domenica, 7 Dicembre 2025

Ma cosa mangi?

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Gli alimenti non hanno più segreti: nella rubrica Ma cosa mangi la dott.ssa Fernanda Scala vi aiuta a scoprire cosa mangiate realmente

Konjac: la radice senza calorie

Credits photo: www.donnamoderna.com

La radice Konjac, simile ad una barbabietola, sembra rappresentare la moda del momento.

Ampiamente utilizzata dai giapponesi sia come rimedio naturale per curare tosse, asma, ustioni, nonché a livello culinario, è un alimento ricco in amminoacidi, fibre altamente digeribili, proteina grezza pari al 10% ed oligominerali quali ferro, calcio, zinco, fosforo e manganese, mentre presenta pochissimi carboidrati e grassi.

La fibra alimentare ricavata da questa radice, il glucomannano, ha la caratteristica di rigonfiarsi a contatto con l’acqua.
Questo determina un aumento del proprio volume formando una vera e propria massa gelatinosa.

Questa, rigonfiandosi, favorisce la distensione delle pareti gastriche permettendo quindi di ridurre la sensazione di appetito.

A livello enterico invece, come tutte le fibre alimentari, stimola e favorisce la peristalsi intestinale, riduce l’assorbimento di glucidi e lipidi, rappresentando quindi un ottimo coadiuvante nelle diete ipocaloriche volte alla perdita del peso corporeo.

In realtà questa radice sta diventando nota non tanto per le sue proprietà nutritive, bensì per il suo ridotto valore calorico.

Dopo essere stati raccolti, i tuberi vengono puliti, cotti, essiccati e ridotti in farina.
Questa farina può essere impiegata per svariate preparazioni tra cui la realizzazione degli shirataki, una sorta di noodles, molto simile nella forma alla pasta occidentale.

In commercio gli shirataki si possono trovare o immersi in un liquido, quindi andranno semplicemente risciacquati in acqua tiepida, o secchi da reidratare in acqua bollente, per poi essere conditi come più si preferisce siccome rappresentano un alimento completamente insapore.

Il loro valore calorico?
Nel primo caso, già reidratati, avranno un valore calorico pari a 10 Kcal ogni 100 grammi di prodotto, mentre per la versione secca da reidratare il valore calorico sarà pari a 20 Kcal ogni 100 grammi.
Inoltre è un alimento privo di glutine, idoneo quindi anche per i soggetti affetti da celiachia.

Il glucomannano viene inoltre utilizzato ampiamente nell’industria alimentare sia come farina per confezionare biscotti, gallette, sia come addensante, facilmente riconoscibile nell’etichetta nutrizionale con la sigla E425.

Controindicazioni

Anche se il ridottissimo contenuto calorico rende il prodotto molto attraente è importante evidenziare che il loro consumo non è consigliato in tutti i soggetti.

Ad esempio, dato il loro bassissimo contenuto energetico, non è raccomandato nelle donne durante la gravidanza o in fase di allattamento.

Allo stesso modo in tutti quei soggetti in cui si osserva un elevato tasso di ipoglicemia, sarebbe bene evitarne il consumo data la capacità del glucomannano di abbassare ulteriormente il glucosio nel sangue.

Anche se state seguendo una specifica cura farmacologica, parlatene con il vostro medico in quanto il glucomannano può ridurre la naturale disponibilità di altri farmaci per via orale.

Attenzione inoltre a non abusare di questo prodotto. Diversi studi scientifici hanno infatti evidenziato come un eccessivo consumo di questa sostanza possa comportare problematiche a livello epatico e fastidi a livello gastro intestinale.

Una buona alimentazione è amica della salute.

Ma cosa mangi: lo yogurt ci fa belli

Credits photo: www.thermo-chef.it

Dalle maschere di bellezza alle nostre tavole, lo yogurt è un alimento sempre più presente nel carrello della spesa degli italiani. Ma è veramente un prezioso alleato per il benessere e per la salute del nostro corpo?

È sicuramente un alimento antichissimo che pone le sue origini in Turchia. La leggenda narra che un pastore nomade dell’Europa Orientale, dopo aver dimenticato al sole un recipiente di latte che stava trasportando, si fosse ritrovato con un prodotto più denso e saporito, il precursore dello yogurt che oggi conosciamo. Infatti non a caso la parola “yogurt” in turco significa “latte denso”.

In generale lo yogurt si presenta come una crema più o meno densa ottenuta da un processo di fermentazione del latte, ma in commercio è possibile ritrovarne tantissime tipologie.

Magro, da bere, intero, parzialmente scremato, alla frutta, ai cereali, il suo contenuto calorico potrà variare in base alla varietà di latte utilizzato, la quantità di zuccheri aggiunti ed il suo contenuto in grassi.
Mediamente uno yogurt magro alla frutta contiene circa 110 calorie per 125 gr di prodotto, un vasetto, ma possono scendere a circa 50 calorie se scegliamo invece un prodotto magro al naturale.
Per quanto riguarda il suo contenuto nutrizionale ritroviamo invece circa 3,5 grammi di proteine, 3,3 grammi di grassi e circa 14 grammi di carboidrati, insieme a sali minerali, calcio e vitamine.

