sabato, 6 Dicembre 2025

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Bastano pochi semplici rimedi naturali per sconfiggere il dolore

Se c’è qualcosa in cui riuscite al meglio, non smettete di farla: le nostre più grandi abilità contribuiscono infatti in maniera significativa alla nostra felicità, alla nostra soddisfazione e al nostro benessere – nonché a quello di chi ci sta intorno. Stando a una recente ricerca realizzata dalla compagnia americana Gallup, coltivare il migliore dei propri talenti è qualcosa che porta reale giovamento: nel corso delle oltre 120.000 interviste condotte sul finire del 2012, gran parte delle persone è risultata incline ad avvertire meno dolore fisico qualora avesse avuto modo di far uso delle proprie abilità nel corso di tutta la giornata. Sebbene sia ancora da definire se ciò sia dovuto anche alla loro positività o alla loro distrazione, si tratta di un dato di grande aiuto nell’ambito delle tecniche di controllo e di gestione del dolore, che oltre al pieno uso delle nostre abilità includono dei semplici rimedi naturali capaci di farci subito star bene:

Ridere

Non è una medicina, ma ci si avvicina di molto: la risata possiede a tutti gli effetti delle proprietà salutari. Ridere non solo contribuisce a ridurre lo stress, a bruciare una manciata di calorie e ad allungare la vita, ma aiuta anche a liberarsi dal dolore fisico grazie alla secrezione di endorfine che si verifica al momento della risata, delle sostanze chimiche che si comportano appunto come antidolorifici.

Combattere lo stress

La risposta fisica allo stress (battito accelerato, fiato corto, tensione muscolare) è molto simile a quella che l’organismo fornisce contro il dolore. Per evitare di sviluppare una crescente vulnerabilità al dolore occorre, allora, rilassarsi nei modi più disparati: che sia leggendo un libro, andando a fare una corsa, schiacciando un pisolino o facendo meditazione, l’importante è concedersi il giusto relax.

Dormire

Cos’è che una buona dormita non può risolvere? Oltre a giovare alla memoria, all’umore e alla linea, il sonno – meglio se prolungato – è un grande alleato di noi tutti nella riduzione della sensibilità al dolore. Durante un breve studio risalente al 2011, 18 persone in perfetta salute sono state suddivise in due gruppi, di cui l’uno ha potuto dormire due ore in più a notte. I soggetti che avevano dormito più a lungo sono poi stati in grado di appoggiare la mano su un fornello, dimostrando una tolleranza al dolore del 25% più alta rispetto agli altri partecipanti.

Innamorarsi

Allo stesso modo, pure trovare l’amore non soltanto allunga la vita e abbassa i livelli di stress, ma riduce anche il dolore. Un breve studio del 2011 ha visto infatti 17 donne impegnate in una relazione a lungo termine sottoporsi a una piccola prova di dolore, durante la quale ad alcune è stato permesso di guardare una foto del proprio compagno, mentre ad altre no. Quelle che hanno avuto modo di guardare l’immagine del proprio fidanzato hanno effettivamente sofferto di meno, perché la vista in quel caso ha attivato delle aree del cervello connesse alla sensazione di sicurezza.

Imprecare

Nel corso di uno studio condotto nel 2009, a 67 studenti è stato chiesto di immergere le proprie mani in acqua gelata per quanto più tempo possibile: quelli che hanno imprecato sono riusciti a resistere 40 secondi in più rispetto a quelli che hanno evitato di farlo. Ma dell’imprecazione è meglio non fare un’abitudine: l’uso frequente può infatti comprometterne ogni effetto benefico.

Mangiare con attenzione

Le infiammazioni croniche, spesso associate a seri problemi di salute, sono attribuibili anche alle nostre scelte alimentari: una dieta mediterranea, ricca di omega-3, frutta, verdura, farinacei integrali e carni magre può certamente essere d’aiuto nel ridurle. Attenzione, però, a non cascare nella trappola del troppo zucchero, dei grassi saturi, dei carboidrati complessi e dell’alcol!

Darsi una mossa

Contrariamente a quanto si possa credere, muoversi non è affatto sconsigliabile quando non ci si sente bene: l’esercizio fisico, difatti, è – se praticato in maniera prudente e sana – un grande generatore di endorfine, che vengono rilasciate in tutto il corpo rendendolo meno sensibile al dolore.

