5 motivi per cui amiamo chi non ci ama (FOTO)
L’amore è “quella cosa che tu sei da una parte, lui dall’altra e gli sconosciuti si accorgono che vi amate“.
Una sintonia di sguardi, qualche gesto sincero, vicini ma distanti.
L’amore è ciò che ti spinge a stare ore ed ore con il telefonino nelle mani nell’attesa di un suo messaggio, che ti fa percorrere chilometri pur di vederlo per mezz’ora, che ti induce a curarti, vestirti bene, ti procura una cintura di sicurezza per gli attacchi di gelosia, ti tiene la mano quando hai paura e al caldo quando hai freddo.
L’amore non è percorrere la stessa strada, ma osservare strade diverse con gli stessi occhi, con lo stesso coraggio, stessa voglia di arrivare.
Nota storta: non è sempre così.
In molti, anzi moltissimi casi ci innamoriamo perdutamente di chi non ci considera, di chi non è disposto a darci un pezzo di cuore, di chi, nonostante sappia che non riuscirebbe mai ad amarci, ci illude lasciandoci nella totale disperazione, nel cataclisma di domande che non posseggono risposta, nell’eventualità, nel “e se…“, nella completa tempesta di un amore non corrisposto.
Nessuna via di fuga, più ci fa soffrire e più ci piace, ma la domanda è: “perché?”.
1. Scarsa autostima
“Accettiamo l’amore che pensiamo di meritare“.
Ci riduciamo in piccoli pezzetti, sempre più, fino a farci disintegrare completamente perché necessitiamo di un amore che ci dia l’illusione di essere sempre meno, di non poterci mai arrivare.
La scarsa autostima ci induce a sperare in un amore che non nascerà perché non abbiamo il coraggio di metterci in gioco in una relazione che ci mostri la nostra vera natura.
2. Amiamo le storie complicate
“Ci sono nevrosi così simili che sarebbe un peccato non trasformarle in una lunghissima, complicatissima e devastantissima storia d’amore“.
Complicate e ribelli, vogliamo un amore che ci spettini, che ci rubi il sonno, che ci faccia sudare, che rompa la noiosa routine quotidiana, e lo vogliamo assolutamente impossibile.
Gli amori impossibili ci fanno sentire distrutte ma forti, audaci, caparbie. Ecco perché ci piacciono.
3. Il rischio è più eccitante della certezza
“Quando un uomo vuole qualcosa, deve essere consapevole di stare correndo un rischio. Ma è proprio questo a rendere la vita interessante“.
Correre i rischi è eccitante, soprattutto in amore perché si è in due e ogni azione corrisponde ad una reazione, il bello è stare a chiedersi: “uguale o contraria?”.
4. Leggiamo troppi romanzi
La letteratura ci ha rovinato l’esistenza, troppe storie d’amore perfette hanno amplificato in noi il mito del “principe azzurro”, dell’uomo forte e valoroso, sempre pronto ad esserci, costante, sincero, intelligente.
Unico problema: non esiste.
Così ci innamoriamo di diversi tipi di uomo senza essere mai ricambiate, passiamo dallo star male per un ragazzo allo star male per un altro, non concedendoci mai una pausa.
Solo quando capiremo che il principe azzurro non esiste, saremo in grado di accettare i nostri e gli altrui difetti per concederci ad un amore della nostra misura e taglia, cucitoci a pennello.
5. Perché abbiamo paura che nessuno ci amerà mai
Più questa paura ci domina, più ci impelaghiamo in storie d’amore che ci fanno soffrire, che non sono giuste per noi, che lasciano il tempo che trovano.
La paura è un motore, alimenta l’incertezza, il bisogno e la necessità di essere amate, così ci innamoriamo velocemente senza neppure accorgercene ma senza alcun risultato: ecco un’altra storia fallita miseramente.
Avere il coraggio di fare delle scelte rende belli, non cercare l’amore in chi non può darne.