Nutriente come il latte, disintossicante grazie alla presenza dei fermenti lattici, ipocalorico grazie al suo basso contenuto in grassi se scegliamo la versione light, è sicuramente un ottimo alleato per chi vuole mantenersi in forma, perdere peso o vuole semplicemente sostituire il burro nella preparazione di ricette culinarie, oppure ottenere creme dolci o salate più leggere e digeribili.

Il motivo in più per sceglierlo? Non tutti sanno che lo yogurt favorisce la rigenerazione delle cellule epiteliali, permettendo di avere una pelle sana, tonica, idratata e quindi splendida.

Una buona alimentazione è amica della salute.

Pranzo in spiaggia: ecco gli alimenti giusti

Credits photo: www.mamme24.it

Se abbiamo deciso di trascorrere tutta la giornata in spiaggia, consumando quindi anche il pranzo sotto l’ombrellone, è bene imparare a scegliere gli alimenti giusti, combinandoli al meglio per creare un pasto completo dal punto di vista nutrizionale.

La regola generale deve essere sempre una: scegliamo cibi semplici, leggeri, rinfrescanti e soprattutto facili da digerire.

Prediligiamo quindi alimenti freschi come frutta e verdura, evitando cibi troppo cotti ed elaborati, che mettono a dura prova il nostro organismo, già affaticato dalle alte temperature.

Frutta

Uno dei primi alimenti che non dovrà mancare è la frutta.

Ottima sia per concludere il pasto sia come spuntino, la frutta è un alimento ricco in acqua e dal naturale potere rinfrescante.

Assumere infatti adeguate porzioni di frutta permette di reintegrare acqua e sali minerali, entrambi elementi che vengono facilmente persi dall’organismo soprattutto durante le giornate più afose.

Tra questi benissimo la scelta dell’anguria.
Ricca in acqua e dal ridotto apporto calorico, l’anguria con il suo sapore delizioso è un frutto perfetto se si decide di trascorrere tutta la giornata in spiaggia.

Grazie all’ottima quantità di vitamine, principalmente la B6, e sali minerali, tra cui potassio e magnesio, questo frutto esercita un effetto benefico a livello della pelle, proteggendola dai rischi legati ad una eccessiva esposizione ai raggi UV.
Inoltre grazie alla presenza della citrullina, un amminoacido, l’anguria aiuta a prevenire l’ipertensione e le malattie cardiache, riducendo naturalmente i livelli di colesterolo nel sangue.

Ottima anche gli altri frutti di stagione.
In particolare molto indicati soprattutto per gli amanti della tintarella, gli alimenti ricchi in vitamina A come albicocche e pesche, in grado di stimolare la produzione di melanina.

Ottimi anche frullati o centrifugati di frutta fresca, un naturale elisir di salute.
Facciamo attenzione che questi siano solo a base di frutta fresca, senza zuccheri aggiunti.

Quantità eccessive di zucchero infatti, oltre a rappresentare una delle principali cause del sovrappeso e dell’obesità, possono favorire lo stato di disidratazione del nostro corpo.
Inoltre gli zuccheri concentrati richiedono acqua per essere metabolizzati facendo comparire presto il sintomo della sete.

Insalate

Le insalate possono rappresentare un piatto unico, fresco e ben equilibrato perfetto da consumare in spiaggia.

Possiamo optare per delle insalate a base di cereali quali riso, pasta, orzo, farro, avena, cous cous, arricchite con colorate verdure di stagione come zucchine, melanzane, pomodorini, rucola peschi o carni magre come tonno, pollo e tacchino, o legumi, piatti unici e ben equilibrati perfetti per grandi e piccini.

Per rendere la preparazione facilmente digeribile evitiamo di condire le nostre insalate con condimenti ricchi in grassi quali maionese e salse da condimento, privilegiando principalmente l’olio d’oliva.

Altra ottima alternativa possono essere gli ortaggi come i cetrioli, sedano, finocchi o ravanelli, magari già puliti e tagliati, ricchi di acqua e di potassio con pochissime calorie.
Ottimi come spuntino o da mangiare durante il pranzo.

Evitate di preparare e consumare piatti elaborati come pasta al forno o timballi, ricchi in grassi che rallentano la digestione.

Se invece optate per un panino, ricordate di preferire sempre il pane fresco a quello in cassetta, e soprattutto di riempirlo con tanta verdura.

Frutta secca

Per uno spuntino sano e veloce è possibile optare per della frutta secca come mandorle, nocciole, anacardi.

Attenzione però alle calorie: la frutta secca sebbene sia ricca in proteine, acidi grassi polinsaturi e vitamine, è un comunque un alimento dall’elevata densità calorica, e che quindi andrà consumato in piccole quantità.

