lunedì, 18 Novembre 2024

Ma cosa mangi?

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Gli alimenti non hanno più segreti: nella rubrica Ma cosa mangi la dott.ssa Fernanda Scala vi aiuta a scoprire cosa mangiate realmente

In forma con la frutta dell’estate

Credits photo: www.unadonna.it

È ben noto che frutta e verdura rappresentano gli alimenti base per una corretta alimentazione.
Per restare in forma ed in salute si raccomanda di assumerne ogni giorno almeno quattro porzioni: 2 di frutta e due di verdura.

Ancor di più in estate la frutta, colorata, dolce e rinfrescante, assume un ruolo fondamentale nella dieta quotidiana, aiutandoci a restare in forma e contribuendo al benessere generale del nostro organismo.
Ricca di vitamine A, C, ed E nonchè di antiossidanti, la frutta ci permette di contrastare i radicali liberi, molecole estremamente reattive prodotte naturalmente all’interno del nostro organismo in seguito a processi metabolici, e quindi di prevenire il processo di invecchiamento e danneggiamento cellulare.

Albicocche, fragole, anguria, ciliegie, pesche: tantissimi i frutti che con la bella stagione arrivano sulle nostre tavole. Oltre a conquistare il palato di grandi e piccini, la frutta della stagione estiva possiede numerose proprietà nutrizionali estremamente preziose per la nostra salute.

Le proprietà nutrizionali della frutta estiva

Le albicocche, con circa 48 Kcal ogni 100 grammi di prodotto, aiutano a mantenere sana la pelle e contribuiscono al benessere dei nostri occhi.
Grazie infatti al betacarotene contenuto all’interno della loro polpa, viene stimolata la produzione di vitamina A che, a sua volta, contribuisce a mantenere bella la nostra pelle e sani i nostri occhi. Le albicocche sono un frutto che può essere tranquillamente inserito anche in una dieta ipocalorica, dato il loro basso contenuto calorico ed il loro elevato contenuto in fibre, contribuendo sia a regolarizzare l’attività intestinale, sia a conferire un buon senso di sazietà.

Altro protagonista indiscusso dell’estate è l’anguria che con le sue 16 Kcal per 100 grammi di prodotto, rappresenta un ottimo alimento ipocalorico anche per chi vuole perdere qualche chilo di troppo.
Ma le calorie non rappresentano l’unico punto di forma di questo meraviglioso alimento. Infatti grazie al suo elevato contenuto in acqua e potassio, rappresenta un diuretico naturale che non solo aiuta a contrastare la calura estiva dissetandoci, ma soprattutto a contrastare la ritenzione idrica e la tanto odiata, e temuta, cellulite.
Inoltre contiene una preziosa molecola nota per le sue interessanti proprietà antitumorali, il licopene, che gli conferisce quella tipica colorazione rossastra che contraddistingue questo frutto.

Anche le fragole non possono mancare durante la stagione estiva. Con circa 32 kcal per 100 grammi di prodotto, sono un vero e proprio concentrato di vitamina C, fondamentale per la rigenerazione della pelle. Ottimo quindi sceglierle come spuntino in spiaggia sia se abbiamo esagerato con la tintarella, sia se vogliamo un alimento rinfrescante, con un buon contenuto in fibre, e che fornisca un buon senso di sazietà.

Le ciliegie invece, con circa 50 kcal ogni 100 grammi di prodotto, devono la loro colorazione rossa, più o meno intensa, alla presenza nella loro polpa di flavonoidi ed antociani, sostanze antiossidanti che non solo aiutano a contrastare i tanto famosi radicali liberi, ma esercitano anche un’interessante azione a livello del microcircolo sanguigno.
Agendo infatti a livello della parete dei vasi sanguigni, migliorano la circolazione locale, apportando notevoli benefici ad i tessuti cellulari da essi irradiati. Contengono inoltre buoni quantitativi di fosforo e potassio, conferendogli quindi anche un leggere effetto diuretico.

Anche la pesca presenta interessanti proprietà sia depurative che digestive. Con un contenuto calorico di circa 30 kcal per 100 grammi di prodotto, la pesca è un frutto ricco in acqua, fibre ed antiossidanti. Oltre a favorire la secrezione dei succhi gastrici, stimolando quindi la digestione, è un frutto ricco in vitamine e sali minerali, fondamentale quindi durante i giorni afosi per reintegrare i sali minerali persi durante la sudorazione.

Una buona alimentazione è amica della salute.

