lunedì, 15 Dicembre 2025

Le TOT cose che

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Le tot cose che, ovvero classifiche - sul mondo che ci circonda - stilate dalla redazione di Blog di Lifestyle

I 10 supereroi più belli del cinema (FOTO)

Salvano il mondo da minacce extraterrestri, sono forti, qualcuno ha dei super poteri, qualcun altro li crea da sé, ma sopratutto hanno fascino, senso dell’umorismo, e sanno come conquistare il cuore delle donne. Parliamo dei supereroi dei fumetti della Marvel e dell’universo DC, che al cinema hanno fatto gran successo grazie agli attori che li hanno interpretati dando quella carica di carisma in più.

Noi del Blog di Lifestyle abbiamo provato a stilare una classifica dei 10 supereroi più belli del cinema, anche se è stato impossibile metterli tutti e decidere chi meritava il podio, perciò l’ordine è puramente casuale.

Wolverine (Hugh Jackman)

Bello e dannato, ma attente a non farlo arrabbiare: Wolverine, nato col nome di Logan, è un mutante degli X-Men a cui è stato trapiantato dell’adamantio nello scheletro e questo gli impedisce di farsi male – oltre ad avere dei super artigli che gli spuntano a comando dalle nocche delle mani. Chi meglio di Hugh Jackman poteva interpretare questo supereroe dal fascino selvaggio?

Occhio di Falco\Clint Barton (Jeremy Renner)

Occhio di Falco non è propriamente un supereroe ma un ‘tizio con arco e frecce.’ Così definisce il suo personaggio Jeremy Renner, che appare per la prima volta nella squadra del film “The Avengers.” Il Robin Hood della squadra ha una mira eccezionale e questo lo deve al suo fisico atletico, in grado di balzare da un grattacielo all’altro nella battaglia contro i cattivi di turno.

Loki (Tom Hiddleston)

Anche i cattivi, però, vogliono la sua parte. Loki di Asgard è il fratello adottivo di Thor, e al contrario di quest’ultimo che ha l’aria bonaria, lui vuole conquistare il mondo e sottomettere i terrestri. Ma Loki piace per la sua ironia, per il suo sorriso sagace al quale nessuna donna potrebbe resistere. Merito di Tom Hiddleston che ha fatto amare il bad boy, perché, anche se ha un esercito dalla sua parte, il fascino del cattivo ragazzo conquista sempre.

Batman\Bruce Wayne (Christian Bale)

Nella trilogia di Batman diretta da Nolan, Christian Bale, dal fascino tenebroso e tormentato, ha saputo far vedere il Cavaliere Oscuro sotto una nuova luce grazie a una straordinaria performance. Orfano e miliardario, Bruce Wayne viene cresciuto dal maggiordomo di famiglia, Alfred. Supera la paura della notte combattendo i suoi demoni, i pipistrelli diventano i suoi alleati e lui si trasforma in Batman.

Starlord\Peter Quill (Chris Pratt)

Forse è il meno conosciuto tra i supereroi, ma dopo l’uscita nelle sale dei Guardiani della Galassia, Peter Quill è rientrato in questa classifica. Ibrido tra umano e alieno, Peter è un ladruncolo delle galassie e si fa chiamare Starlord proprio per questo motivo. Nel film, viene arrestato e costretto ad allearsi con un gruppo di altrettanti fuorilegge insieme ai quali combatterà contro chi vuole distruggere la galassia. Peter è un ragazzo allegro, spensierato, legato ai ricordi della madre morta sulla Terra, e possiede un gran senso dell’umorismo. Quel simpaticone di Chris Pratt è l’attore perfetto per la parte. Fisico muscoloso compreso.

Spider-Man\Peter Parker (Andrew Garfield)

Con il reboot di Spider-Man, troviamo il viso angelico di Andrew Garfield ad interpretare il supereroe che deve i suoi poteri al morso di un ragno radioattivo. Peter Parker è il più giovane tra gli heroes di questa classifica; è intelligente, schietto, tenero e innamorato pazzo di Gwen Stacy, sua compagna del liceo. Il simpatico Spidey di quartiere è il supereroe che tutti amano e vorrebbero essere: non è un miliardario come Bruce Wayne, non ha un impero da gestire come Tony Stark. Lui piace proprio per la sua semplicità e la sua goffaggine. Quando diventa Spider-Man, però, dimentica tutti i suoi difetti per combattere il crimine.

