domenica, 7 Dicembre 2025

News

Home News Pagina 44

Tre stili sessuali in base al tipo di vacanza che scegli

Ibiza, Formentera, Gallipoli o Trento, Praga, Parigi? Hotel o campeggio? Amici o famiglia? Da fidanzato o da single? Le opzioni che l’estate offre sono davvero infinite e scegliere a volte è davvero complicato. Ma nella maggior parte delle occasioni la nostra situazione sentimentale influisce sul tipo di esperienza estiva che andremo a scegliere, nonostante oggi le coppie tendano a crearsi spazi di svago separati. E le scelte influiscono anche sulla vita sessuale che andremo a goderci.

Dividiamo, infatti, le tipologie di vacanza in tre macro categorie: il viaggio con gli amici, fatto di puro sballo e divertimento, le vacanze di famiglia, tranquille e rilassate, e le vacanze con il partner, solitamente più culturali ed esplorative. Ad ognuna di queste macro categorie, corrisponderà il tipo di intimità ricercato e potenzialmente concreto. Nei viaggio con gli amici, infatti, la vita dissoluta, senza orari e preoccupazioni, permetterà di accedere ad una realtà parallela in cui tutto è concesso, tutto è bello e non ci sono intoppi. Questo tipo di esperienza, porta molto spesso a non prestare la dovuta attenzione alle conoscenze che si intraprendono, così come alla sicurezza nella sfera intima. Quello che si cerca è il divertimento, da ricordare con vergogna, ma senza rimpianti, una volta tornati.

La vacanza di famiglia è per antonomasia dedicata al relax. L’intimità che si cerca è serena e fedele, mischiata a quel po’ di brio dato dal nuovo ambiente e dall’assenza di pargoli e nipoti, che sicuramente saranno impegnati a fare altro. E infine ultima opzione: la vacanza con il partner. Questa esperienza amorosa, a causa dello stretto e quotidiano contatto con il partner, porterà a ritrovare e godersi a 360º lintimita di coppia che riscopriremo bellissima. Tra passeggiate, cibo, meraviglie e stanchezza, tornare a casa a fare l’amore in un posto nuovo e tutto vostro, sarà la cosa più vicina alla felicità.

E voi che tipo di intimità e vacanza volete?

Come sarebbero le eroine dei videogiochi con un corpo normale? (FOTO)

Chi di noi, ingenue ragazzette, non ha mai desiderato il décolleté di Lara Croft? E le forme di Bikini Girl in Grand Theft Auto V? E le lunghe gambe di Tifa Lockhart in Final Fantasy? Io sì, le ho desiderate tutte queste caratteristiche, immaginando il risultato della loro combinazione come Emily Ratajkowski. Ma ahimè, le gambe lunghe non le ho, porto una seconda scarsa e la silhouette non è proprio quella di Bikini Girl. Ma non mi lamento, perché siamo in maggioranza noialtre, quelle con qualche difettuccio e lasagna in più. Siamo di più noi lontane anni luce dalla Emily. E dobbiamo essere consapevoli che molte persone per rincorrere certi ideali di bellezza perdono la salute, il tempo, le gioie, la vita.

Così Photoshop oltre a togliere i brufoli dalla fronte delle modelle, si pone al servizio del sito Bulimia.com, dedicato a persone con problemi alimentari, per rendere più normali i fisici senza difetti delle eroine dei videogiochi. Così Lara Croft le tette le ha ancora, ma anche le maniglie dell’amore. Tifa Lockhart è sempre alta, ma le sue lunghe leve somigliano meno a tubi idraulici e più ad arti inferiori umani femminili. E Bikini Girl? Ha detto no agli addominali e sì al gelato al cioccolato sotto l’ombrellone.

Perché il gelato fa bene, così come la lasagna, la parmigiana e la pizza. Con moderazione e nelle giuste quantità. La stessa che rende equilibrata e in salute la nostra vita. Così alle anche ossute delle eroine, preferisco una pancia morbida da far ridere e parlare.

I segreti più nascosti di Emily Ratajkowski (FOTO)

Credit: hqpictures.net

Inarrestabile Emily. Irresistibile Emily. Inarrivabile Emily.

La Ratajkowski ormai fa la spola tra set fotografici e cinematografici, perché ormai è richiesta a destra e a manca da tutti quanti. Divenuta celebre grazie ad un topless nel video (non censurato) di Robin Ticke “Blurred Lines”, è stata scelta successivamente come testimonial super sensuale da Yamamay, ha prestato il décolleté al brand H&M per la collezione primavera/estate di intimo, e molto altro ancora. Sempre documentando tutto con i suoi selfi parecchio hot che hanno fatto impazzire i suoi profili di Facebook e Instagram, arrivando a quasi 3 milioni di follower.

Ma quali sono i segreti che hanno reso così famosa questa ragazza di 24 anni?

