Il fondotinta è uno dei migliori amici di una donna. Copre le imperfezioni e dona un colorito uniforme alla pelle, rendendola più omogenea. Trovare il fondotinta giusto non è facile: ecco una mini guida per scoprire che tonalità scegliere in base al proprio colorito di pelle.
Il fondotinta deve essere dello stesso colore della pelle e uniformarsi al meglio con il proprio colorito. Per scegliere la tonalità perfetta bisogna applicare una punta di fondotinta sul dorso della mano – e non sul polso, come molti fanno, perché, in realtà, il colorito del polso è molto più chiaro rispetto a quello del viso. Per avere più certezze, meglio applicare un po’ di fondotinta anche tra il viso e il collo, lateralmente. Se il trucco risulterà essere quasi invisibile e perfettamente uguale a quello dell’incarnato, allora il colore è perfetto.
Il sottotono, questo sconosciuto
Il sottotono della pelle è la causa principale della “difficoltà” di trovare il fondotinta perfetto per noi. L’epidermide, infatti, ha una colorazione “di fondo”, che non cambia nel tempo: può tendere al giallo o al rosa. Per capire qual è il nostro sottotono, basta osservare le vene del polso: se hanno una tinta blu/azzura, il sottotono è rosa e bisognerà acquistare un fondotinta con base rosata. Se le vene tendono al colore verde, questo vuol dire che il sottotono è giallo.
Ancora difficoltà a trovare il colore perfetto? Non riesci a capire quale sia il colore adatto? O semplicemente non esiste? L’unica cosa che si può fare è prendere due fondotinta diversi e mischiarli insieme per trovare il colore perfetto per la propria pelle.
Scegliere la borsa perfetta è sempre un terno all’otto. Colore, dimensione, forma, texture. Senza pensare, poi, a tracolle, ciondoli, borchie, applicazioni chiusure lampo. È l’accessorio più amato dalle donne, contiene un mondo così grande che è difficile da immaginare.
Ogni outfit ha la sua borsa, ogni borsa ha la sua storia. Scegliere quella giusta per ogni occasione non è sempre facile. Ecco una piccola guida per non sbagliare mai, per essere sempre al top.
Come scegliere, qualche consiglio
Secondo gli esperti, esistono alcune regole da seguire nella scelta della borsa giusta: è necessario preferire una borsa la cui forma sia l’opposto di quella del proprio corpo.
Per le alte e slanciate si consiglia una borsa larga e tondeggiante.
Per le donne non troppo alte e più formose devono invece puntare su una borsa lunga e squadrata. Più la tracolla è corta, più la borsa va a slanciare la figura.
La borsa deve anche essere proporzionata al proprio corpo: se si è piccoline, no a borse molto grandi, se si è alte si possono scegliere, invece, le maxi-bag. Evitare assolutamente le shopping-bag per chi ha spalle larghe e seno prosperoso: appesantiscono la parte alta del corpo e la fanno sembrare un pezzo unico. Meglio puntare su un modello “a mano” come bauletti, borse di piccola-media grandezza o tracolle non troppo lunghe. Chi ha i fianchi larghi eviti assolutamente le borse a tracolla lunga che si appoggiano sui fianchi: non faranno altro che “aumentare” la circonferenza.
Al lavoro
In ufficio via libera ai modelli maxi. Grande capienza e tanta comodità. Un intero mondo da portare al lavoro: cartelline portadocumenti, agenda, libri, astucci, carte, fotocopie, portafoglio, cellulare e – ovviamente – tutto l’occorrente per un breve ritocco di make up – dopo tante ore in ufficio non vogliamo sembrare dei panda. Maxi bag dalle mille opportunità: è comodissima anche per contenere un paio di scarpe basse – sandali o ballerine – per un cambio veloce dopo ore e ore su tacchi vertiginosi o zeppe scomodissime. Assolutamente borse con cerniera: tra metropolitana, autobus e marciapiedi affollati meglio non rischiare. Tenere tutto ben conservato.
Sera
Cena, occasioni speciali, passeggiate sul mare, feste: la sera le borse si trasformano; si rimpiccioliscono e si illuminano con strass, decorazioni e lucentezze. Piccole dimensioni solo per cellulare, spiccioli, fazzoletti e rossetto. Le scelte più giuste ricadono su pochette da portare a mano o con mini tracolle a catenella o di pelle: bellissime soprattutto le “buste” e le borse-gioiello. Il segreto è osare, osare, osare: rimarranno tutti stupiti.
Cerimonia
Questa volta la borsa non solo si rimpicciolisce, ma si trasforma. Due sono gli schieramenti: colori neutri, classici, come il nero, il beige, il bianco e l’argento. Regola fondamentale: lucentezza. Che siano applicazioni di ogni genere o diamanti sul manico, la mini borsetta deve risplendere. Dall’altra parte arrivano i colori. E soprattutto i “non-abbinamenti”: clutch gialla su un vestito lungo blu, scarpe e borsa verde prato su abito salmone. Osare, brillare e vincere l’attenzione.
Scegliere la protezione solare adatta al nostro corpo è molto importante: questo perché i raggi del sole UVB e UVA sono dannosi per la pelle e la fanno invecchiare più velocemente, oltre che favorire la comparsa di eritemi, macchie solari e tumori della pelle. Ecco perché è necessario proteggere la nostra pelle nel modo migliore possibile. Anche quando non si è al mare, ma semplicemente all’aperto.
