venerdì, 5 Dicembre 2025

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Wanda Nara e Maurito Icardi: nozze private a Buenos Aires

La coppia più chiacchierata, attualmente, nel mondo del calcio e dei social, composta dalla modella argentina Wanda Nara e dall’attaccante dell’Inter Mauro (detto Maurito) Icardi, ha finalmente detto “Sì” in Argentina, paese natale dei novelli sposi, dopo soli sei mesi di fidanzamento.
Le nozze sono state piuttosto sobrie: solo 12 invitati, lui in camicia bianca con svolte alle maniche e gilè senza giacca, e lei con un semplice abito bianco altezza ginocchio.

Nonostante tutto non sono mancati gli imprevisti, infatti alla cerimonia mancava il padre di Wanda e il celebrante si è presentato con ben un’ora di ritardo. Dopo il rito c’è stato il consueto lancio del riso e il brindisi agli sposi.
Niente sfarzi, niente abiti costosissimi e di Alta Moda e nessuna cerimonia con tanto di taglio delle torta e fuochi d’artificio, ma la grande festa per il loro matrimonio è prevista per il prossimo 7 giugno.

La loro storia d’amore ha fatto molto discutere in quanto Wanda è la ex moglie del calciatore Maxi Lopez da cui ha avuto tre figli Valentino, Constantino e Benedicto; niente di strano se non fosse per il fatto che Maxi era il migliore amico di Icardi. Tradimenti, separazioni, guerra tra i social e recenti pubblicazioni audio di telefonate pesanti tra Wanda e l’ex marito a parte, Wanda adesso è ufficialmente la signora Icardi tant’è che non ha perso tempo a cambiare il suo cognome sui social.

Wanda e Maurito hanno coronato il loro sogno d’amore, le acque tra i tre si calmeranno o sarà ancora guerra?

Dimmi che gelato mangi e ti dirò chi sei

Trovarsi davanti all’immenso bancone del gelataio e dover scegliere tra così tanti gusti è sempre molto difficile. E se ogni volta ci promettiamo di cambiare accostamenti, per provare nuovi sapori, tendiamo sempre a scegliere i soliti tre gusti, a cui non riusciamo proprio a rinunciare. Sembra però che ci sia una spiegazione a questa tendenza a rimanere fedeli alle proprie preferenze in fatto di gelato, poiché vi è un legame intrinseco tra i gusti preferiti e la propria personalità. Il cono non mente, anzi. La dice lunga sul tipo di persona o sul messaggio che si vuole trasmettere. Ovviamente non è possibile tratteggiare la complessità della personalità di ognuno, ma è interessante capire qualcosa in più partendo semplicemente dalle abitudini e dalle proprie preferenze.

Vaniglia

In una parola? Noioso. I tipi che scelgono questo gusto sono per lo più banali e prevedibili. Ma di cosa avete paura? Del gelataio di fiducia? Vabene amare le cose semplici della vita, ma non ci vuole un grande coraggio per assaggiare gli altri gusti.

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Vaniglia con pezzetti di vaniglia

Basta qualche pezzetto di vaniglia per trasformare un gusto noioso in uno super chic. I tipi che lo scelgono sono sofisticati e di gran classe e queste caratteristiche sono apprezzate anche dagli altri. Sono esperti di vino e cucina e amanti della bella vita.

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Fragola

O si ama incondizionatamente oppure si odia al punto da ritenere chiunque lo scelga un malato di mente. Chi ama questo gusto può essere considerato come un tipo coraggioso, a cui non interessa nulla di quello che pensano gli altri.

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Cioccolato

È il gusto preferito dalle persone intelligenti, belle e amate. Depositari di grandi talenti, che suscitano spesso l’invidia degli altri, queste persone sono destinate ad avere molto successo nella propria vita.

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Malaga

Inquietante accostamento di sapori. Non a caso chi lo sceglie viene visto come un potenziale serial killer. Attenzione quindi al messaggio che potreste trasmettere scegliendo questo gusto.

