venerdì, 19 Dicembre 2025

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50 sfumature e ½ (LA LOVE BLOGGER)

Credit Photo: www.kimbasinger.it

In quanto a 50 sfumature una mezza idea me la sono fatta.
Decanto l’amore, parlo di sesso, scrivo di storie. E questa proprio non mi va giù. Ma 9 settimane e ½ l’avete mai visto? Beh se non lo avete fatto allora rimediate subito.
Lì c’è un Gray, ma non c’erano i social. E quindi non ha rivoluzionato il vostro modo di fare l’amore. Sarà contento il vostro lui. Dovreste essere un po’ meno contente voi.

La storia di 50 sfumature di grigio ruota attorno alla mente malata di un uomo e al bisogno impellente di una giovane donna di curarlo. È la storia di molte donne: quelle che si ammalano tentando di curare i mali altrui, al costo di piegarsi ad ogni tipo di volere, anche il più perverso. Mentale o fisico che sia, credete faccia qualche differenza? Poi ci sono le scene di sesso e frasi tipo: “se fossi mia non ti potresti sedere per una settimana”. Se ve lo dicesse il vostro lui lo fareste saltare dalla sedia. Dite di no? Beh allora, io vi assicuro che il portatile del vostro fidanzato contiene giochini erotici molto più simpatici, provate a digitare “y..”. Vi si aprirà un mondo magico. Ma fare le timide non ha senso. Perché altrimenti lui non diventerà mai il Grey dei vostri sogni.

Per fare l’amore bisogna essere altruisti, bisogna sapersi concedere e scendere a compromessi. È bello rompere gli schemi e scoprire, insieme, che quei limiti, tanto limiti
in fondo non erano. Ah! Bisogna uscire dalla sala cinema, non so se ve l’hanno spiegato. Che 50 sfumature e ½ volta che lo guarderete vi rendano spigliate tra le lenzuola non ci crede nessuno. Ma scommetto che se restate a casa a guardare 9 settimane e ½ con la vostra dolce metà, ne uscirete con una cultura cinefila più ampia e una visione dell’eros pure. Perdonatemi, resto un’inguaribile romantica.

Pranzo di Carnevale colorato (FOTO)

Il Carnevale giunge alla fine e domani sarà martedì grasso. Forse qualcuno non sa che l’ultimo giorno di Carnevale si chiama così proprio perché pone fine ad una settimana in cui si mangiano molti cibi grassi. Non è tempo di diete, quindi.
Avevamo appena iniziato quella riparatrice alle abbuffate di Natale e Capodanno ma sembra che non ci sia tregua per chi vuole cercare di perdere qualche chilo in più.

In realtà come si fa a desistere a certe prelibatezze e ad alcune tradizioni quando le hai sotto gli occhi? Impossibile. E per l’occasione anche Blog di Lifestyle ha deciso di suggerirvi un’idea per il pranzo di Carnevale che stupirà tutti i vostri ospiti per la sua principale caratteristica: il colore.

Iniziamo chiaramente dal primo piatto. La tradizione vuole, anzi pretende che il martedì grasso si mangi la lasagna.
Ma noi siamo anticonformisti e vogliamo stupire i nostri ospiti e per farlo vogliamo mettere un po’ di colore nei nostri piatti e poi anche nella nostra vita in questo giorno così festoso.

Risotto con rape rosse

Il risotto con rape rosso ha la particolarità di essere fucsia, apprezzato anche dai bambini per il loro colore.

Pranzo colorato di Carnevale (FOTO)

Ingredienti per 2 persone

180g di riso
120 gr di gorgonzola dolce
2 rape rosse già lessate
cipolla rossa di tropea
brodo vegetale
½ bicchiere di vino bianco secco
4 cucchiai di latte
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
olio extra vergine di oliva

Procedimento

Per iniziare, preparate un brodo vegetale. Nel frattempo, frullate le rape rosse fino ad ottenere una purea omogenea, e lasciate da parte, dopo di ché tagliate a pezzetti il gorgonzola in un piatto fondo, aggiungete il latte e amalgamate aiutandovi con una forchetta, fino ad ottenere una salsa densa. Lasciate da parte. Tritate la cipolla e fatela rosolare per 2 o 3 minuti in una pentola larga, con un filo di olio EVO. Aggiungete il riso e fatelo tostare per altri 2-3 minuti. Versate il vino bianco e fatelo evaporare. Proseguite la cottura del riso aggiungendo, un po’ alla volta, il brodo di verdure bollente, mescolando di tanto in tanto. A 7-8 minuti dalla fine della cottura, aggiungere il purea di rape rosse e la crema di gorgonzola al risotto continuando a mescolare. Una volta cotto, fatelo fermare per un paio di minuti, servire caldo aggiungendo un paio di cucchiaini di parmigiano.

Una valida alternativa al risotto o, perché no, un secondo primo da proporre al nostro pranzo di Carnevale sono le orecchiette tricolori con nastri di zucchina.

