venerdì, 17 Maggio 2024

Paese che vai

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Zaino in spalla, con Paese che vai si gira il mondo

Paese che vai: Liguria, la regione delle due riviere (FOTO)

italyzone.it

Tradizionalmente divisa fra Riviera di Ponente e Riviera di Levante la Liguria è la meta scelta da milioni di turisti italiani e non solo. I motivi? Coste rocciose e frastagliate, spiagge sabbiose e incontaminate, riserve naturali, aree marine protette e bellezze artistiche rendono il soggiorno in questo territorio davvero unico e indimenticabile.

Ma la Liguria offre servizi e accoglienza non solo per i viaggiatori stagionali: il pescaturismo e l’agriturismo sono alcune forme di turismo con cui è possibile godere delle bellezze del posto contribuendo allo stesso tempo all’attività di pesca o agricola insieme a gente del mestiere. Insomma un territorio vivo e dinamico, adatto a giovani e famiglie che vogliono godersi un po’ di meritato relax in un luogo caldo e accogliente.

Eventi

Come ogni regione italiana, anche la Liguria ospita una serie di eventi e manifestazioni che esprimono la tradizione e lo spirito di questa terra.
L’evento sicuramente più famoso del territorio è il Festival della Canzone Italiana, meglio conosciuto come il Festival di Sanremo. L’annuale rassegna canora ospitata dalla città dei fiori è ormai diventata un pezzo di storia per la musica italiana ed è stata sia il trampolino di lancio che motivo di affermazione per tanti cantautori di successo.
La città sanremese è la sede anche di un’altra importante manifestazione che coinvolge soprattutto l’estremo ponente ligure: la Sfilata dei Carri Fioriti, ossia il passaggio di carri addobbati con fiori di mille colori per le strade e le piazze della cittadina.

La Festa della Madonnina del mare è una particolare celebrazione che si svolge in quel di Zoagli. La manifestazione prevede una passeggiata fino alla spiaggia con la successiva posa di lumini in mare, la processione con torce dei subacquei e l’appoggio della corona di fiori ai piedi della statua della Madonna posta a 9 metri di profondità.
La notte di Borghetto Santo Spirito il 23 luglio di ogni anno si accende invece con il tradizionale spettacolo pirotecnico sul mare che attira giovani e famiglie di ogni nazionalità.
Per gli amanti della cucina ligure immancabile è il Mercatino dei Sapori e delle tradizioni ospitato dalla città di Chiavari e che prevede la presenza di 60 espositori nel centro storico per una rassegna completa e golosa di prodotti eno-gastronomici liguri e non solo.

Luoghi da visitare

Il capoluogo della Liguria vale la pena di essere visitato. La città di Genova – oltre ad essere stato uno dei tre poli produttivi del famoso triangolo industriale – rappresenta anche un centro turistico di primo ordine, con l’Acquario cittadino e il centro storico che è uno fra i più grandi e belli d’Europa.
Ma la tipica atmosfera marinara ligure la si respira soprattutto nelle cittadine. Camogli, San Fruttuoso, Porto Fino, Lerici e Porto Venere sono solo alcuni dei nomi di paesi e piccoli borghi dove – fra spiagge di pietre o di sabbia e panorami mozzafiato – si può godere lo straordinario paesaggio della Liguria.

Manarola, Vernazza, Rio Maggiore, Corniglia e Monterosso sono i cinque borghi a picco sul mare che costituiscono le rinomate Cinque Terre. Caratteristica è la passeggiata della Via dell’Amore che collega Rio Maggiore a Manarola, con cui si possono scoprire i tratti più particolari e mozzafiato del territorio ligure.
Laigueglia e Cervo, situate sulla riviera dei fiori subito dopo Imperia, rappresentano la particolare e unica bellezza che i borghi medievali liguri racchiudono.

Cucina e alloggi

Lo stretto legame fra la Liguria e il mare suggerisce ovviamente piatti tipici a base di pesce: dal cappon magro alla frittata di bianchetti, dalla buridda allo zimino, la gastronomia della regione è un tripudio di prelibatezze del mare. Ma non solo: anche la terra offre alla Liguria la possibilità di spaziare in campo culinario. Fra le pietanze più famose e rinomate ricordiamo la torta pasqualina, la
mesciua, la sbira e la cima genovese.

Cibo povero e fragrante, la focaccia è una classica specialità della Liguria. La Sardenaira e la focaccia di Recco sono sicuramente le più conosciute. E infine non poteva mancare lui, il re della cucina ligure: il pesto alla genovese. Pinoli, basilico, olio d’oliva, aglio, sale, pecorino e parmigiano sono gli ingredienti che occorrono per realizzare il vero pesto ligure.
I migliori hotel che la Liguria offre dove poter soggiornare – secondo Tripadvisor – sono: Hotel Villa Steno, La Scogliera e Hotel Pasquale.

Paese che vai: Costa Azzurra. La meta per una vacanza ideale (FOTO)

Credit: letsbonus.com

Vicina all’Italia, la Costa Azzurra è ricca di ingredienti giusti per la vostra vacanza ideale: spiagge bianche e mare cristallino, borghi antichi ma anche città vivaci, poi vita notturna e ottima cucina.
Tutto questo è la Côte d’Azur, cosa volete di più?

Eventi

Il turismo di questa zona della Francia si concentra principalmente nei mesi estivi, ma durante tutto l’anno la Côte d’Azur è ricca di eventi molti interessanti. Il più famoso è sicuramente il Festival internazionale del film di Cannes conosciuto semplicemente anche come Festival di Cannes, e poi il Gran Premio di Montecarlo; entrambi si svolgono a maggio.


L’evento più spettacolare dell’inverno è invece la Festa dei Limoni, che si tiene a Mentone in occasione del Carnevale. Poi ancora, il Festival del Gelsomino (Agosto) e quello della Mimosa (Febbraio).

Da metà luglio a metà settembre si tiene l’evento della fotografia più importante della Costa Azzurra, il Festival della fotografia di Arles, un momento unico per chi ama quest’arte.
Impossibile dimenticarsi infine il famoso Festival del Circo, che si tiene ogni gennaio a Montecarlo. Lo psettacolo è garantito.

Luoghi da visitare

Per esplorare al meglio questa zona, vivace e vacanziera, le tappe del viaggio sono molte.
Meta fondamentale è Cannes, famosa appunto per il Festival del Cinema, la città ha un’atmosfera molto particolare: palazzi d’epoca, ristoranti alla moda, yacht colossali e mare da vip. Tutto questo coinvolge enormemente anche la gente comune.
Famoso tanto quanto Cannes, c’è il Principato di Monaco, l’angolo della perfezione e dell’eleganza in Costa Azzurra. Raggiunge l’apice della notorietà durante il Gran Premio di Formula 1, ma da non perdere sono la Rocher è la città vecchia, incastonata sulla rocca che domina la città, la Cattedrale della città e Palais Princier, cioè la residenza del Principe regnante, Alberto di Monaco.


Nizza è una città molto diversa dalle precedenti, vivace e frizzante riesce a soddisfare tutte le esigenze. Oltre alle favolose spiagge, propone un’intensa vita sociale con tanti caffè, ristoranti e locali notturni, è ricca di musei d’arte, di rovine archeologiche e di un bellissimo centro storico con pittoreschi mercati, viuzze medievali (soprattutto nella Nizza Vecchia, cioè il centro storico della città).

Dulcis in fundo, Saint-Tropez. Al di là della vita mondana di vip e celebrità, i colori pastello delle sue case sfumano dal rosa, all’arancione fino al rosso vivo, creando uno spettacolo meraviglioso per gli occhi. I principali monumenti della città sono l’Eglise de Saint-Tropez e la Chapelle de la Miséricorde, ma molto bella è anche la Ponche, che è il vecchio quartiere dei pescatori che ancora conserva un fascino d’altri tempi.

Molto interessanti da fare in questa regione anche gli itinerari nell’entroterra della Costa Azzurra e quello nel Massif de l’Estérel, cioè la formazione rocciosa di origine vulcanica che offre spettacoli mozzafiato ed è un ottima variante alla vita da spiaggia.

Cucina e alloggi

Le specialità enogastronomiche della Costa Azzurra sono l’Aïoli, la maionese densa preparata con molto aglio e ricca di olio d’oliva, e Calissons, i deliziosi biscotti di mandorle a forma di losanga tipici di Aix-en-Provence. Abbastanza famoso è anche l’Estocaficada, cioè lo stoccafisso servito con ragù di patate e pomodori.


Per gli alloggi TripAdvisor propone l’Hotel Eden, due stelle, ottimo per chi vuole stare attento al prezzo, e Hotel Royal Riviera, vincitore del premio Travellers’Choice 2014 come migliore albergo di lusso della zona.

