lunedì, 18 Novembre 2024

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Zaino in spalla, con Paese che vai si gira il mondo

Paese che vai: Ibiza e Formentera. Trasgressione e natura (FOTO)

rentvillasinibiza.com

Trasgressione e natura incontaminata. Queste sono le due caratteristiche essenziali rispettivamente di Ibiza e Formentera, le isole sorelle dell’arcipelago delle Baleari. Apprezzate dai turisti di tutto il mondo, questi territori offrono due approcci all’ambiente completamente differenti. Mentre Formentera ospita un paesaggio ancora selvaggio fatto di spiagge, mare e parchi verdi e incontaminati, Ibiza è il regno delle notti brave e delle discoteche aperte fino a giorno inoltrato.

Le due isole sorelle sembrano proprio state create l’una per l’altra: dopo le scatenate notti a Ibiza quale luogo migliore dove rilassarsi se non la vicina Formentera? Le isole sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco: non a caso, poiché entrambe possiedono ricchezze culturali e risorse naturali degne di ricevere questo titolo.

Eventi

Sia Ibiza che Formentera offrono un ricco calendario di eventi e festività, all’insegna della cultura e del divertimento.
Formentera nei mesi estivi si anima con i festival di San Joan – un falò dove si bruciano tutti gli oggetti legati alle brutte esperienze vissute durante l’anno – e di Sant Jaume, dove viene celebrata la bellezza non solo dell’isola ma dell’intera Spagna.
La Virgen del Carmen – la festività che celebra il patrono della gente del mare – ricorre in tutte le isole che compongono l’arcipelago delle Baleari. Festeggiata il 16 luglio, questa manifestazione si caratterizza per la processione sul mare che viene eseguita per rendere onore all’immagine della Vergine. La celebrazione si conclude con il lancio di una corona di lauro in mezzo al mare.
Sant Ferran e Nuestra Señora del Pilar sono festività che celebrano rispettivamente il patrono del paese di Sant Ferran de Ses Roques e la patrona di Pilar de la Mola, due cittadine dell’isola famose in tutto il mondo.

Anche Ibiza è sede di feste e tradizioni popolari. Il 17 gennaio è la data della celebrazione di Sant Antoni de Portmany: in questa occasione l’isola intera viene adornata a festa per rendere omaggio al suo patrono.
Ad aprile l’isola vive un momento di sacralità con la Semana Santa: durante la processione in costume del Venerdì Santo uomini incappucciati trasportano la statua del Cristo attraverso la città di Ibiza.
Il mese re delle celebrazioni resta però agosto: durante il periodo dal 5 all’8 agosto si tengono la Fiestas de la tierra, celebrazioni per grandi e piccini. Il primo appuntamento è quello con la festività della Virgen de la nieve, patrona di Ibiza e Formentera. Seguono la manifestazione in ricordo dei pirati e marinai dell’isola e la celebrazione di Sant Ciriaco che ricorda la conquista dei catalani delle due isole a seguito della vittoria sui mori.

Luoghi da visitare

Formentera è la patria delle spiagge dalla sabbia bianchissima e del mare cristallino. Illetes e Llevant sono i tratti di costa più frequentati dai turisti sia per la loro bellezza che per gli ottimi servizi che offrono. Se si desidera invece una maggiore privacy e tranquillità non può mancare la visita a Cala Sahona e alla spiaggia di Migjorn.

Al di là delle spiagge e dei paesaggi incontaminati, Formentera è famosa anche per la sua Riserva delle Saline: un bacino fatto di pozze di sale che durante il periodo della cristallizzazione assume un colore roseo, lo stesso dei fenicotteri che si nutrono dei microrganismi presenti nelle pozze stesse.
Es Cap de La Mola, Es Cap de Barbaria e La Savina sono i tre fari che dominano il mare che circonda l’isola di Formentera. Pittorici e caratteristici, sono simboli di questo territorio che vale visitare per la loro suggestività e magnificenza.
Nonostante l’isola di Formentera sia meno mondaiola e rumorosa della vicina Ibiza, non significa che le manchino le occasioni di divertimento. Un esempio su tutti è il quartiere di Es Pujols, ricco di locali e ristoranti.

La Isla bianca – ovvero Ibiza – offre anche lei particolari scorci che non si possono perdere durante il soggiorno sull’isola. Primo fra tutti la baia naturale di Sant Antoni, a soli 20 minuti di distanza dalla città: le sue spiagge e calette sono situate in luoghi naturali incontaminati e l’acqua cristallina consente di fare splendide immersioni.
A Santa Eularia des Rius si trova l’unico fiume di tutte le isole Baleari. La caratteristica di questo luogo è la zona dei mulini che un tempo venivano utilizzati per produrre la farina che sosteneva l’intera comunità della cittadina di Santa Eularia.
Sant Josep di sa Talaia – a sud – e Sant Joan de Labritja – a nord – sono due cittadine di Ibiza caratterizzate da un paesaggio naturale fatto di spiagge e calette per tutti i gusti: dalle enormi distese di sabbia circondate da una rigogliosa vegetazione alle zone più intime nascoste e accarezzate da un mare limpido e caraibico.

