Si faccia avanti, adesso. Lo metterò sotto il sole, alle 14. Probabilmente cambierà subito idea. Non dico certo che debba diluviare, ma una pioggerella estiva che rinfresca l’aria si, ci vuole assolutamente, a cadenza settimanale, pure.

Domani ci sarà il picco

Un po’ come la dieta. “Domani inizio la dieta” e “domani ci sarà il picco” continueremo a sentirlo ogni giorno. Ogni giorno. Chissà quando arriva questo domani.

Le 10 cose che piacciono ai ragazzi e alle ragazze dell’estate

20 Luglio 2015

Bella l’estate. Il mare, il sole, l’abbronzatura, il profumo di olio solare, la frutta di stagione, i cocktail in spiaggia, le passeggiate e i giri in moto. La stagione che tutti ameremmo, se non fosse per l’afa, la sabbia nel costume e i maschi.

Sì, perché noi ce ne staremmo tranquille a prendere il sole, sudare e dimagrire, ma siamo costrette a sopportare i grugniti e le simpatiche molestie di voialtri. Perché a voi sulla sabbia stesi e muti proprio non va di stare. Così gonfiate i bicipiti, recuperate al volo una birra e girate per i lidi come galli cedroni.

L’estate, dunque, diventa un’ulteriore occasione per dimostrare a flora, fauna e marziani che sì, siamo diversissimi. Esempi pratici ne abbiamo? Ecco le 5 cose che piacciono dell’estate alle ragazze e le 5 che piacciono ai ragazzi.

Alle ragazze piace dell’estate:

1.L’abbronzatura

Addio pelle diafana da reparto ospedaliero, benvenuta pelle dorata e luminosa e riflessi biondi tra i capelli. Per tre mesi nessuno ci paragonerà più a dei cenci.

2.Il gelato

Al cocco, alla Nutella, al caramello, ai frutti di bosco, alla mela verde, al pistacchio. Per colazione, pranzo e cena andranno tutti benissimo.

3.Il guardaroba

I colori austeri dell’inverno saranno solo un ricordo. Sì ai toni brillanti, caldi e freddi, che risaltano meravigliosamente sull’abbronzatura. Ma occhio a non esagerare: prima di entrare da Desigual, contate da 0 a NO.

4.Gli apprezzamenti in spiaggia

L’autostima femminile raggiunge vette inesplorate quando passeggiando come ochette lungo la passerella, riusciamo a catturare l’attenzione di numerosi maschietti. Tuttavia un consiglio, fermatevi agli sguardi senza aggiungere altro.

5.Sudare

Per noi è sinonimo di dimagrire, per questo andremmo in giro per il centro con il piumino pur di perdere qualche etto di liquidi. Fortuna che sopra i 40° non ce n’è bisogno.

Mentre ai ragazzi piacciono dell’estate:

1.La brasiliana

Non la nazionalità. In realtà anche, ma mi riferisco a quel capo d’abbigliamento estivo che ormai incornicia le forme di tutte, ma proprio tutte, le ragazze. Per questo motivo mi sento costretta a pubblicare un saggio circa le modalità d’uso dello slip da mare.

2.La birra ghiacciata

Di qualunque tipo, di qualunque marca, tranne al sud che la Peroni è d’obbligo. Serve solo un requisito, come per tutte le esigenze dei maschietti: che sia congelata.

3.La posa in spiaggia

Deltoidi gonfi, petto in fuori, pancia in dentro, occhiale da sole, capello bagnato e via, sono pronti per sfilare in spiaggia che neanche Kate Moss ai tempi d’oro.

4.La brasiliana

L’ho già detto?

5.Rotolarsi nella sabbia

Come facoceri. Panini, partitelle di calcio, scherzi tra amici e vere e proprie zuffe: ogni motivo è buono per tornare alle origini.

Le 10 abbronzature più strane (FOTO)

13 Luglio 2015

Arriva l’estate ed è tempo di abbronzature: che sia la classica scottatura perfetta per la pelle chiara e diafana o un colorito molto scuro, frutto di una carnagione già bella ricca di melanina e tante ore sotto il sole in questi giorni di caldo soffocante, l’abbronzatura estiva è un vero e proprio must, e c’è chi la cerca in ogni mondo, munendosi di olio abbronzante, riflettenti e mangiando tanta frutta e verdura a qualsiasi ora del giorno – e della notte.

Ma non tutti sanno come prendersi l’abbronzatura. Che poi, in realtà, non ci vuole neanche la scienza.
Ma ci sono turisti e bagnanti che, purtroppo, sono costretti a camminare con strani segni su braccia, gambe, faccia e schiena. Il motivo? Semplice. Abbronzature a dir poco “riuscite male”, che mostrano in bella vista segni di canotte e magliette, bracciali, collane e orologi, senza dimenticare cuffie, cappelli e i classici occhiale da sole che lasciano il segno fin sopra le guance. Ma non solo, tantissimi sono i numerosi e originali “segni” che oggetti di più svariata natura lasciano sulla nostra pelle mentre prendiamo il sole.

Non ci credete? E invece no, non stiamo scherzando. Ecco le 10 abbronzature più assurde mai viste prima d’ora. Una gallery di fotografie tutte da gustare. E, naturalmente, da non imitare mai.