Il gelato: il pasto dell’estate

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Durante la stagione estiva spesso si tende a sostituire un pasto con un gelato ma, a differenza di quanto si possa pensare, questa non rappresenta una corretta abitudine e scelta alimentare.

Il gelato infatti, sebbene possa presentare le stesse calorie di un pasto completo, presenta un apporto in nutrienti completamente differente. Il problema infatti non è nelle calorie in esso contenute, o se si preferiscono le varianti alla frutta rispetto alle creme, ma nella distribuzione e nella qualità dei nutrienti che lo compongono.

Valori nutrizionali

Latte, zucchero, uova, grassi ed aromi: questi gli ingredienti principali del gelato.

Il latte fornisce una buona fonte di calcio, fosforo, e vitamine. Tuttavia, soprattutto per quanto riguarda i gelati industriali, l’impiego di latte scemato determina una riduzione del suo contenuto vitaminico all’interno del prodotto.

Gli zuccheri, i principali carboidrati di cui è composto, sono rappresentati principalmente da sciroppo di glucosio o di fruttosio, che aiutano a prevenire la cristallizzazione del lattosio e, abbassando il punto di congelamento del prodotto, aiutano a mantenere il prodotto cremoso. Questi sciroppi presentano un elevato potere energetico ma una completa assenza di proteine, vitamine e fibre. Proprio a questi è additata un’importante responsabilità nella diffusione del sovrappeso e dell’obesità.

Attenzione all’etichetta Spesso infatti vengono aggiunti anche oli e grassi vegetali, impiegati dalle industrie alimentari per conferire cremosità e sapidità al prodotto, nonché per aumentare la resistenza del prodotto alle basse temperature, e che apportano un elevato contenuto in grassi saturi al prodotto. Un consumo eccessivo di oli e grassi vegetali può essere dannoso per la salute.

Per quanto riguarda le calorie 100 grammi di gelato possono fornire dalle 170 alle 300 calorie a seconda del gelato prescelto, fino a sfiorare le 400 calorie per le versioni arricchite da frutta secca, cioccolato e cialde.

Il gelato come sostituto di un pasto

Sostituire il pasto con un gelato può rappresentare una corretta scelta alimentare? La risposta è no.

Il gelato infatti è un alimento che fornisce poche proteine, nessuna fibra, poche vitamine, moltissimi zuccheri e molti grassi, principalmente saturi.
Inoltre dato il suo basso potere saziante, a differenza di un pasto completo e ben bilanciato, farà riapparire dopo poco la sensazione di fame.

Falsa anche la convinzione che un gelato allo yogurt sia più leggero rispetto ad un gelato alla crema, in quanto gli ingredienti base saranno più o meno gli stessi, a cui sarà stata aggiunta solo una quota di probiotici in grado di esercitare un effetto positivo a livello dell’organismo.

Dobbiamo quindi rinunciare alla tentazione di un gelato? Assolutamente no. L’ideale sarebbe consumarlo come spuntino o come merenda, non tutti i giorni, bilanciandolo all’interno di un’alimentazione completa e sana.

Una buona alimentazione è amica della salute.

Perdere peso con la dieta dell’ acqua

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È ben noto come abituarsi a bere una giusta quantità di acqua ogni giorno possa apportare enormi benefici alla forma fisica e alla salute. L’acqua infatti, l’unico alimento che non contiene alcuna caloria, può aiutarci a contrastare la ritenzione idrica, svolgendo un’interessante azione drenante, la stitichezza, riducendo il gonfiore addominale, e favorire l’eliminazione di tossine e scorie.

Come funziona la dieta dell’acqua

Ideata da Nicola Sorrentino, docente di Igiene nutrizionale all’Università di Pavia e direttore scientifico delle Terme sensoriali di Chianciano, la dieta si basa sul concetto che l’acqua, assunta nelle giuste quantità, aiuta ad attivare una serie di meccanismi metabolici, favorendo quindi la perdita di peso.

Diversi studi internazionali hanno dimostrato come, bere a stomaco vuoto, farebbe aumentare il tasso metabolico, ovvero la velocità con cui le calorie vengono bruciate dal nostro organismo per produrre energia. È un alimento estremamente prezioso in quanto interviene nei processsi digestivi favorendoli, nella regolazione della pressione osmotica, nel trasporto delle sostanze nutritive e nel mantenimento della temperatura corporea.

Il programma è molto semplice. Prevede infatti due bicchieri d’acqua prima della colazione, del pranzo e della cena, uno a metà mattina e uno a merenda. Otto bicchieri in tutto e l’ago della bilancia inizia ad andare giù.