[Credit: costaazzurraeventi.it, costaazzurrafrancia.it]

Paese che vai: Costa Brava, la selvaggia terra iberica (FOTO)

hottrip.net

A dirlo è il nome stesso: la Costa Brava – brava in spagnolo significa ‘selvaggia’ – è un territorio impervio, dominato da una natura incontaminata e primitiva che ne caratterizza il paesaggio. Fa parte della regione costiera spagnola della Catalogna e il suo sbocco sul Mediterraneo offre un panorama di spiagge e cale paradisiache davvero unico e spettacolare.

Nonostante la cementificazione selvaggia e l’abuso della zona costiera da parte dell’uomo, la Costa Brava rimane una località molto visitata dai turisti di tutto il mondo, non solo per i paesaggi naturali ma anche per la cultura, lo spirito di accoglienza e il divertimento che appartengono al territorio.

Eventi

Le principali festività del territorio si tengono durante il periodo estivo. Nel periodo compreso fra il 1° maggio e il 15 giugno la Costa Brava ospita il Festival del Mar, una manifestazione che celebra le radici marittime della zona. Contemporaneamente si tengono fiere gastronomiche in Peix Blau Ganso che raccolgono piatti tipici della Costa Brava.
Il festival estivo di Sant Pere è un’occasione che attira moltissimi turisti: la manifestazione prevede la celebrazione di San Pietro e si conclude con la tipica esplosione di fuochi d’artificio.

Gli amanti della buona cucina non possono perdere il festival gastronomico di Pla de l’Estany che si tiene dal 5 al 29 giugno e che riunisce i migliori ristoranti della Costa Brava: una rassegna gastronomica all’insegna della genuinità e della tradizione.
Dal 6 all’8 giugno poi il territorio iberico ospita la Fiera degli Indiani, una manifestazione che celebra la conquista delle Americhe.
Ma la vasta e generosa offerta di divertimento della Costa Brava non si limita agli eventi culturali e tradizionali: l’offerta di discoteche e pub per i giovani è molto ampia e variegata. Tra le città con una migliore offerta di movida ci sono Lloret de Mar, Castell d’Aro, Cadaqués e Girona mentre le migliori discoteche sono considerate Asterix, Baron’s, Bier haus e Bier séller.

Luoghi da visitare

Turismo per giovani e turismo per famiglie trovano nella Costa Brava una fusione armonica e perfetta.
Lloret de Mar, ad esempio, rappresenta una delle località più ambite da chi va alla ricerca di pub, discoteche e divertimento 24 ore al giorno. Nonostante i palazzoni di cemento che giungono fino alla spiaggia, questa località offre comunque spiagge pulite e bagnate da un mare incontaminato.
Chi va alla ricerca di un luogo dove rilassarsi e godere delle bellezze artistiche della Costa Brava non può invece non passare per Tossa de Mar, l’unico esempio di tutta la Costa Brava di città fortificata ancora in perfette condizioni.
La città artistica per eccellenza in questo territorio rimane Cadaquès: il piccolo villaggio dalle case bianche con i tetti rossi ha ospitato personalità come quella di Salvador Dalì, Picasso e Garcia Lorca.

Ricco di storia e di monumenti, ma anche di spiagge deserte e incontaminate è il centro di Sant Feliu de Guixols. Così come caratterizzato da cale incontaminate e conservatore di una storia medievale antica e rinomata è il borgo di Begur.
Calella de Palafrugell infine è uno dei centri più caratteristici e più visitati di tutta la Costa Brava. Lo scenario che si apre agli occhi di turisti di tutto il mondo è davvero spettacolare: spiagge incontaminate e dalla sabbia finissima con alle spalle viuzze circondate da case bianche e ristoranti tipici.

Cucina e alloggi

La cucina iberica della Costa Brava può contare su un importante alleato: la qualità dei prodotti locali. A partire dal pesce – rinomata in tutto il mondo è la tradizionale zuppa di pesce – passando per la salsiccia dolce, il riso di Pals, i formaggi di Girona fino ad arrivare alle frittelle dell’Empordà. Il tutto da degustare con degli ottimi vini con Denominazione d’Origine Empordà.
I migliori hotel – secondo la classifica di Tripadvisor – sono l’Aiguaclara Hotel, l’Hotel Blau Mar e il Can Casi.

Paese che vai: Sicilia. Tra mare, natura e cultura (FOTO)

Destinazione scelta: Sicilia. Ed è estremamente facile confermare le voci di corridoio che girano su quest’isola italiana: è un angolo di paradiso.
La Sicilia è un’isola completa: mare e montagna, natura e cultura, eventi, tradizioni e particolarità. Cosa volete di più?

