sabato, 13 Dicembre 2025

News

Home News Pagina 53

Incontrare l’amore della tua vita nel momento sbagliato

Di momenti sbagliati ce ne sono a bizzeffe. Il momento sbagliato per un caffè, quello di una bugia a fin di bene. Il momento sbagliato quando attraversi la strada distrattamente, quando inciampi in un ostacolo, quando organizzi le tue vacanze estive ma piove sempre e fa stranamente freddo. E gli amori giusti nati nel momento sbagliato. Quando incontri l’amore della tua vita ma è troppo tardi, troppo presto, non vai bene tu, è colpa mia.

A raccontarli, sul giornale online dedicato ai Millennials “Elite daily”, è stata l’attrice, scrittrice e filmmaker Lauren Skirvin. Perché l’amore, cari miei, vince su tutto. E non ce lo raccontano i grandi classici o i film d’autore, non ce lo spiegano le carte o l’oroscopo. Ce lo dice il nostro cuore. Che perdona, questo sì, ma non dimentica mai.

“Non passa un giorno in cui questa persona non rientri nei tuoi pensieri e il tuo cuore non si senta pesante. Di solito è perché la relazione non si è davvero conclusa. Ma tu non puoi dirtelo e non puoi crederci perché, se lo facessi, impazziresti”. Cos’è andato storto? Perché? Riflessioni e pensieri che si rincorrono velocemente, senza risposte, senza soluzioni. E rimane, eterno come il tempo che non si arrende mai, il dubbio: “E se…?” Ma si sa, purtroppo. La vita non va avanti con i “se” e con i “ma”.

“Non puoi nemmeno dire “Ti auguro il meglio” e andare avanti. Non puoi chiudere il capitolo. Non ancora e forse mai”. E ti danni l’anima, quando lo vedi tra le braccia di un’altra, nelle foto di un’altra, con il sorriso di un’altra stampato sul suo. E poi ti rendi conto che la vita va avanti. Quando lei indossa l’abito bianco e lui in perfetto smoking grigio fumo. E sul loro anulare il segno di quello che hai lasciato, una promessa che aveva dedicato a te.

“È un luogo fatto così: tu sai bene chi è l’amore della tua vita, ma voi non state più insieme. Magari siete usciti per un po’, forse avete avuto una vera relazione, oppure non siete mai stati ufficialmente insieme. Ma il filo che vi lega è così robusto, così vero, così magnetico che la vita vi catapulta sempre, continuamente indietro. Il fatto è che la vostra storia non ha mai raggiunto il suo potenziale. Così ci rimanete impigliati, non finisce mai”.

E continuare a pensare al perché. Senza sosta, senza pace.
E cercare giustificazioni nel tempo. Perché il tempo guarisce tutto, anche noi.

Il Ministro Lorenzin è diventata mamma di due gemelli (FOTO)

“Ecco Francesco e Lavinia. Mamma e papà felici ed emozionati”.
Un annuncio semplice e speciale per il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha voluto condividere la notizia con i suoi follower su Twitter insieme a una foto.
Sono nati questa mattina i due gemelli, chiamati Francesco e Lavinia, che pesano rispettivamente 2,200 chilogrammi e 2,150 chilogrammi. La mamma e i bambini sono in buone condizioni di salute.

Selvaggia Lucarelli elogia i The Kolors e critica Scanu, ma fa una gaffe

Selvaggia Lucarelli e il programma di Maria de Filippi. Una gaffe a prova di Facebook.
È successo questa notte, appena dopo la puntata di Amici, la super finalissima che decretava il vincitore di questa edizione. Hanno vinto i The Kolors, battendo il rapper Briga nell’ultima sfida, dopo aver vinto contro la ballerina Virginia Tomarchio, che comunque si è aggiudicata la categoria ballo superando Klaudia a inizio puntata.

Ma c’è di più. Sul web si è scatenato il gran caos: le critiche a Mattia Briga per le sue performance e per la sua condotta su internet (ha più volte criticato le canzoni di Emma, in passato, e ha dato del “ghey”, come dice lui, a Marco Mengoni) si scontravano con i tantissimi “like” e messaggi di supporto per la band di Elisa Toffoli. Tanti si chiedevano, infatti: “Come ha fatto Briga ad arrivare in finale? Non è possibile che vinca lui, sosteniamo i The Kolors, lui è solo un raccomandato”.