Orecchiette tricolori con nastri di zucchina

Questo è un primo piatto coloratissimo, veloce e semplice da preparare e molto gustoso. Il sapore delle zucchine lega alla perfezione con le orecchiette ed il grana grattugiato rende vellutata e perfettamente amalgamata la preparazione. È un piatto allegro, ottimo per essere servito nel periodo carnevalesco: le orecchiette sembrano coriandoli e le zucchine tagliate a nastri sono gustosissime stelle filanti.

Pranzo colorato di Carnevale (FOTO)

Ingredienti

200 gr.di orecchiette tricolori
1zucchina grande e soda
1 porro tagliato a rondelle sottilissime
2 cucchiai di grana grattugiato
Sale q.b.
3 cucchiai di olio extravergine di oliva

Procedimento

Lavate ed asciugate la zucchina.
Tagliate le due estremità ed affettala per il lungo con una mandolina in modo che le strisce siano molto sottili. Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e portala ad ebollizione.
Quando bolle tuffateci le orecchiette e fatele cuocere al dente. Nel frattempo versate in una padella ampia l’olio extravergine di oliva. Unite subito il porro tagliato a rondelle e lasciatelo appassire a fuoco basso. Aggiungete le zucchine tagliate a nastri e fatele insaporire per 5 minuti girandole spesso.

Condite con il sale, mescolate e continuate la cottura per un paio di minuti, poi spegnete il fuoco. Quando le orecchiette sono cotte al dente, spegnete il fuoco, prelevatele con una schiumarola bucata e versale direttamente nella padella con le zucchine.

Accendete il fuoco a fiamma medio bassa e mescolate per un paio di minuti in modo che la pasta si insaporisca insieme alla verdure. Infine spolverizzate con il grana grattugiato e lascia mantecare, mescolando in continuazione, finchè il formaggio si scioglie.

Spegnete il fuoco e servite subito.

Polpettine morbide alle spezie

Queste polpette sono una variante vegan, per evitare la solita carne, di cui è sempre bene limitare l’assunzione. Veloci, golose, finger food, ma sopratutto colorate che è, per questa giornata, la cosa che ci interessa maggiormente.

Pranzo colorato di Carnevale (FOTO)

Ingredienti

1/2 ciotolina di fagioli cannellini avanzati
1 manciata di fiocchi d’avena
spezie e semini colorati (qui curcuma, paprika dolce, semi di papavero, semi di sesamo)

Procedimento

Schiacciate con una forchetta i fagioli avanzati e aggiustateli di sale. Aggiungete una manciata di fiocchi d’avena, mescolate e lasciate riposare un’ora, così che l’avena assorba l’eccesso di umidità dei fagioli ed il composto si addensi un poco. Poi formate delle palline con le mani e rotolatele nelle spezie.

Passiamo al dolce. Qui ci possiamo davvero sbizzarrire, perché di ricette sul web se ne trovano tante. Ma noi vi proponiamo due dolci che potrete preparare anche con i vostri bambini che si divertiranno molto.

Chiacchiere maschera di Carnevale

La ricetta delle chiacchiere ve l’avevamo già data qui. In questo caso cambia solo la forma, basta coinvolgere i vostri figli e ne usciranno delle belle.

La stessa forma si può fare con la pasta frolla, fare dei semplici biscotti a forma di maschera di Carnevale, buonissimi. Potreste divertirvi anche a decorarli, con pasta di zucchero, ghiaccia reale per le più esperte o semplicemente cioccolata che piace sempre a tutti.

Un altro dolce infallibile da proporre a Carnevale è proprio la Torta Arlecchino.

Torta Arlecchino

La torta Arlecchino o torta arcobaleno è un dolce multicolor che prende il nome dalla tipica maschera carnevalesca di Arlecchino. La particolarità di questo dessert è l’assortita varietà di colori che diversificano ogni strato.

Ci sono due modi per preparare questo dessert. Possiamo creare una ricetta base tipo torta margherita o torta allo yogurt, dividere l’impasto in varie ciotole e colorarle con i colori alimentari poi mescolare il tutto nella tortiera e cuocere in forno a 180° C per circa 30 minuti. Questa è sicuramente la ricetta più veloce.
Altrimenti, se volete qualcosa di davvero eccezionale, bisogna seguire la strada più lunga, con sei pan di spagna di colori diversi, assemblati con panna montata, crema pasticcera o crema al cioccolato.

Qualsiasi strada sceglierete stupirete i vostri ospiti e sopratutto renderete felici i vostri piccoli che attendo Carnevale tutto l’anno solo per potersi godere questa esplosione di colori in ogni sua forma, anche a tavola.

Emma, Arisa e Rocio: “Sanremo 2015 ci ha cambiate”

Sanremo 2015, anche le tre belle e simpatiche vallette/co-conduttrici hanno un cuore. Tra musica e polemiche, televoto e vestiti, critiche, sala stampa, giuria e ascolti record, ecco anche il momento delle tre donne del Festival: Emma, Arisa e Rocio. Hanno voluto lasciare il segno, hanno voluto dare una testimonianza e un ringraziamento sincero (o forse no?) sia per la bella esperienza di questo Sanremo 2015 sia per il grande sostegno e aiuto ricevuto da un grande professionista come Carlo Conti.