Magneto (Michael Fassbender)

Un altro bad boy è rientrato in questa classifica: Magneto, interpretato nei film di X-Men dal fascino tedesco di Michael Fassbender. Mutante in grado di controllare i campi elettromagnetici e attraverso essi manipolare oggetti metallici, Magneto è uno dei cattivi da cui è meglio stare alla larga. Eppure il suo essere malvagio fa parte del suo carisma che attira come una calamita: impossibile resistergli.

Thor (Chris Hemsworth)

Non poteva mancare Thor, figlio di Odino e Dio del Tuono in questa classifica. Ci vuole solo il fisico scolpito di Chris Hemsworth – in grado di provocare invidia a chiunque per i suoi addominali – per maneggiare il Mjolnir, il possente martello in grado di generare fulmini. Thor parla con un linguaggio arcaico, non capisce le battute, per questo quando viene spedito sulla Terra, ogni cosa per lui diventa una novità e fa ridere il suo goffo approccio. Peccato che nei film a lui dedicati, il suo cuore batta solo per la scienziata Jane Foster.

Captain America\Steve Rogers (Chris Evans)

Il Primo Vendicatore della storia è lui, Captain America. Nato col nome di Steve Rogers, viene dapprima trasformato in un supereroe dotato di muscoli come oggetto di propaganda durante la Prima Guerra Mondiale, poi si unisce alla lotta contro il male con l’aiuto degli altri Vendicatori. Al cinema, è Chris Evans a dargli corpo e voce, e viene preso spesso in giro dai suoi colleghi supereroi per il suo approccio ‘antico’ verso il mondo moderno: come Thor, ha vissuto in un’epoca ben lontana dalla tecnologia.

Iron Man\Tony Stark (Robert Downey Jr)

Genio, miliardario, playboy e filantropo. Descrizione appropriata per Tony Stark, che sembra calzare a pennello anche sul suo attore, Robert Downey Jr. Nella trilogia di film a lui dedicata, per sfuggire ai terroristi, Tony costruisce un’armatura invincibile ed è con questa che diventa Iron Man. Quando non indossa lo smoking e non gioca con le sue attrezzature super tecnologiche, salva il mondo e diletta tra le Stark Industries e l’amore per Pepper Potts, sua ex segretaria. Ironico, consapevole del suo fascino, grazie al suo carisma Iron Man è certamente il leader indiscusso dei supereroi.

Noi di Blog di Lifestyle abbiamo provato a fare una lista, ora vogliamo sapere chi è il vostro supereroe preferito.

I 5 motivi per cui Channing Tatum è il ragazzo ideale (FOTO)

Credits photo: www.puntoworld.it

Channing Tatum, attore, ballerino, produttore cinematografico ed ex modello tornerà presto a far sognare milioni di donne con il seguito di Magic Mike, nella versione XXL. Ebbene si, uno dei sex symbol più in voga degli ultimi tempi apparirà ben presto sugli schermi del mondo intero ed i vestiti non saranno il soggetto principale del suo look, ma perché Channing Tatum potrebbe essere il ragazzo ideale? Ecco a voi i 5 motivi di Blog di Lifestyle.

È bello

Guardiamo in faccia la realtà, anche l’occhio vuole la sua parte e Channing Tatum è l’esempio perfetto del ragazzo della porta accanto, il vicino di casa che tutti avremmo sempre voluto. Non a caso, dopo aver ottenuto il ruolo di ballerino nel video She bangs di Ricky Martin nel 2000, un’agenzia di model management lo ha contattato da Miami, portandolo così a sfilare sulle passerelle di Parigi, Milano e New York per Abercrombie, Emporio Armani e Dolce e Gabbana.