Alla fine, però, la giustizia ha regnato. E i The Kolors hanno trionfato vincendo Amici.

Anche Selvaggia Lucarelli l’ha presa bene, ma la gaffe è dietro l’angolo: elogiando la vittoria del gruppo sul proprio profilo Facebook, la giornalista del Fatto Quotidiano ha paragonato il trionfo (meritato, secondo lei) dei The Kolors al “secondo posto” di Valerio Scanu, nell’edizione numero 8 che fu vinta da Alessandra Amoroso. Selvaggia Lucarelli ha così detto: “La vittoria di Stash ci fa perdonare Maria per il secondo posto di Scanu”, perché, secondo lei, da quello che capiamo Valerio non avrebbe davvero meritato la medaglia d’argento, e il programma, capeggiato dalla grande Maria de Filippi, avrebbe commesso un grave errore assegnandoli il secondo gradino del podio.

Ma la gaffe c’è. E si vede. Infatti, il post di Selvaggia Lucarelli nasconde un tranello. Appare “elemento modificato”, e se si clicca si legge che, prima del post così come lo vediamo noi adesso, la didascalia diceva: “La vittoria di Stash ci fa perdonare Maria per quella di Scanu”. Ma Valerio non vinse.

Selvaggia Lucarelli

Selvaggia cara, se vuoi fare una critica o sentirti la paladina della giustizia nel mondo, almeno informati.

La comunità trans segue l’esempio di Caitlyn Jenner (FOTO)

Da quando è stato pubblicato il Vanity Fair che la ritraeva in copertina, Caitlyn Jenner è diventata fonte di ispirazione e di coraggio per la comunità transgender, che si è fatta avanti per creare la loro propria cover sul magazine. Ecco che su Twitter è diventato virale l’hashtag #MyVanityFairCover lanciato da due coinquiline americane, Crystal Frasier e Jenn Dolari, le quali dopo aver visto la copertina con Caitlyn Jenner hanno twittato il loro desiderio di apparire anche loro nell’ambita prima pagina.

A questo si è aggiunto un messaggio della coppia su Tumblr: “Da quando Vanity Fair ha annunciato la pubblicazione della storia di Caitlyn Jenner, secondo il magazine il mondo ti accetta solo se sei sufficientemente ricca o fortunata per per apparire in prima pagina, seguendo le loro normative di bellezza.” ha scritto la Frasier. “Mi sono sentita frustrata, inutile e travolta da opinioni contrastanti sulle donne trans e su come ‘dovrebbero’ apparire se vogliono essere prese seriamente. Nessuna di noi vuole rispettare questi standard. […] Noi siamo bellissime e meritiamo di sentirci in questo modo. Vogliamo che il mondo ci riconosca per quello che siamo.”

È bastato questo post per scatenare una reazione virale sul web. La Frasier ha postato la sua propria versione della copertina di Vanity Fair con il titolo “Chiamatemi Crystal” e ha invitato l’intera comunità a fare lo stesso, inserendo il proprio nome.

Perché è stato importante pubblicare queste foto? “Molte donne trans non hanno milioni di dollari e non possono permettersi dottori, ormoni e chirurghi come Caitlyn Jenner,” ha scritto su Tumblr Nadia, una donna trans che ha postato la sua copertina.
Nancy ha invece scritto: “#MyVanityFairCover con Gordene, la mia compagna di vita da 17 anni. Ad essere onesta, compiere questo spaventoso passo e rischiare tutto mi ha permesso di avere quella relazione che ho sempre sognato, e che sapevo era possibile.”
Infine Noelle che scrive: “Non ho il trucco. Non mi lavo da uno o due giorni. I miei occhiali devono essere puliti e ho punture di zanzare sul viso. I miei capelli sono crespi, ho delle occhiaie, le mie sopracciglia sono doppie e sono quasi certa che che la mia testa somigli a una melanzana. E probabilmente la telecamera sul mio portatile è terribile. Certamente non credo di meritare una copertina su Vanity Fair, ma voglio postare questa foto perché è questo il punto, capite?”

Un applauso al coraggio di queste donne che si sono messe in gioco. Non sono tutte Caitlyn Jenner, ma sono fiere di essere loro stesse.

Ecco la galleria delle foto postate da alcune donne trans su Tumblr: