mercoledì, 25 Dicembre 2024

News

Home News Pagina 2

Escort e calciatori: leggenda metropolitana o realtà?

A quanto pare i calciatori sono tra i più assidui frequentatori di escort, anche nel nostro paese.

Gli scandali che li hanno visti protagonisti, non sono eventi rari, e le escort possono confermare come tra i loro clienti, ci siano anche calciatori molto noti.

I calciatori guadagnano stipendi spesso fuori da ogni logica, supportati dagli introiti che arrivano da sponsor, comparse e servizi.

Ecco che diventano così tra i più facoltosi e adatti agli ambienti di lusso come quelli delle escort di alto livello.

La testimonianza televisiva

Celebre è stata la testimonianza di una escort, ospite a Non è l’Arena che ha spiegato: “I calciatori preferiscono rapporti non protetti, sono fissati che devono farlo senza preservativo”.

La escort ha sottolineato le cattive abitudini dei claciatori. Nonostante i soldi che guadagnano infatti non pagano nemmeno per il taxi e hanno dei modi molto sgarbati.

Nonostante la cattiva reputazione, le escort accettano gli inviti da parte dei calciatori famosi, alcune per semplice fama o perché amano le feste. In generale però non sembra che scorra buon sangue tra le due categorie, proprio a causa dell’atteggiamento irrispettoso dei calciatori.

Non solo calciatori

I clienti delle escort di lusso non sono solo calciatori, anzi. Troviamo persone insospettabili appartenenti a tutti gli strati della società. Il mondo del lusso vede di solito una clientela dedicata, dove la regola numero uno è la riservatezza.

Gli incontri vengono ormai gestiti attraverso social e web, con comunicazioni che si svolgono come in una normale contrattazione.

Le escort sono una realtà assodata nel nostro paese, tanto da aver fatto nascere un intero mondo di siti e realtà dedicate proprio alle escort.

Troviamo strumenti di incontro, recensioni, ma anche chat dove le escort si confrontano e dove non mancano i clienti.

I siti di escort e appuntamenti

Il web ha rivoluzionato il mondo delle escort. Se le escort dei calciatori arrivano probabilmente da canali privati e accordi presi di persona, oggi le escort lavorano molto online, sfruttando al meglio le novità del mondo digitalizzato.

Esistono diversi siti web specializzati dove è possibile mettersi in contatto con le escort, conoscerle meglio e accordarsi su eventuali incontri.

Un intero mondo segreto che si muove sul web e che vede protagonisti siti specializzati, come ad esempio il famoso sito Arcaton.com ma anche strumenti social dove il mondo escort cresce e crea contatti con la clientela.

Oggi avere il numero Whatsapp della escort è una cosa molto più comune di quello che si pensa.

Questo mestiere sta diventando infatti sempre più accettato; un elemento sociale che non desta più molto scalpore.

Quello che è certo è che i normali clienti, sono molto più educati dei milionari del calcio. Da quanto riportato nelle interviste con le escort, spesso nei clienti abitudinali si trovano persone comuni, che rispettano gli altri molto di più di personaggi abituati a vivere nel lusso e ad essere considerati delle specie di star.

Un universo complesso, ancora tutto da scoprire quello delle escort, ma che sta diventando sempre più mainstream anche in Italia.

Preoccupazione per Elisabetta II ed ennesimo sgarbo fra i Cambridge ed i Sussex


Dopo un formidabile inizio per Elisabetta II, alla parata del Trooping the colour, arriva la prima battuta d’arresto.

C’è molta preoccupazione nell’aria, si supponeva che la regina presenziasse agli eventi del Giubileo di platino per i 70 anni di regno, ma così non sarà.
Nel mentre Meghan ed Harry sono apparsi in pubblico, molto sorridenti e rilassanti. Lilibet compirà da poco gli anni, e finalmente la nonna è riuscita a conoscerla ma i duchi, ma William e Kate hanno messo in atto un ennesimo sgarbo.

Preoccupazione per Elisabetta II: il malessere improvviso

Come dicevamo la regina Elisabetta II è apparsa in forma e sorridente, tanto da far sperare che potesse partecipare a tutti gli eventi previsti per il Giubileo di platino.

Invece non ha partecipato alla tradizionale messa nella cattedrale di St Paul e non presenzierà al Derby ippico, a causa di un malessere sopraggiunto ieri dopo la parata. “Tenendo conto del viaggio e dell’attività richiesta per partecipare alla messa nazionale di ringraziamento nella cattedrale di St Paul, Sua Maestà con grande riluttanza ha concluso che non parteciperà” ha comunicato Buckingham Palace.

C’è una grande preoccupazione nell’aria sul futuro della regina e della monarchia, di fatto stiamo assistendo alla fine di un’era, visto che ormai sarà Carlo a fare le veci della sovrana in tutte le più importanti cerimonie “militari, religiose e istituzionali”.

Elisabetta II conosce finalmente Lilibet, William e Kate non ci saranno alla festa di compleanno

Oggi è il compleanno della piccola Lilibet, e finalmente sua nonna Elisabetta II ha potuto conoscerla.

Harry e Meghan sono tornati a Londra, con i figli, e sono già apparsi in pubblico. Hanno anche organizzato un party per il compleanno della piccolina, al Frogmore Cottage dove stanno alloggiando.

William e Kate hanno già informato i Sussex che loro al compleanno della nipotine non ci saranno, avevano già preso impegni. I Cambridge sono alle prese con gli impegni ufficiali di corte, dovranno infatti partecipare alle celebrazioni locali del Giubileo sulla via del Galles.
Entrambe le parti pare siano ben contente di non dover trascorrere insieme quel pomeriggio al Frogmore Cottage.