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Menta e cioccolato

Se vi piacciono le barzellette e le citazioni dei film, se siete i primi a protestare per le ingiustizie del mondo ma tollerate meno di zero le stupidaggini altrui, questo è il gelato che fa per voi.

Caffè

Si tratta del classico gusto peace & love. Le persone che lo scelgono fanno tutto senza sforzo, vivendo in un’atmosfera tranquilla e rilassata, tipica dei surfisti o di chi va sullo skateboard.

Crema e biscotto

C’è un buona possibilità che la persona che preferisca questo gusto sia un vero nerd, ma nel senso buono della parola. Una persona che ama leggere, la più intelligente del gruppo, che probabilmente ha anche un sacco di libri, interi scaffali.

Vaniglia e nocciola

È un gusto classico, scelto dalle persone tradizionaliste, a cui piacciono i sapori di una volta. Detestano la tecnologia, i social network e gli SMS e rispettano tutte le regole, incluso il codice della strada. Insomma, una vera rarità.

Té verde

All’apparenza calmi e riservati, in realtà internamente siete un vulcano in ebollizione che quando esplode fa davvero paura. Inutile quindi nascondersi dietro uno stato di timidezza apparente. In gelateria tutte le carte verranno scoperte.

Vaniglia con pezzi di cioccolato

Le persone che scelgono questo gusto sono perennemente insoddisfatte per qualcosa ed esigenti fino all’inverosimile, ma almeno sanno quello che vogliono. I pezzi di cioccolato li salvano dalla noia.

Pistacchio

Il pistacchio è il gusto preferito del tipo sofisticato e altezzoso, che non può e non vuole passare inosservato.

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Estate nuova, dieta nuova. Provate la dieta Dash

Estate nuova, dieta nuova. E quest’anno spopola la dieta Dash, acronimo di Dietary Approaches to Stop Hypertension: si tratta di approcci dietetici per controllare l’ipertensione.
La dieta Dash è infatti particolarmente raccomandata per le persone con pressione alta, ma anche per coloro che, seguendo un preciso menù, precisi schemi e perfetti piani vogliono perdere peso.

Nella costruzione di un’opportuna ed efficace dieta Dash bisogna tenere conto di tre precisi obiettivi:
1) Spartire in maniera ottimale il fabbisogno giornaliero tra i principali pasti quotidiani (prima colazione, spuntino di metà mattinata, pranzo, eventuale spuntino pomeridiano, cena)
2) Variare giorno per giorno gli alimenti, cercando di non ripetere troppe volte lo stesso cibo (la dieta diventerebbe monotona e in alcuni casi dannosa) cercando alternative dalle stesse caratteristiche nutrizionali
3) Risparmiare denaro cercando cibi a prezzi vantaggiosi, ma senza rinunciare alla qualità
Quindi nessun divieto e nessuna preclusione, ma entro i limiti consentiti (l’unico vero nemico della dieta Dash è il sale).

Generalmente, un ragazzo di 20-30 anni che pratica attività fisica regolarmente, dovrà consumare all’incirca 2400 calorie, mentre per chi si trova in età avanzata (dopo i 50 anni, sempre di sesso maschile e sotto le stesse condizioni) l’apporto scende alle 2000 calorie.
Per le donne invece è diverso, e si tratta di 1600 calorie in età avanzata, e 2000 per le giovani fino ai 30 anni circa).
In base all’apporto calorico giornaliero la dieta Dash prevede il consumo di 6/8 piccole porzioni di cereali al giorno, a scelta fra pane, riso e pasta, 4/5 porzioni di verdura e 4/5 di frutta, 2/3 porzioni di latticini a basso contenuto di grassi, latte scremato o yogurt e 6 porzioni di pesce, pollame o carne magra. I dolci non sono banditi, ma ovviamente devono costituire uno sfizio da concedersi ogni tanto e non un’abitudine: nella dieta ne sono previste 5 porzioni alla settimana.

