Paese che vai: Istanbul. Due continenti, due culture (FOTO)
Istanbul. È una città ricca di fascino e di mistero, che si estende tra il continente europeo e quello asiatico, divisa dal suggestivo stretto del Bosforo.
Vecchia capitale dell’Impero Romano e Ottomano, è la metropoli turca per eccellenza: capitale culturale, artistica e anche turistica del Paese.
Nel 2010 è stata nominata “capitale europea della cultura”, e dal 1985 è elencata nella lista dell’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
È una città carica di storia e brulicante di vita, influenzata da due continenti e due culture. Proprio per questo va scoperta pian piano, attraverso le sue strade, la sua gente e le sue tradizioni; va conosciuta con passeggiate romantiche, visite ai musei e, alle tante chiese e moschee che conferiscono un’atmosfera anche contrastante- unica nel suo genere.
Eventi
Anche tutti gli eventi che si svolgono a Istanbul durante l’anno sono una sintesi tra Oriente e Occidente.
C’è il Kurban Bayrami, la festa religiosa più sentita dal popolo turco: in questi quattro giorni si celebra il sacrificio di Isacco sul Monte Moria. Istanbul si riempie di turisti e gli alberghi sono sempre esauriti.
Sempre in ambito religioso, in questa città è molto rispettato il mese del Ramadan: la maggior parte dei turchi osserva il digiuno dall’alba al tramonto, ma durante la notte nei bar e nei ristoranti si cena e si festeggia. Se avrete l’occasione di visitare Istanbul nel periodo del Ramadan allora non potete perdervi intere famiglie che si riversano nei parchi e nei giardini pubblici per cenare tutti insieme con un pic-nic. In questo periodo dell’anno poi, in giro per la città, vivrete un’atmosfera di festa e di gioia, con bancherelle, musica dal vivo, mercatini, cibo di strada e tantissima gente per le vie.
A Giugno-Luglio c’è il Festival Internazionale della Musica: il momento clou è rappresentato dall’esecuzione dall’opera di Mozart “Il ratto dal serraglio”. Gli spettacoli si tengono all’aperto oppure nella chiesa bizantina di Aya Irini, nel giardino di Palazzo Topkapı.
Dal settembre 2003, poi, gli artisti organizzano tutti gli anni il Tünel Art Festival intorno alla Torre di Galata, animando le strade e i traghetti di tutta Istanbul con un’atmosfera particolare.
Luoghi da visitare
La struttura urbana di Istanbul suddivide la città in 39 distretti, sparsi in un territorio che comprende anche il celebre stretto del Bosforo: imbarcarsi su uno dei traghetti che solca le sue azzurre acque è il miglior modo per apprezzare entrambe le sponde nello stesso momento, con il vento in faccia e una prospettiva assolutamente particolare della città.
C’è sicuramente da vedere la Piazza Taksim – nel dinamico quartiere Beyoglu – una delle più grandi e frequentate di Istanbul. La Istiklal Caddesi con le sue numerose boutique internazionali, e non può mancare una visita alla Piazza Sultanahmet Meydani. Si tratta di una grande piazza con un bel giardino che ospita i più famosi monumenti della città e i suoi simboli: la Basilica di Santa Sofia, la grande chiesa di Giustiniano, e la Moschea Blu, costruita dal Sultano Ahmet che da il nome alla piazza. Presso la piazza Sultanahmet Meydani si trovano anche la Cisterna sotterranea della Basilica e l’Ippodromo romano.
Dovete poi provare a prendere il sole sulle spiagge della città, a passare una serata divertente provando a fumare il narghilè, e a rilassarvi agli Hammam: i famosi bagni di vapore turchi che si trovano in tutta Istanbul.
Cucina e alloggi
La cucina di Istanbul è ricca e creativa, grazie all’insediamento di tradizioni gastronomiche vecchie di secoli. Sana, varia e saporita, questi sono alcuni dei suoi piatti tipici: il Börek, cioè una sfoglia ripiena di formaggio o carne macinata, la Yayla çorbası, una minestra di menta e yogurt, senza dimenticare il kebab che è diventata una vera e propria istituzione.
Come alloggi Tripadvisor propone il Neorion Hotel, il vincitore dei premi Travellers’Choice 2014. Al secondo posto l’Hotel Amira Istanbul, dotato di suite, colazione gratuita e ristorante, e infine il White House Hotel.
[Credit immagini: istanbulturchia.it]