Ascoltare musica

Da non sottovalutare è anche il potere della distrazione: da uno studio condotto nel 2006 dalla Case Western University di Cleveland è risultato che i pazienti che soffrivano di dolori cronici ascoltando musica hanno registrato una diminuzione del dolore fisico dal 12 al 21%.

Darsi da fare

La stimolazione sessuale e l’orgasmo comportano, a loro volta, il rilascio di endorfine e di altri agenti antidolorifici naturali, con benefici che possono arrivare a durare persino due giorni. E questo tipo di attività è particolarmente indicato per chi soffre di emicrania: nel corso di una ricerca condotta nel 2013, il 60% di coloro che ne soffriva ha infatti affermato di non avvertirne più i sintomi una volta sotto le lenzuola.

Ai VMA’s 2014 tutte imitano lo stile di Rihanna

Ai VMA’s 2014 le star sfilano sul red carpet, ma nei loro look sembra esserci qualcosa che non vada. Amber Rose, Miley Cyrus, Rita Ora e Kylie Jenner: bellissime ed emozionate davanti ai paparazzi che le immortalano prima della premiazione, ma i loro outfit sembrano ricordare qualcosa di “già visto”.

È apparsa poche ore fa, su alcune pagine Facebook, una foto “compromettente” che non lascia spazio a nessun tipo di giustificazione. Le star hanno illuminato il tappeto rosso con degli abiti che ricordano moltissimo alcuni già indossati in passato da Rihanna. Hanno voluto imitare il suo stile?

Ai VMA's 2014 tutte imitano lo stile di Rihanna

Si parte, a sinistra, con il magnifico e tanto discusso look di Rihanna ai CFDA Awards di New York: long-dress semi trasparente firmato Adam Selman, composto da 216 mila cristalli Swaroski, accompagnato da una stola di pelo. Ai VMA’s, Amber Rose ha indossato un vestito di Laura Dewitt molto simile a quello “scandalo” di Rih.

La seconda coppia di foto vede protagonista Rihanna agli AMA’s 2013 di Los Angeles con un vestito Jean Paul Gaultier’s Spring 2013 Couture Collection. Il total look black di Alexandre Vauthier indossato da Miley Cyrus sembra ricordare tantissimo l’outfit della bella Riri.

Alexandre Vauthier Couture ritorna – strane coincidenze? – anche nel vestito in seta gialla indossato da Rihanna per il Clive Davis Pre-Grammy Gala nel 2014. Lo stile di questo long dress viene ripreso anche da Kylie Jenner con il suo vestito di Alone Livne.

Per l’ultima coppia di abiti – copiati – troviamo Rih e la sua grande “imitatrice” per eccellenza, Rita Ora. Se la prima indossa un abito da sera lungo, di seta verde scuro, con profonda scollatura, di Giorgio Armani alla presentazione della collezione di Stella McCartney durante la Londra Fashion Week, l’altra si è presentata ai VMA’s con un abito disegnato da Donna Karan Atelier molto simile a quello di Rihanna, se non fosse per la differenza del colore.

Coincidenze?

Leggere Harry Potter fin da bambini fa bene alla salute

Leggere Harry Potter ai bambini è terapeutico. Fa bene alla salute di grandi e – soprattutto – piccini ed è davvero importantissimo per la crescita dei piccoli. É quanto hanno dimostrato alcuni ricercatori dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia: gli esperti hanno infatti analizzato i comportamenti di alcuni soggetti e hanno notato che leggere Harry Potter fin da bambini aiuta a ridurre i pregiudizi.

La ricerca è stata portata avanti insieme ai colleghi dell’Università di Greenwich ed è stato ripreso anche dal New York Magazine: leggere la grande saga di J.K. Rowling aiuterebbe i bimbi ad essere più empatici.

In particolare, i benefici della lettura sarebbero quelli di avere meno pregiudizi verso immigrati, omosessuali e rifugiati. Insomma, più tolleranza, fratellanza e spirito di gruppo. Nessuna discriminazione e mentalità molto più aperta nei confronti dell’altro e del “diverso”.
I bambini che, al contrario, non avevano mai letto i libri di Harry Potter mostravano una sorta di allontanamento e rifiuto nei confronti di questi oggetti.

Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Applied Social Psychology e condotto, nello specifico, dai professori Dino Giovannini ed Loris Vezzali del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane, insieme ad altri studiosi delle Università di Greenwich, Padova e Verona. La sensibilità riportata dai bimbi presi in “esame” ha dimostrato come davvero la saga sia da considerare terapeutica e pedagogica. É stato inoltre dimostrato che anche chi aveva manifestato razzismo e xenofobia dopo la lettura ha completamente cambiato il suo modo di approcciarsi alla realtà, riducendo o annullando i propri pregiudizi.

“Queste ricerche oltre a fornire un contributo teorico rilevante alla ricerca internazionale, permettono di identificare strategie di intervento nelle scuole di facile applicazione, non costose e piacevoli per bambini e ragazzi”, ha dichiara il professor Dino Giovannini.

“La lettura di queste storie dovrebbe ridurre il pregiudizio perché il protagonista, Harry Potter, ha rapporti positivi con personaggi appartenenti a categorie sociali stigmatizzate: sebbene questi personaggi siano fantastici, essi sono umanizzati dall’autrice, in modo che le persone possano associarli a categorie reali, quali appunto immigrati, rifugiati, omosessuali”, ha aggiunto in fine il professor Loris Vezzali.

Le 10 EX che il tuo ragazzo non dovrebbe mai avere

Gelosia? No, dai, il passato è passato! È il presente ed il futuro che conta e quello è riservato a te. Il tuo ragazzo ama te, non loro, o almeno si spera.

ex

La competizione, si sa, è insita in noi donne, e il confronto con le ex del proprio fidanzato è un passaggio inevitabile nelle mente di una ragazza. In fondo, non c’è niente di male a provare del sano odio per le ex, un po’ bruttine, non tanto simpatiche, acidelle, moscette, del tuo ragazzo. Noi ragazze di Blog di Lifestyle abbiamo dato il nostro giudizio e ne è uscita fuori una classifica davvero divertente, tutta da leggere.

1- La tua migliore amica

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Non c’è peggior catastrofe della ex del tuo ragazzo, che è anche la tua migliore amica. Forse dal momento dell’accoppiamento, ex migliore amica. Stessa comitiva, stessi amici, sempre insieme. Non solo il senso di colpa nei suoi confronti, ma anche il fastidio di avere un’ex sempre tra i piedi e soprattutto di aver ascoltato tutti i particolati della loro vita di coppia, romanticherie e litigi, che ti sembrerà di aver già vissuto. Un solo commento: “Ma chi te lo ha fatto fare?”.

2- La EX che vuole essere sua amica

dawson e joey

Anche chi crede nella sincerità delle amicizie uomo-donna, non potrà rimanere indifferente a questo tipo di rapporto. Lei è quella che gli chiede di accompagnarla a comprare un paio di scarpe e che gli racconta quando frequenta un nuovo ragazzo, sperando (nella tua mente) di innescare in lui reazioni di gelosia. La cosa più grave di tutte è che lui le vuole bene e si vanta pure di esser riuscito a mantenere un rapporto così bello e disinteressato. A te non resta che sperare silenziosamente che rimanga coinvolta in un dirottamente aereo che la segreghi in un atollo del Pacifico, tipo l'”Isola degli Ex“.

3- La Ex storica

 Brad Pitt and Jennifer Aniston at the 56th annual Primetime Emmy Awards in Los Angeles

Decisamente la più difficile da digerire. È quella con cui lui si è fidanzato in quarta elementare e lasciato giusto 3 mesi fa, dopo averti conosciuta. Presenza ingombrante, anche perché lui non ha memoria di nessun episodio, che non sia inevitabilmente collegato a lei. C’era sempre, anche quando si è cresimato. Lei c’è in ogni foto di famiglia, per la quale adesso è come una figlia perduta. Nel 99% delle riunioni familiari a cui prenderai parte, qualcuno ti chiamerà col suo nome. Calma, respira, sorridi e la prossima volta resta a casa.

