martedì, 19 Novembre 2024

Paese che vai

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Zaino in spalla, con Paese che vai si gira il mondo

Le (sconosciute) meraviglie del mondo (FOTO)

Il mondo è pieno di posti affascinanti, e sicuramente chi viaggia saprebbe dirci subito tantissimi luoghi degni della nostra attenzione e del nostro interesse. Ma come la mettiamo con quelle meraviglie naturali e quei paesaggi mozzafiato che non conosce (quasi) nessuno?
Se credete che la cosa sia impossibile, mi spiace per voi ma dovete ricredervi. E per farlo vi mostriamo 10 dei posti considerati tra i più belli al mondo, ma anche tra i meno famosi.

1. ENCHANTED WELL AL CHAPADA DIAMANTINA NATIONAL PARK, BRASILE

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Questo paradiso si trova in Brasile ed è una cavità gigante colma d’acqua, con una profondità di circa 30 metri, e illuminata in un modo che vi lascia senza fiato. Per ammirarla in tutto il suo splendore, e per gustare a pieno la brillantezza delle sue acque, si consiglia di andare nella cavità nel momento i raggi del sole, che si è abbassato, vengono filtrati all’interno da un’apertura delle rocce. Lo spettacolo vi regalerà incantevoli riflessi azzurri.

2. TUNNEL DI GLICINI AI GIARDINI KAWACHI FUJI, GIAPPONE

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Sembra quasi un quadro, e invece è la realtà vera e propria. Il tunnel di glicine, nato artificialmente, raggiunge il suo massimo splendore durante il festival del glicine in primavera, che non è altro che il momento in cui i fiori sbocciano e possono essere goduti in tutta la loro bellezza.

3. SPIAGGIA ROSSA A PANJIN, CINA

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La Spiaggia Rossa in Cina è ben diversa dalla spiaggia che vi state immaginando in questo momento: niente sabbia, niente mare; ma Sueda. Si tratta di un’alga marina dal colore rosso intenso che inizia a crescere in primavera, e che nel corso delle stagioni cambia colore: d’estate attraversa le sfumature del verde, e d’autunno è color marrone.

4. TUNNEL DELL’AMORE, UCRAINA

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Io l’avrei chiamato “tunnel verde”, ma la leggenda vuole che se gli innamorati esprimano un desiderio mentre camminano in questo tunnel, il desiderio si avvererà. Il Tunnel dell’Amore si trova all’interno delle foreste di Kleven, in Ucraina, e non è altro che una ferrovia completamente coperta d’erba, che si estende per 3 km attraverso un corridoio di alberi robusti e folti.

5. BIBLIOTECA DI CELSUS, TURCHIA

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Questo è l’esempio di un’edificio “barocco asiatico”, edificato secondo lo schema delle quinte teatrali. Si tratta di un’antica biblioteca, costruita in onore di di Gaio Giulio Celso Polemeno ad opera di suo figlio Gaio Giulio Aquila. Oggi è il monumento sepolcrale di Celso.

6. BAGAN A MYANMAR

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La città antica di Bagan (Cina) vantava oltre 10.000 templi buddisti e pagode nei suoi tempi d’oro, ma ad oggi sono rimaste solo circa 2000 strutture e siti storici. Ciò però non vi deve demoralizzare, perché questa è una delle meraviglie sconosciute che ci offre il mondo, ed è assolutamente da vedere, magari con un bel giro in mongolfiera.

7. METEORA, GRECIA

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Il termine Meteora, in greco, significa letteralmente “in mezzo all’aria”, “sospeso in aria”; ed è proprio quello che caratterizza questa città della pianura della Tessaglia, dichiarata anche patrimonio dell’umanità dall’Unesco. La città è caratterizzata da numerose torri naturali di roccia su cui sorgono diversi monasteri, una volta visitabili solo grazie a ripidissime scale a chiocciola o a spaventosi sistemi a carrucola.

8. TORUN, POLONIA

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Città natale del famoso astronomo Copernico, Torun vi colpirà per la sua particolare architettura medievale e per il fascino delle sue chiese.

9. TORRE D’ERCOLE, SPAGNA

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Si tratta di un faro costruito dagli antichi romani sulla penisola della città di La Coruña, in Galizia, ed è il più antico faro romano in uso ancora oggi (che, dal 2009, è patrimonio dell’umanità dell’Unesco). La torre è suddivisa in tre parti, e in cima c’è la lanterna, che può essere raggiunta salendo 242 gradini. Lo sforzo vale la pena, ve lo assicuro.

10. TERRAZZAMENTI DI BANAUE, FILIPPINE

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La leggenda vuole che questi terrazzamenti, se disposti l’uno di fianco all’altro, avrebbero coperto metà della superficie del nostro pianeta. Si tratta di terrazze costruite dalle tribù Ifugao circa 200 anni per essere adibita alla coltivazione, completamente naturale, di riso. Ancora oggi sono in uso per lo stesso motivo.

[Credit: deejay.it]

Pasquetta tra borghi, terme e riserve naturali (FOTO)

Credit photo: www.incinqueterre.com

Dopo avervi consigliato le mete low cost per le vacanze di Pasqua, Blog di Lifestyle ha pensato anche a chi non può permettersi di andare via e concedersi qualche giorno lontano dalla propria città. E, se la domenica di Pasqua di solito si passa insieme alla famiglia per l’abituale pranzo, il giorno di Pasquetta è sempre un punto interrogativo.

Ma Blog di Lifestyle ha pensato proprio a tutto e vi dà dei consigli su come trascorrere al meglio questo giorno di festa, senza pensieri e all’insegna della scoperta, della cultura, del relax e del divertimento. Ce n’è veramente per tutti.

Parchi avventura

Credit photo: www.lamiaestate.it
Credit photo: www.lamiaestate.it

Percorsi sospesi tra gli alberi, passeggiate nelle aree naturali, trekking, prove di coraggio e di equilibrio. Se volete trascorrere una Pasquetta divertente e spericolata, i parchi avventura sono il posto adatto a voi, sempre che il tempo sia clemente.
Tra i vari parchi presenti in Italia, il più grande è l’Activo Park, in provincia di Perugia e Spoleto. Il parco è diviso in tre aree: Junior Forest, Villaggio Attivo e Area Natura, perfette sia per una gita di famiglia che una giornata tra amici.

Borghi

Credit photo: www.incinqueterre.com
Credit photo: www.incinqueterre.com

L’Italia nasconde tesori dappertutto: ogni regione ha i suoi segreti e i suoi punti di forza, che però – purtroppo – non tutti conoscono.
Quale migliore occasione, se non quella del giorno di Pasquetta, per una gita fuori porta? Gli utenti di Trivago hanno anche stilato una classifica con i 10 borghi più belli della nostra penisola, che vi aiuteranno nell’ardua scelta.

Riserve naturali

Credit photo: www.abruzzoparchi.it
Credit photo: www.abruzzoparchi.it

Amanti della natura, questo è il momento giusto per lasciarvi affascinare da Madre Natura. Anche se li avete già visitati, perché non ritornare in una delle riserve naturali presenti in Italia?
Ogni regione ha qualcosa da offrire: Parco dell’Uccellina in Toscana, riserva naturale Tevere-Farfa nel Lazio, Parco Nazionale del Gran Sasso e i vari parchi nel Trentino Alto Adige.

Spiagge

Credit photo: salento.discoversouthitaly.it
Credit photo: salento.discoversouthitaly.it

Un giorno di relax, sdraiati su una spiaggia, con il rumore delle onde del mare e con il sole che batte sul viso. Questo è uno dei modi preferiti dagli italiani per trascorrere la Pasquetta, sempre tempo permettendo.
Spiagge più vicine a case o spiagge più lontane – magari se volete fare qualche giorno lontano da casa – ricordatevi che in Italia ce ne sono di davvero stupende: Porto Selvaggio si è aggiudicata il primo posto nella classifica di TripAdvisor.

Terme

Credit photo: www.lacerreta.it
Credit photo: www.lacerreta.it

Se rilassarvi è l’obiettivo della vostra Pasquetta non vi resta che passare una bellissima giornata – o almeno mezza – in un centro benessere, curati e coccolati, per poi ricominciare il martedì con un’energia diversa. Per non fare troppa strada, andate alle terme più vicine a dove abitate: il relax, in questo modo, è assicurato.

Mostre

Credit photo: www.cosedafareinsicilia.it
Credit photo: www.cosedafareinsicilia.it

La sicurezza sul tempo non ce la dà nessuno e fino a lunedì mattina tutto è un forse. Ma non preoccupatevi perché se dovesse esserci nuvoloso o pioggia, potete sempre decidere di passare una Pasquetta un po’ più culturale.
Di mostre, anche gratuite, in giro per l’Italia ce ne sono parecchie. Blog di Lifestyle, in particolare, consiglia quella su Chagall a Roma e quella su Rosseau a Venezia. Ma anche l’espressionismo tedesco a Genova e Picasso a Catania non sono certo da meno.