Harry e Meghan perdonati, William comparirà sulle monete


Novità a corte: la Regina avrebbe perdonato i fuggiaschi Harry e Meghan e s’intravede per loro una seconda possibilità. Ma non sono gli unici.
William invece teme il ritorno del fratello, vedremo perché, ed è in arrivo per lui una gradita sorpresa.

Harry e Meghan perdonati: tornano a corte, solo per il Giubileo

Sembra che la regina Elisabetta II abbia voluto buttarsi il passato alle spalle ed abbia infine perdonato Harry e Meghan.
Ci sarà per loro una seconda possibilità, in occasione del Giubileo di Platino della Sovrana: i Sussex torneranno dunque a corte, ma con loro non ci saranno i bambini.
I Sussex saranno presenti alla cerimonia di ringraziamento presso la Cattedrale di St Paul, in apertura del Giubileo di Platino, una sorta di perdono pubblico.
Come già annunciato la coppia non si affaccerà sul balcone, ma pare che anche gli altri membri saranno tagliati fuori, è possibile che ci saranno solo la regina, Carlo, Edoardo, Anna e William quindi forse senza coniugi e senza figli.
A sorpresa comparirà anche il principe Andrea, che era stato tagliato fuori da tutti gli eventi pubblici.

William teme Harry e Meghan ma c’è una sorpresa per lui

William invece teme molto il ritorno dei Sussex, ha soprattutto paura che qualsiasi cosa si dicano lui ed il fratello, Harry lo renderà pubblico una volta tornato in America.
Nel mentre però arriva una grossa sorpresa per lui: per festeggiare i suoi 40 anni, il suo volto comparirà sulle monete da 5 sterline in un’edizione limitata.
Si tratta però di un souvenir, non sarà infatti accettata nelle banche e non ci si potrà compare nulla.
Il design è stato realizzato da Thomas T Docherty, compariranno il ritratto del principe, la scritta 40 e la sua iniziale, la lettera W.

Il Vaiolo delle scimmie sarà la nuova pandemia?


Non ci siamo ancora liberati dal Covid che già si prevede una nuova emergenza sanitaria, forse un’altra pandemia addirittura, la causa è il Vaiolo delle scimmie.
Si sta diffondendo rapidamente ed i medici sono sconcertati, ciò che è sicuro però è che se i casi aumentano si dovranno prendere provvedimenti.

Il Vaiolo delle scimmie si diffonde rapidamente

Si parla già di circa 90 casi di Monkeypox, o Vaiolo delle scimmie, ed altri in accertamento. Dodici Paesi nel mondo stanno segnalando nuovi contagi del virus, pare che si stia diffondendo in maniera preoccupante.

Ciò che preoccupa inoltre è la comparsa del virus in Paesi non endemici, è stato infatti segnalato il primo caso in Paesi come la Svizzera.

I paesi endemici del vaiolo delle scimmie sono: Benin, Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Gabon, Ghana (identificato solo negli animali), Costa d’Avorio, Liberia, Nigeria, Repubblica del Congo e Sierra Leone. Benin e Sud Sudan hanno documentato le importazioni in passato. I paesi dell’Africa centrale che attualmente segnalano casi sono il Camerun e la Nigeria.

Al momento sono stati registrati:
• 3 casi in Italia, le persone sono ricoverate all’Istituto di malattie infettive Spallanzani di Roma;
• 30 casi confermati o sospetti in Spagna;
• 1 caso in Svezia;
• 2 casi in Belgio;
• 20 contagi in Inghilterra;
• 14 confermati e 20 sospetti in Portogallo;
• 1 caso in Francia;
• 1 caso in Germania;
• 1 caso in Svizzera;
• 1 caso negli USA

In merito al contagio Hans Kluge, direttore dell’Oms Europa dice “Nella regione europea stiamo entrando nella stagione estiva, con raduni di massa, festival e feste: temo che la trasmissione possa accelerare, poiché i casi attualmente rilevati sono legati all’attività sessuale e i sintomi non sono familiari a molti”

Vaiolo delle scimmie: cos’è e come si trasmette

“Il Vaiolo delle scimmie si diffonde in modo diverso da COVID-19” dichiara l’Oms “Poiché il vaiolo delle scimmie si diffonde attraverso il contatto ravvicinato, la risposta dovrebbe concentrarsi sulle persone colpite e sui loro contatti stretti. Le persone che interagiscono da vicino con qualcuno che è infetto sono a maggior rischio d’infezione: questo include operatori sanitari, membri della famiglia e partner sessuali”.

Non si tratta di un virus nuovo in realtà, è infatti una malattia che ha almeno 60 anni, è causata dal Poxvirus che colpisce più gli animali che l’uomo.
Come molti di noi ricordano, prima degli anni ‘80 ci si vaccinava contro il vaiolo umano. Ma i giovani o comunque gli under 40 non hanno fatto questa vaccinazione sono perciò maggiormente esposti.

Il contagio avviene per contatto con animali o persone infette, per contatto diretto con:

  • lesioni,
  • fluidi corporei,
  • goccioline
  • indumenti contaminati.

Ha un periodo di incubazione che va da 5 a 21 giorni.

I sintomi sono:

  • febbre,
  • brividi,
  • dolori muscolari,
  • stanchezza debilitante,
  • vescicole e pustole con croste, soprattutto sul viso e nella zona dei genitali.


Se il virus dovesse propagarsi ulteriormente, si riproporrà il vaccino contro il vaiolo che fu soppresso nel 1981 per via della scomparsa del virus.
Si parla inoltre di avviare le pratiche per un’emergenza sanitaria internazionale.