domenica, 27 Aprile 2025

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Le migliori diete per perdere peso in maniera efficace

Diete: c’è chi le cerca disperatamente sulla rete, chi ne sta lontano perché non si fida dei consigli degli esperti, chi diffida da internet e dalle mille bugie, chi ha perso ormai le speranze e chi, almeno un po’, ci crede.
Molto spesso chi vuole dimagrire comincia a seguire un regime alimentare un po’ a caso, senza avere consigli o direttive precise su cosa poter o non poter mangiare, sulle misure e le dosi, sugli ingredienti e l’attività fisica.

La U.S.News World report, organizzazione statunitense di ranking, ha stilato la classifica delle diete più famose: giudicate dai nutrizionisti, ai primi posti troviamo i regimi alimentari per calare l’ipertensione e il colesterolo. Prima in classifica è la Dash diet – Dietary approaches to stop hypertension – a base di fibre e senza sale. Poi la Therapeutic Lifestyle Changes, TLC, del National Institutes of Health americano per la salute cardiovascolare. Sull’ultimo gradino del podio la dieta della Mayo Clinic contro il diabete. Pari merito per la dieta mediterranea, la migliore fra quelle a base di verdure (un orgoglio tutto europeo).

Le migliori diete per perdere peso in maniera efficace

Tantissime ancora sono, però, le diete – più o meno conosciute – super efficaci per perdere peso in maniera consistente. Eccone alcune:

Scarsdale

Il suo nome deriva da un quartiere di New York ed è stata inventata da un cardiologo, Herman Tarnower. È costituita da 2 programmi alimentari da seguire per due settimane. Durante la prima fase c’è una forte riduzione di carboidrati e zuccheri a favore delle proteine. La seconda invece prevede un graduale reinserimento di carboidrati e grassi. Seguendo questa dieta si può dimagrire anche di mezzo chilo al giorno.

Dieta Atkins

Tra le diete migliori al mondo c’è quella inventata dal cardiologo Robert Coleman Atkins negli anni ‘70 ed è la più famosa tra le diete iperproteiche. Anche questa prevede 2 fasi: nella prima si possono mangiare senza limiti carne, molluschi, crostacei e grassi (anche salumi, tra cui la pancetta e il salame), ma bisogna rinunciare ai carboidrati e quasi del tutto alle verdure. Nella seconda fase, invece, questi vengono progressivamente reintrodotti nel nostro organismo.

Dieta dissociata

Questa è la dieta del Dott. William Howard Hay: è stata inventata nel lontano 1911 e si basa su 5 regole fondamentali:
1) Non mangiare carboidrati con proteine e frutti acidi durante lo stesso pasto
2) Mangiare verdura, insalata e frutta come parte principale della dieta
3) Mangiare proteine, amido e grassi in quantità limitata
4) Mangiare grano integrale evitando alimenti raffinati e processati, come cibi a base di farina bianca, zucchero e margarina
5) Far intercorrere un intervallo di almeno 4 ore/4 ore e mezza tra pasti di tipo differente

Dieta Zona

Consiste in un metodo per mantenere la produzione di insulina in una “zona” né troppo alta né troppo bassa ed è basata sui concetti di “equilibrio” e “moderazione” degli alimenti, assunti secondo una distribuzione di macronutrienti basati sulla formula 40-30-30 (40% carboidrati, 30% proteine, 30% grassi) nonché su una adeguata attività fisica e sul controllo quotidiano dello stress.

La dieta Dukan

La dieta Dukan propone un programma in 4 fasi:
1) Fase d’urto a base di proteine pure: si mangiano solo protidi, e cioè carne bianca e rossa, pesce, frutti di mare, latticini a base di latte scremato. Questa fase dura dai 3-10 giorni a seconda dell’obiettivo da raggiungere
2) Fase alternativa: riprende la fase uno ma fa un’aggiunta, le verdure. Unico divieto i farinacei
3) Fase di consolidamento: gli alimenti vietati vengono progressivamente reintrodotti
4) Fase di mantenimento: si mangia normalmente attenendosi, però, a due regole fondamentali. Fare un “giovedì proteico” e mangiare 3 cucchiai di crusca e avena al giorno.
La perdita di peso è veloce inizialmente e poi controllata.

Dieta del biscotto

Mangiare biscotti per dimagrire. La Cookie diet è stata promossa dal dottor Sanford Siegal.
Base principale del programma alimentare è quello di mangiare diversi biscotti al giorno, abbinati ad un solo completo pasto light, quello serale, a base di pollo bollito e verdure grigliate. In ogni caso non bisogna consumare più di 1000 calorie al giorno.