Le mete laste minute per Pasqua

Credit: everythingrespiratoryandmore.com

Pasqua si avvicina sempre più velocemente, manca pochissimo infatti a domenica 5 aprile. Qualche giorno di vacanza e di stop dal lavoro ci rende più felici. Ma tutti noi abbiamo notato che la data è poco favorevole per il mare, troppo presto, e per la montagna, troppo tardi.
Perché non optare per una città d’arte allora? Noi di Blog di Lifestyle abbiamo pensato per voi alcune mete che potrebbero essere perfette per il weekend di Pasqua e Pasquetta.

Roma

La capitale italiana è troppo affascinante: se ancora non l’avete visitata, questo è il momento giusto per farlo. In un weekend si possono fare moltissime cose, dalla passeggiata per i Fori Imperiali e il Colosseo al gustare un buon piatto tipico delle osterie romane in zona Piazza di Spagna.
Classica ma sempre bellissima. Ve la consiglio davvero.

Roma

Lisbona

Lisbona è, per eccellenza, la città dei colori, della gioia e della vitalità; ottima dunque per un fine settimana di vacanza. Rimarrete sicuramente colpiti dal quartiere della Baixa, il cuore della città, e dal Bairro Alto, le due zone più famose della capitale portoghese.
Ci siete già stati? Sono certa che concorderete con me nel dire che vale la pena tornare.

Beautiful view of Lisbon old city, Portugal

Budapest

Quasi dall’altra parte dell’Europa, la perla ungherese sul Danubio, è pronta a far innamorare tutti i suoi turisti.
Una tappa d’obbligo è via Andrassy, cioè il viale più bello della città, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Ricca di storia, e di stile mitteleuropeo, non potete tornare a casa senza aver fatto un “tuffo” nel Bagno Termale Rudas, che è forse il più famoso del mondo.

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Londra

I londinesi amano la loro città con una passione che dà le vertigini, e tutti i milioni di turisti che ogni anno visitano la città, ci lasciano il cuore.
Affascinante ed estremamente dinamica, facendo un giro sulla London Eye, la ruota panoramica più grande al mondo, potrete ammirala in tutto il suo splendore.

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Atene

A dispetto di tutti i pregiudizi che ci siamo fatti dietro i banchi di scuola, Atene è una bellissima città grandi piena di gioielli dell’architettura e della storia dell’umanità. Fattibilissima in un weekend, preparate lo zaino e fate un giro in tutti i siti archeologici, dall’Acropoli, ai templi, fino ai monumenti e musei. Infine i Siti Olimpici e il Monte Likabettus, sul quale si sale per vedere dall’alto il panorama della città.

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Allora? Avete un’idea, ora, per ciò che farete nelle ferie di Pasqua?

Le 10 cose da fare in un weekend a Venezia (FOTO)

Credit photo: www.milavagando.it

Perdersi nelle viuzze, fare un giro in gondola e godersi lo spettacolo di Piazza San Marco: è questa Venezia, la città ambita da milioni di innamorati, ma anche da turisti di ogni tipo. Perché è vero, Venezia è la città dell’amore e delle gondole, ma sa offrire ai suoi visitatori anche tanto altro.

Non a caso è considerata una delle città più belle al mondo ed è patrimonio dell’umanità dell’Unesco – insieme alla sua laguna. Come perdersi una simile meraviglia? Tra gondole, piazze e ponti, noi di Blog di Lifestyle vi consigliamo 10 cose da fare assolutamente una volta giunti nella città lagunare: solo così potrete dire di conoscere – almeno in parte – questa magica città.

Passeggiare per Piazza San Marco

Credit photo: en.wikipedia.org
Credit photo: en.wikipedia.org

È stata definita come il più grande salotto del mondo e, a dirla tutta, è la prima cosa che viene in mente quando si parla di Venezia: Piazza San Marco, il simbolo per eccellenza della città – ma solo dopo le gondole.
Ma sapete tutti che cos’era la famosa piazza prima dell’arrivo delle reliquie di San Marco e della costruzione della Basilica? Semplicemente un grandissimo orto.
Ad oggi, invece, la piazza è l’unico spazio della città che può essere chiamato in questo modo: è circondata da bar, dai quali si può godere di una vista spettacolare del Campanile, della Basilica, delle Procuratie Vecchie e della Piazzetta dei Leoncini.

Visitare Palazzo Ducale

Credit photo: www.tripadvised.eu
Credit photo: www.tripadvised.eu

Il Palazzo Ducale è il più importante delle città, dal punto di vista storico e politico: infatti, è stato testimone di alcuni fondamentali avvenimenti e, nonostante le varie peripezie, è rimasto uguale a com’era durante il periodo della Repubblica.
Presenza costante e maestosa di Venezia, Palazzo Ducale è un altro dei simboli della città, al quale i veneziani sono veramente molto legati.

