domenica, 21 Dicembre 2025

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Dissidi nella royal family: ecco perché Camilla e Kate non vanno più d’accordo

Aria di bufera a palazzo: la regina Camilla e Kate pare non vadano più d’accordo. Se ne sono accorti tutti il giorno dell’incoronazione: la regina passa e Kate non muove un muscolo, niente inchino. E neancheda parte di William. Ma se il futuro erede al trono ha i suoi buoni motivi per detestare la matrigna, quali ha Kate?

Camilla e Kate fra litigi e discussioni, non vanno più d’accordo

Le abbiamo sempre viste vicine ed abbastanza affiatate, Camilla e Kate, ma ora pare che il loro rapporto si sia incrinato.

Eppure sembravano davvero amiche, Kate ha cercato di mettere pace fra Carlo e i figli, che non volevano saperne di avere una matrigna, lei specialmente e ha fatto sentire Camila la benvenuta. Le due si recavano insieme alle mostre, ai concerti e nei musei. Dal canto suo la nuova regina ha dato diversi consigli alla nuova principessa del Galles, su come stare al fianco di un erede al trono.

Ma qualcosa è cambiato.

La situazione attuale è andata in mondovisione: Camilla, incoronata regina, esce dalla chiesa e non c’è nessun inchino né da parte di Kate né da parte di William.

Si è detto che il motivo pare risiedesse nel fatto che alla nuova regina è stato consentito di invitare 20 persone, mentre Kate ne ha potute invitare solo 4.

Il litigio segreto fra Camilla e Kate: motivo sconosciuto

Si vocifera di una lite, avvenuta a Palazzo, fra Camilla e Kate. Pare che sia successo prima dell’incoronazione, ma nessuno sa il perché.

Avrebbe comunque a che fare con le troppe concessioni che Carlo ha dato alla moglie, trascurando gli altri royal, fra cui i nuovi principe del Galles.

Ma i maligni vociferano che Camilla si intromette troppo nel matrimonio di Kate, sempre prodiga di consigli, ha trovato forse la nuora ultimamente un po’ infastidita.

Emanuela Orlandi: il misterioso destino delle sue amiche, le uniche che sapevano

Emanuela Orlandi sparisce nel nulla e dietro di sé lascia una scia di dubbi, di misteri. Con lei spariscono possibili prove di segreti scottanti.

Ma cos’è rimasto? Un fratello che cerca la verità e le sue amiche di allora, che erano le uniche probabili testimoni, e che sono andate incontro ad un destino decisamente particolare.

Chi sono?

Emanuela Orlandi: Pierluigi Magnesio lascia l’Italia senza spiegazioni

Pierluigi Magnesio era un compagno di classe di Emanuela Orlandi, secondo alcune voci sarebbe lui la persona che ha chiamato Emanuela a casa quella notte, si suppose anche che lui conoscesse i sequestratori. A Telefono Giallo, nel 1987, arrivò una strana telefonata: “Buona sera, sono Pierluigi. Se parlo, mi ammazzano”. La Orlandi era già sparita da mesi.

Pierluigi Magnesio lascia in tutta fretta l’Italia, senza dare spiegazioni a nessuno.

Emanuela Orlandi: Raffaella Monzi ricoverata in una clinica psichiatrica

Raffaella Monzi aveva 19 anni quando la sua amica, Emanuela Orlandi, scomparve nel nulla. Era l’amica che era a conoscenza del famoso incontro fra Emanuela ed un uomo che le propose un lavoro, proprio la sera in cui sparì. Raffaella disse di essere a conoscenza di un accordo fra la Orlandi ed uomo che le aveva promesso un lavoro di volantinaggio ben remunerato.

Raffaella dopo dirà di essersi sentita pedinata, tanto da doversi trasferire e poi c’era un uomo in particolare che la seguiva ovunque. Inspiegabilmente la Monzi verrà ricoverata in una clinica psichiatrica dove attualmente si trova. Perchè insana di mente o per proteggerla? Da chi?

Emanuela Orlandi: la strana scomparsa di Silvia Vetere

Silvia Vetere, frequentava la stessa classe di Emanuela Orlandi al Convitto nazionale. Anche lei era a conoscenza di un lavoro che la Orlandi avrebbe intrappreso e che lei stessa le avrebbe confidato: “Non mi vedrete per un bel po’”.

Anche la Vetere inizia a frequentare strutture psichiatriche perché giudicata “non sana di mente”.