Emma ha commentato così il suo Festival: “In questa nuova veste ho imparato a conquistare un equilibrio con me stessa, per una come me una situazione come questa era difficile da gestire. Ho capito tante cose, ho lavorato molto su me stessa ed ho imparato ad essere più controllata, a non lasciarmi coinvolgere”. Poi la salentina ha aggiunto: “Forse funziono meglio come cantante, ma sono felice perché è stata un’esperienza pazzesca, fatta di persone belle che credono in quello che fanno. Vedi tutti i tuoi colleghi cantare e lo ammetto, avrei voluto cantare anch’io, quella è la natura e non si può spegnere l’istinto, ma quello che ho voluto l’ho fatto, quello che pensavo non fosse giusto non l’ho fatto. Nessuno ci ha imposto niente, ognuna di noi ha interpretato il ruolo come meglio ha creduto, fino al pensiero finale che abbiamo scritto di nostro pugno, tutto è stato naturale e bello, grazie a tutti perché rimarremo in un pezzetto di storia di Sanremo 2015”. Il futuro? È già tutto chiaro per Emma: tornerà ancora a Mediaset, sarà il coach di Amici, il programma di Maria De Filippi. “Tornerò ad Amici in veste di coach. Non ho voluto parlarne per rispetto alla Rai, ma dato che è molto imminente non voglio prendere in giro nessuno e preferisco dire la verità. Avevo già ricevuto una richiesta a settembre da parte di Maria De Filippi. Subito le ho risposto: ‘Non ti azzardare’. Ma poi ho ricevuto delle simpatiche pressioni dell’altro coach, che è un artista immenso, uno dei più forti e geniali, quindi potrà imparare molto”.

Visibilmente commossa Emma, che ha lanciato un vero e proprio motto: “Alla fine vince sempre lei, la musica”.

Anche Arisa ha parlato di questo Sanremo 2015, con una gamba un po’ dolorante e i mille gossip sulla sua “presunta” storia d’amore con Nesli: la cantante di “Sincerità” ammette di essere sempre piuttosto ironica e spiritosa durante i suoi live. “Durante i miei concerti sono abbastanza spigliata, mi piace colloquiare con il pubblico. Ora tutti sanno che i miei concerti sono anche divertenti, spero che ci venga qualcuno in più”, ha commentato “Pippa”. Ma cosa farà adesso Arisa? Viaggerà moltissimo: “a Cuba, prima che ci vadano gli americani”, e poi “a Londra, a studiare l’inglese”. Ha concluso con un “Felice di esserci stata in questo splendido carrozzone”.

Anche Rocio ha ringraziato il Festival di Sanremo 2015: “Prima avevo paura. Ero bloccata, le critiche mi piacciono ma era un problema mio, di come percepivo la stampa italiana. Ma qui ho sentito fiducia da parte della squadra interna e questo mi ha fatto sentire la stampa più umana”. Bello il suo “grazie” a Carlo Conti, molto emozionante: “Avrò sempre in mente il tuo sorriso, sempre pronto ad accogliermi lungo le scale che portano al palco e la tua mano che non mi ha mai lasciata cadere. Che mi aiuta e mi ha condotta durante questo percorso emozionante e intenso. Se penso alla mia esperienza vedo te con il tuo entusiasmo e passione che contagiano tutti. Grazie per essere stato un capitano perfetto e per avermi fatto crescere ed essere più forte davanti alle difficoltà”.

Rivelato per la prima volta il menù di nozze di William e Kate

William e Kate, ecco finalmente pubblicato il menù del loro matrimonio, festeggiato il 29 Aprile del 2011. La lista delle portate al banchetto verrà messa subito all’asta, insieme ad altri oggetti reali tra cui una rara fotografia firmata della regina Victoria e un telegramma dalla regina alla levatrice del principe Carlo. L’elenco delle mirabilia reali raccoglie circa 200 anni di storia, con documenti, oggetti e reliquie di rara bellezza.

Rivelato per la prima volta il menù di nozze di William e Kate

William e Kate festeggiarono il loro bellissimo matrimonio con “solo” 300 invitati fra familiari più stretti e amici, in una sala da ballo di Buckingham Palace. In quell’occasione sono stati serviti i migliori prodotti britannici: tutto è iniziato con un’insalata accompagnata da del prelibato salmone del South Uist, in Scozia, dal del granchio di Lyme Bay e dagli scampi di Hebriean. Il tutto bagnato da un Meursault del 2009. Il secondo è stato a base di carne: agnello con contorno di verdure primaverili, asparagi inglesi, patate di Jersey e salsa di Windsor. Il dolce è stato un trio di dessert: zuppa inglese, coppa di cioccolato e gelato al miele di Berkshire.

Rivelato per la prima volta il menù di nozze di William e Kate

Il menù del matrimonio reale di William e Kate sarà battuto all’asta tra le 300 e le 500 sterline (l’equivalente di circa 405-676 euro).