venerdì, 26 Aprile 2024

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Fondi di caffè a cosa servono: tutti i rimedi per casa, giardino e corpo

I fondi di caffè a cosa servono? A tante cose. Generalmente molti di noi buttano il residuo che rimane dopo aver fatto il caffè con una macchina per l’espresso, una caffettiera moka o un filtro per caffè.

In molti ancora ignorano che sono ricchi di fibre e sostanze organiche che vengono scartate dopo l’estrazione del caffè.

Ok, ma cosa ci faccio? Sono degli alleati molto preziosi, sia in casa, che in giardino, che per la cura della persona.

Fondi di caffè a cosa servono in casa ed in giardino?

Fondi di caffè a cosa servono in casa ed in giardino? I fondi di caffè per le piante sono dei validissimi alleati, in quanto ricchi di azoto e altri nutrienti importanti per le piante. Dovrebbero però essere utilizzati con parsimonia e sempre diluiti con altre sostanze, come ad esempio la terra, per evitare di danneggiare le piante.

I fondi di caffè in cucina sono fantastici per eliminare gli odori, si possono infatti usare come deodorante naturale. Basta mettere i fondi del caffè in un sacchetto di cotone e lasciarli in un luogo dove c’è cattivo odore, come la scarpa o l’armadio.

Troppe zanzare? Bruciare i fondi del caffè le allontana.

Padelle incrostate? Usa il fondo del caffè con il detersivo e saranno subito pulite.

Fondi di caffè contro le lumache e le formiche: se spargete i fondi di caffè attorno alle piante terrete lontane le chiocciole. Se invece avete le formiche in casa, spargete i fondi di caffè nel punto da cui entrano.

Fondi di caffè a cosa servono per la persona?

Fondi di caffè a cosa servono davvero? Possono essere usati per migliorare l’estetica della pelle e contro i segni dell’invecchiamento.

Fondi di caffè per le rughe: sono ideali sia per uno scrub per esfoliare delicatamente la pelle, sia per fare delle maschere per il viso, unendo miele, yogurt ed albume.

Fondi di caffè cellulite: anche in questo caso si possono amalgamare con fanghi naturali, olio di mandorle o anche dell’argilla ventilata per farne degli impacchi da applicare sugli inestetismi.

Psoriasi: cos’è, sintomi, cause e rimedi naturali


La psoriasi è un disturbo molto noto e molto diffuso, che è ancora in fase di studio. Di seguito vedremo nello specifico di cosa si tratta, come riconoscerla, quali sono le cause più comuni ed infine vedremo che rimedi naturali si possono adottare.

Psoriasi: cos’è e sintomi

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle, non è contagiosa ed è facilmente riconoscibile.
Si manifesta con chiazze di pelle rossa, ispessita e squamosa. Le chiazze possono apparire in diverse parti del corpo, ma sono più comuni: il cuoio capelluto, i gomiti, le ginocchia, la schiena. Può anche colpire le unghie, le mani, i piedi e le articolazioni.

Fra la sintomatologia abbiamo anche:
• pelle secca che tira
• pelle screpolata
prurito
• dolore
• bruciore
• sanguinamento dalla pelle danneggiata.
Altri sintomi correlati possono essere: unghie ispessite o rigate ed artrite psoriasica.

Quali sono le cause della psoriasi?

Purtroppo non si conoscono precisamente le cause della psoriasi. Si suppone che sia un insieme di fattori genetici, ambientali e del sistema immunitario.
Generalmente sembra verificarsi quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule della pelle, causando un’infiammazione eccessiva che porta alla formazione di chiazze squamose e ispessite.
Anche lo stress, le infezioni, le lesioni cutanee, i farmaci, l’obesità, l’alcolismo e il fumo di sigaretta, sono fattori che incidono notevolmente.

Quali sono i rimedi naturali contro la psoriasi?

Fra i diversi rimedi naturali per la psoriasi troviamo:
Aloe vera: l’applicazione di gel di aloe vera può aiutare ad alleviare l’infiammazione, l’irritazione ed il prurito
• Acido salicilico: questo ingrediente può aiutare a ridurre la desquamazione e l’ispessimento della pelle.
Olio di cocco: l’applicazione di olio di cocco sulla pelle può aiutare a ridurre l’infiammazione e l’irritazione, migliora l’idratazione e rende la pelle più morbida
• Sale Epsom: l’aggiunta di sale Epsom all’acqua del bagno può aiutare a ridurre l’infiammazione e il prurito.
Curcuma: la curcuma ha proprietà antinfiammatorie e può essere utilizzata come integratore alimentare o aggiunta ai pasti.

È molto importante tenere la pelle al riparo dal freddo, dal vento e dai raggi UV. Si consiglia di seguire una dieta ricca di frutta, verdura, omega 3 e cibi integrali che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute generale.

Svelato il segreto per avere gambe perfette come Scarlett Johansson

Credit: flickr.com

Delle star che vediamo al cinema, in televisione, o sul red carpet degli oscar invidiamo molto: dalla carriera, alla fama e al riconoscimento sociale, dal conto in banca al fisico. Se per le prima tre cose noi di Blog di Lifestyle non possiamo proprio aiutarvi, possiamo darvi una mano per quanto riguarda i segreti fitness delle star.

