Tira fuori la lingua, ti svelerò l’allergia
Vuoi conoscere le tue condizioni di salute? Come diceva il medico sin da quando eri piccolo, tira fuori la tua lingua.
Sulla base delle condizioni di questa, è possibile capire infatti se si è affetti da malattie o allergie, anche senza una visita dal medico. È quanto emerso da uno studio svolto da alcuni scienziati indiani, che si sono rivolti con questo test soprattutto a quei pazienti che abitano in zone remote del mondo e non si possono permettere di chiamare un medico.
Ma la novità non è tanto questa, quanto il fatto che per il test, i medici si siano serviti di un nuovo software per la raccolta delle immagini digitali della lingua, messo a punto da Karthik Ramamurthy e Rajalakshmi Engineering College in Chennai, e Siddharth Kulkarni e Rahul Deshpande della Facoltà di Ingegneria Elettronica presso l’Università VIT.
Secondo quanto riportato anche dal giornale internazionale dell’ingegneria biomedica e della tecnologia, questo aiuterebbe ad offrire una diagnosi probabile delle condizioni di salute del paziente sulla base dell’aspetto della sua lingua. Se hai tosse, febbre, ittero, mal di testa o problemi intestinali, sarà dunque la tua lingua a dirlo. Ecco una serie di forme e colori in cui questo organo potrebbe presentarsi e le possibili malattie o allergie associate.
Partiamo dunque dall’analisi di un paziente sano: la sua lingua sarà rosa, pulita e coperta di papille gustative.
Se invece la persona in questione ha problemi di salute, la sua lingua si presenterà sotto sembianze diverse: rossa, nera o bianca con infiammazioni in caso di una malattia del paziente conosciuta come mughetto vaginale; gonfia, per indicare una condizione allergica; scolorita, se vi è stato un abuso di antibiotici oppure come segnale della crescita di funghi nei pazienti con HIV.
Se invece la lingua presenta dei grossi solchi sulla superficie, è segno di un’infezione a trasmissione sessuale, la sifilide; una lingua muscolosa e liscia rivela i valori quantitativi di vitamina B12, ferro o deficit di folati oppure anemia, mentre piaghe o grumi sulla lingua, o sanguinamento senza motivo, sono sintomi di un cancro sulla bocca, per i quali bisognerebbe fare specifici controlli – afferma il Centro di studi del Cancro dell’Inghilterra.
Queste ricerche sono state utilizzate anche per distinguere una persona che russa – con una lingua extra larga – da una che non russa – misura normale della sua lingua.
Lo studio, pubblicato sul Journal Sleep, ha confermato come essere obesi aumenti il rischio di ostruire le vie aeree durante il sonno e quindi di russare. Il vero colpevole sarebbe infatti una lingua grassa, conseguenza dell’aumento smisurato di peso.
Successivamente per dare maggior valore all’affermazione, si è fatto un confronto tra pazienti obesi e persone meno grasse: questa verifica ha scientificamete provato, per la prima volta, una chiusura delle vie di respirazione durante il momento di riposo delle persone obese. Un primato negli studi che sarebbe stato confermato da Dr. Richard J. Schwab, ricercatore del Centro Medico dell’Università della Pennsylvania negli Stati Uniti. Mentre Timothy Morgenthaler, presidente dell’Accademia Americana della Medicina del sonno ha affermato che la misura della lingua dovrebbe essere considerata maggiormente negli studi dell’Ostruzione del Sonno d’Apnea (OSA) soprattutto per gestire meglio pazienti affetti da altri disturbi cronici quali alta pressione sanguigna, attacchi di cuore, diabete e depressione.
Ma i medici hanno sempre bisogno di incrementare le possibilità di salvaguardia della persona e soprattutto di prevenzione delle malattie, perciò prossima sfida è quella di mettere a punto uno strumento che rilevi le immagini degli occhi del paziente.