Potremmo ad esempio pensare di utilizzarla per arricchire le nostre insalate, macedonie di frutta fresca o frullati a base di frutta o verdura.

Ovviamente assicurate sempre un livello di idratazione ottimale consumando almeno 1,5 litri di acqua al giorno, per garantire la reintegrazione dei liquidi e dei sali minerali persi attraverso la sudorazione.

Una buona alimentazione è amica della salute.

Ma cosa mangi: come abbinare i cibi? Le 10 corrette combinazioni alimentari

Gli alimenti rappresentano un mix di preziose sostanze per il benessere del nostro organismo, ma conosciamo come abbinare gli alimenti in maniera corretta per poterne sfruttare al massimo le proprietà? Nessun problema … ecco 10 corrette combinazioni alimentari da non dimenticare più:

1) Limone come condimento – il limone è un frutto preziosissimo ricco di Vitamina C. Utilizzarlo per condire verdure, legumi, carne o pesce è estremamente salutare in quanto consente sia di aumentare l’assorbimento del ferro contenuto negli altri alimenti, sia di accrescere il suo naturale effetto antiossidante aiutandoci a restare più giovani

2) Cereali e legumi – Numerosi studi hanno dimostrato che un’alimentazione ricca in cereali e legumi, protegge dalla comparsa di numerose malattie. L’associazione tra questi due alimenti rappresenta infatti una scelta nutrizionale ben equilibrata in cui i cereali rappresentano la principale fonte di carboidrati, assicurando quindi energia, mentre i legumi sono un’ottima fonte di proteine vegetali. Sarà un caso che questa associazione è alla base della dieta mediterranea?

3) Cereali e frutta a colazione – Iniziamo la giornata con la giusta carica di energia abbinando la frutta fresca o secca ai cereali. Gli effetti benefici dei cereali vengono amplificati se abbinati a cibi ricchi in fibra come appunto la frutta, divenendo degli ottimi alleati per il mantenimento del peso forma.

4) Pomodori ed olio extravergine d’oliva – i pomodori sono ortaggi ricchi di licopene, un’interessante sostanza dall’attività antitumorale. Secondo una recente pubblicazione del Free Radical Biology and Medicine Journal, l’aggiunta di olio extravergine d’oliva nei piatti che contengono pomodoro contribuisce all’assorbimento di una maggiore quantità di questa preziosa sostanza da parte del nostro organismo.

5) Mela e cioccolato – finalmente una combinazione dolce sia per la salute che per il palato. Infatti le mele sono ricche di quercetina, flavonoide antiossidante presente principalmente nella buccia, e che svolge un’azione di protezione a livello dei vasi sanguigni. Se le abbiniamo ad un quadretto di cioccolato fondente, ricco anch’esso di un potente antiossidante la catechina, ne avremo potenziato il suo effetto benefico

6) Thé verde, zenzero e pompelmo – ecco la giusta combinazione per una tisana ricca di sapori e particolarmente preziosa per la nostra forma fisica. Infatti l’azione combinata dello zenzero, un acceleratore naturale del metabolismo, con il pompelmo, alimento che ci aiuta ad eliminare le tossine prodotte all’interno del nostro organismo, ed il thè verde, un prezioso antiossidante che contrasta l’invecchiamento cellulare, dà origine ad una sinergia naturale amica della nostra forma fisica che non potrà più mancare durante i freddi pomeriggi invernali.

7) Cavolo e pesce – l’associazione tra il sulforafano, sostanza presente in diverse tipologie di cavolo e broccoli, ed il selenio, contenuto nel pesce, determina una potente azione antiossidante che ci aiuta a proteggere e mantenere giovane il nostro organismo. L’azione combinata tra le due sostanze sembra inoltre possedere interessanti proprietà antitumorali, un motivo in più per non farli più mancare nei nostri piatti.

8) Fagioli e verdure – non tutti sanno che i fagioli sono ricchi di ferro, oligominerale estremamente prezioso per il nostro organismo. Per garantire un maggiore assorbimento del ferro è però opportuno combinare questo alimento con una cospicua quantità di Vitamina C, presente principalmente nelle insalate e nelle verdure a foglia verde.

9) Spinaci e uova – ogni volta che portiamo in tavola una combinazione composta da alimento di origine animale, come uova, carne, pollame e pesce, ed un alimento vegetale tra spinaci, fagioli, pomodori, asparagi, finocchi, lattuga, e cavoli, favoriamo l’assorbimento da parte del nostro organismo delle vitamine del gruppo B ed in particolare della B12 e la B9 o meglio conosciuto come acido folico, entrambe coinvolte in importanti processi cellulari quali la formazione dei globuli rossi e le cellule del sistema nervoso.

10) Bergamotto e fibre – Il succo di bergamotto possiede proprietà antiossidanti, vitaminiche, ed in grado di ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Abbinato a fibre solubili quali quelle contenute nella buccia delle mele e delle albicocche, aiuta a controllare i livelli di colesterolo.

Una buona alimentazione è amica della salute.