Cucina e alloggi

Le due isole presentano una cucina tipica spagnola di qualità eccellente. Particolarmente rinomata è la qualità della patata di Ibiza, luogo in cui un prodotto semplice come un tubero sa essere esaltato al massimo e trasformato in un elemento di eccellenza. Fra i piatti tipici dei due territori spiccano la Pa Torrat amb Tomata, il Bullit de peix, l’Arroç de matances e il Sofrit Pagès. Il tutto da degustare con alcuni degli ottimi vini prodotti dai vitigni autoctoni delle due isole.

Gli hotel dove alloggiare a Formentera, consigliati da Tripadvisor sono: Hostal La Savina, Sa Volta (Es Pujols), Hotel Entre Pinos (Es Calo).
A Ibiza invece Tripadvisor consiglia Hotel Rural Can Pujolet, Agroturismo Sa Vinya D’en Palerm (Port de Sant Miguel) e Hotel Gran Sol Ibiza (Sant Antoni de Portmany).

Paese che vai: Croazia. Le meravigliose spiagge dell’Adriatico (FOTO)

Credit: novalja.it

Se ancora non avete deciso dove andare in vacanza allora prendete in considerazione le meravigliose spiagge della Croazia. Veri e propri angoli di paradiso dove rilassarsi lontano dal mondo.
La sua storia è stata difficile, la Croazia ha fatto parte della Jugoslavia fino al 1991, ha aderito alla NATO il 4 aprile 2009 e dal 1 luglio 2013 è il ventottesimo Stato membro dell’Unione europea.

Eventi

La Croazia è ricca di festival tutto l’anno, ma i migliori si concentrano nel periodo estivo. Si tratta soprattutto di festival all’aperto, con teatro in strada e ottima musica, come il famoso Festival Estivo di Dubrovnik.
A Zagabria, la terza settimana di Giugno, si svolge l’Urban Festival: un ambizioso progetto multimediale dedicato all’arte visiva con installazioni artistiche e interventi urbani.
Il Festival Estivo di Spalato è un evento che risale al 1954, e si svolge ogni anno fra luglio ed agosto nel centro città di Spalato (Split) con una grande varietà di esibizioni, concerti e teatro di strada in una combinazione della cultura tradizionale e contemporanea.
Fra Agosto e Settembre, a Zagabria, c’è il fantastico festival dei burattini: oltre 20 artisti burattinai che ogni anno incantano grandi e piccini. Questo è l’International Puppet Festival (PIF).

Luoghi da visitare e attrazioni

La Croazia offre vari tipi di turismo: si possono visitare le città come Zagabria – la capitale – Spalato, Zara, Fiume e Pola e restare affascinati da quanto questi posti ci raccontano silenziosamente la loro storia; oppure partire alla ricerca delle più belle spiagge che abbiate mai visto.
L’isola di Pag è una delle destinazioni più richieste grazie al suo aspetto unico e a un’offerta variegata di scenari ed emozioni. Pag offre diversi tipi di turismo: attivo, rilassante, naturalistico, storico e, da pochi anni a questa parte, del divertimento. Vale la pena visitarla per le meravigliose spiagge che ha: rocciose, sabbiose, selvagge e alla moda, un mix perfetto. Le più belle dell’isola sono: Strasko, Kukurina e Simuni.


Se invece volete andare sull’isola di Vis potete rilassatevi sulla spiaggia sabbiosa di Zaglav, che si trova in un luogo isolato, ideale per tutto coloro che cercano la pace e vogliono completamene dimenticare il significato della parola stress. Poi ancora, la baia sabbiosa di Stoncica, le spiagge della Riviera di Omis e di Slanica, sull’isoletta di Murter.

La Croazia è sempre stata una località carsica, per questo abbonda di grotte. La più famosa è la meravigliosa Modra spilja (Grotta azzurra) a Biševo, ma la Zmajeva Špilja (Grotta del drago), sull’isola di Brač (Brazza), non è da meno.


Il mare della Croazia ha circa 50 metri di profondità a nord, ma scende fino ai 250 m vicino all’isola di Palagruža mentre a poca distanza da Jabuka raggiunge una profondità di ben 1300m: è un vero e proprio paradiso per gli amanti delle immersioni.

