Ti accorgi che è arrivata l’estate dagli innumerevoli piedi che invadono i social.
Piedi nudi in ammollo al mare, piedi tempestati di diamanti in sandali tanto bassi quanto scomodi – ma belli, sì -, piedi costretti in scarpe troppo alte.
Smalto di tendenza, hashtag di rito, e via con la condivisione.
#instafeet è il fenomeno social dell’estate.
Discendente da papà #belfie e mamma #bikinibridge, dalle spiagge del mondo arrivano autoscatti di ogni tipo.
A dare il via a questa tendenza sono state le star.
Ma quando le protagoniste sono loro, è difficile stabilire se invidiare lo sfondo idilliaco della foto, o l’ultimo modello di Jimmy Choo che sfoggiano ai piedi.
Così è nato Shoestagram, il primo social network sul mondo delle scarpe.
Un’applicazione che raccoglie feticisti e appassionati di scarpe di tutto il mondo.
È semplice: basta scattare la foto delle proprie scarpe, applicare l’effetto desiderato, e pubblicare la foto con hashtag in correlato.
Quest’estate, quindi, non sarà necessario avere un fisico a prova di selfie.
Per tutti gli amanti del web, sarà sufficiente mostrare uno scatto che ritrae i propri piedi per aggiornare i social network e restare al passo con le tendenze 2.0.
Chissà che almeno non ci venga risparmiata la sfilza di gambe al sole, di cui ne è ancora poco chiara a provenienza.
A lanciare la notizia è stato il settimanale di gossip Top: secondo alcune indiscrezioni, non confermate, la stella di Amici, Alessandra Amoroso, e il suo fidanzato pugliese, Luca De Salvatore, si sarebbero detti addio.
“Si parlava di nozze – si legge sulla rivista – Però tra la cantante e il fidanzato il progetto è sfumato. Lei non commenta e noi abbiamo scoperto che il trionfo ad Amici non garantisce l’amore“. Nessun “per sempre felici e contenti” per la cantante, che invece sta ottenendo enorme successo in ambito lavorativo.
Premiata agli MTV Awards come Wonder Woman del 2014, disco d’oro e certificazione del Platino per il suo ultimo album Amore Puro, creato sotto la direzione artistica di Tiziano Ferro e Antonio Canova: insomma, la carriera della cantante va a gonfie vele anche sul web.
Che l’amore dei suoi fan possa bastare?
Lo speriamo, perché Alessandra Amoroso ha tutte le carte in regola per superare, con la discrezione e l’eleganza che la contraddistinguono, le difficoltà nella vita privata.
Grande il dispiacere di tutti per la fine di questa relazione, che, sebbene non confermata, chiusa dietro il “no comment” della cantante, lascia parecchio spazio all’intuito. Il sostegno dei suoi followers su Twitter è davvero caloroso e sicuramente sarà un motivo in più per continuare ad emozionare con l’intensità che solo lei può.
La voglia di colore, abiti scintillanti e poi quel vestito bianco, quello che, se l’abbronzatura permette, indosseremo in una calda sera d’estate: un sogno.
Ma non sempre il sole collabora e le reazioni del corpo si mostrano tutte diverse, a seconda del fototipo di ognuno. Per questo è necessario, per coronare quel sogno, seguire poche e semplici regole per abbronzarsi in maniera sana e prudente.
Perché il sole può essere il miglior amico, ma anche il peggior amico.
Individuare il proprio fototipo
Il fototipo è una determinazione dermatologica, utilizzata per indicare la quantità e la qualità di melanina presente nella pelle. Da esso dipendono le reazioni della pelle ai raggi solari e il tipo di abbronzatura possibile attraverso l’esposizione. La dermatologia distingue sei tipologie di fototipo, dal primo “latteo/rossastro”, al sesto “scurissimo/nero”. Sarà possibile individuarlo attraverso caratteristiche come carnagione, colore degli occhi, sensibilità al sole, lentiggini, colore dei capelli e tempi di abbronzatura.
Prestare attenzione alla protezione solare
Spesso si ritiene erroneamente che la protezione solare sia in perfetta antitesi con il colorito tanto agognato. Ma così non è. Piuttosto, con la costante applicazione di creme solari, sarà possibile abbronzarsi in maniera sicura e duratura, evitando i rischi annessi all’esposizione, come eritemi e scottature. Per questo è consigliata l’applicazione del prodotto venti minuti prima dell’esposizione e la ripetizione ogni due-tre ore, in particolare dopo il bagno o dopo aver sudato.