È un ballerino fenomenale

Molte di voi avranno iniziato ad apprezzare Channing Tatum grazie alla sua interpretazione in Step up, sul cui set incontrò anche l’attuale moglie Jenna Dewan. Il suo ruolo era quello di un eccellente ballerino di hip hop, attività che non si discosta dalla realtà. Il suo prominente lato b ha fatto furore nel video di Ricky Martin e l’attore è da sempre un patito dello sport.

Sa come fare uno strip tease

Nella vita e sul set, Channing Tatum, ha messo in mostra il suo corpo con diversi numeri di strip tease. Quando era giovane, fare lo spogliarellista nei night club era diventato per lui uno dei tanti modi per sopravvivere e guadagnarsi qualche soldo, in seguito ha riportato il suo passato sullo schermo interpretando Magic Mike. Ora Chan Crawford, nomignolo che Channing Tatum utilizzava nei night club, è scomparso dai locali e si riserva esclusivamente per la moglie Jenna Dewan. Beata lei.

È romantico

Channing Tatum è stato protagonista di diverse commedie romantiche, una tra le tante Dear John, per la quale molte di voi saranno sicuramente scoppiate in lacrime. Ma Channing Tatum non è così sensibile solo nei film, il suo romanticismo sconfina anche nella vita privata. In un’intervista per la rivista People l’attore ha confidato che ama stare lontano dalla tecnologia e andare con sua moglie in campeggio: i due possono così sedersi di fronte ad un fuoco, bere un po’ di birra o vino e parlare. Decisamente un’immagine idilliaca.

È divertente

Il suo passato nell’accademia militare avrà sicuramente insegnato a Channing Tatum il senso di responsabilità, il rispetto e l’onestà, valori che non dispiacciono affatto, ma per fortuna ha mantenuto anche la sua naturalezza. Non solo è divertente ma, come diremmo in Italia, è anche un ragazzo alla mano. Ama lasciare biglietti sotto la toilet per la moglie e ormai è nota la sua fama per gli scherzi fatti sul set nei confronti dei suoi co-protagonisti. Per non parlare di come si sbellicava di fronte a David Letterman in occasione dell’intervista per la promozione del film Magic Mike. La vita gli ha insegnato a non prendersi troppo sul serio. Abbiamo di fronte un uomo dalle mille risorse, ma soprattutto dalle mille sorprese.

Le 10 cose che faremmo se le giornate fossero di 48 ore

Credit: cassiopeaweb.com

Ormai siamo fatti così. Usciamo di casa al mattino e prima di sera non possiamo spaparanzarci sul nostro divano perché siamo troppo impegnati a destreggiarci tra lavoro, lezioni universitarie e “oh no, oggi ho pure il dentista”. Corriamo da un luogo all’altro nella speranza di riuscir a fare tutto nel migliore dei modi, e se ci va bene tornare a casa per cena.
E quando finalmente siamo di ritorno nella nostra dimora, siamo così stanchi che crolliamo letteralmente tra le braccia di Morfeo, non importa dove, siamo in grado di addormentarci senza problemi anche sul divano, sulla sedia, e pure sul water, in posizioni che neanche il Kamasutra. Figuriamoci poi se riusciamo a dormire 8 di fila ore come consigliano tutti i medici del mondo; il nostro sonno profondo dura massimo 4 ore, perché poi inizia già a venirci l’ansia di quello che dobbiamo fare il giorno dopo.

E niente, le nostre giornate dovrebbero essere di almeno 48 ore.
In questo caso riusciremmo a fare tutto quello che segniamo inutilmente sulla nostra agenda, e pure un sacco di altre cose futili – o meglio, diversamente necessarie.
“Tipo?” Tipo queste.

1. Studiare

Un proverbio dice “non rimandare a domani quello che potresti fare oggi”. Eppure a noi studenti di tutto il mondo viene così bene; talmente bene che poi ci ritroviamo i giorni prima di un esame a dover fare una full immersion perché prima non avevamo assolutamente tempo per studiare (o forse non ne avevamo molta voglia).

2. Coltivare un hobby

C’è chi non si ricorda neanche quale sia il significato del termine hobby. Allora ve lo ricordo io cosa vuol dire: l’hobby è uno svago, un passatempo; quella cosa che non puoi fare perché proprio non si incastra con tutti gli impegni della tua vita.
Per questo vogliamo le giornate da 48 ore, per poter dedicarci completamente a tutte quelle attività come la pesca, il cucito o il giardinaggio che altrimenti non riusciamo a fare.

3. Dormire

È vero che fare come gli animali e andare in letargo è un’idea davvero allettante, ma ci accontentiamo anche di sole 5 ore in più di sonno.

4. Leggere e guardare serie tv

Tutti i giorni, tornare a casa e poter leggere o guardare le puntate della nostra serie tv preferita sarebbe un sogno realizzabile se solo le giornate fossero formate da 48 ore.

5. Fare la spesa

Di solito siamo più veloci della luce: entriamo in un supermercato, arraffiamo al volo un litro di latte, un etto di fesa di tacchino e il detersivo per i piatti, e poi usciamo più in fretta possibile, perché le lancette sull’orologio scorrono e non abbiamo tempo da perdere. Ma non vi piacerebbe – chessò – fermarvi nel reparto delle tisane e perdervi leggendo gli ingredienti di quei magnifici intrugli d’erbe?

6. Cucinare

Il passo successivo a fare la spesa è cucinare. Forse con 48 ore al giorno potremmo finalmente provare quella ricetta che abbiamo visto su giallozafferano, perché di piatti pronti o sushi d’asporto non ne possiamo più.

7. Viaggiare

Il tempo per viaggiare e vedere il mondo non basta mai, ma qualche ora in più fa davvero comodo.

8. Rilassarsi

Dopo tutto l’affannarsi quotidiano, una giornata alla SPA sarebbe proprio l’ideale. E le giornate da 48 ore ci servirebbero principalmente per rilassarci di più.

9. Fare ordine

Il nostro armadio ormai potrebbe contenere un mondo più grande di Narnia nascosto dietro tutta la confusione che regna sovra. Ecco come sfrutteremmo le nostre 48 ore quotidiane: mettendo in ordine i vestiti, dividendo le t-shirt per colore, sistemando il cassetto dei calzini. Quelle cose, cioè, che non riusciamo mai a fare normalmente – sia per la mancanza di tempo, ma anche per la voglia, ammettiamolo.

10. Prendersi cura di sé

Come abbiamo detto: usciamo al mattino per le nostre attività quotidiane, e torniamo a casa alla sera così stanchi che non riusciamo più a fare niente. Quando ci prendiamo cura di noi stessi? Quando troviamo il tempo di andare dalla parrucchiera, dall’estetista, in palestra? La risposta giusta è: mai – almeno in queste giornate da solo 24 ore.

Forse, per tutte queste cose, non basterebbe neanche la giornata da 48 ore. Voi che dite?

Le dieci cose che accadono al tuo amico quando si fidanza

Crisi d’identità, incapacità di intendere e di volere, aumento di peso e totale servilismo: no, non sto elencando i sintomi di un morbo dal nome impronunciabile, sto elencando i sintomi del fidanzamento. Perché, avete presente quando un amico si fidanza e non sparisce? Io no.

Blog di Lifestyle ha raccolto i dieci fenomeni paranormali che accadono al tuo amico quando si fidanza. Se sei il fidanzato, leggi e comprendi il testo. Se sei l’amico, infuriati e divulga.

1. Sparisce

No, non è nella stanza dello spirito e del tempo ad allenarsi con Goku. L’unica spiegazione plausibile sarebbe un improvviso buco nero nella sua camera, ma neanche questo fenomeno astronomico ha colpe. La verità è che gli amici veri non si vedono nel momento del bisogno, ma quando si fidanzano. La smaterializzazione è figa se sei un supereroe della Marvel, altrimenti è solo indicibilmente triste.

