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6 rimedi naturali con il tè verde

Quali sono i rimedi naturali con il tè verde? Il tè verde è noto per i suoi numerosi benefici per la salute e viene spesso utilizzato come rimedio naturale per diversi motivi.

Li vediamo insieme.

6 rimedi naturali con il tè verde

Perchè bere il tè verde? È un buon rimedio naturale per curare diversi disturbi, vediamo quali sono:

  1. Dimagrire: il tè verde contiene catechine e caffeina che possono aiutare ad accelerare il metabolismo e favorire la perdita di peso. Si consiglia di bere una tazza di tè verde prima dei pasti per aiutare a controllare l’appetito e aumentare la combustione dei grassi.
  2. Antiage: grazie alla presenza di potenti antiossidanti chiamati polifenoli, il tè verde può contribuire a combattere lo stress ossidativo e proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. Bere regolarmente tè verde può contribuire a migliorare la salute generale.
  3. Digestione: può aiutare a migliorare la digestione e alleviare problemi come il gonfiore e la costipazione. Puoi berne una tazza dopo i pasti per favorire una migliore digestione.
  4. Cura della pelle: i polifenoli possono aiutare a migliorare la salute della pelle. Puoi utilizzare tè verde freddo come tonico per il viso o applicare bustine di tè verde bagnate sugli occhi per ridurre il gonfiore e lenire la pelle.
  5. Riduzione dello stress: il tè verde contiene un amminoacido chiamato L-teanina, che può avere effetti calmanti sul cervello.
  6. Igiene orale: il tè verde può aiutare a mantenere una buona salute orale. Le sue proprietà antibatteriche possono aiutare a prevenire la formazione di placca e ridurre il rischio di carie. Puoi usarlo come collutorio naturale o sciacquo per la bocca.

Quali sono i principali benefici del tè verde?

Vediamo infine altri benefici derivanti dall’assunzione di tè verde:

  1. Salute cardiaca: il tè verde aiuta a migliorare la salute cardiaca riducendo il colesterolo cattivo e i trigliceridi. I composti presenti nel tè verde possono contribuire a ridurre la formazione di placca nelle arterie e a migliorare la salute vascolare.
  2. Salute cerebrale: poiché contiene caffeina e L-teanina, può migliorare la funzione cerebrale. La caffeina può aumentare l’attenzione e la concentrazione, mentre la L-teanina può promuovere una maggiore attività delle onde cerebrali alfa, che sono associate a uno stato di calma e rilassamento.
  3. Salute del fegato: il tè verde può favorire la salute del fegato e proteggerlo dai danni. Alcuni studi hanno dimostrato che i composti presenti nel tè verde possono aiutare a prevenire danni epatici causati dall’alcol, dalle tossine ambientali e da altre fonti.
  4. Riduzione dell’infiammazione: i polifenoli del tè verde possono avere proprietà anti-infiammatorie. Il consumo regolare di tè verde potrebbe aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo, che è una causa comune di molte malattie croniche.

Anemia cosa mangiare: le ricette ed i consigli

Anemia cosa mangiare? Abbiamo già parlato qui dei cibi contro l’anemia, oggi parliamo di ricette. Dopo la teoria passiamo alla pratica, ovvero cosa mettere in tavola se si è anemici.

Anemia cosa mangiare: le ricette

Anemia cosa mangiare? Ecco alcune ricette facili e veloci che includono ingredienti ricchi di ferro:

Insalata di spinaci con pollo e arance

Ingredienti:

  • Spinaci freschi
  • Petto di pollo grigliato (o tofu per una versione vegetariana)
  • Arance sbucciate e affettate
  • Noci o semi di girasole

Mescola gli spinaci, il pollo grigliato a pezzetti, le arance e i semi di girasole o le noci in una ciotola. Condisci con olio d’oliva, succo di limone, sale e pepe.

Pasta integrale con salsa di pomodoro e fagioli

Ingredienti:

  • Pasta integrale
  • Salsa di pomodoro (preferibilmente fatta in casa o senza zuccheri aggiunti)
  • Fagioli (fagioli neri, cannellini o altri fagioli di tua scelta)
  • Spinaci freschi
  • Aglio tritato
  • Olio d’oliva

Cuoci la pasta integrale secondo le istruzioni sulla confezione. In una padella, scalda l’olio d’oliva e aggiungi l’aglio tritato. Cuocilo leggermente.