Evitare le ore più calde
Tra le ore 11.30 e le ore 15.30, la concentrazione di raggi UV è di gran lunga maggiore. Evitare l’esposizione in quelle ore, risparmierà quegli effetti collaterali nocivi, tanto temuti.
Scegliere la protezione solare adatta alla propria carnagione
Nella miriade di prodotti proposti sul mercato, non sempre è facile scegliere quello più adatto. La sigla SPF sul prodotto indica il Fattore di Protezione Solare, chiarificando la capacità, attraverso dati numerici ( da 6 a 50+), del prodotto di schermare i raggi solari, dai più aggressivi ai meno nocivi. Una SPF più alta è consigliata a persone con la carnagione molto chiara, efelidi e capelli rossi.
Alimentazione
Cibi e bevande ricchi di vitamine, favoriscono l’idratazione della pelle. Fondamentale, per una abbronzatura dorata, è l’assunzione di vitamina C, E e A-betacarotene.
Stare in movimento sotto il sole
Le posizioni immobili spesso non riescono a far si che il colorito si distribuisca in maniera equa su tutto il corpo, creando quelle spiacevoli differenze cromatica da zona a zona.
Il doposole
Per concludere l’opera, il doposole risulta indispensabile. Il suo potere idratante, aiuta a mantenere la pelle elastica, a rinfrescare e lenire eventuali rossori.
Italia-Costa Rica: 0-1 e amara sconfitta della nostra Nazionale. In campo fantasmi alla ricerca di un passaggio perfetto, ma c’è posto solo per errori e poca fantasia.
Manca solo un gara e poi si deciderà la classifica del girone. Italia-Costa Rica ha regalato poche emozioni e tanto amaro in bocca; la vittoria contro l’Inghilterra ci aveva messo di buon umore, ma oggi ritorna l’amarezza. Inquadrature mozzafiato ormai un classico, ma lungo lo Stivale tanta delusione. Chi avrà messo in campo i “migliori undici”? Look, stile, classe e bellezza, fisico scolpito, eleganza e lineamenti del viso: ecco chi ha davvero vinto la partita tra Italia e Costa Rica.
Inutile ripetersi ancora: Marchisio, Candreva e Balotelli, come sempre, promossi a pieni voti. Ma una bella insufficienza sul pagellino tecnico. Sul loro libretto personale i 3 Azzurri stendono tutti con un mix letale di bellezza e fisicità. Che sia in campo, tra spiagge paradisiache, stadi mozzafiato e allenamenti stremanti, l’Italia Nazionale mette a segno tutti i colpi in canna. Ma la sconfitta pesa, non solo per la classifica, quanto per il gioco: zero invenzione, solo magliette azzurre ferme lungo le praterie verdi brasiliane. Spazio alle “new entry”: Darmian conferma la bella prestazione della partita con l’Inghilterra, ma occhi puntati anche su Yeltsin Tejeda.
Fascino misterioso per il “vecchietto” della Nazionale. Uno dei pilastri azzurri di sempre, Andrea Pirlo è il regista più sexy che ci sia. Sguardo pesce lesso, capello piastrato e barbona irregolare, il mago dei tiri piazzati conquista meritatamente il titolo di “Chi di punizione ferisce, di bellezza perisce”.
Matteo Darmian – 7.5
Classe ’89, il difensore del Torino conferma le impressioni e i commenti positivi all’interno di una Nazionale che voglia di giocare, quest’oggi, proprio non ne aveva. Fascino innocente di un bimbo-maturo alla sua prima esperienza con i “grandi”, Matteo rimane, stasera, il migliore degli Azzurri.
Lorenzo Insigne – 5.5 (e sono buona) per la prestazione, 9 per tutto il resto
Fascino napoletano per il bell’attaccante della squadra partenopea. Entra nel secondo tempo nella speranza di dare qualcosa in più alla Nazionale di Prandelli, ma delude anche il più scettico fra i bookmakers. Bellezza indiscussa e talento anche, ma prestazione opaca al limite dell’accettabile. Emozione pre-partita? Ansia da prestazione? Siamo sicure che Lorenzo si rifarà alla prossima.
Yeltsin Tejeda – 8.5
Il centrocampista del Saprissa è uno sconosciuto anche ai più esperti del mondo del calcio moderno. 22 anni e ancora le potenzialità adatte per diventare la punta di diamante della Nazionale. Un valore aggiunto, sicuramente, ad una squadra che a bellezza va davvero in flop.
Cristian Bolaños, Júnior Díaz – non classificati
Non servono parole, bastano le immagini.
Cristian Bolaños
Júnior Díaz
Serve necessariamente una vittoria per continuare a “sognare”. Appuntamento martedì contro l’Uruguay.