Fare un giro in gondola

Credit photo: www.volareweekend.com
Credit photo: www.volareweekend.com

La gondola è il simbolo per eccellenza di Venezia. E, nel vostro soggiorno in città, non può assolutamente mancare il giro a bordo del mezzo di trasporto più famoso. Un giro questo che vi farà scoprire moltissimi luoghi, viuzze ed angoli segreti che, altrimenti, non riuscireste mai a vedere. E anche voi single, non temete: non è assolutamente cosa per sole coppiette, ma ideale anche per un viaggio tra amici e parenti.

Visitare il Museo Correr

Credit photo: www.panoramio.com
Credit photo: www.panoramio.com

Il nome del museo deriva da uno dei più grandi collezionisti di Venezia, Teodoro Correr, nato nel 1750. Il collezionista usava conservare oggetti che le famiglie della città svendevano a prezzi eccezionali, quindi la sua collezione non aveva una logica da museo. Ma, dopo la sua morte, Correr lasciò tutti gli oggetti alla sua città, con precise indicazioni riguardo l’organizzazione del museo, che contiene di tutto e di più: stampe, libri, quadri, manoscritti, argenti, legni, avori e sigilli.

Attraversare i ponti

Credit photo: www.panoramio.com
Credit photo: www.panoramio.com

Ponte di Rialto, Ponte dell’Accademia e Ponte dei Sospiri sono solo alcuni dei ponti di Venezia, che ne ha ben 354. I ponti sono molto importanti perché collegano alcune zone fra loro e riescono quindi a rendere i trasporti un po’ meno difficili. Ma non solo funzione pratica: i ponti sono diventati una caratteristica importante della città lagunare.

Visitare Murano e Burano

Credit photo: www.panoramio.com
Credit photo: www.panoramio.com

Una volta a Venezia, vale la pena visitare le due isole principali della Laguna Veneta: Murano e Burano.
La prima è conosciuta, a livello internazionale, come l’isola del vetro: arrivati lì potete anche assistere ad una dimostrazione della lavorazione del vetro.
Burano, invece, è definita come la patria del Merletto. La caratteristica che più la contraddistingue è la presenza di case con colori che attirano l’attenzione: blu, giallo e arancio sono un colpo per gli occhi.

Fare un viaggio sul Canal Grande

Credit photo: www.turismoletterario.com
Credit photo: www.turismoletterario.com

Chiamato Canalazzo dai veneziani, Canal Grande è considerato la via principale della città. Lungo ben quattro kilometri, il Canale divide Venezia in due parti dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia fino a Piazza San Marco. Un percorso questo che vi farà scoprire la città da un punto di vista differente, osservando il fascino delle case, dei palazzi e delle intricate via di una delle città più belle del mondo.

Visitare il Museo Peggy Guggenheim

Credit photo: it.wikipedia.org
Credit photo: it.wikipedia.org

Il Museo Peggy Guggenheim si trova nel Palazzo Venier dei Leoni, l’unico palazzo incompleto di Venezia. La collezione della Guggenheim, la quale aveva come obiettivo di vita quello di costruire un museo per le avanguardie, contiene opere fondamentali degli artisti degli anni ’50. La sua raccolta, infatti, tra le italiane, è considerata la più prestigiosa dedicata all’arte europea ed americana del primo ‘900.

Perdersi nelle stradine

Credit photo: maupes.wordpress.com
Credit photo: maupes.wordpress.com

Per scoprire veramente l’essenza di una città bisogna visitare tutti quei luoghi che le guide turistiche e i viaggi organizzati non considerano nemmeno lontanamente. Perdersi tra le viuzze, tra le strade che si incrociano senza un ordine preciso e trovare luoghi sconosciuti, poco frequentati, che solo chi vive quotidianamente a Venezia conosce fino in fondo.
Nel weekend veneziano non può poi mancare una visita al Ghetto Ebraico, il più antico del mondo, uno dei luoghi più belli della città.

Assaggiare la cucina tipica

Credit photo: www.veneziagay.com
Credit photo: www.veneziagay.com

A Venezia è d’obbligo “andar par ombre”, cioè trovarsi con gli amici e andare a mangiare qualcosa insieme, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino. Nella città lagunare si assaporano i “cicchetti”, i tipici antipasti, che possono essere scelti fra tre tipi: verdure e chele di granchio fritte, soppressa con polenta, mezzo uovo con acciughe.