Inoltre bere prima dei pasti aiuterebbe a tamponare il senso di fame, riducendo quindi la quantità di cibo introdotta.

L’acqua da sola non basta

Ovviamente introdurre semplicemente 8 bicchieri d’acqua nella dieta quotidiana certamente non basta per perdere i chili di troppo.
Il programma infatti sottolinea chiaramente come sia necessario associare questa corretta e preziosa abitudine ad un regime alimentare ipocalorico.

La scelta di ricette leggere e della giusta quota glucidica, proteica e lipidica che compone una dieta, sono gli unici elementi giusti che, associati anche ad una corretta assunzione di acqua, possono portare i tanto attesi risultati.

Del resto l’acqua da sola non può fare miracoli, ma può essere miracolosa se è associata ad un corretto regime alimentare.

Non dimentichiamo inoltre che i muscoli sono composti principalmente da acqua (circa il 75%), esercitando un naturale effetto estetico di tonicità a livello dei tessuti.

Il segreto per riuscire ad assumere la corretta quantità di acqua ogni giorno? Possiamo provare ad aromatizzarla in maniera naturale aggiungendo della menta fresca, del limone, o delle fettine di cetriolo. In questo modo otterremo una bevanda fresca e dissetante, che ci aiuti a reidratarci ed eliminare le tossine in eccesso.

Una buona alimentazione è amica della salute.

Gli alimenti giusti per un’abbronzatura perfetta

Credits photo: www.myitalia.me

Per avere un’ abbronzatura intensa ed uniforme i prodotti estetici a volte potrebbero non bastare. Anche gli alimenti infatti possono venirci in aiuto, donandoci un colorito uniforme e rendendo la nostra pelle sana e splendente.

Betacarotene: questo sconosciuto

Tutti gli alimenti che contengono betacarotene vengono da sempre sponsorizzati come stimolatori dell’abbronzatura, ma non è propriamente coretto.
Il betacarotene infatti è un pigmento vegetale, precursore della vitamina A, il cui colore varia dall’arancione al rosso. E’ sicuramente un potente antiossidante in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi, nonchè un precursore della vitamina A, di fondamentale importanza per il differenziamento e a crescita cellulare. Eventuali carenze di vitamina A infatti possono portare conseguenze serie a livello fisiologico (mancato accrescimento osseo, disturbi della visione e della riproduzione).

È importante sottolineare però che il betacarotene non stimola propriamente l’abbronzatura, dovuta alla produzione di un altro pigmento, la melanina a livello epiteliale, la cui funzione è essenzialmente di tipo protettivo nei confronti dei raggi ultravioletti.
Il betacarotene infatti non ci protegge dai raggi ultravioletti, ne è dimostrata la sua correlazione con la produzione di melanina ma, depositandosi a livello del tessuto adiposo e della cute, aiuta a conferire un colore dorato alla nostra pelle. Questo associato alla produzione di melatonina contribuisce a rendere l’abbronzatura più intensa.
Tantissimi gli alimenti ricchi in betacarotene tra cui le carote, le albicocche, i peperoni, le verdure a foglia larga, il melone, in alcuni oli ed in diversi cereali come il mais e l’orzo.

Mangia che ti abbronzi

Un’abbronzatura perfetta è anche il risultato di una pelle sana e curata grazie agli alimenti portati in tavola.
Via libera quindi ad alimenti ricchi in antiossidanti, quali frutta e verdura, per prevenire e contrastare i danni cutanei derivati dall’esposizione solare. Proteggiamo la nostra cute facendo il pieno di vitamine come quelle del gruppo C contenuta in kiwi, peperoni ed agrumi, o quelle deli gruppi A ed E contenute in lattuga, zucchine, broccoli e barbabietole.

Aggiungiamo alle nostre insalate estive i pomodori, ortaggi ricchi di una preziosa sostanza antitumorale, il licopene, che contribuisce a proteggere la nostra pelle dai raggi UV.

Bene anche le macedonie di stagione. In particolare il melone è un frutto dalle straordinarie proprietà nutrizionali. Ricco in acqua e vitamine, ottima fonte di fibre, rappresenta un alimento rinfrescante e saziante e che favorisce la reintegrazione dei sali minerali persi attraverso la sudorazione. Il suo consumo deve essere invece controllato nei soggetti che soffrono di diabete data la sua elevata concentrazione in zuccheri.

E soprattutto non facciamo mai mancare l’acqua, elemento chiave per una corretta idratazione della pelle.

Una buona alimentazione è amica della salute.