Dieta della luna

Tra le diete più seguite al mondo c’è la dieta della luna, che prevede la purificazione dell’organismo attraverso il digiuno. Ad ogni cambio lunare, infatti, non si mangiano i cibi solidi per 24 ore consecutive, durante le quali si può solo bere acqua, succhi di frutta e centrifugati di verdura, mentre sono vietati latte e alcolici. Poiché le fasi della luna riescono a influire sulle maree, alla stessa maniera possono influire sull’organismo umano.

Dieta del gruppo sanguigno

Si basa sul principio che ciascuno dei 4 gruppi sanguigni (0, A, B e AB) ha un rapporto diverso con il cibo.
1) Per le persone con gruppo sanguigno 0, la carne è un alimento molto indicato. Queste persone dovrebbero evitare il grano e il frumento
2) Le persone con gruppo sanguigno A invece della carne dovrebbero utilizzare proteine vegetali ed evitare i latticini
3) Le persone con gruppo sanguigno B sono degli onnivori equilibrati, a cui fanno bene sia i latticini, sia la verdura sia i cereali
4) Le persone con gruppo sanguigno AB dovrebbero preferire un’ alimentazione equilibrata e varia senza esagerare con i latticini

Tra queste diete, quale preferisci?

[Fonte: wellme]

Ecco perché dovete fare più sesso

Credit: medicinaesteticaonline.net

È naturale, non ha controindicazione – se fatto con le dovute precauzioni – ed è molto, ma molto piacevole. Stiamo parlando del sesso, che, come in molti sanno, è un portentoso rimedio contro molti disturbi. Ovviamente non esiste il sesso miracoloso, ma secondo alcune ricerche è un ottimo alleato per eliminare i nostri malanni, è una spinta di energia che non trova eguali, e contribuisce a farci sentire meglio emotivamente. In più, fa anche dimagrire.

Ma non sono solo questi i benefici dell’attività di coppia sotto le lenzuola. Fare l’amore è come una droga, fare l’amore influisce sugli stessi circuiti cerebrali attivati da cocaina, caffeina, nicotina e cioccolato, ovvero i centri del piacere e dell’euforia. Fare l’amore ha effetti antidepressivi perché, durante l’atto viene rilasciata l’ossitocina, che è il neurotrasmettitore del benessere e dei buoni sentimenti.
Una sorta di effetto calmante quindi, che è collegato alla riduzione della pressione arteriosa e lo stress. L’effetto da pace dei sensi #aftersex è garantito.

E non dimentichiamoci poi che fare sesso regolarmente mantiene giovani, rinforza le difese immunitarie e dimezza il rischio di infarto. Fa aumentare il metabolismo, e fa irrobustisce muscoli e ossa.

Ma il sesso non solo ci fa star bene, ha anche la capacità di sanarci.
Ci aiuta a migliorare la salute del cuore: oltre a ridurre, sia agli uomini che alle donne, il rischi di infarto, il sesso aumenta il flusso del sangue al cuore e agli altri organi vitali, e può anche aumentare la frequenza cardiaca ed evitare la pressione sanguigna bassa. Per non parlare del fatto che una vita sessuale appagante aiuta a tenere sotto controllo anche colesterolo e diabete, soprattutto nell’uomo.

Ma ancora: secondo alcune ricerche l’attività sessuale avrebbe effetti benefici anche su malattie banali e diffuse come il raffreddore. Durante dei rapporti di coppia, infatti, c’è un consistente aumento di fagociti, le cellule che si occupano di eliminare gli elementi patogeni presenti nel nostro organismo. E, anche se sembra strano visto che tutti conosciamo la classica scusa del “no caro, sta sera ho mal di testa”, l’attività sessuale è un ottimo antidoto contro la cefalea a grappolo, una delle forme più dolorose e invalidanti di mal di testa.

Dulcis in fundo, quello che fate sotto le lenzuola con il vostro lui/la vostra lei può aiutarvi a dimostrare qualche anno in meno rispetto alla vostra età anagrafica. Il neuropsicologo del Royal Hospital di Edimburgo, David Weeks, ha condotto uno studio su 3500 persone tra 21 e 101 anni e ha affermato che alle coppie che avevano rapporti almeno 3 volte la settimana venivano attribuiti in media 10 anni in meno rispetto alla loro vera età. Questo varrebbe sopratutto per le donne, poiché gli estrogeni prodotti durante il sesso favorirebbero la brillantezza dei capelli e contribuirebbero a mantenere la pelle tonica ed elastica, prevenendo così rughe e cedimenti.

Quindi il consiglio è: conducete una vita sana, seguite una dieta equilibrata, fate sport, e fate sesso, almeno due volte alla settimana.