Aggiungi la salsa di pomodoro e i fagioli scolati e sciacquati. Lascia cuocere per qualche minuto. Aggiungi gli spinaci freschi e mescola finché non si appassiscono leggermente.

Scola la pasta e aggiungila alla padella con la salsa. Mescola bene e condisci a piacere.

Smoothie di frutta e verdura

Ingredienti:

  • Spinaci freschi
  • Banana matura
  • Fragole (o altra frutta di tua scelta)
  • Latte di mandorle
  • Miele o sciroppo d’acero (opzionale)

Preparazione:

Metti gli spinaci freschi nel frullatore. Aggiungi una banana matura, le fragole (o altra frutta) e un po’ di latte di mandorle. Frulla fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Aggiungi un po’ di miele o sciroppo d’acero se desideri dolcificare ulteriormente.

Anemia cosa non mangiare

Di contro ci sono alimenti che si dovrebbe evitare, o comunque non assumere in concomitanza con i cibi ricchi di ferro:

  • Alimenti ricchi di calcio e latticini: il calcio può interferire con l’assorbimento del ferro, che è essenziale per combattere l’anemia. Pertanto, è consigliabile limitare il consumo di latticini come latte, formaggio e yogurt, oltre ad altri alimenti ricchi di calcio come broccoli e cavolo.
  • Caffè e tè: possono ridurre l’assorbimento del ferro. È quindi consigliabile ridurne il consumo o consumarli lontano dai pasti principali.
  • Alimenti ricchi di fitati: sono composti presenti in alcuni alimenti come cereali integrali, semi e legumi. Possono legarsi al ferro e ridurne l’assorbimento. Tuttavia, la cottura, il soaking (ammollo) o la fermentazione di questi alimenti possono ridurre i livelli di fitati e migliorare l’assorbimento del ferro.
  • Alimenti ricchi di fibre insolubili: alimenti come crusca di grano, cereali integrali e alcune verdure possono interferire con l’assorbimento del ferro. È consigliabile limitarne il consumo o preferire fonti di fibre solubili come frutta cotta, verdure cotte e avena.

Cosa sono le occhiaie: cause e rimedi naturali


Cosa sono le occhiaie?
Le occhiaie sono delle discromie o alterazioni del colore della pelle che si manifestano come una tonalità più scura o violacea nella zona intorno agli occhi. Sono caratterizzate da un’ombra o un’iperpigmentazione che può conferire un aspetto stanco, affaticato o invecchiato al viso.


Vediamo quali sono le cause e i rimedi naturali.


Cosa sono le occhiaie e cosa le causa

Ma perchè si formano le occhiaie? Vediamo da cosa possono essere causate:

  • Ereditarietà: le occhiaie sono genetiche molto spesso, se i tuoi genitori o altri membri della tua famiglia hanno occhiaie, potresti averle ereditate.
  • Mancanza di sonno: quando non si riposa a sufficienza, la pelle intorno agli occhi può diventare più pallida e sottile, evidenziando i vasi sanguigni sottostanti.
  • Stress e stanchezza: possono contribuire alla comparsa di occhiaie, a causa dell’aumento dei nostri livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), il che può influire sulla salute della nostra pelle.
  • Allergie: l’allergia al polline o alla polvere, può causare l‘infiammazione dei vasi sanguigni intorno agli occhi.
  • Cattiva alimentazione: una dieta poco equilibrata può influire sulla salute della pelle, compresa la zona intorno agli occhi. Una carenza di nutrienti essenziali, come le vitamine C, E e K, può contribuire alla formazione del problema.
  • Fumo e consumo di alcol: entrambi possono influire sulla circolazione sanguigna e sulla salute della pelle.

Le occhiaie sono sintomo di malattia? Se si sospetta una dermatite è il caso di rivolgersi ad un dermatologo.