Eventi

Sagre, mostre, concerti e molti altri eventi riempiono le giornate delle province della Sicilia.
Uno degli avvenimenti più importanti è la Festa di San Calogero, Santo patrono di Naro (Ag), forse la più religiosa e la più sentita del circondario. Il 18 giugno di ogni anno, la statua del Santo nero viene portata in processione dalla chiesa di San Calogero; da qui il nome dell’evento.


Pochi gironi prima si tiene la Festa della Ciliegia (16 giungo) a Montagnareale (Me), l’obiettivo è di promuovere il patrimonio enogastronomico del paese, le risorse paesaggistiche e culturali al fine di diffondere le tradizioni proprie dell’isola.
Poi ancora: la Festa di Sant’Agata (riconosciuta Bene Etno Antropologico Patrimonio dell’Umanità) della Città di Catania, quella di San Giorgio a Ragusa (entrambe feste religiose), e poi il famosissimo Carnevale di Viareggio e quello di Regalbuto, alte espressioni di folklore popolare.

Luoghi da visitare

La sua storia è ricca di influenze straniere. L’epoca bizantina, quella islamica, quella aragonese e tutte le altre influenze hanno lasciato nelle città siciliane una traccia indelebile.
Noto: capitale del barocco siciliano, ricostruita con quest’impronta dopo il terremoto del 1693. I suoi tesori sono concentrati a breve raggio: da ammirare per ricchezza e preziosismi decorativi alcuni palazzi nobiliari dalle imponenti facciate; i più belli sono in prossimità del Duomo e ne fanno quasi cornice, tra questi Palazzo Sant’Alfano, Palazzo Nicolaci di Villadorata, Palazzo Trigona e Palazzo Astuto. Per la sua bellezza e la sua unicità Noto è stata dichiarata “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO.


Sulla costa orientale della Sicilia, tra il Mar Ionio e le pendici dell’Etna, sorge Catania, città sommersa dalle famose coltivazioni di agrumi. La vivacità culturale che la caratterizza molto probabilmente dipende dal fatto che Catania è stata per secoli un autentico crogiuolo di popoli e culture diverse, per via delle tante dominazioni che si sono susseguite nel tempo e nella storia.
Le spiagge che si susseguono lungo questa costa sono meravigliose distese di sabbia dorata: la più famosa e frequentata della città, inserita nel meraviglioso contesto del Golfo di Catania, è Plaia, poi al seguito tutte le altre spiagge di Aci Castello, Acireale e Acitrezza.

Altro paradiso della Sicilia è Cefalù. Si trova a circa 50 km da Palermo, ed è piccola città di mare, con un pittoresco porticciolo dal quale si osserva il caratteristico fronte a mare della città murata, con gli archi che fanno da ricovero alle barche.

Cicerone descriveva Siracusa come “la più grande città greca, e la più bella di tutte”. Sicuramente dai tempi di Cicerone le cose sono cambiate, ma la bellezza e la struttura originaria della città non sono cambiate. La Siracusa di oggi è un set fotografico a cielo aperto.

Taormina, un’altra perla della Sicilia. La città rappresenta un unicum caratterizzato da un intreccio straordinario di preziosi elementi architettonici, urbanistici, paesaggistici e di splendidi e lussureggianti giardini ricchi di valore archeologico e monumentale; sembra che a Taormina tutto ciò che c’è sia stato creato per sedurre gli occhi, la mente e la fantasia di abitanti e turisti. La spiaggia di Taormina è una vera e propria insenatura dalla bellezza straordinaria, delimitata dal Capo Sant’Andrea da una parte, mentre dall’altro lato c’è la famosa spiaggia di Isola Bella, che oggi è finalmente diventata Riserva Naturale Orientata.
La bellezza della Sicilia non è tutta qui.

Cucina e alloggi

Complesse e articolata, anche la cucina siciliana mostra tracce evidenti di varie culture. Dalle abitudini alimentari della Magna Grecia alle prelibatezze dei “Monsù” delle grandi cucine nobiliari, passando dai dolci d’età araba-normanna e dalle frattaglie alla maniera ebraica: tutto contribuisce a rendere varia la cucina siciliana.
Particolarmente noti sono gli arancini, i cannoli e la cassata, senza dimenticare la caponata e la pasta alla Norma.


TripAdvisor consiglia Hotel Villa Teresa per Noto, Liberty Hotel per alloggiare a Catania, per Cefalù Astro Suite Hotel, Hotel Borgo Pantano per Siracusa e, infine, per Taormina Hotel Villa Ducale.

[Credit: turistipercaso.it, guidasicilia.it, wikipedia.it]