2. E tu chi sei?

Ha passato l’ultimo decennio in discoteca a far festa, con un vodka tonic in una mano e lo sguardo da cacciatore sulla faccia. Adesso a malapena varca la soglia di casa il sabato sera, perché no, quando è con lei non c’è vita fuori dal divano. Ha mangiato più carne di una comitiva di homini erectus, ma se lei è vegana allora “mmm fantastico questo tofu“. Non lo riconosciamo e probabilmente non si riconoscerebbe più neanche lui. Non ricorda ormai neanche la dinamica del rutto. Le cause le tratteremo però nel punto 10.

3. Taxi

Che sia l’Ikea, Zara, l’incontro con i boy scout o la lezione di pilates, a lei basterà schioccare le dita per averlo sotto casa a far rombare il motore. E non importa neanche che lui sia Obama, un medico senza frontiere o un impiegato cinese: “deviesseresottocasapuntualesubito“. Da bravi amici, aiutatelo a verniciare l’auto di giallo e a reperire la grande e onerosa scritta “TAXI”.

4. Chi è Melissa Satta?

Ah quindi non esistono solo gli uomini sulla terra?” “Chi è Melissa Satta?” “Emily Ratajkowski è piatta“… Insomma, dopo il fidanzamento, il surrogato del vostro amico riconoscerà solo due generi: quello maschile e la sua fidanzata. Per il terrorismo psicologico subito, andrà anche a cancellare la sua cronologia ricca di intense e faticose navigazioni XXX. Il governatore dei marziani, invece, si congratulerà con lei per le tecniche di ipnosi.

5. Torna ricco

Se con voi elemosinava spiccioli come un clochard nella metro di Parigi, con lei sfoggerà beni mobili e immobili in stile Flavio Briatore. E no, non ha funzionato il famoso “Apriti, Sesamo!” davanti alla caverna dei quaranta ladroni, semplicemente le vostre donazioni gli hanno permesso di risparmiare per anni.

6. Impara a coniugare i verbi

Se lei è una laureanda in architettura, lui diventerà il suo Renzo Piano. Se lei è un’aspirante chef, sarà il suo Cannavacciuolo. Ed è ancora un mistero se ripeta una coniugazione al giorno prima di andare a dormire o se abbia iniziato a sbobinare le lezioni di grammatica delle elementari, fatto sta che il vostro amico sarà un trionfo di congiuntivi. Incredibilmente corretti.

7. Interdizione e perfezione

Lei, lei, lei. La nomina come una divinità, e in effetti le manca solo un reliquiario. A quanto lui, incessantemente, vi dice, lei rasenta la perfezione, anzi, la supera. È bella, intelligente, simpatica, solare, anche se poi in realtà è Flavia Vento. Ha su di lui l’effetto del metadone: lo rilassa e rintontisce, facendolo pascolare lì, al guinzaglio, sul confine tra interdizione legale e perfezione idealizzata.

8. Cellulare come protesi artificiale

Intercettato come un esponente della mafia cinese, il vostro amico possiede solo uno strumento che lo pone in ogni momento sotto il controllo della Big Girlfriend: il suo smartphone. Così ad ogni scoccare dei sessanta secondi, lui dovrà informala circa la sua posizione, la velocità di spostamento, le condizioni meteorologiche, fattori esterni e i suoi flussi di pensieri. Per ottenere l’attenzione del vostro amico, vi converrà telefonargli.

9. Ingrassa

Lei lo ingozza come un tacchino ogni giorno, gli promette attività fisica che non faranno mai e lo costringe a maratone di Grey’s Anatomy sul divano, rubandogli gli anni migliori. Insomma, il vostro amico inizierà a condurre la vita di un classico adolescente americano in sovrappeso. E sì, l’aumento di taglia sarà solo l’ultimo dei suoi problemi: prima ci sarà un copioso elenco di sociopatie.

10. Dipendenza da f**a

È come quando sei a dieta da una settimana e quella pizza è proprio lì, calda e fumante davanti a te: la vuoi solo assaggiare, ma non riesci a fermarti. Così succede con la f**a: non sarà calda e fumante, ma crea comunque dipendenza. E considerando che il suo potere un giorno permetterà alle donne di conquistare il mondo, cari e illusi amici, abbandonate ogni speranza: almeno per il primo anno, un coito vincerà sulla playstation.