Occhiaie cosa fare: i rimedi naturali più efficaci


Occhiaie cosa usare per eliminarle? Ci sono alcuni rimedi naturali che potresti provare per ridurre l’aspetto delle occhiaie, ne vediamo alcuni:

  • Impacchi freddi: applica una compressa fredda sugli occhi per ridurre il gonfiore e la congestione dei vasi sanguigni. Puoi utilizzare sacchetti di tè freddi, di camomilla, fette di cetriolo refrigerate o impacchi di ghiaccio avvolti in un panno sottile.
  • Fette di patata: le patate contengono enzimi e amido che possono ridurre il gonfiore e schiarire la pelle. Taglia due fette di patata cruda fredda e mettile sugli occhi per circa 15-20 minuti. Ripeti questo trattamento una o due volte al giorno.
  • Tè verde: contiene antiossidanti e tannini che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e restringere i vasi sanguigni intorno agli occhi. Metti due bustine di tè verde in acqua calda, lasciale raffreddare in frigorifero e poi posizionale sugli occhi per 15-20 minuti.
  • Massaggiatore per il contorno occhi: ci sono dei piccoli massaggiatori adatti a stimolare la circolazione in questa area del viso, oppure puoi fare dei massaggi delicati con l’anulare.
  • Oli naturali: ad esempio l’olio di mandorle dolci che è noto per le sue proprietà idratanti e lenitive, oppure l’olio di rosa mosqueta è ricco di antiossidanti e vitamina A. Applica delicatamente alcune gocce di olio sulla zona delle occhiaie prima di andare a dormire e lascialo agire durante la notte. Al mattino, risciacqua con acqua tiepida.

Come prevenire la perdita dell’udito: dal lavoro ai concerti

L’udito è uno dei 5 sensi, utile a comunicare, attivare i riflessi, stimolare le nostre emozioni e mettere in guardia dai pericoli.

L’orecchio interno non solo permette di percepire le frequenze, che altro non sono che i suoni, ma è necessario per orientarsi nello spazio.

I danni uditivi derivanti dall’eccessiva esposizione al rumore sono più diffusi di quanto comunemente si pensi, con l’acufene che rappresenta una conseguenza piuttosto frequente.

Si tratta di un disturbo soggettivo caratterizzato principalmente da un fischio continuo nelle orecchie, spesso irreversibile.

Altri danni possono essere abbastanza gravi da richiedere l’utilizzo di apparecchi acustici ad hoc. Ad esempio l’ipoacusia, ovvero la perdita progressiva dell’udito, è irreversibile, inizia ad alte frequenze e si nota solo dopo decenni.

Un danno uditivo si manifesta intorno ai 60 o 70 anni: ecco perché è importante prevenire fin da subito.

Se le cause principali sono l’inquinamento acustico e l’ascolto di musica con auricolare a volume troppo elevato, anche i concerti o la discoteca rappresentano un rischio, come d’altro canto i lavori che richiedono l’uso di macchinari rumorosi.

Almeno con frequenza annuale, specialmente se si è sovraesposti ai rumori, è consigliata una visita di controllo a partire dai 40 anni.

In questo articolo esamineremo due diverse situazioni in cui sono richieste pratiche di prevenzione: sul luogo di lavoro e ad un concerto.

Come prevenire la perdita uditiva durante il lavoro

L’esposizione continua a forti rumori in ambiente lavorativo può provocare effetti negativi sulla salute.

Rumori forti, come prove dei motori a scoppio o a reazione, taglio e lavorazione di specifici materiali e tranciatura di metalli sono attività, senza le giuste precauzioni, che possono portare alla perdita parziale o totale dell’udito.

Vi sono vari metodi per prevenire il danno acustico, come l’utilizzo di caschi o cuffie antirumore. Quest’ultime sono ampiamente utilizzate.

Come accennato in precedenza, fare visite periodiche è il primo metodo di prevenzione, ma ogni datore di lavoro è obbligato per legge a effettuare controlli periodici utili a valutare il rischio dell’ambiente lavorativo.

Come prevenire la perdita di udito quando ci si diverte: i concerti

È importante considerare che la causa più comune di sordità è il rumore, e per alcune persone le conseguenze possono essere serie.

I forum online sono pieni di testimonianze di persone che lamentano perdita di udito o acufeni dopo anni di frequentazione di concerti senza protezioni auricolari.

Disturbi di questo tipo possono verificarsi quando ci si espone a suoni o rumori particolarmente elevati per un lungo periodo di tempo, come durante festival musicali o concerti.

Spesso, questa mancanza di precauzioni può essere attribuita a una momentanea distrazione o a una sottovalutazione del rischio.

Tuttavia, è fondamentale considerare che il volume dei concerti normalmente si colloca tra i 100 e i 120 decibel, e l’insorgere delle patologie può verificarsi già a 110 decibel dopo soli due minuti di esposizione.

Andare ai concerti con i tappi auricolari, ad esempio, dovrebbe essere considerato una pratica normale, assimilabile all’uso del casco in moto.