Massimo Festa, suo cugino, dirà: “Silvia è stata portata in strutture psichiatriche per impedirle di ripetere quel che sapeva su Emanuela. Per questo è stata prelevata a più riprese, bombardata di farmaci, narcotizzata”.

Attualmente non si sa che fine abbia fatto la Vetere, scomparsa anche lei nel nulla.

Lilibet Diana compie due anni: festa a tema discordia per Harry e Meghan

Sembra che Harry e Meghan non siano più molto d’accordo su nulla, compresa la festa di compleanno per i 2 anni di Lilibet Diana.

Il 4 giugno si è difatti tenuta la festa per il compleanno della bimba, chi dei due l’ha spuntata?

Festa a tema discordia per Harry e Meghan: segnali di divorzio

Su una cosa Harry e Meghan erano d’accordo: niente compleanno a Londra per Lilibet.

Dal canto loro nessuno dei parenti reali ha mai di prendere un aereo e raggiungerli. E non c’è stato nessun augurio speciale per la bimba. Solo nonno Carlo avrebbe spedito un regalo alla nipotina: una cubby house, cioé una casetta di legno da montare in giardino.

Invece la discordia c’è stata sul party che si doveva tenere: la duchessa voleva un picnic nel giardino della loro tenuta di Montecito, circondata dal star tv americane e volti noti di Hollywood, mentre il duca voleva una torta in famiglia, giusto pochi parenti (sì, a quanto pare ha sperato fino all’ultimo che qualcuno dei sue lo raggiungesse).

A rivelarlo è stata Jennie Bond in uno scoop per Ok! Magazine.

Harry e Meghan discutono sulla festa della figlia: chi l’ha spuntata?

Harry e Meghan sembrano poi esser giunti ad un accordo. Il 4 giugno si è tenuta una festicciola privata in casa. Hanno partecipato gli amici dei genitori, dalla nonna, Doria Ragland, per un totale di trenta persone. Non si sa se poi Meghan sia riuscita ad infilarci qualche vip perché non ci sono foto della festa né foto celebrative.

Anche questa mancanza di foto di famiglia per il compleanno, viene interpretato come un segnale di un divorzio imminente.

Harry fra poco dovrà tornare a Londra, per testimoniare in un processo, e secondo i gossipari non solo per quello: gira infatti voce che il principe stia carcerando casa per lasciare la moglie e tornarsene a vivere a Londra.

Emanuela Orlandi e Mirella Gregori rinchiuse a Castel S. Angelo, la rivelazione shock del carabiniere

Ci sono ancora nuovi sviluppi sui casi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, due ragazze che all’apparenza non avevano nulla in comune ma che sono sparite nel nulla con strane anomalie.

Ora si parla di nuovo della pista del Vaticano.

Emanuela Orlandi e Mirella Gregori rinchiuse a Castel S. Angelo

Sul caso di Emanuela Orlandi è stato sentito l’ex carabiniere Antonio Goglia che avrebbe fatto delle rivelazioni sconcertanti che tirano in ballo anche Mirella Gregori.

In una missiva Goglia, indirizzata al sostituto procuratore Stefano Luciani, scrive: “Vi comunico che nei sotterranei del Castel Sant’ Angelo, o Mole Adriana, altrimenti detta Mausoleo di Adriano, dietro una porta rinforzata dovrebbe trovarsi una stanza di circa 20 metri quadri.

Nella quale dovrebbero trovarsi resti umani, compresi quelli di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. La struttura dovrebbe ricadere sotto l’ Autorità del Comune di Roma e perciò non dovrebbe essere difficile approntare un sopralluogo. Mi assumo tutta la responsabilità di quanto dichiaro e sono pronto a risponderne civilmente e penalmente”.

Goglia parla anche del numero 158 e del ruolo che ha avuto in un probabile sequestro, ma di questo parleremo più avanti.

Come ha reagito Pietro Orlandi fratello di Emanuela Orlandi?

Pietro Orlandi fratello di Emanuela Orlandi ha definito la dichiarazione di Goglia “Pura follia, è uno che racconta frottole” e si è anche chiesto perché gli si dia tutta questa attenzione.

Sebbene in effetti lui sia il primo a puntare il dito contro il Vaticano, giudicando plausibile che papa Giovanni Paolo II avesse assoldato la banda della Magliana per far sparire la sorella. Nel mentre l’Orlandi ha organizzato un sit-in proprio fuori da Castel S. Angelo.