Qual è il tuo Fototipo?
Prima “regola” fondamentale: capire di che fototipo sei.
Fototipo 1: capelli biondi o rossi, pelle molto chiara con efelidi. Si scottano senza abbronzarsi e fanno molta fatica ad abbronzarsi. L’eritema è sempre presente. Protezione costante con indice 50.
Fototipo 2: capelli biondi o castano chiaro, pelle molto chiara con o senza efelidi. Fanno molta fatica ad abbronzarsi e ha bisogno di un indice di protezione 50, per poi scendere non al di sotto della 20.
Fototipo 3: capelli castani, pelle chiara o leggermente bruna. La pelle non fa fatica ad abbronzarsi ma se non protetta correttamente può rischiare l’eritema. Indice di protezione 30 la prima settimana, e successivamente un indice 20 o 15.
Fototipo 4: capelli castano scuro o neri, pelle olivastra. La pelle si abbronza sempre ed è raro scottarsi con eritema. Meglio partire da un indice di protezione 20 o 15, per poi poter scendere.
Fototipo 5, 6: capelli e occhi neri con pelle olivastra o nera. In questo caso la pelle è naturalmente abbronzata e non rischia l’eritema.
Quale crema scegliere?
4 livelli possibili di protezione:
– protezione debole, indice da 6 a 10.
– protezione media, indice da 15 a 25.
– protezione alta, indice da 30 a 50.
– protezione molto alta, indice superiore a 50.
La crema solare protezione totale non esiste: nessuna crema può offrire una protezione totale. Per chi desidera una protezione molto alta, sarà opportuno scegliere una crema solare con SPF 50+.
Regole fondamentali
– Non esporti mai tra le 12 e le 16.
– Usare cappelli e/o occhiali da sole.
– È necessario stendere la crema prima di esporti al sole, riapplicarla ogni due ore e dopo ogni bagno.
– Non usare le creme dell’anno precedente: anche i prodotti solari hanno una data di scadenza ed è bene utilizzare buoni prodotti, nuovi ogni anno.
– Mai esporsi troppo a lungo i primi giorni.
Raggi UVB ≠ Raggi UVA
Bisogna distinguere fra raggi UVB e raggi UVA. E le varie protezioni nel primo e nel secondo caso. I raggi UVB sono quelli che provocano le scottature e gli eritemi, i raggi UVAdanneggiano la pelle e sono responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Il fattore di protezione solare si riferisce ai raggi UVB, per assicurarsi di essere protetti anche dai raggi UVA bisogna leggere bene l’etichetta e verificare che la protezione sia garantita d quel prodotto.
La quantità ideale di crema è pari a un cucchiaino da caffè per centimetro quadrato di pelle. Per il viso quindi sono necessari due cucchiaini o poco più, per viso e decolleté quattro. Altro consiglio: il solare, di qualsiasi genere esso sia, va messo dappertutto. Invece in molti tendono a dimenticare l’attaccatura dei capelli, l’incavo dei seni, l’interno delle ginocchia oppure il dorso di mani e piedi.
Costume da bagno adatto ad ogni forma, perfetto per la stagione, ottimo per il tuo fisico. Camuffa i punti critici e valorizza solo quelli di forza con il costume giusto. Ecco alcuni consigli per fare la scelta migliore ed essere sempre al top anche sotto l’ombrellone.
Fianchi larghi
I fianchi larghi sono uno dei problemi a cui le donne sembrano non poter trovare una soluzione. Un modo c’è, in realtà: basta spostare l’attenzione verso la parte superiore del corpo. Bisogna, infatti, puntare tutto sul pezzo di sopra: reggiseni colorati, con decorazioni e particolari originali, che mettano in evidenza il volume. Per lo slip tabù vita bassa e no slip stretti. Sì a costumi interi che “contengano” le forme e ne evidenzino i volumi più belli.
Fisico a otto
Fisico simmetrico e lineare: i fianchi e il torace hanno la stessa circonferenza. Nessun problema per il costume da bagno: qualsiasi forma, colore, tessuto è perfetto. Per valorizzare meglio le tue curve e i tuoi punti di forza, meglio puntare su un bikini: il reggiseno a balconcino o push-up, il pezzo inferiore con laccetti o applicazioni pendenti.
Curvy
Rotondità e forme più pronunciate? Niente paura, esiste il costume anche per voi. Per nascondere i volumi eccessivi meglio puntare sulla scollatura: un bel reggiseno attirerà l’attenzione e sposterà lo sguardo dai fianchi, cosce e glutei più in carne. Lo slip deve essere alto, per contenere le forme, e preferibilmente monocolore con qualche strass o applicazione. Il reggiseno è il top: colori accesi, décolleté in bella vista.
Se siete basse…
Niente costume intero né culotte. Sì a slip sgambati, fantasie colorate e righe verticali per slanciare la linea. Fasce non troppo spesse. Meglio cordini, fili, laccetti sottili.
Seno piccolo
Se avete il seno piccolo dovete puntare su reggiseni a fascia oppure imbottiti.