Cucina e alloggi

La cucina croata è molto variegata, e proprio per questo è conosciuta maggiormente per le sue tradizioni regionali: ogni regione ha infatti la sua specialità di cui va fiera.
C’è una distinzione tra cucina continentale e cucina marittima. Nelle regioni della Slavonia e Baranja (continentale), si gustano grandi piatti semplici, ma ricchi di calorie: goulash, stufati di carne, paprikash di pesce del Danubio, verdure sottaceto e formaggi. I dolci, per lo più di farina bianca e lievito, sono preparati con il papavero, le noci, il formaggio e la marmellata di prugne. Mentre nella cucina tipicamente marittima le specialità sono il brodetto, la zuppa di pesce, l’orata arrosto servita con le bietole, gli scampi alla buzzara, le ostriche, i calamari con riso e prosciutto, il risotto al nero di seppia, l’insalata di polipo.


I tre migliori Hotel della Croazia, secondo TripAdvisor sono: Hotel Degenija, a Rakovica, Villa Magdalena, a Krapinske Toplice e infine Hotel Trakoscan, nella città di Trakoscan.

[Credit: croatia.hr; croazia.com]

Paese che vai: Salento. Alla scoperta del tacco d’Italia (FOTO)

dimoredepoca.it

Antica Terra d’Otranto abitata nel passato dai Messapi, la regione è conosciuta come penisola salentina e tacco d’Italia a causa della sua forma allungata, atta a definire la punta dello stivale.

Il Salento è una terra generosa, con il calore non solo del torrido sole estivo ma anche della popolazione, ospitale e accogliente con i turisti nazionali e non. Territorio dai colori vividi e vivaci – grazie alla presenza della tipica vegetazione della macchia mediterranea – il Salento è anche e soprattutto un’entità culturale: dialetti, architettura, feste e manifestazioni artistiche tradizionali sono il cuore vivo e pulsante di questa terra magica, ai confini fra cielo e mare.

Eventi e tradizioni

La notte della Taranta è il più grande festival di musica folkloristica in Italia e una delle più importanti e significative manifestazioni a livello europeo. Qui l’unione fra la musica tradizionale salentina e generi come il rock e il jazz porta ad avere – nel concerto finale a Melpignano – fino a 200mila spettatori.
Ogni anno il comune di Otranto organizza per tutto il mese di dicembre una serie di eventi per festeggiare l’Alba dei popoli, la manifestazione per ricordare a tutti i visitatori che la prima luce del nuovo anno giunge proprio da questa città.

Il Carnevale di Gallipoli è uno dei più noti in tutto il territorio salentino. La manifestazione ha inizio il 17 gennaio con la focara – il grande falò di rami d’ulivo – e si conclude il martedì grasso con la sfilata di carri allegorici in cartapesta e gruppi mascherati lungo la via principale della città.
Nel periodo pasquale a riportare in auge la tradizione vi sono i canti della Passione ospitati dalla Grecia Salentina, una rassegna di musica popolare dedicata ai temi della Passione di Cristo.
Il 16 agosto invece è la data della celebrazione della festa di San Rocco: la tradizionale festività di Torrepaduli vede come cuore l’esibizione della danza delle spade, un tipo particolare di pizzica detta pizzica a scherma.

Luoghi da visitare

Il territorio salentino è un vulcano di splendori e di bellezze che andrebbero tutte visitate. In particolare la città di Lecce – detta anche la capitale del Barocco – merita di essere vista: nelle facciate delle sue chiese e dei suoi palazzi storici infatti, rivive e prende forma la famosa pietra leccese, modellata dall’abile lavoro di maestri scalpellini.
Il capo di Santa Maria di Leuca rappresenta un altro gioiello di questa terra. Capo estremo della Puglia, la scogliera ospita un meraviglioso faro da cui si può godere della vista panoramica dei due mari, lo Ionio e il Mediterraneo.

Spiagge di sabbia bianchissima e mare cristallino sono invece la caratteristiche di Porto Cesareo, località turistica situata sul litorale ionico del Salento. L’arcipelago è composto da vari isolotti fra cui spicca l’Isola dei Conigli, famosa e importante riserva naturale che ospita specie in via d’estinzione.
Il profondo canyon del Ciolo, nei pressi di Santa Maria di Leuca, rappresenta uno spettacolo naturale unico ed imperdibile.
Come da non perdere è Porto Badisco: questo suggestivo tratto di costa ha ispirato il più famoso poeta latino Virgilio, il quale lo ha scelto come primo approdo del coraggioso eroe Enea.

E sempre per rimanere in tema ‘spettacoli della natura’ un luogo che in Salento non può non essere apprezzato è il tratto costiero della marina di Pescoluse. Soprannominato ‘Le Maldive del Salento’ questa zona è sede di spiagge dalla sabbia bianca e finissima, acque limpide e incontaminate e una vegetazione autoctona dai colori vivaci.
Infine come luogo culturale vale la pena fermarsi qualche ora nel centro storico di Specchia, inserito fra i “Borghi più belli d’Italia” proprio per le sue stradine strette e sinuose e la sua architettura abitativa spontanea, rimasta quasi del tutto inalterata negli anni.