Parliamo per esempio di Scarlett Johansson, o meglio, delle gambe di Scarlett Johansson.
Anche se ha da pochi mesi dato alla luce la sua prima figlia, il suo fisico è marmoreo e perfetto, ce ne siamo accorti tutti durante la cerimonia degli Oscar.
Il suo segreto? Ce lo svela l’attrice stessa, ed è tanto tanto esercizio fisico, soprattutto per le gambe, quello che lei da sempre ritiene il suo punto debole.

Uno dei suoi esercizi preferiti è quello che in gergo tecnico viene chiamato “The knee drive with weights”. Lo sviluppo è il seguente: in piedi, con dei pesi (che per chi svolge esercizi a casa possono essere libri o bottiglie d’acqua) in entrambe le mani, palmi rivolti all’interno, gambe leggermente divaricate, che non superino la larghezza delle ossa del bacino, piedi dritti. Mettere il peso su una delle due gambe, ad esempio la gamba sinistra, e poi, lentamente, portare il ginocchio destro all’altezza del torce. Dopodiché, spostare all’indietro – sempre lentamente, per far lavorare meglio i muscoli – la gamba destra, in affondo, finché il piede destro non poggi completamente a terra. Tenere la posizione per qualche secondo, poi riportare il ginocchio destro altezza torace e infine tornare alla posizione di partenza.
Ecco una foto di spiegazione.

credit: fitnessfoodieblog.wordpress.com
credit: fitnessfoodieblog.wordpress.com

Ripetere quest’esercizio per 30 volte (2 serie da 15 ciascuna), e passare poi agli affondi laterali, che sono uguali a quelli appena descritti, tranne per la differenza che la gamba si sposta di lato e non dietro. Se fatti con costanza, anche questi piccoli workout copiati dalle star potrebbero davvero farvi sentire meglio, e più belle. Provare per credere.

Brittany Maynard, malata terminale, realizza il suo ultimo desiderio: visitare il Gran Canyon

La storia di Brittany Maynard ha commosso gli USA. A soli ventinove anni ha scoperto di avere un tumore al cervello. Dopo un’operazione e un ciclo di cure, in aprile i medici le hanno detto che il cancro era tornato più aggressivo di prima, e le restavano solo sei mesi di vita, da trascorrere tra atroci dolori. Brittany però ha preso una coraggiosa decisione: morirà in Oregon, dove è permesso il suicidio assistito, preferendo quindi una “dolce morte” per andarsene “con dignità”, stabilendo anche il giorno della sua morte, il 1° novembre.

A 48 ore dal suo addio, Brittany Maynard ha deciso di realizzare il suo ultimo desiderio visitando il Gran Canyon insieme alla sua famiglia, slittando di un giorno la data della sua morte. “Questa settimana io e la mia famiglia abbiamo viaggiato per il Grand Canyon, grazie alla gentilezza degli americani di tutto il Paese che mi sono venuti incontro per far sì che i miei ultimi desideri prima di morire divenissero realtà.” Queste le parole che Brittany ha scritto sul suo diario online. “Il Canyon era incredibilmente bello, mi ha lasciata senza respiro. E ho passato il mio tempo con le due cose che amo di più: la mia famiglia e la natura”.

Fino a un anno fa, Brittany conduceva una vita felice. Dopo il giorno del suo matrimonio con Dan, la donna inizia ad accusare diversi mal di testa, e a gennaio scopre la diagnosi finale: cancro al cervello. Inizialmente, i dottori le hanno dato dieci anni di vita, ma i dolori hanno iniziato a manifestarsi più frequentemente, e quindi a Brittany non restavano altro che sei mesi di vita. Ha iniziato a fare una lista di cose che vorrbb fare prima di morire, e l’ultimo desiderio è stato realizzato il 30 ottobre, visitando il Gran Canyon con suo marito e la sua famiglia.

“Purtroppo” – si legge sul suo blog, “è impossibile dimenticare il mio cancro. Forti mal di testa e dolore al collo non sono mai lontani, e purtroppo la mattina dopo la visita al Grand Canyon ho avuto la mio peggior crisi finora. È stato un duro richiamo che i miei sintomi continuano a peggiorare così come il tumore continua a seguire il suo corso.” Brittany e i suoi famigliari si sono trasferiti in Oregon, dove esiste una struttura, la Compassion & Choices, che permette ai pazienti di morire con l’aiuto di un farmaco.

La scelta di Brittany ha sollevato un polverone, e lei si è difesa con la campagna “Brittany Maynard Found”, combattendo perché altri Stati diano il via libera alla prescrizione degli stessi farmaci. Grazie ad una legge del 1997, nello Stato – oltre che in Vermont, Montana, New Mexico e Washington – i malati terminali hanno infatti la facoltà di porre fine alle loro sofferenze. Da quando è entrata in vigore la norma, 1.173 persone hanno ottenuto la prescrizione per i farmaci, ma poi solo 752 li hanno utilizzati per morire. “Il mio sogno”, dice, “è che ogni americano nelle mie condizioni possa scegliere di morire se lo desidera”.

Brittany Maynard morirà nel suo letto nello stato dell’Oregon, circondata da suo marito, i suoi genitori e la sua migliore amica.