E non importa se lo fate al mattino, in pausa pranzo o in piena notte. Come non importa se siete a letto, in macchina o in una sauna. Quello che importa è l’atto in sé, quindi fate sesso a tutte le ore, e in tutti i luoghi. La vostra salute, e quella del vostro/della vostra partner vi ringrazierà.

Musica e fitness, la coppia perfetta

credits photo: assortedfitness.com

Basta fare un giro in una qualsiasi palestra per rendersi conto di quanto la musica sia importante per l’attività fisica. In quasi tutte le palestre, infatti, la musica è inserita come sottofondo ad addominali, piegamenti, sollevamento pesi e sedute di cardio, e, laddove non ci sia, vedremo quasi tutti con un paio di cuffiette.

Non è solo per una questione di noia, dovuto all’allenarsi in solitudine, che ascoltiamo musica. I suoi benefici sono stati scientificamente dimostrati e vanno dal ridurre le inibizioni al regolare l’umore, dal catturare l’attenzione all’evocare ricordi. Ma soprattutto, cosa molto importante per chi è impegnato in una sessione di palestra, incoraggia il movimento.

A dimostrarlo ci pensa una ricerca londinese condotta dal dottor Karageorghis. Secondo l’esperto sono quattro i fattori che confermano la teoria che la musica favorisce lo svolgimento dell’attività fisica.

Innanzitutto, le persone tendono ad adattare i propri gesti ed i propri movimenti al ritmo della musica. Il secondo fattore è datto dalla musicalità, ossia dall’armonia del suono. A determinarlo è più un aspetto culturale, che favorisce il diffondersi di un determinato genere musicale. Infine, un importante ruolo è giocato da ciò che evoca l’ascolto di una determinata canzone.

Fitness e musica è, quindi, l’abbinamento perfetto. Sono, infatti, cinque le capacità che la musica condiziona mentre facciamo attività fisica. Favorisce la dissociazione, facendoci distrarre dall’affaticamento. Ascoltata prima di una gara o di un allenamento garantisce l’attivazione rendendoci propensi al movimento. Accresce la sincronizzazione, aumentando i livelli della prestazione. Infine aiuta ad incrementare la coordinazione e a creare l’atmosfera giusta per una forte motivazione personale, attenzione e concentrazione.

Vegana per 9 anni ora ritorna alla carne: “Che goduria!”

Vegana per 9 lunghi anni, ora Sibilla Iacopini è “ritornata” al suo vecchio grande amore, la carne: la sua scelta sta scatenando un dibattito sempre più acceso sul web tra chi accetta ed elogia la sua decisione di ritornare ad un’alimentazione che comprenda anche la carne e chi, invece, difende a spada tratta lo stile di vita dei vegani.

Questa donna non è stata “costretta” o spinta da nessuno a cambiare stile e tipo di alimentazione. Nessuno le ha mai detto qualcosa e la sua scelta non è dipesa da un’opera di pseudo-convincimento di altri. La vegana ha abbandonato i pasti ai quali era prima abituata raccontando di una scelta di “puro godimento”.

Sibilla ha parlato di questa fase di transizione su GenerazioneBio: “Ho iniziato a cambiare la mia alimentazione circa nove anni fa, quando sono diventata vegetariana prima e poi, gradatamente, vegana. L’ho fatto per tanti motivi, etici innanzitutto, avendo letto e compreso dell’impatto che lo stile di alimentazione vigente ha sul pianeta, le persone e gli animali; poi salutistici e infine psicologici, per il senso di controllo sulla mia vita che ricavavo dall’attenermi scrupolosamente a una regola. Ciononostante, non mi sono mai sentita veramente parte di un gruppo, perché non mi riconoscevo nello spirito battagliero che normalmente viene associato a una persona vegana. Quel mix di superiorità morale, indignazione e condanna che senza parole, o con molte parole, dice: tu sei sbagliato”.

La trasformazione è avvenuta solo “ascoltando il corpo”: sono state le sensazioni, i desideri, la fame, l’istinto, i sapori e i profumi a averla spinta fino a qui. E lei ne è davvero entusiasta.

“Ero diventata vegana e avevo deciso di volta in volta quale cibo fosse migliore per me, l’avevo imposto al mio corpo senza mai ascoltarlo. Non so che ne diranno i dietisti, i vegetariani, i vegani, i macrobotici, i crudisti, la mia mamma (che saluto) e gli esperti di ogni genere: per me è puro godimento, e ancora non ho smesso di raccogliere consapevolezza da questo immenso senso di libertà che provo, da quando ho smesso di imporre al mio corpo punti di vista altrui spacciati per miei”.