La sua vita privata – fortuna sua – è rimasta abbastanza privata, e le sue abitudini, i suoi stili di vita non sono molto conosciuti.
Per quanto riguarda la sua quotidianità, sappiamo per certo che Emily ami fare colazione con caffè, cereali integrali e frutta fresca. La top model però (come tutte le donne, direi io) ha rivelato che ama da impazzire il cioccolato e il cibo messicano.
Pare inoltre che la star internazionale abbia dichiarato di essere abituata alla nudità fin da quando era una ragazzina, e di non aver mai provato vergogna nel mostrare il proprio corpo. Un modo per dire che il segreto della sua sensualità è il fatto di essere sicura di sé. Questo perché, sin dalla tenera età, ha sempre partecipato a sfilate e campagne di moda, passione che è diventata il suo lavoro quando, dopo aver passato un anno studiare a alla UCLA, ha abbandonato gli studi per dedicarsi interamente alla carriera di modella.

Credit: websista.it
Credit: websista.it

Scavando scavando nella sua vita, abbiamo trovato le risposte che Emily Ratajkowski ha dato al questionario Top Model Secrets di H&M. Godetevi le risposte.

IL MIO FOTOGRAFO PREFERITO È…
“Helmut Newton.”

NELLA MIA CARRIERA SONO SOPRATTUTTO FIERA DI…
“Il mio primo film con David Fincher, L’amore bugiardo – Gone Girl.”

IL SERVIZIO FOTOGRAFICO/LA SFILATA CHE RICORDO DI PIÙ È…
“Il servizio per la copertina di CR con Bruce Weber.”

LA CANZONE/L’ARTISTA CHE MI MANDA SU DI GIRI PER UN SERVIZIO È…
“Little Dragon.”

IL MIO SFOGO CREATIVO È…
“Disegnare.”

LA MIA MODELLA ICONA È…
“Bianca Jagger.”

IL MIO SEGRETO DI BELLEZZA È…
“Dormire e bere tantissima acqua.”

MI TENGO IN FORMA…
“Con lo yoga e l’escursionismo.”

LA MIA SOLUZIONE MAGICA PER I CAPELLI È…
“Lo shampoo secco.”

IL MIO TRUCCO ANTI-STRESS È…
“Un massaggio.”

IL MIO TALENTO SEGRETO È…
“Cucinare.”

PROFUMO DI…
“Me stessa.”

IL MIO LOOK PREFERITO QUANDO NON LAVORO È…
“Una tuta.”

IN QUESTO MOMENTO LA MIA OSSESSIONE È…
“Dries Van Noten.”

LA MIGLIORE DRITTA DI BELLEZZA MAI RICEVUTA È…
“Idrata.”

IL MIO HOTEL PREFERITO È…
“The Nomad a New York.”

IL MIO RISTORANTE PREFERITO È...
“Bestia, downtown a Los Angeles.”

A COLAZIONE PRENDO SEMPRE…
“Uova e avocado o yogurt con frutti di bosco.”

PER UN VOLO LUNGO MI PORTO SEMPRE…
“Un buon libro.”

QUANDO HO DEL TEMPO LIBERO…
“Vedo familiari e amici.”

IL MIGLIOR CONSIGLIO CHE ABBIA MAI RICEVUTO È…
“Sii sempre te stessa.”

QUANDO SONO VIA, PREFERISCO FARE SHOPPING DI…
“Dipende dove vado!”

FACENDO LA MODELLA HO IMPARATO…
“Ad avere fiducia in me stessa.”

DOPO AVER FATTO LA MODELLA, VORREI…
“Continuare a recitare e fare film.”

IL MIO SHOW TELEVISIVO PREFERITO È…
“Mad Men.”

IN QUESTO MOMENTO STO LEGGENDO…
“Il cardellino di Donna Tartt.”

IL MIO OBIETTIVO NELLA VITA È…
“La felicità e il successo.”

Capelli da red carpet ‘fai da te’

www.vanityfair.it

Le acconciature sfoggiate dalle star? Sublimi. Quante volte sbaviamo chine su pagine di giornale ammirando capelli che sembrano usciti da una pubblicità? E quante volte dichiariamo che ci piacerebbe conoscere un parrucchiere capace di realizzare quanto presente nelle nostre fantasie? Sarà capitato a ognuna di noi almeno un milione di volte. Ma la novità straordinaria è che alcune pettinature sarebbero facili facili da realizzare anche a casa, parola di Skyler McDonald, direttore creativo per saloni Seanhanna.
A quanto pare sembra sia possibile creare da sole alcune delle acconciature attualmente più in voga e popolari: le trecce. Nell’ultimo periodo blog e riviste di moda sono pieni di capelli intrecciati, sfoggiati nei modi più disparati e nelle occasioni più glamour.

Ma quali sono gli accorgimenti da adottare per realizzare a casa una pettinatura da red carpet?
Regola numero uno: avere i capelli non troppo puliti. Si sa che le chiome appena lavate tendono a ‘scivolare’ e rendere difficile la realizzazione della pettinatura.
Regola numero due: avere i capelli ancora umidi, in modo da poterci lavorare con più facilità e dargli a forma desiderata con il minimo sforzo. Naturalmente senza dimenticare di usare il prodotto giusto per il proprio capello.


La cosa migliore è scegliere una sostanza texturizzante che permetta alle ciocche di essere lavorate nella maniera più semplice possibile.
Una volta realizzata l’acconciatura bisogna rifinire il tutto con una lacca fissante in modo da rendere la pettinatura a prova di umidità.