domenica, 24 Novembre 2024

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Robbie Williams diventerà padre per la seconda volta

“Ayda ed io siamo lieti di annunciarvi che Teodora Rose Williams sta per diventare una sorella maggiore”

Con queste parole il cantante Robbie Williams, ex componente dei Take That, ha annunciato via Twitter l’arrivo di una nuova cicogna in casa Williams- Field.

Lui e la moglie, l’attrice televisiva Ayda Field, si sono sposati a Beverly Hills nel 2010 e nell’agosto del 2012 hanno avuto la loro prima bambina, Theodora.

Dopo una vita sregolata, fatta di successi, vari flirt, alcol, droga e pettegolezzi sulla sua presunta omosessualità, il cantante, considerato anche un sex symbol, si è lasciato tutto il suo passato alle spalle per dedicarsi anima e corpo alla sua famiglia che ama moltissimo.

Nel brano Go Gentle Robbie immagina di parlare con la figlia Theodora cresciuta e risuonano i consigli di un padre premuroso verso la propria figlia che si trova nella fatidica fase dell’adolescenza.
«Parlo della preoccupazione che possa incontrare uno come me. E di cosa dovrebbe fare se succedesse»

E noi di Lifestyle facciamo i nostri più sinceri auguri a Robbie e Ayda per questo lieto evento.

Prada presenta “Made to order décolleté”

Scarpe su misura? Inevitabile il rimando a Cenerentola e alle sua scarpette di cristallo con il nuovo servizio di Prada Made to order décolleté.

Scarpa da pump a punta o open toe? Scarpa con o senza plateau? Camoscio, capretto, raso, saffiano, vernice o vernice stampata? E in quale colore? Quanto alta?
Troppe domande? Niente affatto: sono solo le voci indispensabili per creare la scarpa perfetta, quella dei nostri sogni, per l’appunto, la cui realizzazione ora è possibile grazie al nuovo servizio offerto dalla griffe meneghina.

La Maison milanese dedica il nuovo progetto su misura alle clienti più affezionate (e anche più esigenti), coinvolte in prima persona nella realizzazione di un’ineccepibile décolleté.

Funziona così: si sceglie tra nove modelli disponibili con o senza plateau, open toe o chiuse e tra cinque altezze di tacco. Si passa poi alle selezione dei materiali (camoscio, raso, capretto, vernice liscia o stampa Saffiano), dei colori e si termina con la personalizzazione della suola (nera, mughetto o marrone) dove aggiungere le proprie iniziali in metallo. Dal momento dell’ordine passano 30 giorni prima della consegna del magico pacchetto dove il packaging, in tinta con la scarpa creata, enfatizza la singola scelta della cliente.

Come fare? Semplice: basta recarsi nelle boutique Prada che a partire dal 2 aprile offrono tale servizio: Da Milano (dal 2 aprile in Via della Spiga 18) a Firenze (4-6 aprile in Via Roma 27R), da Roma (8-9 aprile in Via Condotti 92/95) a Napoli (10 aprile in Via Filangieri 26), fino a Bari (12 aprile in Via Sparano da Bari 136) e Palermo (16 aprile Via Della Libertà 1 – angolo Piazza Ruggero Settimo).

Altro che mito di Cenerentola con le sue scarpine di cristallo! In cima ai desideri femminili in tema di scarpe ci sono quelle disegnate da Prada ed ora ogni donna avrà ai piedi un modello unico.

Glass Beach: la discarica dai mille colori

Glass Beach, non è uno scherzo della natura, è l’esempio di come la Natura sopravvive all’uomo.

Glass Beach si trova a Fort Bragg, in California. La spiaggia di vetro apppare come un paradiso multicolore nella west coast americana, regalando un autentico spettacolo della natura. Lo scintillio di colori e i riflessi è scaturito tutto questo spettacolo dai rifiuti, come il vetro, accarezzato e levigato dal mare per circa 45 anni. Il risultato è spettacolare: non c’è sabbia ma una battigia fatta di piccoli sassolini di vetro.

Per oltre 18 anni, la gente ha gettato in maniera indiscriminata i propri rifiuti nella costa. Fort Bragg sin dal 1949 ha ospitato una discarica pubblica poi dismessa nel 1967 quando il North Coast Water Quality Board intervenne vietando l’abbandono di rifiuti. Oggi Glass Beach fa parte dell’area protetta del MacKerricher California State Park. Successivamente, lo Stato della California si è reso conto che scaricare automobili, elettrodomestici, sostanze tossiche e schegge di vetro affilate nell’acqua probabilmente non era una buona idea e ha trasferito la discarica altrove.

La costa è stata lasciata in uno stato di abbandono, inquinata, piena di rifiuti e dimenticata come uno sbaglio nel passato. Nonostante la cattiva gestione del territorio, la Natura ha reagito di fronte a tale scempio, e negli ultimi 30 anni, ha fatto in modo da spazzar via i residui e lasciandosi dietro solo brillanti ciottoli levigati di vetro lucido.

Man mano che sulle coste accresceva l’accumulo di detriti, quella discarica della west coast americana si stava trasformando in una spiaggia multicolor. Un arcobaleno di colori che risplendeva al sole, capace di attirare migliaia di visitatori curiosi. Solo allora, fiutando il potenziale business di Glass Beach, lo Stato ha deciso di annetterla al parco nazionale.

L’uomo per preservare questo stupendo paesaggio creato naturalmente, in pochi anni, ha attuato la bonifica di carcasse di metallo arrugginite e di detriti pericolosi. Glass Beach è ormai un tesoro protetto tutto da visitare. Ecologisti, ambientalisti e amanti della natura all’inizio non hanno gradito questo spettacolo artificiale, non tanto per il “contenuto”, ma per il “messaggio” inviato da un avvenimento del genere.

Lo stile di vita perpetuato della società consumistica in cui ci troviamo, si è trasformato in un qualcosa di incredibile e inaspettato. La Natura ci stupisce sempre, rendendo meraviglioso quello che l’uomo ha cercato di distruggere.

Un Selfie degno di photoshooting

Con gli smartphone sempre a portata di mano è difficile non cedere alla tentazione di scattare una foto che immortali ciò che stiamo facendo o ciò che abbiamo attorno, e con la nascita di Instagram – l’applicazione per smartphone più usata al mondo – scattare foto è diventata una consuetudine se non una vera e propria mania.

Da circa un anno, poi, l’attitudine dell’autoscatto ha assunto un nome, o meglio un hashtag: #Selfie.

Ed è stata proprio la nuova tendenza degli autoscatti ad ispirare il fotografo russo Igor Oussenko a realizzare un servizio fotografico di moda per Schon! Magazine in cui cattura la modella, Kate Engels, mentre è intenta a scattarsi dei selfie.
La modella, con innata sensualità, posa contemporaneamente davanti all’obiettivo del suo smartphone e a quello di Oussenko, creando così una fotografia dentro una fotografia.

lookdarifare.it
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Labbra rosso fuoco, decolté ai piedi, abiti mozzafiato e come location un hotel di lusso, sono questi gli elementi che fanno da cornice al servizio fotografico e al suo tema. Difatti la modella, con i suoi selfie al cibo, mentre fa il bagno in una vasca piena di schiuma o prima di andare a dormire, rappresenta la società odierna con la mania dell’autoscatto pronta a scattare foto in qualsiasi occasione, e sono sicura che voi non vi esentiate da questa categoria dei “maniacs selfie”.

Gli outfit per il photoshooting sono stati accuratamente scelti dalla fashion stylist Evgenia Ilina mentre il make up è stato realizzato dalla make up artist Kate Kudrina.