Ma oltre ai benefici per la “pancetta”, la dieta Dash è molto altro.
Alcuni ricercatori dei National Institutes of Health hanno confrontato questo tipo di dieta con altri tre regimi dietetici, sottolineando la capacità della prima di promuovere le buone abitudini alimentari.
Secondo i ricercatori, infatti, “i pazienti affetti da ipertensione che hanno seguito la dieta hanno avuto un calo medio di 6 mmHg della pressione sistolica e 3 mmHg della pressione diastolica”, riducendo anche il rischio di infarto.

Va però ricordato che prima di iniziare una qualsiasi dieta è doveroso rivolgersi al proprio medico curante affinché verifichi le condizioni di salute iniziali, valutando al meglio la propria idoneità fisica verso la cura dimagrante.
Su DietaDash.it tutte le informazioni e i consigli utili per voi.

Yoga o Pilates, questo è il dilemma

Lo Yoga e il Pilates appartengono a due pensieri differenti, pur avendo molte cose in comune. Sono due delle attività più praticate dalle celebrità, ma anche da chi desidera avviarsi a una pratica sportiva, che non richieda uno sforzo eccessivo o un impegno faticoso. Yoga e Pilates sono ideali per chi vuole aiutare non solo il proprio corpo ma anche la mente, essendo infatti in grado di dare benefici al fisico, rimettendolo in forma con esercizi specifici e alla mente grazie al rilassamento e alla concentrazione su se stessi che queste discipline comportano.

Origini

La pratica dello Yoga nasce in India oltre due millenni fa come pratica spirituale che mette in stretta relazione mente e corpo. La parola stessa significa unire, imbrigliare. Posizioni, respiro e concentrazione sono quindi una pratica d’integrazione tra corpo, mente e spirito alla ricerca di uno stato collegato, senza separazioni.

Il Pilates invece è una pratica atletica nata nella prima metà del ‘900 grazie a Joseph Pilates, un uomo che non si è arreso alla salute cagionevole, all’asma e ai propri impedimenti fisici, sviluppando un metodo di riabilitazione e potenziamento della struttura muscolare e flessibilità. Ha inventato il macchinario per far esercitare i pazienti immobilizzati a letto. Quella che è poi diventata la moderna attrezzatura Pilates, oggi utilizzata nelle palestre di tutto il mondo.

Yoga o Pilates, questo è il dilemma

Lo Yoga è prevalentemente una pratica libera che necessita solo di un tappetino. Una volta approfondite sequenze e posizioni, quelle possono essere eseguite ovunque e in ogni momento. Per il Pilates invece sono necessari complessi macchinari e palloni voluminosi. Infatti questo tipo di attività può essere praticata prevalentemente in palestra, più che in casa propria. Durante una lezione di Yoga si bruciano tra le 150 e le 300 calorie, mentre con il Pilates si brucia di più, tra le 200 e le 400 calorie. Il primo è generalmente più economico e accessibile, mentre il secondo varia a seconda che si tratti di una lezione collettiva o individuale.

Benefici generali

Lo Yoga è una disciplina in grado di allentare sin dalla prima lezione il livello di stress e ansia quotidiana, grazie agli esercizi e ai metodi di respirazione che regolano la pressione e garantiscono un miglioramento nel metabolismo, ma anche per quanto riguarda in maniera più generale la salute di chi la pratica. Aumenta inoltre la capacità di concentrazione mentale, favorendo un’attitudine alla meditazione, per ritrovare il contatto con se stessi, diventando padroni del proprio corpo.

Il Pilates favorisce lo sviluppo graduale di una muscolatura rinforzata, soprattutto nella zona addominale, l’allungamento muscolare che migliora l’aspetto dei muscoli e la loro elasticità, inoltre dona maggiore flessibilità e controllo del corpo. Essendo un metodo adatto al miglioramento della postura, il Pilates può essere adatto anche a riabilitare il corpo in seguito a un incidente o a perfezionare il portamento e ottenere un aspetto tonico e magro. Anche in questo caso gli esercizi di respirazione agiscono sulla mente, permettendo un perfetto equilibrio e rilassamento.

Yoga o Pilates, questo è il dilemma