USA: i medici diventano esperti di nutrizione
Essere medici negli Usa significa confrontarsi tante volte con persone affette da disturbi dovuti ad un’alimentazione del tutto scorretta come l’obesità e il diabete. Per questo, dal 2012, l’Università della Louisiana ha inaugurato all’interno della scuola di medicina il primo corso di cucina.
Tutto ha avuto inizio 3 anni fa quando l’University School of Tulane in Louisiana ha dato il via al primo esperimento chiamando un docente cuoco per gli studenti del primo e del secondo anno. Da allora la pratica si è sempre più diffusa tra i corsi di medicina e ad oggi sono quasi il 10% le università che negli Usa hanno adottato questo sistema.
Le motivazioni di questa scelta sono aiutare i futuri medici a prevenire i disturbi alimentari dei loro pazienti e poter, a loro volta, essere un esempio di buona nutrizione.
“Traduciamo i principi evidenti di una dieta salutare, come quella mediterranea, per la cucina americana” – è quanto afferma Tim Harlan, cuoco e medico all’interno del Goldring Center for Culinary Medicine. Il programma viene infatti strutturato in una parte teorica in cui si definiscono i principi base della dieta meditteranea e una pratica che integrino le definizioni già studiate ed ha la durata di due anni.
Mentre si pensa di completare gli studi del terzo ee quarto anno con corsi su malattie specifiche come l’insufficienza cardiaca, l’HIV e la celiachia per far si che i futuri medici possano migliorare sempre più le condizioni salutari dei loro pazienti.
C’è grande aspettativa soprattutto sui primi due anni che, secondo Harlan, potrebbero segnare un cambiamento epocale, rendendo i medici che assegnano questi piani di assistenza culinari talmente esperti da scrivere le ricette per la dieta al posto delle prescrizioni.