Cucina e alloggi

La cucina salentina tradizionale si basa su ricette semplici e povere, ma molto ricche e nutrienti. Specchio delle tante popolazioni e denominazioni che si sono succedute e sovrapposte in questo territorio e che hanno lasciato una traccia indelebile nella gastronomia di questa terra. Fra i piatti tipici non possono mancare le orecchiette con le cime di rapa, le verdure fritte, la pepata di cozze, la tiella di riso patate e cozze, le chiocciole e la pasta di mandorla. Il tutto da gustare con ottimi vini quali il malvasia, il primitivo, il sangiovese e il montepulciano.
I migliori hotel nel Salento consigliati da Tripadvisor sono: DoubleTree by Hilton Acaya Golf Resort-Lecce, Hilton Garden Inn Lecce e Pietrablu Resort & Spa CDSHotels.

Paese che vai: Mykonos e Corfù. Le isole del divertimento (FOTO)

Isole greche e mete ideali per le vacanze estive, adatte più a giovani che a famiglie. Parliamo di Mykonos e Corfù, frenetiche e alla moda, stupende, sofisticate e divertenti.
Non deluderanno le vostre aspettative.

Luoghi da visitare e attrazioni

Isole famose per le loro splendide spiagge, la parte migliore di Mykonos è la costa meridionale, e le lunghe distese di sabbia di Corfù sono un vero e proprio paradiso per tutti gli appassionati dello snorkelling, delle immersioni e degli sport acquatici.
Da non perdere la Città di Mykonos, un tipico villaggio delle Cicladi costruito ad anfiteatro. L’architettura cicladica caratterizza tutta l’isola: le case bianche con porte e finestre colorate si affacciano su strette stradine inondate da alberi di buganvillee, ottimi negozi per lo shopping – soprattutto lungo la strada Matoyanni – e una miriade di caffè affascinanti e ristoranti alla moda.
Ano Mera, Agios Stefanos, ma soprattutto Little Venice, cioè la Piccola Venezia, il quartiere del 18° secolo dominato da bei palazzi colorati, uno degli angoli più belli e panoramici dell’isola.

Per quanto riguarda Corfù si parla addirittura di leggenda: sembra, infatti, che Ulisse approdò proprio su quest’isola dopo il naufragio, più precisamente sulla spiaggia di Paleokastritsa – pluripremiata per la bellezza e qualità del mare. Famose anche le spiagge di Sidari, Kavos o Ermones.
Sulla costa orientale si trova la città turistica di Dassia: da un lato la campagna all’altro la baia, formata di ciottoli e ghiaia. E poi c’è Ipsos, composta da edifici bassi e città molto amata dai giovani.

Vita notturna

La vita notturna è proprio uno dei principali motivi che spinge migliaia di persone a visitare Mykonos: le sue discoteche animate da Dj di fama internazionale le hanno dato il titolo di Ibiza della Grecia. La maggior parte del divertimento notturno si svolge a Chora, dove ci sono bar e discoteche splendide per aspettare il tramonto. Tra questi segnaliamo i bar Aroma e El Pecado, mentre le discoteche migliori sono Cavo Paradiso e Skandinavian Disco.


Anche a Corfù è impossibile annoiarsi. La serata ha inizio nelle piazze centrali, come Piazza Liston e la Spianada, e poi via alla notte frenetica. Uno dei locali più popolari di tutta Corfù è il Bar B52, locale situato sulla spiaggia, che, con i karaoke, i rave party, e ancora le serate a tema, attrae sempre moltissime persone.
Uno dei disco-bar preferiti dai giovani è l’Apokalypsis; la Discoteca Edem, a Dassia, è una delle migliori dell’isola e propone feste fino alle prime luci del mattino, e infine, per gli amanti house e techno, c’è la Discoteca Montecristo.

Cucina e alloggi

In entrambe le isole c’è varietà di cucina nazionale e internazionale. Il pesce è un protagonista della cucina tipica, e i più utilizzati sono la triglia, cotta in padella con il pomodoro o fritta e servita con una purea di patate all’aglio, e il polpo alla piastra. Poi ancora i formaggi, la Louza, cioè il filetto di maiale aromatizzato con sale, pepe ed erbe aromatiche, e infine Amigthalota è un dolce alle mandorle.


I migliori hotel di Mykonos, secondo Tripadvisor, sono: Lithos by Spyros & Flora, Nissaki Hotel e Rocabella Mykonos Art Hotel & SPA. Per Corfù: Delfino Blu Boutique Hotel, Hotel Costas Golden Beach e Dina’s Paradise Hotel & Apartments.

[Credit: mykonosgrecia.com; corfùgrecia.com]