4- La Strafiga

Anche se lui evita di parlarne e continua a ripeterti che ANCHE TU sei bellissima, tu non puoi non rosicare quando guardi tutte le sue foto su Facebook e vai alla disperata ricerca di un difetto, che puntualmente non trovi, nemmeno le doppie punte. La sua ex è perfetta e fighissima e avvertirai sempre un certo senso di inferiorità fisica. Lei è una sirena ammaliatrice, pericolosissima, perché le basterà passare pochi minuti con il suddetto ragazzo per farlo cadere sotto il suo incantesimo. Alla visione di una donna ammaliante e, soprattutto, che in passato ha condiviso le gioie di letto con il vostro ragazzo, quest’ultimo potrebbe caderci come una pera cotta.

5- La Collega di lavoro

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Amori che nascono davanti alla macchinetta del caffè, strusciatine furtive davanti la stanza del capo, passioni consumate nei bagni. Tutto adrenalinico, segreto, eccitante. Fin quando i due non si mollano e lui si fidanza con un’altra. Con te, nello specifico. Ogni suo minuto in più in ufficio sarà per te una lenta e sofferta agonia, con in mente l’immagine di loro nudi in sala riunioni. Quando un giorno verrà da te a dirti “Amore, mi hanno pagato un sacco di straordinari”, tu crederai di aver trovato le prove delle sua infedeltà e lo lascerai, augurandogli di spendere tutto il suo stipendio extra in medicinali con la sua ex.

6- La EX che vuole essere tua amica

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Lei ti si presenta con un sorriso a 77 denti, ti rassicura di non amarlo più da anni e ti aggiunge su Facebook, Whatsapp, Google+ e persino su Linkedin, per poi mettere “mi piace” a tutte le vostre foto. Presto o tardi inizierà a raccontarti tutti i fatti suoi e a farti le treccine. Non fidatevi di questo atteggiamento, che può nascondere ancora strati arretrati di gelosia e rivalsa: potrebbe rivelarsi la peggiore vipera che avreste mai potuto incontrare sul vostro cammino.

7- La Gatta Morta

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Male insanabile che la società civile sta cercando di debellare da anni, purtroppo per noi, con scarsi risultati. Le gatte morte camminano tra di noi, sembrano dolci, ma l’apparenza nasconde felini vivissimi, altro che deceduti. Raramente esprimono opinioni proprie e non hanno interesse a socializzare con esemplari del loro stesso sesso, per paura di essere riconosciute e smascherate. Poiché la loro sopravvivenza sociale dipende strettamente dallo stare con un uomo, una volta abbandonate, le gatte morte non sapranno cosa farsene della loro inutile vita e avranno quindi solo due alternative: tornare col ragazzo precedente o mettersi subito alla ricerca del prossimo pollo da spennare.

8- La Stronza

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Acida, super convinta e simpatica come lo spigolo del letto quando ti arriva dritto sul mignolo del piede. Quando la incontrate vi guarda dall’alto in basso, come due sfigati, sentendosi superiore solo perché convinta che tu ti stia accoppiando con uno dei suoi scarti. Lo ha sedotto, usato e poi abbandonato senza pietà come un labrador in autostrada e tu sei consapevole che il tuo ragazzo ci soffre ancora. Rassegnati, poiché l’unico modo per sfuggirle è cambiare residenza, città e addirittura continente, portandoti dietro lui, che comunque non smetterà mai di farsi scendere qualche lacrimuccia da orgoglio ferito al primo odore che somigli vagamente al profumo di lei.

9- Il Clone

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Stessi capelli, stessi occhi, stessa statura, stesso modo di sorridere. Praticamente identica, la tua copia perfetta, che neanche tua madre sarebbe stata in grado di fare con un parto gemellare. Per giunta anche con gli stessi interessi, intelligente e simpatica. Come odiarla?

10- La Stalker

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Fastidiosa e patetica, ma non troppo pericolosa, a meno che non ti minacci di morte. È la ex che lo perseguita da sempre, da ancora prima che lui la mollasse. Si apposta strategicamente anche sotto casa di sua nonna, commenta tutti i suoi stati di facebook e che lo rintraccia ovunque. Ha ancora manie del controllo su di lui e soprattutto a cui lui si sente assoggettato tanto da doverle ancora spiegazioni. So che la odi, ma non preoccupartene troppo. Lui la odia certamente di più.